accidenti quasar che brutta avventura! meno male che ti è andata ancora bene senza subire gravi danni! alla moto e al vestiario si rimedia ma alla pelle no, e bravo che avevi almeno il giubbotto con le protezioni che ti hanno evitato il peggio.
Mi immagino la paura di tuo figlio ... per fortuna non è capitato anche a lui di scivolare come te!

un grande in bocca al lupo e accendine almeno un paio, di ceri!

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mi spezzo ma non piego ...

ai ai ai! per fortuna è successo niente.

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sono contento di come è andata la cosa, se avessi avuto i pantaloni tecnici niente pelle abrasa del gionocchio, dai beviamoci na birra!!!!!!!!

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quello che so lo metto a disposizione di tutti
quello che non so lo chiedo

"Uno è lieto di poter servire"

fazer 600 '03 "arcadia"
[email protected]

Azzo Quasar....e per fortuna che te stavi a preoccupà del tu figliuolo con la 9 R.

Anzi...sarà meglio che non glielo dici che sei caduto,sennò poi quando ti vede uscire in moto sta in pensiero

Come sempre la salute e' la cosa piu' importante e la moto si sistema!
Rimettiti al meglio ed al piu' presto dai, per fortuna lievissimi, danni fisici.

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"Spero, in ogni mio intervento, di non risultare troppo perentorio, al fine di evitare altre, assurde,sospensioni.
E spero di poter continuare a dire la mia opinione, senza che qualcuno pensi che ogni mia riflessione, voglia essere un attacco ad altri!
Spero dio poter "scrivere in pace", cosi' come ritengo di "vivere in pace"

Mi dispiace molto per la caduta Quasar, ma leggendo che ti è partita sul dritto causa ghiaccio, certo non rimpiango di aver scelto di sospendere l'assicurazione. Onestamente non mi diverto a guidare con un occhio puntato all'asfalto (magari perchè arriva una curva in ombra dove l'umidità è ghiacciata) e il sedere stretto ad ogni movimento.

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Tutti noi sappiamo che tra la moto che usiamo sulla strada e quella dei piloti in pista c’è una bella differenza di prestazioni e di guida, però i gesti che facciamo sono quelli e crediamo di provare più o meno la stessa inebriante sensazione di leggerezza, di assenza di peso, quasi di volare. E in fondo al cuore molti di noi sono abbastanza sicuri che su quella moto, naturalmente dopo il necessario tirocinio, riusciremmo a cavarcela. E soprattutto sappiamo che Simoncelli e Dovizioso, Rossi e Capirossi, alla guida della nostra moto farebbero dei numeri pazzeschi. Noi e loro siamo molto simili, parliamo lo stesso linguaggio. E tutti amiamo la moto. - Nico Cereghini

ma vafffaaaa al ghiaccio
per fortuna nulla di rotto , mi dispiace per i danni
se non si ha colpa e' ingiusto cadere!!

domenica sul passo penice lateralmente strada c era ghiaccietto o brina solidificata..

come darti torto?
c'è una cosa da dire però:
usare le due ruote d'inverno per ''uscire a farsi un giro'' è una cosa (pericolosissima), invece uscire per andare al lavoro è tutt'altro.
nel senso che conosci le strade che fai, son sempre quelle e i tratti pericolosi pure.
io ho fatto per 6 anni il tragitto casa lavoro su due ruote, certo, ora con un 700 bicilindrico devo dosare la potenza, prima col 125 monomarcia avevo meno ''impegni alla guida'', ma quelle ruotine....in curva.... mamma mia, 1000 volte meglio il monster a questo punto!
io ho una strada chiusa (la mia) pericolosa perchè non trafficata e non essendo battuta può gelare meglio, ma poi c'è subito un vialone trafficato e lì il traffico ''scalda'' l'asfalto quanto basta per sentirsi sicuri.
un paio, anzi il doppio di rotonde di cui non mi fido e che faccio a rallentatore e poi superstrada, che se non sei sfigato da doverla fare alle 4.00 del mattino, dove sei tu ''l'apripista'' la puoi trovare abbastanza ''calda'' verso le 7.45
calda non significa che puoi comportarti come in estate, ma io l'altra mattina l'ho fatta a -1° ad una buona velocità e credo in tutta sicurezza.
poi beh, cosa succedeva se avessi dovuto fare una frenata d'emergenza? sono contento di non poter rispondere, ma con un'ottima distanza di sicurezza si prevengono molte frenate improvvise.
la mia unica paura in inverno? l'incognita del pandino che non rispetta lo stop e ti esce davanti al fanale...
d'estate puoi inchiodare, o decidere si slalomare..... d'inverno si cade, dilettante o professionista si va in terra.

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Poi sei in un curvone a 160 e pensi di andare forte.....quando un goldwing ti svernicia col baule a un cm da terra

Bravo,ridici sopra che una malattia cronica e' peggio.Se l'estate prossima uno sconosciuto ti chiede dove sei caduto digli che e' successo all'arrabbiata 2 al mugello

Domenica tornavo da Braglio di Pregola (paesino vicino a Bobbio) dopo un fine settimana in spa.
Scendendo, tra i tornanti non esposti al sole mi sono visto davanti delle imbarazzanti macchie di ghiaccio.
Ero in macchina e andavo ad "andatura bradipo" ma un tantino d'imbarazzo nell'affrontare il ghiaccio ce l'ho avuto. Ti capisco quasar.
Per fortuna siamo qui a parlarne, tutti insieme.