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Ho provato la Triumph Sprint 1050 ST Opzioni · Visualizza
zeljko
Inviato: sabato 3 marzo 2012 23:06:21



Iscritto: 03/07/2003
Locazione: Roma-Milano
ragazzi che moto! precisa, facile, molto sincera...

ma come hanno fatto a scrivere per anni che era gnucca e un po' troppo fisica da mandare in curva? ma a chi le fanno fare ste prove?
la cosa che impressiona è che la moto, oltre a presentare il miglior compromesso comfort-rigore che ho mai visto su una moto con sospensioni tradizionali, oltre al motore che sappiamo, e che però fa veramente impressione da avere sotto, ha una accenutata tendenza sovrasterzante e conferma nell'utilizzo tutte le doti sportive che le quote ciclistiche molto aggressive sulla carta inducono ad aspettarsi.
non mi aspettavo però che fosse così facile. e questo con le pilot road 2: non so con due gommette un po' più erotiche come sarebbe...


la storia che scalda invece è vera, purtroppo.

che abbia potuto non vendere veramente un ca220 è la dimostrazione più lampante che la gente capisce una sega




vedere tutto, sopportare molto, correggere una cosa alla volta

utenteanonimo01
Inviato: sabato 3 marzo 2012 23:11:44



Iscritto: 28/04/2003
Zel, ma rispetto alla tua VFR ?

... non esiste modo migliore per vivere il tempo che ci è concesso ... e se ancora non lo avete capito ... beh, lasciate perdere, non lo capirete mai !
Motociclisti ... strana, meravigliosa gente!
zeljko
Inviato: sabato 3 marzo 2012 23:14:21



Iscritto: 03/07/2003
Locazione: Roma-Milano
ah boh, mica lo so come va la mia vfr. quella è in box a Milano, lo sa la madonna come vada il vtec a livello dinamico. comprata alla cieca. cerco da mesi di sorvolare su questo dettaglio, ma stasera confesso: non ne ho la + pallida. mi dicono tutti che va bene, e io credo in chi lo dice. era perfetta e per la ciclistica che ha su costava una sverza. poi è rossa, ITALIAN RED, ducatti voriamanonposso... amore

se è vero che è ancora più facile da guidare della triumph, come dicevano tutti i giornalaj, allora praticamente va da sola !!

posso dirti che rispetto alla 800 f.i. 98-01, a mio giudizio la Triumph è nettamente superiore, trovando forse come unico punto di svantaggio una minore qualità di accoppiamenti e finiture (come oggetto le VFR sono + curate) e un motore superiore ma con meno carattere. per il resto è molto più confortevole senza essere in nulla meno precisa. la vfr frena di più.

vedere tutto, sopportare molto, correggere una cosa alla volta

micio4051
Inviato: sabato 3 marzo 2012 23:19:57



Iscritto: 24/01/2010
Locazione: rivergaro pc
La Vfr e' il top !!!!!!!!

Chi la riccia la piccia: espressione dialettale che dice : chi l'arrotola l'accende
utenteanonimo01
Inviato: sabato 3 marzo 2012 23:24:16



Iscritto: 28/04/2003
Beh, se non vuoi tenere ferma la tua nuova cavalcatura, mi offro volontario per tenerle compagnia mentre sei a Roma Whistle
Da quando ho visto le foto mi si è riaccesa la scimmia per il VFR, ma 3 moto sarebbe davvero troppo

... non esiste modo migliore per vivere il tempo che ci è concesso ... e se ancora non lo avete capito ... beh, lasciate perdere, non lo capirete mai !
Motociclisti ... strana, meravigliosa gente!
micio4051
Inviato: sabato 3 marzo 2012 23:27:14



Iscritto: 24/01/2010
Locazione: rivergaro pc
E' veramente il top ne ho già cambiate 3 !!!!

Chi la riccia la piccia: espressione dialettale che dice : chi l'arrotola l'accende
username__475554
Inviato: sabato 3 marzo 2012 23:32:42



Iscritto: 18/09/2011
Locazione: Milano
Quando ci siamo visti sotto Natale, ti avevo detto che avevo in mente di prenderne una: me ne hanno sempre parlato benissimo, e poi io ho un debole per il 3 Whistle

ciao

P.S. poi non l'ho presa: ho preso una Thunderbird Sport

La curva è il miglior modo per congiungere due punti

Meglio stare zitti e dare l'impressione di essere stupidi che aprir bocca e togliere ogni dubbio

zeljko
Inviato: sabato 3 marzo 2012 23:40:06



Iscritto: 03/07/2003
Locazione: Roma-Milano
quella che ho provato oggi è una grandissima moto. se devo trovarle un difetto, è che va talmente bene che emoziona relativamente poco. la facilità con cui seminavo daunio (che so come va) con un impegno soggettivo di guida di poco superiore allo zero, la facilità con cui te la fai planare a dx e sx, la facilità con cui usi metà corsia e fai passare le ruote esattamente dove ti pare (anzi puoi sbagliare per difetto, rimanendo più stretto semmai di quanto ti concedi a occhio), la facilità sullo sporco nel dribbling tra residui ammonticchiamenti di neve e cacche di armenti, be' tutto questo mi era insolito su una stradale che si vorrebbe rigorosa e rigida.
capisci che non è una sportiva perché se cominci a darci secchiate di gas + freno perde un po' il filo, anche se pure sotto questo aspetto andrebbe giudicata con condizioni ambientali più clementi.
io normalmente non trovo sincere e confidenziali le triumph, anche quelle che mi piacciono, ma in questo caso era veramente come se fossimo vecchi amici.

l'unica cosa strana è che questo motore iperperfetto a me.. non piace. lo stimo enormemente, ma non mi piace. un GSX-R 750 lo trovo mille volte più eccitante e saporito.

vedere tutto, sopportare molto, correggere una cosa alla volta

nicola66
Inviato: sabato 3 marzo 2012 23:49:15



Iscritto: 13/01/2005
Locazione: MN
Originariamente inviato da micio4051
E' veramente il top ne ho già cambiate 3 !!!!


3? meno male che erano il top.

fare le pieghe non vuol dire fare anche le curve
micio4051
Inviato: domenica 4 marzo 2012 11:48:20



Iscritto: 24/01/2010
Locazione: rivergaro pc
Rispondo a Nicola66: caro il mio sapientone se tu avessi un po' di cervello e non solo la bocca per sparare cavolate se ho detto che ne ho prese 3 e ho preso 3 Vfr dal primo modello fino al vtec evidentemente mi sono trovato molto bene !!!!!!!

Chi la riccia la piccia: espressione dialettale che dice : chi l'arrotola l'accende
Train/Train
Inviato: domenica 4 marzo 2012 11:49:14



Iscritto: 30/09/2011
Locazione: Bovisio-Masciago (MB)
Originariamente inviato da micio4051
Rispondo a Nicola66: caro il mio sapientone se tu avessi un po' di cervello e non solo la bocca per sparare cavolate se ho detto che ne ho prese 3 e ho preso 3 Vfr dal primo modello fino al vtec evidentemente mi sono trovato molto bene !!!!!!!



Applause


Poi sei in un curvone a 160 e pensi di andare forte.....quando un goldwing ti svernicia col baule a un cm da terra
RedAce
Inviato: domenica 4 marzo 2012 12:08:15



Iscritto: 02/07/2004
Locazione: Provincia di Ancona
Originariamente inviato da zeljko
[...] comprata alla cieca. cerco da mesi di sorvolare su questo dettaglio, ma stasera confesso: non ne ho la + pallida. mi dicono tutti che va bene, e io credo in chi lo dice. [...]


Scusate l'OT, ma questa parte mi ha colpito. Ci ho rivisto il sottoscritto alle prese con la sua nuova 749 di cui conosce sì e no il marchio che ha sulle carene... speriamo in bene, mi dicono tutti che va bene.

Angel

Tutti noi sappiamo che tra la moto che usiamo sulla strada e quella dei piloti in pista c’è una bella differenza di prestazioni e di guida, però i gesti che facciamo sono quelli e crediamo di provare più o meno la stessa inebriante sensazione di leggerezza, di assenza di peso, quasi di volare. E in fondo al cuore molti di noi sono abbastanza sicuri che su quella moto, naturalmente dopo il necessario tirocinio, riusciremmo a cavarcela. E soprattutto sappiamo che Simoncelli e Dovizioso, Rossi e Capirossi, alla guida della nostra moto farebbero dei numeri pazzeschi. Noi e loro siamo molto simili, parliamo lo stesso linguaggio. E tutti amiamo la moto. - Nico Cereghini
zeljko
Inviato: domenica 4 marzo 2012 12:47:20



Iscritto: 03/07/2003
Locazione: Roma-Milano
se cortesemente poteste andare a litigare da un'altra parte... Whistle
(solo per una cortesia personale, eh, non siete obbligati. a me non importa niente se nicola66 scrive una cosa che non condivido affatto, per me può scrivere quello che vuole e resterà sempre poco meno che un fratello. capisco che a volte ci sarebbe per alcuni aspetti da corcarlo con un ferro rovente sulle gonadi - però vale anche per molti altri, e più spesso: fatelo negli altri thread magari.)



Dunque che dire?
Partiamo dall'esame statico. La moto è comoda anche se la sella è leggermente troppo bassa e infossante per i miei gusti. A me personalmente non frega niente di avere tra le cosce un serbatoio stretto, il nulla (dominator) o largo, non sono parametri che mi influenzano. Per chi ama le moto con "la vita stretta", qui abbiamo una taglia forte.
La distanza tra seduta e manubrio è leggermente più raccolta che sulla VFR, ma comunque confortevole. I semi manubri hanno attacco confortevolmente alto e sono bene aperti, tuttavia sono piuttosto spioventi (in uno stile che notai anche sulle due daytona, pur di classe diversa da questa), il che determina una posizione che, staticamente, mi sembra leggermente meno comoda di quella di altre sport-tourer, sia la VFR che le BMW K. Ho guidato la moto non meno di due ore anche se non consecutive, quindi considero il test del comfort probante. Si ha comunque modo di restare morbidi sulle manopole senza sforzi importanti per addominali e dorsali, quindi la postura è promossa. La situazione del comfort migliora leggermente nella guida tra sole curve, dove i semi spioventi migliorano l'appiglio nella tipica postura curvaiola, sia della mano interna che dell'esterna. L'unico lieve indolenzimento con cui ho chiuso il test (su un percorso davvero ricchissimo di curve anche molto lente) è alla mano e ai muscoli dell'avambraccio destro, il che va a confermare sia il buonissimo sostegno posturale complessivo offerto dalla moto, sia quella sensazione di semimanubrio un filo troppo spiovente che abbiamo detto sopra. Comodissime per me le leve, compresa quella al pedale del freno posteriore.

L'esemplare montava cupolino maggiorato, riparo aerodinamico fuori discussione fino ai 150 circa, oltre non ci crederete ciuk ma non mi sono sentito di andare.

Continuando con l'esame statico, il prodotto allo sguardo si rivela tradizionale e senza fronzoli, senz'altro molto meno accurato degli equivalenti di gamma giapponesi: pedane saldate, accoppiamenti tra carrozzeria e plastiche non finissimi, un telaio perimetrale molto tradizionale, reggisella smontabile non bello da vedere, forcella da 43 tradizionale ancorché regolabile, strumentazione molto classica anche se non povera, ma poco accattivante. Notevole la sezione frontale di carena, che promette bene sul comfort aerodinamico anche in condizioni di pioggia.

La considerazione di sintesi è di un investimento tutto nella sostanza motociclistica del prodotto, con evidente risparmio sugli aspetti non essenziali delle soluzioni scelte e sulle finiture, che in qualche modo anticipa - guardandola con il senno di poi - le scelte fatte da Triumph con le Tiger 800.

Ah, a chi interessasse, il serbatoio è in materiale plastico: i magneti non attaccano.

Esteticamente la moto ha linee poco personali, forse, ma molto armoniose; è bella ferma ed è molto bella da veder muoversi. In particolare la vista frontale e anteriore di tre quarti è pacatamente aggressiva in modo piacevole ed elegantissimo. Il posteriore non è il massimo della grazia ed è tagliat un po' tozzo, ma accentua il carattere sportivo.

[ora devo andare, continua...]

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zeljko
Inviato: domenica 4 marzo 2012 12:52:39



Iscritto: 03/07/2003
Locazione: Roma-Milano
Originariamente inviato da micio4051
La Vfr e' il top !!!!!!!!


Scusa micio ma tu la Sprint l'hai provata?

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micio4051
Inviato: domenica 4 marzo 2012 13:49:20



Iscritto: 24/01/2010
Locazione: rivergaro pc
Chiedo scusa a tutti ma ho solo espresso una mia opinione ho solo detto che con il Vfr mi son sempre trovato molto bene comunque l St. L ho provata era di un mio amico ma l ho provata per poco piu di mezz'ora e l ho provata su strade curvose mi e" piaciuta niente da dire a parte i semi manubri un po' spioventi che ti fanno addormentare le mani io oramai sono abituato alla mia che ho modificato con piastra e manubrio

Chi la riccia la piccia: espressione dialettale che dice : chi l'arrotola l'accende
zeljko
Inviato: martedì 6 marzo 2012 19:07:57



Iscritto: 03/07/2003
Locazione: Roma-Milano
Passiamo ora alle caratteristiche in movimento, cominciando dai fondamentali di funzionamento meccanico e aeordinamico.

Il motore è molto corposo e lineare nella sua erogazione, le marce sono ben spaziate e nessuna delle sei sembra inutile; gli innesti sono accettabilissimi, non un fulmine di velocità e morbidezza ma senza mai impuntamenti; la frizione è a cavo (altra conferma di una certa economia) ma funziona bene. Il tachimetro a lancetta è un po' piccolo e si ha una nozione non sempre precisa e immediata della velocità; le informazioni dello strumento a display sono numerose e leggibili. Il comfort aerodinamico è buono per spalle e braccia, molto buono per la testa (abbiamo però un cupolino maggiorato) e per le gambe. La carena è ai vertici della categoria come sezione, siamo a livelli intermedi tra quelli della sport-touring ( st4, vfr 800) e quelli della superturistica stradale.
Buona la luce offerta dalla fanaleria anteriore quando si fa buio, anche se ho pochi termini di paragone.

Si fa presto a capire che le caratteristiche di questo motore nella guida sono leggermente diverse da quelle che appaiono sulla carta. Ad esempio, nelle ultime due marce soprattutto, il motore appena si accenna ad accelerare anche molto moderatamente a partire dai bassi e bassissimi regimi, innesca una chiarissima vibrazione ad alta frequenza che risulta fastidiosissima sulle manopole. In astratto, la linearità di funzionamento ai bassi è totale, così come la regolarità della curva di coppia: ci sarebbe insomma da puntare su marce lunghissime e filo di gas a uscire da qualsiasi situazione. Ma questa guida (che a me piace molto) di fatto è inibita dal notevole livello di quellle vibrazioni, che portano a utilizzare il motore come se fosse un bicilindrico molto regolare ai bassi, più che come un enorme 4 cilindri. Sotto questo profilo non c'è nulla da ridire, dai mediobassi in su il motore si rivela potente, dotato di grande forza e capacità di fare metri, con una terza e una quarta in grado di mettersi alle spalle quasi qualsiasi altro propulsore con prontezza nel fare strada associata a una perfetta trazione e conservazione dell'assetto. Quello che semmai manca a questo motore è la personalità, la sensazione di avere sotto un propulsore "speciale", o per pulizia (come tanti plurifrazionati giapponesi) o per la piacevolezza fine a se stessa dell'ascolto della meccanica che artiglia l'asfalto. Questo è un motore che va forte con poco, punto. Ha un freno motore omogeneo così come ha un tiro omogeneo, non lascia mai sorprese fino al limitatore, ma non suscita simpatia.

Veniamo ai freni. Due sono i discorsi da fare: da un lato il giudizio sulla frenata pura e semplice, dall'altro quello sulla guidabilità del veicolo in condizioni di ricorso abbastanza generoso ai freni: per il secondo rinviamo all'esame della guida.
Ci vuole pochissimo a capire che con il reparto anteriore non ci troviamo "in prima classe": la Sprint non ha un impianto da moto sportiva e ha una modulabilità sicuramente apprezzabile ma forse un po' troppo tarata sul tenero. Per frenare forte davanti, occorre sforzo o l'aggiunta di un terzo dito. E' vero che l'impianto risponde bene ed è molto dosabile nei rallentamenti "parzializzati", che sono di gran lunga la maggioranza nella guida di passo stradale; ed è anche vero che ce n'è d'avanzo anche per le frenatone possenti, ad aver voglia di strangolare la leva; ma è altresì evidente che forse su una moto così prestante e rapida in alcuni momenti potrebbe venire voglia di una frenata di rango non dico competitivo, ma sportivo senza compromessi - e questa non lo è.

Il freno posteriore (che nella parte guidata finale ho mandato in vapor lock, purtroppo) è invece al di sopra di qualsiasi critica: il comando è ben posizionato e ben modulabile, la potenza è ottima e la resistenza migliorabile ma comunque già discreta (io l'ho veramente spremuto fino all'osso per farlo andare in totale avaria).

Ultima nota, purtroppo dolente, è data dal calore trasmesso sia dal motore sia soprattutto dai condotti sotto la sella. Nella stagione in cui siamo è difficile che questo genere di disturbo arrivi ad inficiare in modo insopportabile il comfort di marcia, ma certamente suona un campanello d'allarme che andrebbe riverificato quando le temperature esterne saliranno.

Veniamo al cuore di ogni prova che si rispetti, il comportamento dinamico.
Questa moto è una vera sport-tourer, il suo massimo pregio consiste in un assetto di compromesso perfettamente indovinato che consente da un lato di ingoiare le sconnessioni stradali con una disinvoltura superiore non solo a tutte le sportive che ho provato, ma anche alla stragrande maggioranza delle naked e, ora come ora, persino alla "mia" GS 1150 (che è iperrigida per mia scelta). La moto copia le sconnessioni alla grande, sia con la forcella che (soprattutto) con il monoammortizzatore, assicurando un comfort in nulla inferiore a quello per esempio di una Bandit 1250. Quello che manca è il risvolto negativo: la moto non perde nessuna precisione nelle curve, la percorrenza è eccezionalmente sincera, intuitiva e robusta, non si manifesta la benché minima tendenza ad allargare le traiettorie quando la massima piega accentua la compressione da carico delle sospensioni, e nemmeno quando una generosa riapertura del gas fa mettere in terra al motore badilate di coppia. Anzi, se c'è da fare un'osservazione circa il comportamento della moto nella massima piega è semmai una evidente tendenza sovrasterzante, che porta a correre a volte il rischio di chiudere le curve troppo interni, e consiglia una generosa elargizione di gas per mantenere le cose in equilibrio. Questa è una caratteristica da sportiva pura che risulta molto efficace ma non sempre piacevole. L'anteriore infatti è molto semplice e neutro, a condizione di condurlo con un minimo (ma veramente minimo) di fisicità, non accenna mai a chiudere nemmeno nei tornanti più lenti, e conserva una leggerezza, una gradualità e una facilità di assoluto riferimento. La moto è quindi dolce nella sua reattività quando viene inserita in curva, e questa zampata da tigre che viene a dare alle massime inclinazioni, quasi a sbranare in un istante ciò che resta ancora da percorrere della curva, lascia le prime volte un tantino interdetti, poi è tutta goduria.
[continua...]



vedere tutto, sopportare molto, correggere una cosa alla volta

zeljko
Inviato: giovedì 8 marzo 2012 16:53:16



Iscritto: 03/07/2003
Locazione: Roma-Milano
[...]

A tal proposito devo confessare una circostanza imbarazzante. Il nostro amico proprietario si è presentato all'appuntamento con delle gomme incresciosamente sgonfie. Io testo sempre la pressione delle gomme prima di provare una moto, se posso. Sono consapevole di quanto frequentemente sia trascurata. Eppure è la singola cosa più importnte nel determinare la guidabilità di un motociclo, è persino più importante dell'usura dello pneumatico stesso.
Bene: la Sprint stava 1,15 davanti e 1,45 dietro. Pur essendo sabato, un giorno in cui le stazioni di rifornimento sono aperte, l'ora dell'appuntamento era tarda e quando ci siamo accorti di questa situazione i benzinai vicini erano tutti chiusi.
Si trattava di portare la Sprint sino alle 15.30/16 con quelle pressioni.
Ci aspettava la salita da Palestrina a Capranica, strada molto curvosa e probabilmente non troppo sporca, ma con tratti con tante buche: poi la tappa alla Mentorella, presumibilmente sabbiosa. Infine San Vito Romano, Bellegra, Rocca S. Stefano, Roiate e da S. Quirico giù alla statale, dove abbiamo rigonfiato le gomme.
Per togliere dall'imbarazzo il nostro compare gli ho proposto di fare come preferiva, nel comporre la pattuglia: io avrei guidato la sua o la mia, secondo la sua scelta. La sua.
Subito mi ha stupito come riusciva a rispondere tutto sommato bene una moto con un anteriore spompo. Certo qualsiasi sollecitazione del fondo stradale produceva una sorta di barcollamento dell'anteriore, un piccolo svarione circolare dopo il quale però la moto tornava a recuperare la linea, lasciandosi impostare a un ritmo veramente buono con pieghe davvero notevoli (la strada iniziale era in assoluto quella che offre appoggi più semplici per delle pieghe generose).
Certo, nella parte sabbiosa, nella quale ho ceduto la moto all'amico daunio, lui ha avuto più di qualche problema ma non si può pretendere troppo.

Dopo il gonfiaggio corretto quest'indole paciosa e controllabile, ma un po' dondolona, ha lasciato il posto alla vera anima della moto, sempre molto soffice sulle sconnessioni dell'asfalto ma precisa, piuttosto reattiva e molto svelta nella percorrenza di curva. Ancor più ineccepibile la trazione.
Se devo individuare due possibili lacune di questa moto se giudicata con criteri di prestazione molto "sportivi", si possono assommare a tre. Il primo riguarda la frenata che, se si tratta di perdere molti km/h richiede sforzi un po' esagerati. Il secondo riguarda l'inserimento, che è estremamente semplice intuitivo e neutrale, ma non proprio fulmineo se lo si paragona al seguito della curva. (Questo però può dipendere, oltre che da gomme molto turistiche come le Pilot Road 2, dalla prudenza usata da me: l'inserimento è sempre l'ultima fase da forzare, il che significa che su una moto in prestito e ancora in inverno è difficile che ci si metta a fare troppo gli idioti. Probabilmente in stagione più avanzata o lasciandosi maggiore libertà "creativa", le cose si possono rivelare anche in questo aspetto ottime.)
In terzo luogo, la moto paga il suo tributo al comfort in una guida che abbondi in gas e frenate su tratti di rettilineo brevi o brevissimi, in cui è tutto un destra-sinistra-spalanca-frena: solo in questo stile di conduzione, la differenza che separa la Sprint da una sportiva pura si fa decisamente avvertibile.

Anche se lo stile di guida in cui la moto rende meglio è quello di velocità, con corpo abbastanza rivolto all'interno della curva, ho approfittato di un tratto sporco e incerto per guidare tutto all'opposto, rimanendo centralissimo e buttando solo giù la moto (un po' alla motard), e comunque nulla cambia nell'ottimo riscontro sia della facilità di manovra, sia della sua eccellente efficacia.

Non posso pronunciarmi sul comportamento in presenza di carico e/o passeggero, ma tutto lascia ben sperare.

In conclusione, abbiamo qui una moto che può essere comprata a cifre molto ragionevoli nell'usato, è dotata di un motore con prestazioni soprattutto su strada eccezionali, offre un notevole comfort (salvo per i semi spioventi che a fine giornata affatticano soprattutto la mano del gas) e un comportamento dinamico molto facile, estremamente sincero e di una sveltezza stupefacente soprattutto via via che si alzano le pretese sulle curve. Ha un'estetica elegante anche se forse non molto raffinata. Protegge molto bene dall'aria, si presta a ogni genere di ritmo di marcia e combina precisone direzionale e comfort sulle buche a livelli che, su una ciclistica tradizionale, non avevo mai rilevato così buoni in precedenza (nemmeno c'ero andato vicino).
Il tutto si paga con pessime vibrazioni ad alta frequenza ai regimi più bassi con marce lunghe, con un forte calore trasmesso alle cosce e al sedere, una frenata buona ma non molto potente, e una tendenza a far schizzare i consumi in alto se ci si lascia prendere la mano dalla pastosità delle prestazioni motoristiche e dalla gioia di una trazione puntuale e mai disturbante sulla linea impostata.


vedere tutto, sopportare molto, correggere una cosa alla volta

Ego70
Inviato: giovedì 8 marzo 2012 17:28:23



Iscritto: 08/02/2001
Locazione: lodi
Applause Applause Applause Applause Applause mi inchino avanti a lei mi inchino avanti a lei mi inchino avanti a lei mi inchino avanti a lei
dopo una lettura cos' mi viene voglia di comprarla...

quello che so lo metto a disposizione di tutti
quello che non so lo chiedo


"Uno è lieto di poter servire"

fazer 600 '03 "arcadia"
[email protected]
icaro
Inviato: giovedì 8 marzo 2012 18:03:49



Iscritto: 07/05/2008
Locazione: Vimercate
buonissima analisi, anche se non sono un tecnico e ne capisco poco, mi sembra migliore di quelle che spesso si leggono sulle riviste specializzate!

Applause

mi spezzo ma non piego ...
crime
Inviato: venerdì 9 marzo 2012 19:56:25



Iscritto: 26/06/2007
Locazione: GE
ma scalda più del vufero?
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