Iscritto: 01/11/2008 Locazione: Bologna
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Dopo avervi fatto la recensione del mio ultimo acquisto l'anno passato lasciando in sospeso le considerazioni sulle qualità dinamiche per via delle gomme D220 sensibili come una ruota di pietra dei Flinstone (come ha fatto Dunlop ad apporre il proprio marchio su prodotto talmente vomitevole?!? mah..), ora dopo aver montato un paio di Bridgestone BT-023R consigliatomi dal mio gommista (230e montate) finalmente ho un mezzo in grado di esser messo alla frusta anche fra le curve, dunque vediamo come va:
il mio terreno di prova non poteva che essere la ss65 della Futa all'andata e il 'pistino' Loiano-Monzuno-Vado al ritorno, strade su cui penso d'aver fatto il binario da quante volte le ho fatte negli ultimi 7/8 anni; l'inizio è prudente sia per togliere la cera sui bordi che soprattutto per un mezzo che causa peso col pieno+sottoscritto sopra sfiora i 350kg non permette correzioni fulminee in caso d'errore..
aumentato gradualmente l'andatura (e l'angolo di piega) il mezzo si dimostra molto neutro ed amichevole, a patto di guidarlo rotondo senza forzature, e l'anteriore infonde una buona fiducia (anche se i semimanubri di una sportiva sono ben lontani) e si può tenere un passo davvero turistico veloce; prima di Loiano mi passa una R6 molto ben guidata e provo a stargli un pò dietro: le possibilità di piega non sono paragonabili ma in uscita di curva il mio motorone la riprende per qualche metro senza nemmeno usare il cambio, mentre nelle frenate non c'è paragone ed è meglio iniziare a pinzare molto prima di lei..se ben utilizzato insieme al posteriore l'impianto consente anche decelerazioni buone per la sua mole ma le sportive di ultima generazione restano sempre su altri pianeti! idem per il freno motore, se col Suzuki le scalate repentine di 2/3 marce provocavano al massimo un lieve saltellamento, qui un 3'-1' un pò forzato che il Suzuki avrebbe digerito senza problemi sulla Honda crea 100m di strisciata nera sull'asfalto, per cui le entrate garibaldine in curva non son per nulla gradite.
La posizione in sella nella guida spinta è un pò difficoltosa causa sella larga e manubrio un pò lontano per quelli di braccio corto come me, e ciò limita molto la possibilità di uscire col corpo come su una sportiva, mentre l'altezza delle pedane mi ha sorpreso favorevolmente considerando l'indole turistica del mezzo..la gomma post l'ho praticamente chiusa eppure non ho mai grattato, ci vogliono gomme sportive per farle scintillare, brava Honda!
Morale, fino alla Raticosa dove la strada è piuttosto scorrevole, pur non essendo una sportiva garantisce un'ottima andatura senza prendersi grossi rischi; sulla strada del ritorno faccio il famoso 'pistino' Fondovalle-Monzuno che invece è un toboga di tornanti da 1'/2' con continui ubriacanti cambi di direzione, e qui ahimè come prevedibile arrivano i dolori dovuti alla stazza: come detto è molto redditizia e veloce se guidata rotonda ma qui dove è richiesta una guida decisa e di corpo i 270kg vengon tutti fuori e cambi repentini oltre a scomporre pericolosamente la forcella in entrata necessitano di qudricipiti da culturista per imporre veloci cambi di traiettoria, decisamente meglio andar tranquilli ed al massimo godersi il motore che spinge sempre con forza anche sotto i 3000giri;
Fine delle curve arrivato a Vado e qui come ultimo test proviamo qualche curvone a velocità largamente extra-codice sul vecchio tratto della A1 che arriva fino a Pontecchio: anche qui non è il suo terreno ed uno spaventoso ondeggiamento in curva a 170 me lo fa capire a chiare lettere, è si un mezzo turistico ma se vi piacciono le autobahn senza limiti rivolgetevi altrove!
Concludendo posso dire di essere molto soddisfatto dell'acquisto, i limiti della ciclistica vengon fuori solo quando la si porta su terreni a lei poco digeriti come strade lente con S brusche o all' opposto strade velocissime (anche per via dell'aerodinamica orribile). Rifarei l'acquisto? senza guardare il prezzo della benzina (inutile dire che pestandoci per bene il pur capiente serbatoio si svuota in fretta!) al 110% SI! ..ed a tutti i saccenti che predicano l'inutilità dei tanti cc dico solo di rileggersi la favola della volpe e dell'uva e di crogiolarsi pure nella loro mediocrità!
"..alcuni motociclisti sembrano dei giocatori di biliardo che, anziché ingegnarsi di spedire tra sponde le palle dove vogliono mandarle, senza affanni e col cervello, credono che il risultato lo ottieni meglio percuotendo con la stecca ogni cosa si trovi sul panno verde, e il panno stesso." copyright Zeljko
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Iscritto: 08/02/2001 Locazione: lodi
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gran bella recensione, roba da "noi" terrestri e non le solite cosa da rivista. se posso permettermi dovresti regolare meglio il mono e le forcelle (se sono regolabili) che eliminano subito l'ondeggiamento alle alte velocità, poi se non basta ti regali un bel kit molle/mono e la moto cambia, ne ho provata una in francia (non ricordo il marchio del kit) era una guduria, girava come la mia fazer ma pesava il doppio :)) quello che so lo metto a disposizione di tutti quello che non so lo chiedo"Uno è lieto di poter servire"fazer 600 '03 "arcadia" [email protected]
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Iscritto: 01/11/2008 Locazione: Bologna
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Grazie Ego per i complimenti, penso di aver espresso tutto ciò che può valere la mia esperienza, un tester 'da rivista' sicuramente avrebbe segnalato tante altre cose
x le sosp sia davanti che dietro son regolabili in precarico ed estensione, penso che l'effetto dell'ondeggiamento si possa ridurre calando l'estensione, cosa che però la porterebbe a copiare meno ed essere molto più brusca nelle sconnessioni, ma il test ad alta velocità è una chiara forzatura della sua indole (soprattutto per via dell'aria che ti costringerebbe a stare in un'assurda posizione col busto sdraiato e le braccia spalancate ad afferrare il non vicino manubrio) che ho provato solo per il gusto di farlo; un kit molle/mono al di là del costo (rilevante considerando che di mono dietro ce ne sono 2) non mi interessa in quanto l'ho comprata proprio x girarci tranquillo x strada, se voglio andar veramente forte c'è il Suzuki e ci son le piste :-)
"..alcuni motociclisti sembrano dei giocatori di biliardo che, anziché ingegnarsi di spedire tra sponde le palle dove vogliono mandarle, senza affanni e col cervello, credono che il risultato lo ottieni meglio percuotendo con la stecca ogni cosa si trovi sul panno verde, e il panno stesso." copyright Zeljko
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Iscritto: 02/07/2004 Locazione: Provincia di Ancona
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Bella prova! Sarei davvero curioso di provare una moto del genere, probabilmente mi innamorerei del motore!
Tutti noi sappiamo che tra la moto che usiamo sulla strada e quella dei piloti in pista c’è una bella differenza di prestazioni e di guida, però i gesti che facciamo sono quelli e crediamo di provare più o meno la stessa inebriante sensazione di leggerezza, di assenza di peso, quasi di volare. E in fondo al cuore molti di noi sono abbastanza sicuri che su quella moto, naturalmente dopo il necessario tirocinio, riusciremmo a cavarcela. E soprattutto sappiamo che Simoncelli e Dovizioso, Rossi e Capirossi, alla guida della nostra moto farebbero dei numeri pazzeschi. Noi e loro siamo molto simili, parliamo lo stesso linguaggio. E tutti amiamo la moto. - Nico Cereghini
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Iscritto: 24/04/2011 Locazione: ITALIA
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un piacere legger delle recensioni che si capiscono,senza bisogno di doverle leggere mille volte,complimenti per come scrivi e anche per il tuo mezzo.
Bonalex/Jabba ha detto: E le paure altrui spesso ti salvano la vita, se sei così umile da tenerle in considerazione.
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