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Iscritto: 28/04/2012
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Mi allaccio ai commenti di Meda e ...... che sostenevano che su una moto2 il 200 era sprecato.
Giusto, è una moda che costa nella percorrenza in curva e al portafoglio.
Che se ne fa una Hornet 600 di un 180? lo spiattella e basta, come le sue colleghe naked.
Anche per le sportive da 600cc vale questo discorso. Meglio un 160 o sbaglio?
"Nessun costruttore al mondo riuscirà ad eguagliare il suono pulito e cristallino di una Fender Stratocaster"
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Iscritto: 02/07/2004 Locazione: Provincia di Ancona
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Il 160 è senza dubbio più agile, ma forse se parliamo di moto potenti in grado di andar forte anche in curva, più appoggio non guasta mai.
E poi non è da sottovalutare il fattore estetico. Adesso ci sono delle moto che escono con i cerchi posteriori dal canale ampio così da stendere bene il 180 o 190 e farlo sembrare più grosso di quello che è. Secondo alcuni fa molto "racing".
Tutti noi sappiamo che tra la moto che usiamo sulla strada e quella dei piloti in pista c’è una bella differenza di prestazioni e di guida, però i gesti che facciamo sono quelli e crediamo di provare più o meno la stessa inebriante sensazione di leggerezza, di assenza di peso, quasi di volare. E in fondo al cuore molti di noi sono abbastanza sicuri che su quella moto, naturalmente dopo il necessario tirocinio, riusciremmo a cavarcela. E soprattutto sappiamo che Simoncelli e Dovizioso, Rossi e Capirossi, alla guida della nostra moto farebbero dei numeri pazzeschi. Noi e loro siamo molto simili, parliamo lo stesso linguaggio. E tutti amiamo la moto. - Nico Cereghini
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Iscritto: 28/04/2012
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Mi riferisco alle cilindrate da 600cc: sono d'accordo che fa molto racing e ci vuole appoggio per moto potenti, ma quanti comprano una Hornet o simili per toccare le saponette?
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Iscritto: 02/07/2004 Locazione: Provincia di Ancona
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Le saponette le tocchi anche col 160 se è per questo, dipende dalla moto e da chi guida. Comunque ti darei persino ragione, moto col manubrio alto dovrebbero in primo luogo essere agili.
Tutti noi sappiamo che tra la moto che usiamo sulla strada e quella dei piloti in pista c’è una bella differenza di prestazioni e di guida, però i gesti che facciamo sono quelli e crediamo di provare più o meno la stessa inebriante sensazione di leggerezza, di assenza di peso, quasi di volare. E in fondo al cuore molti di noi sono abbastanza sicuri che su quella moto, naturalmente dopo il necessario tirocinio, riusciremmo a cavarcela. E soprattutto sappiamo che Simoncelli e Dovizioso, Rossi e Capirossi, alla guida della nostra moto farebbero dei numeri pazzeschi. Noi e loro siamo molto simili, parliamo lo stesso linguaggio. E tutti amiamo la moto. - Nico Cereghini
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Iscritto: 28/04/2012
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Originariamente inviato da RedAceLe saponette le tocchi anche col 160 se è per questo, dipende dalla moto e da chi guida. Comunque ti darei persino ragione, moto col manubrio alto dovrebbero in primo luogo essere agili. Io mi riferisco a visioni e sensazioni del 1997, quando le uniche moto sportive che montavano il 180 erano la Ducati 888 e il CBR 900, e spesso ho visto cbr 600, che allora montavano il 160, toccare tranquillamente il ginocchio e rialzarsi bene in uscita di curva
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Iscritto: 02/07/2004 Locazione: Provincia di Ancona
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Sono cambiate molte cose dal '97 in effetti. Oggi le moto hanno potenze pazzesche quando sono superbike e assolutamente eccessive quando sono naked. Penso ad una Streetfighter 1098 ad esempio. Anche il nuovo Multistrada 1200, moto da turismo, ha addirittura 150 cv e se non sbaglio di serie esce col 190.
Se però esistono moto da 193 cv come l'S1000RR, continueranno a fare anche naked da oltre 120 cv.
Tutti noi sappiamo che tra la moto che usiamo sulla strada e quella dei piloti in pista c’è una bella differenza di prestazioni e di guida, però i gesti che facciamo sono quelli e crediamo di provare più o meno la stessa inebriante sensazione di leggerezza, di assenza di peso, quasi di volare. E in fondo al cuore molti di noi sono abbastanza sicuri che su quella moto, naturalmente dopo il necessario tirocinio, riusciremmo a cavarcela. E soprattutto sappiamo che Simoncelli e Dovizioso, Rossi e Capirossi, alla guida della nostra moto farebbero dei numeri pazzeschi. Noi e loro siamo molto simili, parliamo lo stesso linguaggio. E tutti amiamo la moto. - Nico Cereghini
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Iscritto: 28/04/2012
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Non pratico ma compero un settimanale dal 1977: conosco le prove delle varie moto,ma, leggo solo le sportive stradali, Mulktistrada, BMW GS 1200 e compagnia, le guardo in foto ma non approfondisco perchè non mi piacciono i compromessi. Già Yamaha mi ha fatto girare le bolle, mettendo il controllo di trazione...era rimasta solo lei ad essere una purosangue e l'hanno rovinata, come rovinano le piste.
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Iscritto: 28/04/2003
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Credo che dovrebbero essere le case a perseguire una scelta più mirata all'utilizzatore finale. Mi spiego meglio, basterebbe che in fase di acquisto si potesse scegliere se montare un 160 o un 180 (un po' come la sella più bassa in BMW), qualcosa del tipo ... voglio una moto più agile e non andrò in pista, ed allora mi faccio montare un 160 ... porterò la mia naked da battaglia trai cordoli ed allora preferisco avere meno agilità ma più spalla per avere più grip in piega ed allora la scelgo con il 180.
... non esiste modo migliore per vivere il tempo che ci è concesso ... e se ancora non lo avete capito ... beh, lasciate perdere, non lo capirete mai ! Motociclisti ... strana, meravigliosa gente!
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Iscritto: 28/04/2012
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Originariamente inviato da utenteanonimo01Credo che dovrebbero essere le case a perseguire una scelta più mirata all'utilizzatore finale. Mi spiego meglio, basterebbe che in fase di acquisto si potesse scegliere se montare un 160 o un 180 (un po' come la sella più bassa in BMW), qualcosa del tipo ... voglio una moto più agile e non andrò in pista, ed allora mi faccio montare un 160 ... porterò la mia naked da battaglia trai cordoli ed allora preferisco avere meno agilità ma più spalla per avere più grip in piega ed allora la scelgo con il 180.
Una buona idea che troverebbe estimatori da entrambe le parti. Se un 160 consumato solamente in centro fa storcere il naso, un 180 con le stesse caratteristiche è inguardabile.
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Iscritto: 03/07/2003 Locazione: Roma-Milano
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un 180 a parità di conducente non ha assolutamente più probabilità di rimanere spiattellato e poco consumato ai bordi di un 160. io tutta questa differenza non la sento. trovo che tra i parametri che rendono guidabile una moto ce ne siano talmente tanti davanti, che alla fine questo faccia relativamente poca differenza.
vedere tutto, sopportare molto, correggere una cosa alla volta
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Iscritto: 28/04/2012
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Vero, ma un 180 costa più di un 160, e se fai solo turismo, macinando Km in autostrada, un 130 è sufficiente se non gli interessa l'estetica e il portafogli.
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Iscritto: 03/07/2003 Locazione: Roma-Milano
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Originariamente inviato da Kesi1579Vero, ma un 180 costa più di un 160, e se fai solo turismo, macinando Km in autostrada, un 130 è sufficiente se non gli interessa l'estetica e il portafogli. è vero solo a listino. la scontistica sull'abbinata 120/70 e 180/55, dovuta alla enorme diffusione, nel 90% dei casi rende il 180 la più economica delle misure stradali, da gommare. io giravo su un 120 fino a qualche mese fa, e ti assicuro che ci sono molte ragioni per sentirsene non del tutto rassicurati.,
vedere tutto, sopportare molto, correggere una cosa alla volta
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Guest |