Iscritto: 13/06/2008 Locazione: RC
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...il racconto che avevo inviato a Cereghini per il suo concorso. Buona lettura!
PISTONI OVALI
L'ufficio era uguale all'altro. Arredati in serie. Essere trasferiti dopo solo tre anni poteva essere traumatico, ma Giacomo lo accettò seraficamente. Accomodatosi sulla sedia girevole, il suo sguardo curioso cercò il suo nuovo complice. Ma lo sguardo divenne opaco. "Benvenuto! Quella è la sua postazione" Con un sorriso di circostanza, lo accolse un omino smilzo con pancetta, pelato e con gli occhiali. "Ah, si, grazie. Lo avevo capito" Il tono non nascondeva un sottile fastidio. "Mi chiamo Vittorio. Lei?" " Giacomo. Piascere" "Ah, gran bel nome!" ("Ma che, ce stà a provà?" Pensò il giovane). Il rimpianto per il vecchio ufficio divenne acuto, pensando che quel tipo era al posto di Lea. Con Lea il lavoro, le pause caffè, gli annessi e connessi lo ripagavano della routine e degli straordinari. Proprio questi, anzi, erano la sua passione. Una passione fin troppo condivisa, visto che la collega era la moglie di un capostruttura. Il trasferimento arrivò come una mannaia, silenziosa e discreta. Così burocraticamente giustificato da sembrare un atto dovuto.
Nel tedio dei primi giorni, neanche il tempo era di conforto. La primavera era cominciata con la pioggia. Tutto grigio e spento, come il suo umore. I convenevoli di Vittorio parevano prestampati. L'andirivieni di utenti questuanti, di telefonate e di documenti da vagliare, protocollare e firmare, era brevemente interrotto dai commenti standard del collega. Niente di personale; tutto rimaneva nel microcosmo dell'ufficio. Un paio di pause caffè silenziose ed imbarazzate non migliorarono il rapporto; anzi... "Di che squadra sei?" buttò Giacomo a bruciapelo. "Mah... non è che segua tanto il calcio. Se proprio vogliamo, da ragazzo giocavo con la maglia celeste di Chinaglia. Tu?" "Dà maggica..." L'omino che si trovava di fronte per un quarto di giornata incarnava un supplizio da Divina Commedia. Quale che sia stato il truce delitto perpetuato ai danni della Ditta, del capostruttura, della morale e del buoncostume, il contrappasso era, francamente, eccessivo. Il venerdì arrivò, finalmente, con il sole, e con esso la voglia di riprendere la moto, anche se solo per andare in ufficio. Alla vista del casco, gli occhiali di Vittorio si animarono. "Sei venuto in scooter?" Inevitabilmente, lo sguardo divenne torvo. "Moto. Gìxxer" Disse Giacomo, digrignando i denti. "Eh si. Da un Giacomo non ci si poteva aspettare meno..." ("Ah, però. Ha capito da dove viene il mio nome" pensò Giacomo). "Cos'è? Il 600?" Petto in fuori, il giovane non si fece pregare "1000. Il K5" "Ah, ottima. Dicono sia la migliore. Io, purtroppo, macchina. Devo prendere su mia moglie e mia figlia. Però qualche giretto, nel fine settimana, lo faccio anch'io. Che ne dici se domani..." Il giovane rimase un po' interdetto. La ragione gli diceva di trovare una scusa, ma l'istinto e la curiosità gli consigliavano di accettare l'invito. "Ok. Se il tempo regge..." Disse con un milligrammo di entusiasmo, dandola vinta alla parte di sé che governava il suo animo.
Anticipando la sua puntualità, Giacomo arrivò all'appuntamento in piazzetta. Accese una sigaretta e pregustò l'arrivo del collega. Fantasticò su una serie di trabiccoli ed abbigliamenti improbabili. Tra il sospetto negativo di uno scooter cinese e quello positivo di una Nevada a lunga stagionatura, udì uno strano sibilo. Un rumore sentito solo in qualche video di Youtube. Poi, una sagoma rossa e nera si allargò dall'orizzonte. Quando la sagoma si materializzò in Vittorio, tuta nera ed Arai replica, la mascella del giovane perse, di colpo, tono muscolare. "La Ennerre...", sibilò, non trattenendo un filo di bava all'angolo della bocca. Poi, il flash: Honda NR 750 a Roma! "ovalpiston! Pensavo fossi una sòla!" E Vittorio, ridendo "ago77. L'avevo già sospettato, ma non volevo rischiare una gaffe. Ti confermi un rompiballe!" disse con la schiettezza di un vecchio amico, ed incalzò "Ok, muoviamoci. Un caffè e poi saliamo al lago. Lì c'è il ristorante di CBRagù. Sai la sorpresa che gli facciamo!"
"Io cerco le curve anche nei rettilinei" Tonino Guerra
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Iscritto: 02/07/2004 Locazione: Provincia di Ancona
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Bellissimo! M'è davvero piaciuto molto! Sarà che mi ci sono rivisto, ma è proprio bello! Tutti noi sappiamo che tra la moto che usiamo sulla strada e quella dei piloti in pista c’è una bella differenza di prestazioni e di guida, però i gesti che facciamo sono quelli e crediamo di provare più o meno la stessa inebriante sensazione di leggerezza, di assenza di peso, quasi di volare. E in fondo al cuore molti di noi sono abbastanza sicuri che su quella moto, naturalmente dopo il necessario tirocinio, riusciremmo a cavarcela. E soprattutto sappiamo che Simoncelli e Dovizioso, Rossi e Capirossi, alla guida della nostra moto farebbero dei numeri pazzeschi. Noi e loro siamo molto simili, parliamo lo stesso linguaggio. E tutti amiamo la moto. - Nico Cereghini
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Iscritto: 13/06/2008 Locazione: RC
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Perchè? Sei smilzo con pancetta, pelato e con gli occhiali? Tifi per la Roma? Oppure hai cornificato il tuo capoufficio? "Io cerco le curve anche nei rettilinei" Tonino Guerra
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Iscritto: 02/07/2004 Locazione: Provincia di Ancona
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Sono solo smilzo... Ma mi capita qualche volta di chiacchierare con qualcuno conosciuto in quel momento e sentirmi dire "ma tu sei RedAce?" Tutti noi sappiamo che tra la moto che usiamo sulla strada e quella dei piloti in pista c’è una bella differenza di prestazioni e di guida, però i gesti che facciamo sono quelli e crediamo di provare più o meno la stessa inebriante sensazione di leggerezza, di assenza di peso, quasi di volare. E in fondo al cuore molti di noi sono abbastanza sicuri che su quella moto, naturalmente dopo il necessario tirocinio, riusciremmo a cavarcela. E soprattutto sappiamo che Simoncelli e Dovizioso, Rossi e Capirossi, alla guida della nostra moto farebbero dei numeri pazzeschi. Noi e loro siamo molto simili, parliamo lo stesso linguaggio. E tutti amiamo la moto. - Nico Cereghini
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Iscritto: 17/08/2007 Locazione: VR
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complimenti, bel racconto.
La felicità non è avere quello che si desidera, ma desiderare quello che si ha. O. W.
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Iscritto: 03/09/2001 Locazione: MI
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Bello. ma come e' finito il concorso?
"Spero, in ogni mio intervento, di non risultare troppo perentorio, al fine di evitare altre, assurde,sospensioni. E spero di poter continuare a dire la mia opinione, senza che qualcuno pensi che ogni mia riflessione, voglia essere un attacco ad altri! Spero dio poter "scrivere in pace", cosi' come ritengo di "vivere in pace"
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Iscritto: 20/07/2010 Locazione: Vicenza Provincia
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Bello, tra l'altro quello che ha vinto neanche mi è piaciuto... PS che dici Worm, se al prossimo concorso, mi presento con il racconto del fiorino?
Tributo ad un grande campione http://www.youtube.com/watch?v=ZUUn9cmrLuA
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Iscritto: 22/11/2001 Locazione: MI
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Molto molto bello...
Neapolitan power - Anima terrona
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Iscritto: 13/06/2008 Locazione: RC
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"Io cerco le curve anche nei rettilinei" Tonino Guerra
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Iscritto: 25/10/2008 Locazione: Monferrato, provincia di Asti, Piemonte.
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Infatti io l'ho inserita come mia preferita nell'argomento "Le più belle di sempre"... Bellissimo racconto con una suspense degna un buon giallo: mi sono chiesto fino alla fine cosa c'entrasse la RC40 con il racconto che stavo leggendo..
Solo se vinci puoi permetterti di fare il deficiente. valentino rossi
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Iscritto: 25/03/2011
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Ho un Amico che gira con noi su una VTR1000sp2, quando era + giovane,e non girava ancora con noi, aveva il viziaetto di collezionare moto. Si trovò una tipa con cui stare e dovette iniziare a venderne un pò. Io nel suo garage vidi solo quel che rimaneva: 888 916 RC45 ZX7 NR750 VTR1000SP2 PIEGA (competamente carenata in carbonio) Una Bimota (Non chiedetemi quale) Quando sono entrato in quel garage non riuscite a capire i brividi che mi salivano dalla schiena. Si sentiva una strana aria di storia della SBK
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Iscritto: 13/06/2008 Locazione: RC
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Certo che il tuo amico non è di quelli che cenano con pane e cipolle. E ne ha pure vendute...
"Io cerco le curve anche nei rettilinei" Tonino Guerra
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Iscritto: 21/01/2009 Locazione: Prato
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Ebbravo Worm... Why black OR white? Black AND white, that's right!!!Suzuki RF600R
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