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Iscritto: 19/07/2011
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Ciao a tutti, sono nuovo del forum, ma guardando un po’ i post precedenti ho visto che c’è un bello “spirito di gruppo” e disponibilità ad aiutare e, soprattutto, competenza. So che per molti scooteristi e motociclisti è un tema che non si pone proprio, ma che ne pensate degli scooter elettrici? Qualcuno ne ha mai guidato uno? Ve lo chiedo perché siccome per lavoro mi occupo di energie rinnovabili mi capita spesso di sentire parlare di questi scooter e vorrei confrontare le vostre opinioni con quelle dei venditori e dei miei colleghi che li hanno provati. Con questi prezzi dei carburanti non sarebbe male spendere 1€ per fare 100 km usando l’energia di casa e non dare più soldi a quelli che ci vendono il petrolio. Da me poi l’energia è idroelettrica quindi anche l’ambiente se ne avvantaggerebbe.
Grazie mille Max
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Iscritto: 28/01/2008 Locazione: SP
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ciao e benvenuto, io unoscooter elettrico lo ho provato, a parte l'erogzione diversa l'unico inconveniente reale che ho avuto è stato il graduale calo di potenza dovuto alla batteria che si scarica, per me è una valida alternativa sopratutto in città a patto che si mettano delle colonnine ad ogni angolo della strada tipo parcheggi delle biciclette, così mentre si è a fare le commissioni lo scooter si ricarica, senza questo sistema di ricarica o senza delle batterie "serie" credo che non avranno futuro purtroppo
GUIDA LA TUA MOTO COME SE L'AVESSI APPENA RUBATA!!!
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Iscritto: 02/07/2004 Locazione: Provincia di Ancona
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Mi ero interessato per curiosità ad uno scooter Peugeot da 3.800 €: 60 km di autonomia. Per me sono mezzi molto intelligenti, ma dovrei lavorare a neanche 20 km da casa e dovrei poterlo ricaricare un po' ovunque in caso di emergenza. Per carità, basta un bar a cui attaccare la spina (gli dai un euro e via), ma non possono volerci 3 ore per avere l'80% di carica. Speriamo prendano piede, sarei disposto a muovermi tutti i giorni con l'elettrico e poi la moto di Domenica. :o)
Tutti noi sappiamo che tra la moto che usiamo sulla strada e quella dei piloti in pista c’è una bella differenza di prestazioni e di guida, però i gesti che facciamo sono quelli e crediamo di provare più o meno la stessa inebriante sensazione di leggerezza, di assenza di peso, quasi di volare. E in fondo al cuore molti di noi sono abbastanza sicuri che su quella moto, naturalmente dopo il necessario tirocinio, riusciremmo a cavarcela. E soprattutto sappiamo che Simoncelli e Dovizioso, Rossi e Capirossi, alla guida della nostra moto farebbero dei numeri pazzeschi. Noi e loro siamo molto simili, parliamo lo stesso linguaggio. E tutti amiamo la moto. - Nico Cereghini
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Iscritto: 10/02/2011 Locazione: affari miei
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uno scooter elettrico se ben fatto potrebbe togliere un pò di smog dalle città,e visto che si gasano tutti in città non sarebbe tanto male. C'è anche scritto : il fumo uccide!
Tuttavia perchè lo scooter elettrico possa valere ualcosa occorrono motori seri (preferibilmente ascincroni e con cambio poli (ce li avevano i locomotori "trifase" ingiustamente abbandonati) e sopratutto la frenatura a recupero ...
I dissipatori per l'elettronica potrebbero benissimo essere integrati nella pedana,al posto delle palstche stupide dove si appoggiano i piedi
per una fuga di legno o pellet non si è mai preoccupato nessuno ,le fughe di metano sventrano le case e fanno stragi.
Sulle mie moto NON SI USANO abbigliamento dainese,caschi agv,catene regina,olio castrol, gomme pirelli e freni brembo.
Usate voi questa roba se volete spendere il triplo
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Iscritto: 26/07/2010
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Io non li ho mai provati ma li trovo molto interessanti,ho visto una volta un servizio che parlava di un possibile futuro in cui le vetture(ma sarebbe lo stesso con gli scooter)elettriche avevano delle batterie che si infilavano nel mezzo tramite una specie di slot,per fare un esempio pratico. Il concetto è questo,le batterie sono tutte uguali e non sono di proprietà,tu arrivi dal "benzinaio",e dietro un ovvio compenso sfili la batteria scarica e lui ti infila quella carica,così elimini il problema colonnine e a mantenere cariche le batterie ci pensa lui con apposito caricatore.
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Iscritto: 16/05/2008 Locazione: Milano
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più che l'elettrico vedo meglio, per ora, l'ibrido, cioè termico + elettrico, così non si resta mai a piedi
mi è rimasto del gas nel sangue e non so come smaltirlo... e adesso mi sta tornando la scimmia
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Iscritto: 19/07/2011
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Mi fa piacere vedere che non c‘è un rifiuto a priori dello scooter elettrico, volevo capire però meglio qual è il reale ostacolo alla diffusione di questi veicoli. Se parliamo di rete di ricarica io credo che il problema non sia tanto avere le colonnine presso i marciapiedi quanto avere una presa disponibile nel luogo di sosta abituale degli scooter nelle abitazioni e presso i datori di lavoro in modo da poter ricaricare la notte e/o quando si è al lavoro. Per quanto riguarda il tipo di veicoli, esistono scooter piuttosto potenti e con un’autonomia anche di 100 km, ma piuttosto costosi. In azienda da me invece ho fatto provare degli scooter elettrici tipo 125 che hanno una velocità massima di 60 km/h effettivi e 60 km medi che hanno un costo tra 2.000 e 4.000€ e sono stati molto apprezzati perfino dai più sfegatati motociclisti. Mi chiedo quanti scooteristi in Italia percorrono più di 60 km al giorno con uno scooter non maxi. Secondo me pochi, qual è la vostra opinione?
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Iscritto: 02/07/2004 Locazione: Provincia di Ancona
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Penso che tu abbia ragione, ma ad esempio a me è capitato di fare il pendolare tutti i giorni con l'autodromo di Misano (stage pre-laurea) e facevo 190 km tutte le volte che andavo su. Se lavorassi ad al massimo 30 km da casa, valuterei assolutamente l'acquisto. D'inverno ci si copre bene e solo se viene giù un acquazzone prenderei l'auto.
Tutti noi sappiamo che tra la moto che usiamo sulla strada e quella dei piloti in pista c’è una bella differenza di prestazioni e di guida, però i gesti che facciamo sono quelli e crediamo di provare più o meno la stessa inebriante sensazione di leggerezza, di assenza di peso, quasi di volare. E in fondo al cuore molti di noi sono abbastanza sicuri che su quella moto, naturalmente dopo il necessario tirocinio, riusciremmo a cavarcela. E soprattutto sappiamo che Simoncelli e Dovizioso, Rossi e Capirossi, alla guida della nostra moto farebbero dei numeri pazzeschi. Noi e loro siamo molto simili, parliamo lo stesso linguaggio. E tutti amiamo la moto. - Nico Cereghini
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