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Iscritto: 26/11/2010
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Originariamente inviato da bymaxxAnduma ben, stessa storia. Insistono sulle stesse quote e ovviamente stessi tempi 1,5 2 secondi dalla Honda. Ma qualcuno si fa delle domande? Secondo me hanno pensato di partire così (cioè stesso dimensionamento della 800) in modo da potere valutare meglio la quantità e la qualità delle modifiche apportate per tornare (ammesso che ci riescano, io ci credo) competitivi, così poi, quando sarà il momento di riproporre il carbonio e magari anche il "motore portante", avranno una base concreta dalla quale partire.
------------Grandissima Ducati-----------
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Iscritto: 26/11/2010
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Originariamente inviato da icaroOriginariamente inviato da Federico.DevotoOriginariamente inviato da icaroSperiamo che sia come dici tu, e che il motore sia abbastanza potente da poter tenere la velocità della Honda, se non altro in rettilineo non rimerrà indietro e sul guidato ci potrà mettere una pezza ... Se mettessimo i motori al banco vedremmo che la Honda non è più potente delle altre, e in particolare della Ducati. Ma trasferisce molto meglio i suoi cavalli, e ancora una volta si tratta di centraggio dei pesi: il suo Traction Control la strangola meno, tutto qui. mi piacerebbe tornare alle moto quasi senza elettronica, mi pare che ora si stia un pò esagerando come in F1. Se uno è un "manico" riesce a gestire i cavalli molto meglio di uno bravo (parlando sempre di piloti al top come quelli di MotoGP, non di me!), forse vedremmo un pò più di dislivello nei tratti guidati con differenze sul giro maggiori e magari è proprio quello che non si vuole ... Tornare a moto senza elettronica è impossibile, molti dei "gingilli" elettronici, sono stati adottati, con la motivazione (molto valida direi) di diminuire gli incidenti e le cadute, e di rendere le competizioni più sicure. E' indubbio, anche considerando gli ultimi tragici eventi, che le moto attuali, anche per l'aiuto dell'elettronica, sono, nel complesso, meno pericolose di quanto lo fossero qualche decina d'anni fa, molto dipende anche dalle nuove piste o dai lavori fatti nelle vecchie, per favorire la sicurezza, ma l'elettronica ha favorito la prevenzione. Ho preso al balzo questo spunto, per ribadire una mia personale convinzione, con l'elettronica volta a tutelare il pilota, ci si è completamente dimenticati di lavorare in egual misura sulle parti meccaniche, e si che parecchi incidenti, avrebbero dovuto accendere la lampadina in qualcuno. Ancora nessuno ha pensato ad inserire delle protezioni metalliche alle leve di frizione e freno anteriore, quest'ultimo, toccato involontariamente da altri piloti, ha causato cadute pericolosissime, oltrechè spettacolari, mi sono sempre chiesto perchè, si fa tanto sventolare la bandiera della sicurezza, e poi non si prendono delle semplicissime misure cautelari su questo problema.
------------Grandissima Ducati-----------
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Iscritto: 26/11/2010
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Originariamente inviato da Federico.DevotoOriginariamente inviato da AteforpOriginariamente inviato da Federico.DevotoSbagli, il feeling è... cresciuto! E infatti, con la maggior potenza di cui il mille dispone e che consente maggior velocità in rettilineo, continua a stare dietro la Suzuki. Domanda: se non è in rettilineo, dove sta perdendo? Comincio a temerlo, sto feeling qua... federico hai formulato la frase male per caso? per quanto riguarda il post successivo che hai scritto... parole sante come sempre...
Sì, formulato male io. Il senso era: se non sul rettilineo, dove sta perdendo rispetto alla Suzuki? Bè, visto che col mille i rettilinei sono sicuramente più veloci, se il tempo totale resta quello significa che le curve son più lente. Ogni volta che "il feeling è cresciuto" è successo esattamente questo, e comincio a detestarlo,sto cxxxo di feeling. Preferisco vincere con una moto senza feeling che stare due secondi dietro però col feeling... Detto in altre parole: basta con le ciance sul feeling, sul mi trovo bene, sul questa è la mia moto. A parlare deve essere il cronometro, col feeling mi ci xxxxxxx xx xxxx! Su questo discorso non sono daccordo. Capisco che ci possa essere amarezza nel constatare che una Suzuki, guidata da un pilota che prima non l'aveva mai provata, ma addirittura, con 200cc in meno, sia sempre li davanti al più quotato pilota di casa Ducati, ma ritengo che si debbano valutare anche le condizioni, non della pista sia chiaro, in cui si sta lavorando. De Puniet era in prova alla Suzuki, avendo interrotto (non so per quale motivo) il rapporto col team Pramac e, certamente, doveva fare il meglio, doveva fare come ha fatto, tirare di brutto, ha avuto a disposizione, solo una mezza giornata, ha avuto l'occasione perchè Bautista non è sceso in pista (ora sappiamo il perchè), ha dimostrato quanto vale e, in fondo, anche alla Ducati lo ha fatto spesso (a me è sempre piaciuto, anche quando era in Honda), purtroppo ha il viziaccio di stendersi troppo spesso, comunque, Mercoledì è stato in gambissima. Vale, al contrario, aveva tutta un'altra strada da compiere, la moto completamente diversa dalla precedente (nella concezione), ma uguale per misure e distribuzione dei pesi, motore e quant'altro, da li è partito per tutte le soluzioni possibili, deve valutare tutte le potenzialità e tutte le strade possibili, ma, nel contempo, io credo che stiano pure valutando il lavoro in funzione di un ritorno (come hai sottolineato anche Tu) al carbonio e anche al "motore portante" benche siano due cose che possono anche essere slegate tra loro. Questo lavoro (lo suppongo dalla descrizione che hai fatto su questo forum, dedicata al lavoro che si deve fare sulla moto durante le prove di un GP), deve essere certamente lungo e meticoloso, dove non si cerca il tempo, la prestazione assoluta, ma si cerca di trovare una base che dia l'indicazione per le future modifiche. Ecco i motivi per cui non ritengo probante e significativo il vantaggio della Suzuki sulla Ducati, De Puniet doveva fare una "qualifica per lo schieramento di partenza", mentre Vale doveva "cercare l'assetto al Venerdì mattina".
------------Grandissima Ducati-----------
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Iscritto: 26/11/2010
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Originariamente inviato da Federico.DevotoOriginariamente inviato da Ateforpnon so se tu ci vedi qualcosa di più profondo... ma a guardare i tempi di prove e gara paragonati ai test si evince che grosso modo una 800 sviluppata e una 1000 da sviluppare parimarca vanno uguale... e la stessa cosa valer per ducati direi.... nonostante sia l'unica ad avere rifatto il telaio completamente diverso penso quindi che stoner sulla honda 800 decimo + decimo meno avrebbe dato sempre quel secondo e mezzo a vale che gli ha dato con la 1000 il telaio perimetrale serve soprattutto a poter muovere le masse e modificare correttamente il baricentro come è già stato stradetto... ma se una volta adottato si lasciano i pesi invariati sembra non cambi nulla.... se controlli i tempi il nuovo telaio non migliora e non peggiora e cose.... stoner gira con la 1000 come con la 800 avendo cambiato solo motore... e vale che ha cambiato motore e telaio.... uguale pure lui significa che anche ammettendo che vale non sia attualmente in bolla come stoner abbiamo più di un secondo solo per una questione di baricento e masse "malmesse"
Ti ricordo che quella Suzuki ha beccato tre decimi dalla Ducati 800 di De Puniet (la migliore delle Ducati e il motivo c'era, era la più rigida) mentre oggi la migliore Ducati non solo le sta dietro ma ha aumentato di tre decimi il suo distacco dalla migliore Honda. Fatti i conti, a mio giudizio tra l'evoluzione Honda - sostanzialmente tempo invariato - e l'evoluzione Ducati ci son altri tre decimi che ballano. In peggio. Questa, a bocce ferme, è la differenza delle prestazioni tra i due telai della Ducati. E non mi stupisce affatto. Coi pesi centrati miglioreranno e si porteranno al livello degli altri, su questo non ho dubbi. Ma pensa che col frameless e il carbonio gli si poteva stare tre decimi avanti. Pazienza, aspetteremo il 2013. Ma se avessero capito, e non era difficile, il problema del centraggio nel febbraio scorso, oggi il problema ce l'avrebbero i giapponesi. In definitiva, a pesi ugualmente sbagliati la struttura carbonio+motore portante regalava tre decimi. Lo vedo io come lo vedono i giapponesi. Occhio a non farci fregare sul tempo dopo aver regalato loro questa dimostrazione. Paragonare due piloti, su moto sostanzialmente diverse, poi De Puniet su ambedue le moto, troppo contorto il paragone, su queste basi allora, la vecchia GP11 è megliore della GP12.0, anche perchè, De Puniet ha fatto un tempo migliore di Vale sulla GP12.0. Non sono daccordo, neppure l'aumento di 3 decimi sul distacco che prenderebbe dalla Honda, Pedrosa ha fatto lo stesso tempo di Stoner in Pole, Vale ha migliorato di 1 decimo il tempo della Pole di Sabato. A parte questo, se Ducati e Honda hanno fatto lo stesso lavoro (partendo da 2 basi completamente diverse, e Tu insegni quanto sia complicato il lavoro che devono svolgere), non si può dire altrettanto per la Suzuki guidata da De Puniet, più lento di Bautista. Neppure il ritardo di 3 decimi di questo telaio, rispetto al precedente (o meglio, il telaio della GP11) mi convince. Continuare così come erano sistemati, era completamente inutile, se si vuole migliorare, la soluzione più rapida, per cambiare il loro sistema, è quella che hanno utilizzato attualmente, anche il cominciare con la versione 0, ha la sua logica, hanno iniziato con una moto, diversa dalla precedente, ma solo nel telaio, concezione e costruzione, nonchè del motore logicamente. Questo sistema, secondo me, fa si che si riesca ad avere sempre, come costante, la misura delle modifiche apportate rispetto alla vecchia concezione e, di conseguenza lìampiezza (cioè di quanto si migliora) di queste variazioni, così che, quando ci si sentirà pronti, verrà riproposto il carbonio e il motore portante, con modifiche che non siano rimaste ferme al 2011, ma che abbiano proseguito il lavoro di affinamento, in modo da legare sempre più, ciò che dicono i numeri (magari con l'utilizzo di ulteriori variabili, oggi non considerate), con la pratica, così da ritrovarsi una moto con tutti i pregi della moto rigida, ma non avere più i difetti (baricentro) presenti oggi. Almeno questa è l'idea che mi sono fatto. Il resto del ragionamento è giusto concettualmente, almeno anch'io la vedo così, ma un cambiamento radicale, oggi era indispensabile, se non altro per fare risorgere "voglie" sopiete ormai da tempo, sopratutto, risvegliare la "voglia di riscatto" in tutti quanti e anche se il tuo discorso (dei 3 decimi) potesse risultare valido, i vantaggi che si ottengono oggi con questo cambio, saranno più importanti di questi 3 decimi qui e adesso. Oggi non si poteva fare diversamente, anche per un discorso fatto in precedenza (e al quale devo risponderti), chi caccia i soldi, vuole vedere che una strada diversa è stata intrapresa, se si fosse mantenuta quella della 800, anche con risultati migliorati, avrebbe portato certamente alla rottura col "Main Sponsor", mentre adesso, hanno fatto vedere il rinnovato impegno e hanno certamente più "aria" per ottenere prestazioni valide.
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Iscritto: 06/07/2011
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Originariamente inviato da ssche[tutto il contrario della base di partenza della 1000 Ducati, la moto è completamente diversa nella concezione, sopratutto, non si hanno veri punti di riferimento e, addirittura, non si conosce il grado di variazione del comportamento della moto ad ogni modifica che verrà apportata, questo indica che ci sarà un lavoro molto lungo molto raffinato....... perdonami ma tenendo conto che rossi lavora col suo enturage proveniente da yamaha... ritengo che sia il contrario...è quest'anno che (burgess in primis) non si conosceva la reazione della moto a ogni modifica, burgess conosce ogni reazione a ogni modifica fatta a una moto dotata di telaio perimetrale in alluminio direi.... dai tempi di dooan??? Originariamente inviato da ssche[De Puniet, ha sempre dimostrato di essere un pilota velocissimo, anche se aveva la pecca (anche in sella Honda si badi bene) di cadere un pò troppo spesso, se forre rimasto (non conosco le motivazioni del suo addio), forse avrebbe potuto togliersi qualche soddisfazione con la Ducati. depuniet in honda avrà fatto i suoi capitomboli eh.... ma nel modiale è arrivato ottavo o nono non ricordo... quest'anno sedicesimo... penso che l'unica soddisfazione che poteva togliesi con una ducati sarebbe stata buttarla in un fosso... il fatto che abbia ottenuto un tempo migliore di rossi con una suzuki 800 beh... concordo sul fatto che il focus di rossi fosse solo l' individuare le differenza tra le 2 differenti ciclistiche e la raccolta di dati.... ma un time attack lo devi fare per forza.... anche 15 minuti alla fine della seconda giornata ma lo fai.... poi se va male magari ai microfoni dici di non averlo fatto...... ma lo hai fatto! bada ssche che io non dico che è andata male a ducati... per ducati come ho già detto... "nulla di eclatante da segnalare" è depuniet che sceso dalla ducati... ha reimparato a guidare! considera il fatto che per lui è un moto completamente nuova ed ha avuto a disposizione solo metà giornata! dovizioso su una moto nuova in 2 giornate ha fatto meno bene... e anche la moto del dovi è un 1000!
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Iscritto: 26/11/2010
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Originariamente inviato da AteforpOriginariamente inviato da ssche[tutto il contrario della base di partenza della 1000 Ducati, la moto è completamente diversa nella concezione, sopratutto, non si hanno veri punti di riferimento e, addirittura, non si conosce il grado di variazione del comportamento della moto ad ogni modifica che verrà apportata, questo indica che ci sarà un lavoro molto lungo molto raffinato.......
perdonami ma tenendo conto che rossi lavora col suo enturage proveniente da yamaha... ritengo che sia il contrario...è quest'anno che (burgess in primis) non si conosceva la reazione della moto a ogni modifica, burgess conosce ogni reazione a ogni modifica fatta a una moto dotata di telaio perimetrale in alluminio direi.... dai tempi di dooan???
Originariamente inviato da ssche[De Puniet, ha sempre dimostrato di essere un pilota velocissimo, anche se aveva la pecca (anche in sella Honda si badi bene) di cadere un pò troppo spesso, se forre rimasto (non conosco le motivazioni del suo addio), forse avrebbe potuto togliersi qualche soddisfazione con la Ducati.
depuniet in honda avrà fatto i suoi capitomboli eh.... ma nel modiale è arrivato ottavo o nono non ricordo... quest'anno sedicesimo... penso che l'unica soddisfazione che poteva togliesi con una ducati sarebbe stata buttarla in un fosso...
il fatto che abbia ottenuto un tempo migliore di rossi con una suzuki 800 beh... concordo sul fatto che il focus di rossi fosse solo l' individuare le differenza tra le 2 differenti ciclistiche e la raccolta di dati.... ma un time attack lo devi fare per forza.... anche 15 minuti alla fine della seconda giornata ma lo fai.... poi se va male magari ai microfoni dici di non averlo fatto...... ma lo hai fatto! bada ssche che io non dico che è andata male a ducati... per ducati come ho già detto... "nulla di eclatante da segnalare" è depuniet che sceso dalla ducati... ha reimparato a guidare! considera il fatto che per lui è un moto completamente nuova ed ha avuto a disposizione solo metà giornata! dovizioso su una moto nuova in 2 giornate ha fatto meno bene... e anche la moto del dovi è un 1000! Forse non mi sono spiegato bene, Burgess conosce le reazioni che potrà avere il nuovo telaio della Ducati, ma non ne conosce la qualità, cioè, in che misura vanno ad incidere sulla prestazione e in che misura devono agire per ottenere un buon risultato. Ogni telaio è diverso dall'altro (vedi Honda e Yamaha che dovettero rivedere i piani all'addio di Vale e tornarono ai telai promossi da Lui), si possono prevedere le reazioni, ma per stabilirne la misura è necessario fare tutte le prove e, non avendo una base da cui partire, hanno scelto quella della GP11.2, sappiamo perfettamente, quanto queste geometrie fossero sfavorevoli per gomme e baricentro. In Honda, al contrario, sono partiti da una base molto conosciuta e molto performante, nonostante questo, il divario non è aumentato, questo, tra l'altro, era nelle previsioni di Preziosi. Come darti torto su De Puniet, quest'anno è stato veramente un anno da dimenticare pure per Lui. Lui però, non ha fiducia in Valentino. Non voglio dire che ha fatto sicuramente male, anzi, sarei felicissimo se approdasse davvero nella Suzuki ufficiale, avere la possibilità di la vorare sulla moto (anche se in misura molto limitata, visti gli interventi di quest'anno), e diventare pilota ufficiale, in sella ad una moto che si guida (così dice) certamente meglio della Ducati che aveva quest'anno e, mi pare di ricordare, che la Suzuki stesse lavorando anche alla 1000. Non so che fine abbia fatto, visto l'addio di Buatista, forse hanno mollato, resta il fatto che De Puniet, potrebbe dare una piccola svolta alla sua carriera. Nel caso fosse rimasto però, sono dell'idea che nel 2012 si sarebbe trovato nettamente meglio, ho molta fiducia nel lavoro che potranno fare Vale e Burgess, la possibilità di provare liberamente con Vale, aiuterà e velocizzerà il lavoro, su questo non ho il minimo dubbio, quando ci si mette di piglio buono, Vale è immenso nel scegliere le strade migliori per lo sviluppo di una moto con queste caratteristiche. Che De Puniet sia un bravo pilota, l'ho detto e non ho difficoltà nel ribadirlo, gardando i crudi tempi però, anche De Puniet ha fatto peggio, di quanto fatto con la Ducati, mentre non ho certamente la certezza di dire se Valentino abbia fatto o meno una prova di giro veloce o time attack che dir si voglia, so solo che i migliori tempi delle 2 giornate, li ha ottenuti alla mttina, nel pomeriggio non si è mai migliorato, di più non so.
------------Grandissima Ducati-----------
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Iscritto: 06/07/2011
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il discorso del telaio è chiaro .... detto come lo avevi detto sembrava che burgess e valentino fossero abituati a mettere a punto una moto dotata di motore portante e non viceversa.... per quanto riguarda depuniet dubito che si metta a fare i ragionamenti che facciamo noi "otaku" della motogp e che vada a riflettere sul potenziale futuro... a cui FORSE arriverà ducati... si deve considerare che a valencia con la ducati ha ottenuto nelle prove risultati davvero stupefacenti.... ma il fare quello che ha fatto con una moto totalmente nuova per lui e con una cubatura inferiore di 200cc rispetto agli altri beh... significa a differenza di quanto successo in ducati....feeling assoluto con la moto.... come dire... il primo passo è stato eccezionale.... da qui si può solo migliorare... io sono fermamente convinto che randy sia felice di aver chiuso con ducati almeno quanto lo è stato melandri... sinceramente dubito che per la sua testa siano passati i ragionamenti sulla fiducia nello sviluppo di ducati con rossi ecc.....che dici tu
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Iscritto: 24/02/2009 Locazione: vigevano e pavia
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Aaaaah, ecco! Sarà ma li vedo brancolare nel buio. Comincio a dar ragione a Terruzzi
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Iscritto: 06/07/2011
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beh dai!.... preziosi nell'intervista ha detto che in questi test si sono distribuiti i pesi nello stesso modo della gp11 soltanto per raccogliere dati relativi al puro cambiamento tra motore portante e telaio deltabox e affinchè l'analisi sia veritiera si doveva mentanere gli stessi "difetti" che aveva la moto passata cambiando solo il telaio...... spero però che ora che la ducati parla la loro stessa lingua... rossi e burgess trovino il bandolo della matassa entro losail 2012.....
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Iscritto: 20/07/2010 Locazione: Vicenza Provincia
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Cmq il tutto sembra quasi una lezione impartita al team di Rossi, nel senso: Io Preziosi sono l'ingegnere, voi no, perciò non venite a fare il mio lavoro, che vi capitano solo brutte figure.... altrimenti che servirebbe riprovare una cosa già provata e riprovata nei test? Cmq secondo me, han capito perfettamente quello che devono fare, e sempre secondo me, c'è già un altro motore meno ingombrante pronto, senza contare che quel telaio li,che di nuovo secondo me, entro fine di questa stagione ridiventa in carbonio, non so se portante o meno ma il carbonio, non è uscito dalla filosofia ducati....
Tributo ad un grande campione http://www.youtube.com/watch?v=ZUUn9cmrLuA
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Iscritto: 06/07/2011
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Originariamente inviato da ermes_85Cmq il tutto sembra quasi una lezione impartita al team di Rossi, nel senso: Io Preziosi sono l'ingegnere, voi no, perciò non venite a fare il mio lavoro, che vi capitano solo brutte figure....
altrimenti che servirebbe riprovare una cosa già provata e riprovata nei test? Cmq secondo me, han capito perfettamente quello che devono fare, e sempre secondo me, c'è già un altro motore meno ingombrante pronto, senza contare che quel telaio li,che di nuovo secondo me, entro fine di questa stagione ridiventa in carbonio, non so se portante o meno ma il carbonio, non è uscito dalla filosofia ducati.... si, anche secondo me c'è già un nuovo motore pronto.... ma non penso che si tratti di una lezione all'entourage di rossi, ritengo che si tratti solo di affrontare una modifica radicale in modo analitico, il tempo lo hanno e voler avvicinarsi alla vetta immediatamente lo ritengo tatticamente sbagliato.... calcola che per i test invernali andranno in 2 occasioni diverse in malesia e poco prima di losail pure a jerez... grazie ai test di valencia in ducati si sono resi conto di ciò che federico dice da almeno 2mesi, ovvero che il problema non è il telaio.... di conseguenza così come il carbonio era stato "messo in galera" come unico colpevole, dopo questi test è stato scagionato immediatamente nei cervelloni di chi progetta! come è già stato detto essendo che non è modificabile come l'alluminio.... ducati deve innanzitutto "capire" con l'alluminio cosa si debba fare, e per "capire" intendo ridurre il distacco dalla vetta di almeno un secondo...ammesso e non concesso che ne siano ingrado..... quando (e se) si troveranno a non più di 4 o 5 decimi da stoner..... raccimolare quanto di giusto è stato fatto... e rifarlo con i pregi del carbonio.... secondo me eh... secondo me...
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Iscritto: 20/07/2010 Locazione: Vicenza Provincia
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Anche... cmq intanto suzu si è ritirata dalla moto GP, Honda ha rotto con il suo monopolio, e Ezpeleta ne ha i .... pieni di tutte ste storie, probabile che dal 2013 l'attuale motoGP diventi la EX SBK, con qualche libertà in più, sarebbe proprio bello che ducati una volta trovato il bandolo della matassa, si trovasse di nuovo il regolamento cambiato...
Tributo ad un grande campione http://www.youtube.com/watch?v=ZUUn9cmrLuA
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Iscritto: 06/07/2011
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Iscritto: 20/07/2010 Locazione: Vicenza Provincia
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La motoGP di questo passo è destinata scomparire, oppure ad abbassare drasticamente i costi, eliminando gli ufficiali.... :-) oppure con un campionato monomanrca poco costoso...
Tributo ad un grande campione http://www.youtube.com/watch?v=ZUUn9cmrLuA
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