|
Iscritto: 07/07/2012 Locazione: Soliera (MO)
|
Buongiorno a tutti. Sono nuovo e mi sono avvicinato a questo sito (MOTO.IT) per acquistare una moto usata. Direi anche di averla trovata quindi la domanda che sto per porre è tanto comune per chi si trova come me al primo acquisto tra privati quanto complicata.
Quali sono gli obblighi che il venditore privato ha nei miei confronti, sempre privato? Cioè, se il mezzo si guasta all'improvviso senza che mi abbia informato di fare manutenzione o altro, posso rivalermi sul venditore stesso oppure vale il detto "visto e piaciuto"?
Per il passaggio di proprietà meglio rivolgersi in un'agenzia di pratiche auto della città del venditore, dato che siamo distanti 300 Km, oppure arrangarsi con la motorizzazione? Di quale città, la mia o la sua?
Infine, una delucidazione sul tipo di pagamento che è meglio fare. Io penso di fare un assegno ma... cifra complessiva totale oppure è prassi dividerla in due parti? Infine, è lecito chiedere al venditore di non usare più il mezzo dopo aver confermato l'acquisto ovvero come faccio ad essere certo che non venga più usata prima che io la vada fisicamente a prendere (quindi in regola con passaggio di proprietà, bollo e assicurazione)?
Scusate se sono stato prolisso ma è facile scegliere il mezzo, meno portarlo a casa ed essere tranquilli.
Ciao a tutti e grazie a a chi vorrà rispondere.
Luca.
|
|
Iscritto: 16/05/2008 Locazione: Milano
|
ciao Luca, benvenuto nel forum mi è rimasto del gas nel sangue e non so come smaltirlo... e adesso mi sta tornando la scimmia
|
|
Iscritto: 27/02/2002 Locazione: BO
|
Originariamente inviato da lucanardBuongiorno a tutti. Sono nuovo e mi sono avvicinato a questo sito (MOTO.IT) per acquistare una moto usata. Direi anche di averla trovata quindi la domanda che sto per porre è tanto comune per chi si trova come me al primo acquisto tra privati quanto complicata.
Quali sono gli obblighi che il venditore privato ha nei miei confronti, sempre privato? Cioè, se il mezzo si guasta all'improvviso senza che mi abbia informato di fare manutenzione o altro, posso rivalermi sul venditore stesso oppure vale il detto "visto e piaciuto"?
Per il passaggio di proprietà meglio rivolgersi in un'agenzia di pratiche auto della città del venditore, dato che siamo distanti 300 Km, oppure arrangarsi con la motorizzazione? Di quale città, la mia o la sua?
Infine, una delucidazione sul tipo di pagamento che è meglio fare. Io penso di fare un assegno ma... cifra complessiva totale oppure è prassi dividerla in due parti? Infine, è lecito chiedere al venditore di non usare più il mezzo dopo aver confermato l'acquisto ovvero come faccio ad essere certo che non venga più usata prima che io la vada fisicamente a prendere (quindi in regola con passaggio di proprietà, bollo e assicurazione)?
Scusate se sono stato prolisso ma è facile scegliere il mezzo, meno portarlo a casa ed essere tranquilli.
Ciao a tutti e grazie a a chi vorrà rispondere.
Luca. la garanzia tra privati non esiste: consulta il codice civile alla voce "compravendita" l'unica garanzia esistente è quella per sottaciuti vizi occulti conosciuti ante vendita dal venditore. la motorizzazione o agenzia la sceglie il venditore dato che è lui che deve firmare la cessione sul certificato di proprietà. dubito accetti un assegno bancario, tantomeno parziale. si, puoi chiedere di non usare il mezzo ma solo se lo hai pagato interamente, in questo caso chiedigli di custodirlo a costo zero per te e chiedigli se ti consegna le chiavi o la targa. il bollo dubito competa a te salvo scada il 31/07 ed il passaggio venga fatto prima. qui trovi un pò di roba datata, che ho pubblicato nel lontano 2003: guida acquisto
|
|
Iscritto: 07/07/2012 Locazione: Soliera (MO)
|
Originariamente inviato da ottociao Luca, benvenuto nel forum
Grazie OTTO per il benvenuto!
|
|
Iscritto: 07/07/2012 Locazione: Soliera (MO)
|
Quote:la garanzia tra privati non esiste: consulta il codice civile alla voce "compravendita" l'unica garanzia esistente è quella per sottaciuti vizi occulti conosciuti ante vendita dal venditore. la motorizzazione o agenzia la sceglie il venditore dato che è lui che deve firmare la cessione sul certificato di proprietà. dubito accetti un assegno bancario, tantomeno parziale. si, puoi chiedere di non usare il mezzo ma solo se lo hai pagato interamente, in questo caso chiedigli di custodirlo a costo zero per te e chiedigli se ti consegna le chiavi o la targa. il bollo dubito competa a te salvo scada il 31/07 ed il passaggio venga fatto prima. qui trovi un pò di roba datata, che ho pubblicato nel lontano 2003: guida acquisto Grazie PG per il link ed il tutorial. Davvero interessante e completo, almeno per me che cerca questo tipo di informazioni. Vedrò di mettere in atto i suggerimenti, specie quelli legati agli "scritti" che deve produrre il venditore. Spero di trovare persone corrette che non tergiversino sulle proprie responsabilità. Se avrò necessità di qualche altra delucidazione non mancherò di postarli, senza abusarne. Ciao. Luca.
|
|
Iscritto: 07/07/2012 Locazione: Soliera (MO)
|
Lo letto più volte il documento PDF "Guida per il cliente".
Siccome la mia esigenza è capire diritti e doveri per la compravendita tra privati (nello specifico io sono un compratore) in effetti ho visto la differenza tra venditore professionale e venditore privato. Quello che vorrei sapere, prima di muovermi per visionare e poi acquistare quello che mi interessa, è questo: a pagina 17 vengono elencati i documenti a carico del venditore da produrre (es. proposta di acquisto con tutti i dettagli del mezzo, dichiarazione dello stato del mezzo, etc...). Non ho capito se la stessa - documentazione - deve essere prodotta anche dal privato, proprio per essere tutelato, io compratore, nel caso di informazioni omesse. Infine, stesso discorso di prima, qual è il metodo migliore di pagamento: è lo stesso che effettuerei con il professionista (caparra 10% e saldo) oppure meglio fare diversamente? Ed il notaio? E' necessario tra privati oppure basta il passaggio di proprietà dell'ACI o pratiche auto?
Direi che fugati questi dubbi, di essere "pronto".
Grazie 1000.
Luca.
|
|
Iscritto: 27/02/2002 Locazione: BO
|
tieni conto che la legge (sempre il codice civile) non obbliga nella compravendita tra privati alcuno a produrre documentazione cartacea. spesso si parla infatti di vendita "verbale".
ovvio, più cose riesci a farti scrivere meglio è, ma sempre la legge impedisce di fatto al privato venditore di fornire una garanzia legale che vada oltre al vizio grave e sottaciuto quando conosciuto prima della vendita. l'onere probatorio di questo caso spetta al compratore.
i pagamenti: sinchè non avrai saldato lui non farà il passaggio di proprietà. il resto è accordo tra privati liberissimo da ogni punto di vista: tieni anche debito conto che i pagamenti in contanti sono ora vietati per valori superiori ai 999 euro, ergo ti chiederà o un bonifico o un assegno circolare.
il passaggio scegli il venditore dove farlo, quindi accodati a quanto ti propone: ovvio se riuscite al pra e non in agenzia, risparmi 2/3 della spesa, dato che spetta a te pagarlo.
|
|
Guest |