|
Iscritto: 02/09/2012
|
Salve sono in procinto di acquistare una moto usata immatricolata 01/1993 secondo voi dove è più conveniente rivolgersi per il passaggio di proprietà presso l'ACI o un agenzia pratiche ? A quanto ammonta il costo del passaggio di proprietà? Grazie
|
|
Iscritto: 26/09/2002 Locazione: San Gimignano (SI)
|
credo che ci sia un forum apposta per ste cose. comunque visto che ci siamo: ti conviene andare al PRA direttamente (cerca l'ufficio di zona), premunisciti di una marca da bollo da 14 euro e spiccioli, di cdp e con il venditore andate all'ufficio del pubblico registro e fate l'atto di vendita. Ti verrà dato il cdp nuovo a tuo nome ed applicata la calcomania sul libretto con la data dell'atto. Costo dell'operazione circa 90 euro, dipende anche dalle tasse regionali. Se non hai fretta è il modo più economico, altrimenti vai in una agenzia di pratiche auto e ti eviti una bella perdita di tempo ma puoi arrivare a spendere anche 250 euro...
Io, a differenza ti quasi tutti gli altri, appena vedo una moto... qualsiasi essa sia, provo sempre una certa emozione, e il desiderio di poterla portare un pò a spasso è davvero forte... Ogni moto, qualunque essa sia ha una sola grande dignità: quella di chi la guida.... E tutto il resto, sono solo banali cianfrusaglie da bar!
|
|
Iscritto: 13/06/2008 Locazione: RC
|
Specifico sull'esaudiente risposta di gelonet. Se si parla di ACI, bisogna capire se si tratta di ACI-PRA (ufficio provinciale) o delegazione ACI. Il primo caso è quello citato da gelonet. Nel secondo caso, si tratta di un ufficio equiparabile ad una qualsiasi agenzia di pratiche auto. E' ovvio che il prezzo di 250 euro per un passaggio, menzionato da gelonet, si riferisce all'agenzia "Ciro il Vampiro". In genere, i prezzi vanno da 120 (o anche qualcosa meno) a 150 euro.
"Io cerco le curve anche nei rettilinei" Tonino Guerra
|
|
Iscritto: 16/09/2011 Locazione: IN KAZAKISTAN
|
Quest'anno ho già fatto due passaggi di proprietà. Per comodita sono andato direttamente alle agenzie autorizzate ACI. In tutti e due i casi spesa di 150-160 euro. Passaggio completo in 5 minuti.
Quandoque bonus dormitat Homerus
|
|
Iscritto: 02/09/2012
|
Vi ringrazio per la vostra sollecita risposta, volevo fare un ulteriore precisazione in riferimento al post di wormbike, la delegazione ACI quindi è equiparabile ad un agenzia comune e non assimilabile ad uno sportello ACI poichè mi è stato riferito che presso questi il risparmio è notevole. Grazie
|
|
Iscritto: 18/04/2004 Locazione: TO
|
a meno che siano cambiate di recente le regole, ancora più risparmioso: il venditore va in Comune con il CdP ed un documento (anche in fotocopia) dell'acquirente, e compila sul retro del CdP l'atto di vendita, che viene autenticato dall'Ufficiale del Comune poi consegna il documento e la moto (contro i soldi, of course) al nuovo proprietario, il quale ha l'obbligo, entro 60 gg, di andare presso il PRA a completare la pratica, e gli sarà rilasciato il nuovo CdP a suo nome Problema: se non ci si può fidare al 1010% dell'acquirente, è bene andare con lui al PRA e non dargli la moto finché non si ha in mano il nuovo CdP
|
|
Iscritto: 13/06/2008 Locazione: RC
|
Nessun risparmio, pgc. L'autentica del Comune (in marca da bollo) corrisponde a quella effettuata presso l'ACI-PRA, le STA della Motorizzazione e a quella di qualsiasi delegazione ACI o agenzia pratiche auto. La differenza è che nei primi due casi non si paga nulla in più dei costi vivi della pratica, ma anche negli altri casi si paga la commissione sull'intera pratica, a prescindere dall'autentica. La marca da bollo da 14,62 la paghi sempre. Comunque, con il solo atto di vendita non sei proprietario formale del veicolo. Hai solo un titolo di acquisto di un oggetto. Quindi, circoli con un moto intestata ad un altro e con la sua assicurazione (a te, senza CdP intestato non la fanno...) Per contro, ti puoi fare il tutor a 280 km/h in tutta tranquillità, visto che le multe arriveranno al vecchio proprietario. "Io cerco le curve anche nei rettilinei" Tonino Guerra
|
|
Guest |