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Iscritto: 21/11/2012
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Ciao a tutti Sto per prendere un 125 della LML, una star 4t, il dilemma è: dovendo scegliere tra automatica e a marce voi quale scegliereste? Ci sono differenze di velocità tra le due? Vi ringrazio per la pazienza, sono davvero disperato.... Mia madre vuole quella automatica e io quella a marce, AIUTATEMI!
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Iscritto: 23/06/2000 Locazione: Roma
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Originariamente inviato da Christian.LonghiCiao a tutti Sto per prendere un 125 della LML, una star 4t, il dilemma è: dovendo scegliere tra automatica e a marce voi quale scegliereste? Ci sono differenze di velocità tra le due? Vi ringrazio per la pazienza, sono davvero disperato.... Mia madre vuole quella automatica e io quella a marce, AIUTATEMI!
Non conosco questo prodotto ma da quanto ho capito è la versione Indiana della Vespa PX. Quest'ultima, che ho avuto quando ero ragazzo, aveva il selettore al volante delle 4 marce, però ti dico che nella versione Piaggio le marce spesso scappavano e andava sostituita la "crociera" del cambio, operazione tutt'altro che semplice ed economica. Quindi il mio consiglio è di andare sulla versione automatica. lamps
Veterano BMW R1200R Motociclista e orgogliosamente BOOMERS
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Iscritto: 18/04/2004 Locazione: TO
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Originariamente inviato da lumachina
Vespa PX. Quest'ultima, che ho avuto quando ero ragazzo, aveva il selettore al volante delle 4 marce, però ti dico che nella versione Piaggio le marce spesso scappavano e andava sostituita la "crociera" del cambio, operazione tutt'altro che semplice ed economica. Quindi il mio consiglio è di andare sulla versione automatica.
lamps
Mai successo, lubrificando bene e regolando altrettanto i cavi il cambio era un burro. Quanto alla crociera, a causa di uno stupido incidente all'epoca dovetti sostituire il carter. Con un'attrezzatura pari a 1/30 di quella che possiedo oggi, trapiantai tutti gli organi interni in un carter nuovo scaldando i cuscinetti nel forno di casa e sostituii la crociera per pura precauzione, non certo per usura, anche se di km ne aveva abbastanza (direi un 20 o 30 mila). Rimontata, partì al primo colpo. Forse l'unico mezzo del tempo con il quale si poteva partire, senza alcuna preparazione preventiva, e fare il giro d'Italia portandosi dietro una candela e una bottiglia di bardahl. Sapendo di arrivare.
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Iscritto: 23/06/2000 Locazione: Roma
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Originariamente inviato da pgc580Originariamente inviato da lumachina
Vespa PX. Quest'ultima, che ho avuto quando ero ragazzo, aveva il selettore al volante delle 4 marce, però ti dico che nella versione Piaggio le marce spesso scappavano e andava sostituita la "crociera" del cambio, operazione tutt'altro che semplice ed economica. Quindi il mio consiglio è di andare sulla versione automatica.
lamps
Mai successo, lubrificando bene e regolando altrettanto i cavi il cambio era un burro. Quanto alla crociera, a causa di uno stupido incidente all'epoca dovetti sostituire il carter. Con un'attrezzatura pari a 1/30 di quella che possiedo oggi, trapiantai tutti gli organi interni in un carter nuovo scaldando i cuscinetti nel forno di casa e sostituii la crociera per pura precauzione, non certo per usura, anche se di km ne aveva abbastanza (direi un 20 o 30 mila). Rimontata, partì al primo colpo. Forse l'unico mezzo del tempo con il quale si poteva partire, senza alcuna preparazione preventiva, e fare il giro d'Italia portandosi dietro una candela e una bottiglia di bardahl. Sapendo di arrivare. A me è successo, come è successo e succedeva il cavo frizione, certo se fai una metodica e scrupolosa manutenzione succede meno, poi metti che non tutti hanno quella manualità e la voglia di farlo. Il cambio automatico per uno scooter da utilizzare in città è altamente consigliabile, a mio avviso. lamps
Veterano BMW R1200R Motociclista e orgogliosamente BOOMERS
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Iscritto: 13/01/2005 Locazione: MN
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il cambio della vespa è sempre stato un.....non mi viene la parola. direi automatico senza ombra di dubbio
fare le pieghe non vuol dire fare anche le curve
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Iscritto: 06/11/2011 Locazione: A 4 km dalla centrale nucleare...
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Vespa 50 Special 3 marce 1974. Manutenzione pressochè nulla. Le uniche cose che funzionano sono cambio, motore e freni.
Caspita però... Manca solo che funzionassero i fanali ed era ancora perfettamente funzionante...
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Iscritto: 23/06/2000 Locazione: Roma
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Ho come l'impressione che a molti l'età appanna i ricordi, ma come si fa a dire che quei motori non avevano bisogno di manutenzione?! Io avevo sempre le man nere, la chiave della candela in tasca e un biglietto dell'autobus per tornare a casa!!!:)
Veterano
BMW R1200R
Motociclista e orgogliosamente BOOMERS
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Iscritto: 10/02/2011 Locazione: affari miei
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Ho avuto il PX e il cambio per passeggiare era buono,ma solo per quello. Tuttavia essendo razzista e abitando in campagna ti dico "manuale". Potrei ripensare all'automatico solo per uso cittadino e basta. Più o meno la vespa mi ha sempre portato a casa,magari in ritardo e con le mani sporche ma sono sempre tornato.
per una fuga di legno o pellet non si è mai preoccupato nessuno ,le fughe di metano sventrano le case e fanno stragi.
Sulle mie moto NON SI USANO abbigliamento dainese,caschi agv,catene regina,olio castrol, gomme pirelli e freni brembo.
Usate voi questa roba se volete spendere il triplo
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Iscritto: 06/11/2011 Locazione: A 4 km dalla centrale nucleare...
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Originariamente inviato da lumachinaHo come l'impressione che a molti l'età appanna i ricordi, ma come si fa a dire che quei motori non avevano bisogno di manutenzione?! Io avevo sempre le man nere, la chiave della candela in tasca e un biglietto dell'autobus per tornare a casa!!!:) Si parla di cambio no??? :) Per il resto non ho detto (non volevo far capire) che non ha assolutamente bisogno di manutenzione, semplicemente che la parte meccanica non è (del 1974) malaccio, ho detto che funziona, non come. Candele ne ho la scorta nella piccola vaschetta sotto la sella, metterla in moto a spinta capita ogni due per tre. Però a spinta con il cambio automatico non riesci a farla partire... Senza contare che ha grippato una volta perchè i miscelatori automatici non esistevano ancora e la miscela venduta era troppo magra per il motore della mia, quindi poi si è sempre dovuto provvedere a dargli un cicchetto d'olio aggiuntivo. L'ultimo guasto sono state le puntine... Però appena riuscirò la rimetto in sesto pronto a girarci ancora!!!
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Iscritto: 18/04/2004 Locazione: TO
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Io della Vespa (150 del 1960 strausata e poi 150 Sprint) ho ricordi tutt'altro che appannati, visto che era il mio unico mezzo e ci ho fatto un bel po' di strada. MAI rimasto a piedi, anzi i compagni del Poli mi pigliavano per il lato B perché, ferma da ore nel parcheggio, passando le tiravano un calcio nella pedivella e partiva subito. Dicevano che era un elettrodomestico, non una moto. Getto del minimo ridotto di 5 punti, due flaconcini da 100 cc di Castrol o Bardahl nel cassetto, appena andavo in riserva mettevo 5 litri di benzina ed 1 flacone di olio. La candela circa una volta l'anno, magari due, quando cominciava a perdere qualche colpo in accelerazione, era inutile pulirla. A manetta (per forza...) faceva di fisso 27 km/l, ma tornando dalla Valsugana in compagnia di un fermone da competizione, 43 DICONSI 43 km per litro Quando sono passato ad uno Scrambler 450, allora sì che la musica è cambiata, in tutti i sensi.
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