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Importare scooter (400cc) dalla Francia all'Italia Opzioni · Visualizza
Andrea.Tagliasacchi
Inviato: domenica 5 maggio 2013 08:10:31


Iscritto: 05/05/2013
Ciao a tutti!! Spero possiate aiutarmi a chiarificare questa situazione.

Settembre scorso, durante una visita di lavoro in Francia, ho comprato uno scooter (Suzuki Bergman 400).
Ovviamente immatricolazione e assicurazione sono francesi, ma ora che mi sono trasferito in svizzera
l'assicurazione non è più valida/scaduta (è necessario avere residenza francese!).

Vorrei assicurarla sotto il contratto dei miei genitori (in Italia), ma per poter fare ciò devo prima immatricolarla in Italia. Sapete che tipi di documenti saranno richiesti? Devo prima de-immatricolarla in Francia? È se questo é il caso basta una autocertificazione o è necessario presentare dei documenti francesi ufficiali?

Spero possiate aiutarmi. Un grazie anticipato!
-- Andrea

(Europa Europa.. veramente deludente quanto sia difficoltoso fare una cosa del genere)
PG
Inviato: domenica 5 maggio 2013 18:34:17



Iscritto: 27/02/2002
Locazione: BO
ciao la procedura è semplice e veloce. prima di tutto: radiazione uso export in francia. con il certificato di radiazione e una scheda tecnica (facilmente rilasciabile tramite concessionario francese) mandi tuo padre in agenzia pratiche e reimmatricoli il veicolo in italia. in tutto passerà al massimo una settimana. ciao.
paoktm
Inviato: domenica 5 maggio 2013 19:00:48



Iscritto: 19/10/2012
Locazione: veneto - fvg e a volte altrove
in Francia non esiste la radiazione a uso export, chi vende, quindi non tu, deve comunicare entro due settimane il cambiamento di proprietario. Al momento della vendita ti è stata rilasciata la "carte grise", barrata da chi vende, una carte grise barrata non è valida, e entro un mese dalla data di acquisto, si dovrebbe richiedere un nuovo libretto. Se vivi vicino alla frontiera francese, ti converrebbe trovare una soluzione per lasciare il veicolo con targa francese. Mentre per l'immatricolazione in Italia dovrai molto probabilmente sottoporre il veicolo a revisione, in quanto in Francia non esiste il collaudo per le due ruote, quindi dovresti portare fisicamente il mezzo in Italia, temo. Ma come hai fatto ad assicurarlo, anche solo per un breve periodo?

la grandezza non è mai vana

Molti nemici molto onore - Giulio Cesare
laledrifting
Inviato: domenica 5 maggio 2013 20:55:51



Iscritto: 10/10/2012
Locazione: borgomanero (NO)
Originariamente inviato da paoktm
in Francia non esiste la radiazione a uso export, chi vende, quindi non tu, deve comunicare


pao sei sicuro che in francia non si possa fare tipo la demolizione delle targhe per esportazione all'estero come viene fatto da noi??

=====la derapata è un apostrofo nero tra le parole gomma e asfalto......e se mi vedi diverso è perchè son di traverso!!!!=====
paoktm
Inviato: domenica 5 maggio 2013 21:04:22



Iscritto: 19/10/2012
Locazione: veneto - fvg e a volte altrove
Originariamente inviato da laledrifting
Originariamente inviato da paoktm
in Francia non esiste la radiazione a uso export, chi vende, quindi non tu, deve comunicare


pao sei sicuro che in francia non si possa fare tipo la demolizione delle targhe per esportazione all'estero come viene fatto da noi??


sicurissimo,
in quanto non serve, ci sono meno formalità... inoltre la targa volendo, una volta esportato il veicolo, te la puoi anche tenere o buttare nella spazzatura... l'unico obbligo è quello di prendere le generalità e comunicarle alla Prefettura (da parte di chi vende)... chi compra invece ha un mese per richiedere un libretto a suo nome se risiede in Francia. Non so che cosa succeda una volta superato questo limite, ma volendo puoi anche comprare una moto e tenertela nel tuo garage, solo per pezzi di ricambio, oppure portartela all'estero come un qualsiasi altro oggetto. Hai delle obbligazioni solo se il veicolo resta in luoghi accessibili al pubblico. Il PRA e altre amenità non esistono...

ciao

la grandezza non è mai vana

Molti nemici molto onore - Giulio Cesare
laledrifting
Inviato: domenica 5 maggio 2013 23:06:45



Iscritto: 10/10/2012
Locazione: borgomanero (NO)
proprio vero che siamo in italia.......ovunque è tutto più facile e semplice.......da noi visto che per ogni documento che fai paghi, più ne fai e meglio èaccidenti

=====la derapata è un apostrofo nero tra le parole gomma e asfalto......e se mi vedi diverso è perchè son di traverso!!!!=====
Andrea.Tagliasacchi
Inviato: lunedì 6 maggio 2013 08:16:50


Iscritto: 05/05/2013
Ragazzi, una cosa che non mi sembra che io sia riuscito a comunicare... ***la moto é giá mia!!!***
La "carta grigia" francese ***é a mio nome***, e devo semplicemente convertirla nel suo equivalente italiano ^_^

(a dir la veritá mi sono un po perso nei vostri messaggi qua sopra ^_^)
paoktm
Inviato: lunedì 6 maggio 2013 12:00:38



Iscritto: 19/10/2012
Locazione: veneto - fvg e a volte altrove
Originariamente inviato da Andrea.Tagliasacchi
Ragazzi, una cosa che non mi sembra che io sia riuscito a comunicare... ***la moto é giá mia!!!***
La "carta grigia" francese ***é a mio nome***, e devo semplicemente convertirla nel suo equivalente italiano ^_^

(a dir la veritá mi sono un po perso nei vostri messaggi qua sopra ^_^)


infatti non avevi precisato se la carta fosse già a tuo nome... e questo è un dato che non si può dare per scontato...

per immatricolarla devi rivolgerti a una motorizzazione... per un veicolo già regolarmente immatricolato in altro paese membro non dovrebbero richiederti nessun certificato di conformità....non so dove hai la residenza in Italia, ma in ogni caso ti consiglio di rivolgerti alla motorizzazione di una provincia bilingue, dove il francese è riconosciuto per esempio in Val d'Aosta, in questo caso infatti tutti i tuoi documenti potranno essere presentati non tradotti (fattura, atto di vendita, ...). Essendo tu già proprietario su Carte Grise, basta una dichiarazione di proprietà autenticata.

Ricordati che hai la spada di Damocle del collaudo, che ripeto IN FRANCIA NON ESISTE PER LE DUE RUOTE, infatti devi presentarti alla motorizzazione per accertare l'idoneità tecnica della documentazione in tuo possesso. La motorizzazione provvede all'immatricolazione e poi hai 60 giorni di tempo per iscrivere il veicolo al PRA.

Ai vari costi legati alla pratica motorizzazione, Targhe, PRA, si aggiunge l'Imposta Regionale di Trascrizione...

Peccato che tu abbia fatto scadere la tua assicurazione (immagino sia andata così), il rinnovo infatti è una pura formalità e in genere non richiedono documentazione....

Soprattutto è peccato portare un veicolo da un paese che rappresenta ancora un paradiso delle 2ruote in uno che è l'esatto opposto....

io mi sarei mosso diversamente,

la procedura ti è chiara?

ciao


la grandezza non è mai vana

Molti nemici molto onore - Giulio Cesare
Andrea.Tagliasacchi
Inviato: giovedì 9 maggio 2013 23:50:04


Iscritto: 05/05/2013
Originariamente inviato da paoktm

Peccato che tu abbia fatto scadere la tua assicurazione (immagino sia andata così), il rinnovo infatti è una pura formalità e in genere non richiedono documentazione.... Soprattutto è peccato portare un veicolo da un paese che rappresenta ancora un paradiso delle 2ruote in uno che è l'esatto opposto.... io mi sarei mosso diversamente,


Pao, grazie delle informazioni. In realta' se potessi lasciare la registrazione in francia a me non cambia molto.
Stai dicendo che posso lasciare la registrazione/assicurazione in Francia anche se io non vi risiedo?
Potresti dirmi come ti saresti mosso? Si puo' cambiare ancora tutto!!

grazie mille!!!

[[ La mia storia e' un po complicata... la mia famiglia e' in italia, la moto la ho comprata durante un soggiorno di lavoro in Francia, ma ora mi sono spostato in Svizzera (Losanna). E' proprio a Losanna che avrei intenzione di usarla. Ho dei parenti (a Sanremo) che ne stanno prendendo cura ma vorrei togliergliela dai piedi al piu' presto!!! ]]
paoktm
Inviato: giovedì 9 maggio 2013 23:59:35



Iscritto: 19/10/2012
Locazione: veneto - fvg e a volte altrove
quando posso ti darò una risposta precisa...

in che departimento avevi immatricolato lo scooter?

ciao

la grandezza non è mai vana

Molti nemici molto onore - Giulio Cesare
Andrea.Tagliasacchi
Inviato: venerdì 10 maggio 2013 22:12:41


Iscritto: 05/05/2013
Originariamente inviato da paoktm

in che departimento avevi immatricolato lo scooter?
ciao


Non sono sicuro che cosa intendi per "dipartimento"
paoktm
Inviato: domenica 12 maggio 2013 21:25:56



Iscritto: 19/10/2012
Locazione: veneto - fvg e a volte altrove
Originariamente inviato da Andrea.Tagliasacchi
Originariamente inviato da paoktm

in che departimento avevi immatricolato lo scooter?
ciao


Non sono sicuro che cosa intendi per "dipartimento"


come promesso eccomi... per dipartimento intendo ad es. il 75, 93, 01 etc. c'è un motivo se te lo chiedo, comunque ora saltiamo questo punto e proviamo a procedere per piccoli passi....

Se ti è possibile mantenere la targa francese, ti consiglio di farlo, in quanto dovresti pagare meno assicurazione, non paghi il bollo, non sei soggetto a collaudi o revisioni etc etc, e poi in Francia è un po' più facile sia vendere che comprare...

1. Chiederei al tuo ultimo assicuratore di ripristinare la polizza, senza precisare nulla e facendomi inviare i documenti al tuo vecchio recapito (non importa se non ci vivi più). Se l'assicuratore ti riattiva la polizza sei a posto, poi eventualmente ti spiego come gestire la questione dei documenti... Ma cerca di curare questa soluzione perché sarebbe la migliore e non dire nulla sulla tua situazione...

2. E' diventato quasi impossibile assicurare veicoli con targhe estere, comunque tentare non costa nulla, quindi potresti provare in Italia, senza perdere tempo, utilizza questo contatto: http://www.directline.it/iw-runtime/it_IT/pages/assicurazione-auto/casi-particolari-al-telefono.page?

fammi sapere se una delle due soluzioni ha funzionato, da qualcosa devi pure iniziare, prima di immatricolare il veicolo. Per tua informazione sappi che in realtà sei libero di tenere un veicolo in un altro paese membro...



la grandezza non è mai vana

Molti nemici molto onore - Giulio Cesare
Andrea.Tagliasacchi
Inviato: lunedì 20 maggio 2013 11:34:59


Iscritto: 05/05/2013
Originariamente inviato da paoktm

Se ti è possibile mantenere la targa francese, ti consiglio di farlo, in quanto dovresti pagare meno assicurazione, non paghi il bollo, non sei soggetto a collaudi o revisioni etc etc, e poi in Francia è un po' più facile sia vendere che comprare...

1. Chiederei al tuo ultimo assicuratore di ripristinare la polizza, senza precisare nulla e facendomi inviare i documenti al tuo vecchio recapito (non importa se non ci vivi più). Se l'assicuratore ti riattiva la polizza sei a posto, poi eventualmente ti spiego come gestire la questione dei documenti... Ma cerca di curare questa soluzione perché sarebbe la migliore e non dire nulla sulla tua situazione...

Per tua informazione sappi che in realtà sei libero di tenere un veicolo in un altro paese membro...


Grazie delle informazioni Pao. In realta' avevo gia' mandato per raccomandata il mio cambio di residenza, e avevano gia' interrotto il mio contratto. Sono riuscito a riattivarlo pero'!! Ho semplicemente creato un nuovo contratto (online su amv.fr) usando l'indirizzo di un collega che vive ancora a Nizza.

L'unica mia incertezza riguarda al fatto che "l'indirizzo dove il mezzo e' parcheggiato" e' in costa azzurra... mentre io lo uso in Svizzera (~Geneva). Non mi potrebbero fare beghe se succede qualcosa (e.g. furto) ed eventualmente negami un rimborso?

Grazie di tutto!! --Andrea

p.s. Ora rimane solo la questione di che strada prendere questo fine settimana... devo guidare la moto tra Antibes (Nizza) e Losanna ;) ;)
paoktm
Inviato: martedì 21 maggio 2013 15:14:34



Iscritto: 19/10/2012
Locazione: veneto - fvg e a volte altrove
Ciao Andrea...
mi fa piacere che sia stato riassicurato... effettivamente AMV è una valida scelta, interessanti sono anche le tariffe di Nexx, qualora tu in futuro voglia cambiare... Per quanto riguarda la tua domanda, tutti sanno che quando un'assicurazione non vuole pagare, cerca mille cavilli per non farlo... In ogni caso, a mia conoscenza, la costa tra Nizza e Marsiglia, e soprattutto Marsiglia, fa parte di quelle zone dove il rischio furto è calcolato in modo maggiore, quindi da questo punto di vista non trarresti alcun vantaggio, mentre diverso sarebbe il caso in cui una persona dichiarasse come luogo di stazionamento il box privato di un ridente villaggio della Bretagna quando in realtà il mezzo verrebbe poi lasciato sul marciapiede di una zona poco raccomandabile della Banlieue parigina...

A Ginevra avrai notato che molti sono quelli che abitano in Francia è vanno a lavorare in Svizzera, quindi da un punto di vista assicurativo non sorprende particolarmente le compagnie se un sinistro avviene nella confederazione... (tra l'altro nessuno ti vieta di caricarlo su un furgone e portatelo a spasso per l'Europa...)

In ogni caso cerca di comportati in modo tale da evitare rogne e sinistri.... perché ti trovi in una situazione di compromesso di comodo...

In futuro poi si vedrà cosa fare ...

buona viaggio a Losanna :-)

ciao


la grandezza non è mai vana

Molti nemici molto onore - Giulio Cesare
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