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customizzazione: sì o no? qual è il vostro QB? Opzioni · Visualizza
Il Moderatore
Inviato: venerdì 10 luglio 2015 17:25:15



Iscritto: 16/05/2008
Locazione: Milano
ci sono moto, come appunto le custom, che nascono apposta per essere trasformate

negli USA ci sono officine specializzate che, partendo dal motore (solitamente un harley), ti fanno la moto su misura, dalla quasi standard ai chopper più incredibili

anche da noi esistono ma sono pochissime

invece è molto più frequente che si acquisti una moto già pronta e poi la si modifichi secondo il proprio Q.B. (il classico Quanto Basta che si legge nelle ricette di cucina a proposito del sale)

mi piacerebbe conoscere la vostra opinione su questo QB: basta o non basta mai? e quanto è?

cioè, mi spiego, dato che la moto viene progettata e prodotta in serie in base a determinate caratteristiche (utente, design, prestazioni, uso, durata, ecc...) ritenete giusto customizzarla? e fino a quanto? basta un nuovo terminale per ottenere quel determinato sound oppure fate di più, per esempio cambiando il manubrio per una posizione migliore, o la centralina per prestazioni diverse, o installate un kit di valige, o cambiate il cupolino, ecc...?

incontro persone che non cambierebbero una virgola per non snaturare la moto

altri invece smontano, tagliano, aggiungono, ecc... con risultati contrastanti: alcuni ottengono meravigliosi prodotti personalizzati mentre altri creano degli accrocchi orribili

io per esempio, usando solo moto da fuoristrada, pur essendo designer da 32 anni, non mi sono mai preoccupato molto dell'estetica, e, se mi dicevano che avrei migliorato le prestazioni con una piastra dal pieno (molto diversa dall'originale) lo facevo fare

miei colleghi cambiano tutto, dalla prima all'ultima vite, per avere un guadagno di un paio di chili e per avere tutte le viti azzurre (ognuno ha la sua mania), mentre altri ritoccano solo gli adesivi ma lasciano la moto intatta, VERGINE

voi come vi comportate? secondo voi c'è un limite? qual è il vostro QB?

grazie

capellone capellone capellone ciuk ciuk ciuk ciuk

discussione discussione discussione

botte botte botte



mi è rimasto del gas nel sangue e non so come smaltirlo... e adesso mi sta tornando la scimmia
utenteanonimo01
Inviato: venerdì 10 luglio 2015 17:45:36



Iscritto: 28/04/2003
In generale parto dal presupposto che le attuali moto sia talmente fatte bene e al di sopra delle mie capacità che sia difficile che riesca ad apportare un miglioramento.

Quello che in generale ho cambiato negli anni sulle moto è qualcosa legato ai freni dato che ho le mani piccole e quindi ho sempre cercato di rendere la frenata più aggressiva di quella di serie per dover tirare meno la leva, quindi pompa brembo più aggressiva e tubi in treccia per una frenata più costante.

Unica altra modifica un pignone con dente in meno sulla gixxer750 per accorciare i rapporti e avere più schiena ai medi rispetto alla rapportatura di serie, ma solo dopo averne provata una di un amico con quella modifica ed aver notato effettivamente dei miglioramenti.

Fine. Nient'altro.

... non esiste modo migliore per vivere il tempo che ci è concesso ... e se ancora non lo avete capito ... beh, lasciate perdere, non lo capirete mai !
Motociclisti ... strana, meravigliosa gente!
DAN8803
Inviato: venerdì 10 luglio 2015 18:33:40


Iscritto: 13/01/2015
Credo che ci siano diversi tipi di customizzazione , Io ne trovo 3 : estetica , prestazionale e sicurezza
Essendo Io un "tamarro" mai soddisfatto ho modificato la mia moto mettendoci vari ammennicoli estetici e qualcuno l'ho gia'
trovato sulla moto .( portatarga corto , frecce piccole , pedivelle )
Le modifiche prestazionali : tubi in treccia per i freni ( che potrebbero essere anche di sicurezza ) , tubo si scarico (gia' trovato montato ) , parabrezza alto (aumenta il confort e modifica leggermente le prestazioni.)
Sicurezza : tamponi proteggi telaio e freni (vedi sopra)
La moto a differenza della macchina la trovo ancora piu' personale percio' trovo giusto che ognuno trasformi la moto a secondo della sua persona ed essendo la guida ancora piu' fisica sempre dell'automobile è giusto che si possa fare il possibile
per sentirsela addosso al meglio , ne va anche della sicurezza di guida , se poi la moto si sente perfetta cosi com'è ben venga.
AisCafais
Inviato: venerdì 10 luglio 2015 19:37:40



Iscritto: 22/07/2013
Purtoppo faccio parte del secondo esempio, anche se vuoi per l'età , vuoi che come dice Carlo escono gia pronte per l'uso e le migliorie sono in base al modo di usarle, le mappature aiutano.

Però personlmente mi piace migliorare quello che già c'è ,tubi in treccia ,pompa freno etcc,etc, e qui la parte tecnica , e poi la parte vanitosa che esce fuori al semaforo, nelle uscite.......marmitta, frecce,targa ,specchietti,pedane, adesivi cerchi in tinta, cappucci gomme ,bulloneria,fino alle repliche gp.......il Q.B......non trova limite per me , ma è anche l'anima del motociclista.....una leggera lucida follia....

brindisi

" Quanno se scherza bisogna esse seri ".[i] A.Sordi

anonym_4124176
Inviato: venerdì 10 luglio 2015 19:59:51



Iscritto: 10/02/2011
Locazione: affari miei
I miei mezzi sono sempre stati "leggermente" modificati. Nel senso che ci faccio minime modifiche sia per estetica che per funzionalità. Come tutti sanno le mie moto possono camminare con il cavalletto giù e accendersi con la marcia dentro senza aspettare il consenso frizione. Poi per il resto non sono attirato dalle cose esteticamente evolute. Io oggi in moto ho trasporatato una tanica di kerosene (sono 20 kg) ,due platò della frutta e un paio di scatole in un viaggio solo.

E il retrotreno del kawa è ben "customizzato"



Poi per esempio preferisco usare catene con la maglia smontabile perchè almeno posso intervenirci sopra. Molti si fanno raspe mentali per la sicurezza ma una volta che togli il paracatena se dovesse mai partire (3 moto,200milakm e mai una che si sia aperta) parte via e non ti si arrotola nel pignone.
Tempo fa mi si era tappato per lo schifume un tubo del freno,ovviamente lo ho stappato infilandoci dentro un ferretto,quella moto ha cambiato proprietario e continua ad andare.
Diciamo che qualunque mia modifica è solo per togliere costi,aggiungere praticità e fare in modo che ogni km costi meno

per una fuga di legno o pellet non si è mai preoccupato nessuno ,le fughe di metano sventrano le case e fanno stragi.

Sulle mie moto NON SI USANO abbigliamento dainese,caschi agv,catene regina,olio castrol, gomme pirelli e freni brembo.

Usate voi questa roba se volete spendere il triplo

Il Moderatore
Inviato: venerdì 10 luglio 2015 20:13:08



Iscritto: 16/05/2008
Locazione: Milano
nel corso degli anni e delle diverse moto utilizzate ho visto che più di tutte c'è stata una modifica che ha trasformato la moto, lo stile di guida, il mio rapporto con la moto, la fatica e le prestazioni: le forcelle

notoriamente i ktm non hanno forcelle splendide (WP) e anche da nuove devi assolutamente smontarle, fare lo scorrimento e cambiare alcune parti

però, nonostante ciò, restano inferiori ad altre marche

un giorno ebbi la fortuna di utilizzare una moto ufficiale, perfettamente identica alla mia che già era modificata, ma con un paio di Showa al posto delle WP; io non me ne intendo, non so neanche se si scrivano così, ma quella moto VOLAVA

passavi morbido in pieno sulle pietre e, nonostante ciò, restavano rigide in frenata per fare staccate da scemo

so però che costavano un botto e quindi non le ho mai montate sul muletto ooops

poi avevo la sella sempre strappata (non so perché ma cadevo sempre in mezzo ai rovi) tacconata col nastro americano e tutta una serie di funzioni irregolari, come per esempio un tasto nascosto che toglieva la corrente allo stop posteriore e che azionavo solo dopo le verifiche tecniche, che quindi passavo regolarmente: un modo "innocente" per non far vedere agli altri dove frenavo ha ha ha ha ha ha ha ha ha

il saggio dice e ammonisce

mi è rimasto del gas nel sangue e non so come smaltirlo... e adesso mi sta tornando la scimmia
anonym_4124176
Inviato: venerdì 10 luglio 2015 20:15:21



Iscritto: 10/02/2011
Locazione: affari miei
pensa che lo stop io lo renderei obbligatorio anche per le formula 1

per una fuga di legno o pellet non si è mai preoccupato nessuno ,le fughe di metano sventrano le case e fanno stragi.

Sulle mie moto NON SI USANO abbigliamento dainese,caschi agv,catene regina,olio castrol, gomme pirelli e freni brembo.

Usate voi questa roba se volete spendere il triplo

AisCafais
Inviato: venerdì 10 luglio 2015 20:23:09



Iscritto: 22/07/2013
Quote:
come per esempio un tasto nascosto che toglieva la corrente allo stop posteriore e che azionavo solo dopo le verifiche tecniche, che quindi passavo regolarmente: un modo "innocente" per non far vedere agli altri dove frenavo ha ha ha ha ha ha ha ha ha


Lo facevano anche quando giravano in pista a Vallelunga con le stradali ....nastro sul faro e frecce..brindisi

" Quanno se scherza bisogna esse seri ".[i] A.Sordi

bymaxx
Inviato: sabato 11 luglio 2015 20:07:51



Iscritto: 24/02/2009
Locazione: vigevano e pavia
Il nastro sul faro era per evitare di seminare vetri in caso di caduta, ma il più delle volte era un vezzo. Nel mio caso..............forse la verniciatura, più che altro come ( facendo fuoristrada i bozzi sui serbatoi (quando in lamiera) necessitavano di interventi estetici, mi sono divertito anni fa su di una SWM 250 2t per prepararlo ad un viaggio in tunisia.
Realizzai il portapacchi a sella per trasportare 2 taniche da 10 litri, il cavalletto centrale (con tubi del gas) e i supporti serbatoio per un acerbis da 20lt. Funzionò tutto alla perfezione nonostante alcune cadute sulle dune.
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