Iscritto: 12/11/2014
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Ciao a tutti, sabato scorso sono andanto a provare la Trible r e mi ci sono trovato molto bene. Questo sabato andrò a provare la MT 09.
Vorrei dei pareri su chi ha queste due moto.
Attualmente ho una Ducati Monster 912.
Ciao
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Iscritto: 22/07/2013
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...DAN...chiedono di te...
" Quanno se scherza bisogna esse seri ".[i] A.Sordi
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Iscritto: 13/01/2015
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Ho provato recentemente sia la MT09 naked che la Tracer . Gran belle moto soprattutto la naked che ho trovato agile e cattiva il punto giusto e i problemi di on/off dei modelli usciti nel 2013 sono stati risolti con l'aggiornamento della centralina dal 2014 in poi (comunque si possono aggiornare anche i primi modelli). E' una delle moto che valutero' per un prossimo cambio
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Iscritto: 13/01/2015
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Originariamente inviato da ais cafais...DAN...chiedono di te...
Chiamatoooo
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Iscritto: 12/11/2014
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Se compro la MT 09 sempre naked!
Vedendo le recensioni in giro per il web parlavano tutti dell'effetto on/off. Credo che erano tutte recensioni del modello 2013.
Dalla prova al banco della MT 09 il motore è molto lineare e tra la mappatura STD e A non c'era differenza.
Non vedo l'ora di provare questa MT 09, se mi trovo la cambio verso settembre o il prossimo anno verso marzo/aprile!
Grazie
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Iscritto: 13/01/2015
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Confermo , il modello da me provato era un 2013 ri mappato e l'effetto se non proprio sparito era abbordabilissimo ma credo che dipenda anche dal tipo di moto che Yamaha ha voluto fare cattivella e da divertimento , Io dico che con la serie MT ci sono riusciti molto bene. Ho provato anche la sorellina MT07 con il terminale Akrapovic e ragazzi che sound , chissa' sulla MT09
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Iscritto: 28/04/2003
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Questo quanto ho scritto in occasione della mia personalissima prova della MT09Quote: Partiamo con alcuni dettagli statici. La moto da la sensazione di essere molto corta, non so se lo sia davvero non avendo controllato i dati tecnici, ma sembra di essere in sella ad una moto di cilindrata davvero ridotta, e la posizione di guida è abbastanza avanzata, non voglio dire da motard, ma sicuramente più d'attacco di molte altre naked di pari categoria. A proposito di categoria ... a quale categoria appartiene questa moto? Non sono riuscito ad immaginarmi quale sia la concorrenza. Le maxi naked da sparo no di sicuro, ne per prestazioni ne tantomeno per il prezzo. Forse sia per cavalleria che per prezzo assomiglia di più alle medie che alle cugine di pari cilindrata. La moto ha 3 mappature, quella standard che è inserita all'accensione, quella B che taglia potenza, e quella A a potenza piena (circa 115cv se ben ricordo)
Un dettaglio tecnico. Non c'è il pulsante di accensione, ma un cursore di accensione, nel senso che il classico pulsante deve essere fatto scorrere lungo il il supporto e non premuto.
Ok, accendiamo la moto e partiamo. Inserisco subito la MAPPA A e dalla strada del concessionario (Valli moto di Lissone che ringrazio per la cortesia e la professionalità dei sui addetti presenti) e mi allontano con la ruota anteriore che inizia a galleggiare a qualche centimetro da terra e con le mie chiappe che si stringono di parecchio. Data l'ora della prova, in pieno traffico serale del venerdì, passo subito in MAPPA STANDARD per svicolare tra le auto. Faccio circa una decina di chilometri nell'abitato di Lissone in pieno traffico e con questa mappatura la moto si comporta in modo assolutamente egregio, anche se l'acceleratore (non so se a cavo o ride by wire ... ok, potevo informarmi, ma non l'ho fatto) ha un lievissimo ritardo di risposta tanto da far pensare che sia gestito elettronicamente ed è leggermente brusco. Ma la prova non si può esaurire nel solo traffico cittadino, soprattutto avendo la Valassina (la superstrada Milano-Lecco) a pochi minuti. Approfitto della distanza che mi separa dalla superstrada per provare la MAPPA B ... zzz ... zzzzz ... zzzzzzz ... zzzzzzzzz ... ok avete capito? Arrivo all'imbocco della superstrada, dentro la MAPPA A (ah ... le mappature si cambiano tranquillamente in marcia) e via di gas, ma questa volta la reazione me l'aspetto e quindi anche se l'anteriore torna a galleggiare leggermente, le chiappe questa volta non si stringono, anzi inizio a godermi la vena teppistica di questa 3 cilindri Jappo. Una marcia via l'altra, ed anche se sono l'antitesi di un coraggioso impennatore, aprendo il gas con un po' di cattiveria si sente un anteriore alleggerirsi fino alla 3a marcia ed è una goduria pazzesca, via con le altre marce fino alla 6a che - anche nel traffico dell'ora di punta - consente velocità assolutamente da ritiro patente (200km/h appena toccati) nonostante la protezione aerodinamica quasi nulla. La moto si comporta bene, benone, ma la MAPPA A rende la moto un po' troppo nervosa per la categoria alla quale vorrebbe appartenere. Un comportamento del genere lo vedrei bene su una Aprilia Tuono, ma qui mi sarei aspettato un comportamento più educato anche a potenza piena.
La prova finisce rimettendo la moto sul cavalletto davanti alla vetrina del concessionario.
Insomma per concludere, non so se dire se mi sia piaciuta oppure no. Un prezzo assolutamente concorrenziale che vi da 3 moto in una, ma nessuna mi ha fatto impazzire. In mappa standard è perfetta per l'uso normale, ma la concorrenza offre qualcosa di meglio. La mappa B vi rende la moto un giocattolo quasi noioso, infine la mappa A vi trasforma nel teppistello del quartiere, senza però avere quel rigore ciclistico che ti aspetteresti da quell'esuberanza. Certo che, anche se non perfette, avere 3 diverse moto in una a questo prezzo, beh, potrebbe essere decisamente interessante.
Come sempre - quando provo una moto - ci tengo a precisare che si tratta delle sensazioni di un motociclista mediocre, quindi tutto quello che ho scritto può non essere condiviso da chiunque altro decida di provarla, ed anzi apprezzerei molto leggere il parere di chi la proverà nei prossimi giorni.
Questo invece quello che avevo scritto descrivendo proprio la mia Street RQuote: Ieri, non avendo nulla da provare ma avendo voglia di guidare un po’, ho deciso di provare la mia moto, si, avete capito bene, la mia. In fin dei conti quante volte vi fermate davvero a “sentire” che sensazioni è capace di trasmettervi la moto che vi porta in giro ogni giorno? Siamo tutti capaci di andare a sbavare davanti alla vetrina di un concessionario perché espone l’ultimo modello e poi – magari – fuori ad aspettarci abbiamo un mezzo che ha davvero nulla da invidiare all’oggetto del nostro momentaneo desiderio. Ed ecco che è nata questa malsana idea, di dirvi come va la Papera (così ho battezzato la mia Street arancio). Cominciamo dalla possibilità di usare una naked di media cilindrata come alternativa allo scooterone da diporto. Beh, come sapete sulla mia c’è montato un baule della Givi da ben 55 litri che non disturba affatto nella guida quotidiana, consente di portarsi dietro qualunque cosa senza per questo sacrificare la possibilità di guida … anche allegra, se le condizioni del traffico lo consentono. Certo la Street non nasce per essere usata come camper, però vi assicuro che tra le macchine la mattina scivola via leggera e veloce, senza neppure dover troppo disturbare il piede sinistro con continue cambiate, se non dovete fare tangenziali o superstrade, la 2a e la 3a sono più che sufficienti per il 90% di quello che vi può capitare. In questa prova però il bauletto è rimasto a casa, casco modulare, giacca e cravatta hanno lasciato spazio a casco integrale, giubbotto in pelle e stivali, giusto per dare alla Street almeno l’abbigliamento adeguato … non potendole regalare un pilota degno di lei. Come al solito inizio le mie personalissime prove nel traffico, voglio provare a dimenticare che uso la Street tutti i giorni, voglio immaginare di guidarla oggi per la prima volta e raccontarvi cosa può avermi trasmesso in poco meno di un’ora di guida, come se fosse davvero il giro con una moto in prova. Dicevo che inizio nel traffico, la Street si guida davvero come una bicicletta, leggera, svelta nello scendere in piega ma con un avantreno che fino ad ora non avevo mai potuto riscontrare su nessun’altra moto di questa categoria, direi più da sportiva SS che non da naked. Direi che 10 minuti nel traffico sono più che sufficienti per poter affermare che questa moto non farà rimpiangere nessun’altra scelta a chi deciderà di usarla come mezzo da diporto quotidiano. Se proprio devo trovarle un difetto potrei dire che la R ha sospensioni un po’ secche sul pavè cittadino, ma la sella in gel di serie riesce parzialmente a sopperire alle risposte sul vostro posteriore. Lascio la città e cominciamo a trotterellare ad una velocità più consona alla moto, io mi diverto, lei di più … nessuna naked mi ha mai trasmesso tanta e tale sicurezza con l’avantreno, di solito sulle medie naked si convive sempre con quella lieve sensazione di avantreno leggero che “galleggia” leggermente, beh, la Street R è di tutt’altra pasta, rigorosissima nel mantenere le traiettorie impostate, facili le correzioni ed anche il mono è tutt’altro che cedevole nella guida stradale. La strada che sto percorrendo di solito non permette velocità da limitatore, ma ieri mattina stranamente mi trovo quasi in una bolla senza traffico, dietro di me il casino, ma davanti nessuno per chilometri … la tentazione è forte … quasi quasi … ma si dai, al massimo questa volta mi gioco un po’ di punti sulla patente … limitatore di 4a, dentro la 5a con il polso destro che tiene il gas a fondo corsa, la pressione dell’aria è davvero tanta nonostante i 2 cupolini (si quello in tinta su cui viene montato un ulteriore deflettore trasparente) originali Triumph, è quasi impossibile stare dritti e mi trovo a dover guidare la Street quasi come una SS con la pancia spalmata sul serbatoio, anche con la 5a sono quasi a limitatore, dentro l’ultima marcia e via con il gas sempre a fondo corsa, in lontananza comincio a rivedere delle macchine davanti a me, ma prima di chiudere il gas è doverosa un’occhiata al tachimetro … 229 .. ancora un attimo allora, dai … ok ora a 230 indicati devo chiudere il gas, basta ruotare leggermente la manopola ed alzarsi dalla posizione “leone spiaggiato” per vedere la velocità che crolla irrimediabilmente sotto i 180. Nel tratto in piena velocità ho preso due sconnessioni dell’asfalto, l’avantreno si è alleggerito appena ma il manubrio non si è mosso una virgola dalla sua posizione, la sensazione è stata di aver montato un ammortizzatore di sterzo che ha fatto egregiamente il suo lavoro … salvo che sulla Street non c’è. Mentre me ne torno verso casa, penso alla velocità appena fatta che non si avvicina neppure lontanamente a quella che capita di poter fare con una qualunque 600SS, eppure mi sento in uno stato da Nirvana motociclistico, la Papera sta riuscendo a guadagnarsi sul campo il diritto alla convocazione per la trasferta in terra tedesca a fine luglio, credo che sui 20.8km del circuito del Nordschleife saprà regalarmi mille – e forse più – soddisfazioni. Conclusione: Se non fosse che la Street R di questo personalissimo test è già mia, avrei serissimi problemi a non comprarla, moto perfetta nel traffico carica come un mulo, splendida da guidare anche a velocità “importanti”, il tutto accompagnato dal sound coinvolgente degli Arrow sottosella. Insomma … gran bella moto, gran bel motore … Brava Triumph
... non esiste modo migliore per vivere il tempo che ci è concesso ... e se ancora non lo avete capito ... beh, lasciate perdere, non lo capirete mai ! Motociclisti ... strana, meravigliosa gente!
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Iscritto: 12/11/2014
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Grazie a tutti!
utenteanonimo01 sei stato molto esauriente! Da come ho capito hai un trible r e la utilizzi tutti i giorni, hai preso la mano con questa moto. Comunque devo dire che per quei 30 minuti che ho portato la triunph mi sono trovato bene, molto lineare come moto. Ho parlato con un mio amico possessore di un trible r e mi ha detto che come moto è fantastica.
La mt 09 non so cosa dire devo prendere per buono ciò che mi dici, non ci sono mai salito in sella! Dove andrò a provare questa mt 09 ha l'ultimo modello, 2015 vedremo!
utenteanonimo01 quale mt 09 hai provato del 2013 o 2015?
Le mappature sono comode soprattutto per il bagnato, per i fondi scivolosi.
Le altezze da sella sono molto simili se non ricordo male sia la mt che trible sono 815mm, io sono alto 168cm la ducati che ho è alta circa 800mm da terra a sella. 15mm non li sento molto però sono più comodo sulla ducati :-)
Grazie DAN l'aiuto!
Al massimo le compro entrambe e apposto! heheehehe :-D
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Iscritto: 13/01/2015
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Questo è lo spirito giusto ...prendile tutte e due cosi quando ti senti piu' teppista usi la MT09 quando vuoi piu' sportivita' usi la Street Ecco perché ho un parco di 20 moto cosi ne uso una a seconda dell'umore
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Iscritto: 12/11/2014
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hehehe.... magari a comprarle entrambe. Due moto nuove, una nuda e una mezza nuda! Non so dove iniziare! :-D
Leggendo in giro per il web sia la mt 09 che la Street ne parlano tutti bene, apparte per la posizione della mt che è una via di mezzo tra una nuda e un motard. Devo dire che questa particolarità della mt mi gusta, una nuda ce l'ho.
Sabato provo la mt e vedo come mi ci trovo, faccio dei brevi test sulle mappature. Da pilota di GP posso dare un parere serio hehehehe......
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Iscritto: 28/04/2003
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Originariamente inviato da daniel1718 utenteanonimo01 sei stato molto esauriente! Da come ho capito hai un trible r e la utilizzi tutti i giorni, hai preso la mano con questa moto. ... utenteanonimo01 quale mt 09 hai provato del 2013 o 2015?
La Triple R di cui parlavo era quella arancione della mia immagine qui di fianco, la usavo ogni giorno con tanto di bauletto Givi maxia (inguardabile) ma passato dall'usarla come scooter a divertirmici in pista nel weekend. Dopo quella, che mi è stata rubata, ho comprato quella del 2012 con i fari japponesizzati, moto altrettanto fantastica, anche perchè a parte l'estetica non era cambiato praticamente nulla. Ora ho abbandonato la piccola inglesina per qualcosa di decisamente più corposo. Per quanto riguarda la MT09 l'ho provata alla presentazione, quindi modello 2013. ... non esiste modo migliore per vivere il tempo che ci è concesso ... e se ancora non lo avete capito ... beh, lasciate perdere, non lo capirete mai ! Motociclisti ... strana, meravigliosa gente!
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Iscritto: 12/11/2014
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Ok Grazie!
Sabato vado a provarla.... ripoterò le mie impressioni in questo post.
La Street che ho provato è del 2015.... bianca e rossa basata sul progetto 2013, a detta di chi la vende!
La volevo cambiare subito... però dove sono andato a vedere la Trible R mi ha anche detto di provare la MT 09 è un progetto nuovo 2015 completamente rivisto e mi ha dato indicazioni dove posso andare a provare questa MT 09.
Il concessionario dove sono andato è Triumph ma hanno anche una concessionaria Yamaha a circa 30km da dove hanno la Triumph.
Grazie a tutti!
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Iscritto: 12/11/2014
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Ciao a tutti, sono andato a provare la MT 09 con ABS la settimana scorsa. Ci ho girato circa 45 minuti.
La moto ha 3 mappature A, ST, e B: la A è la mappatura sportiva, ST è standard e B è la mappatura con meno cavalli. Sono partito con la B, molto docile e dolce la moto, non si sente l'effetto on/off, dopo qualche chilometro sono passato alla mappatira ST si sente la differenza di cavalleria e l'effetto on/off è non si sente, ci si deve far prorpio caso, minimo. Con la mappatua A l'effetto on/off si sente non è elevato però si nota, ci può stare questo strappo, mappa la centralina in modo più sportivo. Il motore con tutte e tre le mappature eroga potenza in moto molto lineare.
La posizione di guida è comoda, opinione personale dovuta alla mia all'atezza, 168cm, la distanza da terra a sella è un po' alta 815mm, sto quasi sulle punte, per fortuna nella zone delle cosce è stretta e le gambe scendono bene, la farò abbassare di 1, 2 cm così per me è perfetta.
Se si fa un po' di guida sportiva le sospenzioni sono un po' morbide, per il mio modo di guidare le farei diventare più dure, una moto più rigida.
Nel complesso mi è piaciuta come moto la cosa che veramente cambierei è la taratura delle sospensione un po' morbide, quando si prende una buca o una sconnessione e si cammina un po' non assorbe l'urto immediatamente ma fa un paio di affondi.
Ciao a tutti e grazie per i consigli.
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