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Iscritto: 30/05/2014 Locazione: Salento
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1990
... il Motociclista è un'artista di strada ... ( ocramgt1000)
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Iscritto: 16/05/2008 Locazione: Milano
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uuuuu ce l'avevo anch'io identico mi è rimasto del gas nel sangue e non so come smaltirlo... e adesso mi sta tornando la scimmia
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Iscritto: 22/07/2013
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.......da qui non posso pomeriggio vi metto delle foto......... Ecco questo era il mio primo casco Nava 3 , rosso usato , preso da Papà.....da un collega. Vendevano un kit per farlo replica Lucchinelli.......(però il mio era Rosso.
" Quanno se scherza bisogna esse seri ".[i] A.Sordi
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Iscritto: 10/02/2011 Locazione: affari miei
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lo ho avuto io come secondo casco. Era niente male. La nava aveva parecchie carte da giocare. Aveva fatto il nava 8 senza cinghietto, lo ho avuto pure lui. E poi comunque per l'epoca a parte qualche bruttura (il nava 2,quello rosso) faceva bella roba. Rispetto a certe schifezze racing di oggi era ORO.
Nel 1986 nava aveva inventato la "plastica" che non scade infatti da una certa data in avanti lo slogan era "il casco nava non ha scadenza.
Da ricordare anche l'mds futura,un integrale "bello" ....fa quasi pena l'agv che nella stessa epoca metteva in commercio la serie CX bruttissima con prese d'aria da termoventilatore e forma orribile
per una fuga di legno o pellet non si è mai preoccupato nessuno ,le fughe di metano sventrano le case e fanno stragi.
Sulle mie moto NON SI USANO abbigliamento dainese,caschi agv,catene regina,olio castrol, gomme pirelli e freni brembo.
Usate voi questa roba se volete spendere il triplo
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Iscritto: 30/05/2014 Locazione: Salento
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Belli i due caschi Ais ... più il secondo però ... A quanto vedo ... dove c'era una moto c'era un Nava ... ho raccolto uno stralcio di storia di questa azienda: Nava era una società di Verderio, vicino a Milano, istituita nel 1947 per la lavorazione di materiali termoplastici, e che nei primi anni 1970 ha anche iniziato a produrre caschi protettivi. Ha iniziato immediatamente la produzione utilizzando policarbonato, un materiale plastico relativamente poco costoso ed estremamente resistente. In pochi anni è stato istituito il centro di ricerca Nava, interamente dedicato allo sviluppo di nuove tecnologie per la lavorazione del policarbonato e stampaggio. I primi sistemi informatici per la progettazione e controllo di processo sono stati introdotti e, nel 1975, la società ha deciso di prendere parte alla grande avventura del motociclismo. Il primo passo di questa nuova strategia di marketing è stata la sponsorizzazione di una squadra di motocross, seguita dal passaggio sui Gran Premi. I grandi campioni del momento, da Agostini a Ferrari e Graziano Rossi (padre di Valentino), indossavano caschi Nava in gara. Questa è stata la consacrazione del loro successo e l'ispirazione per nuove ricerche e l'innovazione, dalla costruzione dei primi caschi avvolgenti, alla perfezione della aerazione e sistemi di chiusura rapida che ha contribuito alla diffusione di caschi italiani su tutti i mercati europei e mondiali. Che fine ha fatto Nava ora ??
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Iscritto: 22/07/2013
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....Il casco Nava...qui a Roma come sempre diamo dei nomignoli ..... nava naso
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Iscritto: 22/03/2015 Locazione: Pistoia
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Originariamente inviato da OCRAMGT1000
Che fine ha fatto Nava ora ??
Sembrava ritornata sul mercato agli inizi degli anni 2000... http://www.dueruote.it/notizie/equipaggiamento/nava-ritorna-sul-mercatomi risulta che Manuel Poggiali nel 2002 indossasse un casco Nava... Attualmente sono scomparsi tutti e due...Nava e Poggiali... Stavo meglio quando ero peggio...
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Iscritto: 10/02/2011 Locazione: affari miei
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Ha buttato via un sacco di soldi nello sviluppare un sistema di scarponi da sci che poi si è dimostrato una ciofeca. Poi è stato scoperto che produrre qui costa troppo e sono arrivati i caschi con gli occhi a mandorla,arai,shoei e altri che erano costosi si ma molto più validi. Bieffe ha continuato a sopravvivere alzando da bestia i prezzi ,nava non c'è l'ha fatta.
Se pensi che insieme alla mds e alla CGF avevano investito nei sistemi "senza chighietto" peraltro validi ma complessi e mostruosamente poco versatili. Un casco a cinghietto di taglia L lo fai calzare a una testolina da 56 e bene o male va perchè non si toglie. Un casco a ganasce (nava 8 e MDS mirage e falcon) esce,magari strappando le orecchie ma esce.
per una fuga di legno o pellet non si è mai preoccupato nessuno ,le fughe di metano sventrano le case e fanno stragi.
Sulle mie moto NON SI USANO abbigliamento dainese,caschi agv,catene regina,olio castrol, gomme pirelli e freni brembo.
Usate voi questa roba se volete spendere il triplo
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Iscritto: 08/09/2015 Locazione: Roma
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come primo casco da moto "quasi" vera che mi consigliate? Alla yamaha mi hanno detto che ci sono ottimi caschi da 60,00 euro fino a 400,00....forse l'ottimo casco sarà proprio l'ultimo...
Meglio integrale oppure no.
Sono un tipo semplice, mi fermo al semaforo, dentro la prima e gas a martello!
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Iscritto: 22/07/2013
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Integrale ....sicuramente su via Anastasio II trovi l'outlet del motocilista con forti sconti per i caschi e il resto per andare in moto, vai vedi qualche offerta . '
" Quanno se scherza bisogna esse seri ".[i] A.Sordi
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Iscritto: 29/08/2003 Locazione: Roma
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Originariamente inviato da ais cafaisIntegrale ....sicuramente su via Anastasio II trovi l'outlet del motocilista con forti sconti per i caschi e il resto per andare in moto, vai vedi qualche offerta .
' si buoni prezzi lì, io ci ho preso un ottimo HJC modulare! invece come primo casco avevo un agv kenny roberts..
...la moto logora chi non ce l'ha
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Iscritto: 22/07/2013
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Quote:invece come primo casco avevo un agv kenny roberts.. caricaaa Buongustaio
" Quanno se scherza bisogna esse seri ".[i] A.Sordi
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Iscritto: 24/02/2009 Locazione: vigevano e pavia
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Aaahhh il mio Nolan verde ramarro con visiera bubble e non ho neanche una foto, era uno spettacolo (bleah....) però lo avevo vinto ad una lotteria.
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Iscritto: 08/09/2015 Locazione: Roma
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Ok, grazie per i consigli. Integrale piace anche a me.
Sono un tipo semplice, mi fermo al semaforo, dentro la prima e gas a martello!
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Iscritto: 08/09/2015 Locazione: Roma
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Eccolo il mio primo casco, sicuramente sarà il primo di una lunga serie! CI ho messo un bel po' a scegliere questo modello dopo averne provati molti e di tutte le marche. Da quello che ho capito è che dovremmo dare molta importanza alla nostra testa, il commesso molto preparato mi ha spiazzato con la più stupida delle domande: quante teste hai? Ma ho anche capito che di caschi ne esistono un'infinità, ed ogni marca crede di essere la migliore. Caschi che sono ottimi a 120,00 euro, buonissimi a 220,00 euro e professionali ad oltre 400,00 euro. Ma se fai capire che potresti tranquillamente spendere 400,00 euro per il tuo casco, allora subito ti presentano un casco di un livello superiore, perchè tu sei una persona speciale ed hai bisogno di un casco adatto a te..poi se hai intenzione di comprarne uno anche alla moda allora puoi fare il salto di qualità e con poco più di 750,00 euro puoi metterti in testa un buon casco. Poi ti dicono, se non lo sapessi, che hanno anche caschi che superano le mille euro, provando a vedere come reagisci. Ma tornando con i piedi per terra, ne ho preso uno tanto per capire come si evolverà la mia situazione motociclistica, se poi, come spero che accada, andrà avanti alla grande, passerò ad un casco magari modulare e di ottima manifattura. Questo Nolan ha ottimi requisiti, non ha il doppio anello "D", quello ce l'hanno solo i modelli oltre le 380/400,00 euro. Ma questo è abbastanza silenzioso, buone guarnizioni e mascherina anti appannamento. Gli inserti interni sono tutti estraibili per un eventuale lavaggio o sostituzione se dovessero schiacciarsi e non aderire più perfettamente alle guance. La cosa che ho notato nei modulari è che la parte che contiene gli occhiali parasole flette parecchio, e quindi da l'impressione di non essere molto robusto. Invece con questo N86 integrale questo avviene molto meno. Se poi si volesse un buon casco e molto rigido, lo si deve prendere senza occhiali parasole. Il suo prezzo di listino è di euro 239,00 ed io scontato l'ho pagato 190,00, per iniziare credo vada bene. In più ho acquistato anche le ginocchiere della Danese, forse sono un pochino esagerato, ma se cado e sbatto le mie ginocchia già compromesse addio.... Sul mento ha la presa d'aria apribile ed altre aperture sulla parte alta. Il peso non è eccessivo e calza perfettamente. L'unica cosa che mi da fastidio è l'aggancio, quando guardo in basso la cintura preme sulla gola dando fastidio al pomo d'Adamo. La garanzia è di 5 anni ed è possibile richiedere qualsiasi pezzettino dovesse rompersi. Per iniziare sembrerebbe buono..vedremo usandolo come si comporterà. Un saluto a tutti.
Sono un tipo semplice, mi fermo al semaforo, dentro la prima e gas a martello!
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Iscritto: 22/07/2013
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.Poi dicono che dal Forum non si prende spunto............ http://www.moto.it/accessori/agv-i-vostri-ricordi-per-un-casco.html
" Quanno se scherza bisogna esse seri ".[i] A.Sordi
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Iscritto: 23/06/2000 Locazione: Roma
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Originariamente inviato da StefanooneOriginariamente inviato da ais cafaisIntegrale ....sicuramente su via Anastasio II trovi l'outlet del motocilista con forti sconti per i caschi e il resto per andare in moto, vai vedi qualche offerta . '
si buoni prezzi lì, io ci ho preso un ottimo HJC modulare!
invece come primo casco avevo un agv kenny roberts.. AGV Kenny Roberts è stato anche il mio primo casc ))) Lamps
Veterano BMW R1200R Motociclista e orgogliosamente BOOMERS
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