Ciao Biancone.
Il filo di ferro sui sentieri della bergamasca, è una triste tradizione che dura da decenni.
Succedeva anche negli anni 80, quando
trialeggiavo da quelle parti (Val Brembana).
Allora, noi sapevamo sempre chi era il colpevole, perchè si trattava di personaggi che, nel paese, erano conosciuti da tutti.
Facevano queste cose vicino alla loro casa/stalla o ai loro terreni e questo li rendeva ancora più facilmente identificabili.
Ai miei tempi però, i fili li mettevano a 50 cm da terra, si incastravano nelle ruote e si cadeva. Spesso si puniva il colpevole andando in 5 o 6 a sgommare sui suoi pascoli e tutto finiva lì.
Ma oggi i fili sono più alti, si punta alla gola.
Maggiore ragione per non fare finta di nulla e denunciare questi criminali.
Per un
tentato omicidio, non bastano 4 solchi in terra per pareggiare le cose.
Non vedo cosa si aspetti ad andare a prendere questo criminale, visto che molti, sapranno benissimo di chi si tratta (probabilmente lo sa anche il ragazzino incappato nella trappola.....).
"Chi non si aspetta l'inaspettato, non troverà la verità".