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Iscritto: 29/01/2017
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Oggi comincia il TT dell'Isola di Mann, la più adrenalinica Road Race al Mondo! https://youtu.be/qIc8vwmSTzwQualcuno conosce qualche link per seguirlo, visto che qui in Italia il piatto piange?
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Iscritto: 19/10/2012 Locazione: veneto - fvg e a volte altrove
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In Italia è sempre prevalso lo spirito anti TT....
la grandezza non è mai vana
Molti nemici molto onore - Giulio Cesare
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Iscritto: 29/01/2017
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Originariamente inviato da paoktmIn Italia è sempre prevalso lo spirito anti TT....
In parte si, anche se ci sono molti appassionati delle Road Races... Purtroppo in Italia è sempre prevalsa l'ipocrisia, dato che su diversi gruppi FB vedo migliaia di Post di persone sul "chiudere la gomma" con moto e gomme stradali su strade aperte al traffico, al pari di chi ce l'ha più lungo, per poi magari giudicare male il TT perchè spesso ci scappa il morto. E' una gara regolare su strade chiuse e già per questo li rende migliori di tanti "fenomeni della Domenica" che tirano a morire sulle Autostrade o sui passi come fossero in pista (che poi magari in queste ultime se ci vanno fanno delle figure meschine), i piloti conoscono il rischio e vogliono fermamente correre questo tipo di gare che rappresentano la storia del Motociclismo. Sono dei pazzi? Sicuramente. Parteciperei ad una Corsa del genere? Col piffero. Almeno me lo facessero guardare questo grande spettacolo, senza per forza recarmi sull'isola (probabilmente in futuro lo farò)
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Iscritto: 23/06/2000 Locazione: Roma
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Originariamente inviato da paoktmIn Italia è sempre prevalso lo spirito anti TT....
Perché, ho una amica Ducatista sfegatata che è appena partita per l'Isola dI Man, beata lei questa foto ma l'ha appena inviata con whatsup Mansopra Joey Dunlop, qui sotto al centro il nipote dunlop
Veterano BMW R1200R Motociclista e orgogliosamente BOOMERS
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Iscritto: 19/10/2012 Locazione: veneto - fvg e a volte altrove
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Originariamente inviato da lumachinaOriginariamente inviato da paoktmIn Italia è sempre prevalso lo spirito anti TT....
Perché, ho una amica Ducatista sfegatata che è appena partita per l'Isola dI Man, beata lei
questa foto ma l'ha appena inviata con whatsup
Man
sopra Joey Dunlop, qui sotto al centro il nipote
dunlop Fino a poco tempo fa, se un pilota italiano partecipava al TT veniva radiato dalla federazione la grandezza non è mai vanaMolti nemici molto onore - Giulio Cesare
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Iscritto: 29/01/2017
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Sei sicuro? Agostini partecipò a diversi TT, vincendo.
E' vero che quando correva lui le differenze tra una Road Race e un GP erano ben poche, però addirittura la radiazione mi sembra eccessiva (anche se ormai non mi stupisco più di niente).
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Iscritto: 25/05/2016 Locazione: Cecina (LI)
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Poche settimane fa un pilota livornese è morto proprio in una road race, la Tandragee 100. Purtroppo sono gare che espongono a rischi infinitamente maggiori rispetto ad una gara in pista, ma indubbiamente esercitano un grande fascino, o almeno lo fanno verso coloro che vivono la moto anche con un po' di spirito smanettone. Concordo sul fatto che comunque sono gare fatte su strade chiude al traffico, controllate, con l'impegno di veri professionisti. Fanno certo più morti e feriti i TT incontrollati che vanno in scena ad ogni fine settimana sulle nostre strade.
Non han sì aspri sterpi né sì folti quelle fiere selvagge che ’n odio hanno tra Cecina e Corneto i luoghi cólti
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Iscritto: 29/01/2017
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Bravissimo! Purtroppo anche quest'anno dovrò cercare qualche recap su Eurosport o su qualche altro canale, ma prima o poi mi recherò in pellegrinaggio :D
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Iscritto: 19/10/2012 Locazione: veneto - fvg e a volte altrove
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Originariamente inviato da MadHorseRiderSei sicuro? Agostini partecipò a diversi TT, vincendo.
E' vero che quando correva lui le differenze tra una Road Race e un GP erano ben poche, però addirittura la radiazione mi sembra eccessiva (anche se ormai non mi stupisco più di niente). Sicuro al 1000 x 100 Conosco personalmente dei professionisti che non hanno potuto partecipare proprio per questa ragione Ai tempi di Agostini il divieto non esisteva la grandezza non è mai vanaMolti nemici molto onore - Giulio Cesare
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Iscritto: 29/01/2017
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Roba da pazzi :(
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Iscritto: 25/05/2016 Locazione: Cecina (LI)
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Anche quest'anno si mantiene la brutta tradizione... Quote:Sale a tre la conta dei piloti morti quest'anno durante le gare e le qualifiche del Tourist Trophy in poco più di 24 ore. Dopo Davey Lambert, deceduto in seguito alle ferite riportate nella caduta della gara Superbike di domenica, e l'olandese Jochem van den Hoek, uscito di strada mercoledì mattina durante la gara Superstock, sempre mercoledì ma nel pomeriggio (dopo la vittoria di Rutter sulla Paton S1) si è registrata la fatale caduta di Alan Bonner durante le qualifiche del Senior TT. Il 33enne irlandese è scivolato – probabilmente a causa dell'olio perso da una moto che lo precedeva – al 33° miglio del primo dei due passaggi riservati alle prove. E' uscito di strada e per lui sono stati vani i soccorsi intervenuti celermente. Subito sono state esposte la bandiere rosse, le qualifiche sono state sospese e non si è disputata la successiva gara TT Zero che dovrebbe svolgersi oggi, giovedì. Sarei molto tentato di andare a vederlo dal vivo (un mio amico che ci è stato mi ha detto che è un esperienza assolutamente unica), ma la paura di vedermi in diretta la fine di qualche motociclista mi blocca irrimediabilmente. Un abbraccio alle famiglie degli scomparsi. Non han sì aspri sterpi né sì folti quelle fiere selvagge che ’n odio hanno tra Cecina e Corneto i luoghi cólti
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Iscritto: 29/01/2017
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Deve essere un'esperienza unica, anche se come dici tu potrebbero esserci degli incidenti traumatici, alcuni già visti in Video fanno veramente brutto, non oso immaginare dal vivo.
Io mi sento di rischiare e almeno una volta nella vita ho intenzione di andarci.
Mi unisco nell'abbraccio alle famiglie degli scomparsi :(
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Iscritto: 08/09/2015 Locazione: Roma
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Credo che siano proprio i morti che ci scappano ogni anno la maggiore attrazione. Fanno parlare dell'evento a più riprese, se invece non accadrebbe mai nulla del genere penso che se ne parlerebbe meno.
Mio giudizio sindacabilissimo tra l'altro rilasciato da uno come me che in moto è una schiappa.
Non sono per il divieto assoluto come alcuni auspicano, per me sono fatti loro, di chi organizza e di chi ci lascia le penne, però io lo ritengo una manifestazione cialtrona dove non si pensa assolutamente alla sicurezza di chi vi partecipa. Serve solo a racimolare soldi a più non posso da tutto il mondo. Il paesino ne trova piacere per il risanamento delle casse come tutti coloro che affittano le proprie stanze a chi partecipa sia come pilota che come turista.
Ma non lo definirei uno "sport"
la parola Sport non si addice a questa spettacolarizzazione inutile e pericolosa.
Chiunque vince ad una gara del genere non lo ha fatto per bravura "assoluta" ma anche grazie ad una buona dose di fortuna, fare un errore li significa lasciarci la pelle...
Sono un tipo semplice, mi fermo al semaforo, dentro la prima e gas a martello!
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Iscritto: 19/10/2012 Locazione: veneto - fvg e a volte altrove
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Originariamente inviato da Aldo romaCredo che siano proprio i morti che ci scappano ogni anno la maggiore attrazione. Fanno parlare dell'evento a più riprese, se invece non accadrebbe mai nulla del genere penso che se ne parlerebbe meno.
Mio giudizio sindacabilissimo tra l'altro rilasciato da uno come me che in moto è una schiappa.
Non sono per il divieto assoluto come alcuni auspicano, per me sono fatti loro, di chi organizza e di chi ci lascia le penne, però io lo ritengo una manifestazione cialtrona dove non si pensa assolutamente alla sicurezza di chi vi partecipa. Serve solo a racimolare soldi a più non posso da tutto il mondo. Il paesino ne trova piacere per il risanamento delle casse come tutti coloro che affittano le proprie stanze a chi partecipa sia come pilota che come turista.
Ma non lo definirei uno "sport"
la parola Sport non si addice a questa spettacolarizzazione inutile e pericolosa.
Chiunque vince ad una gara del genere non lo ha fatto per bravura "assoluta" ma anche grazie ad una buona dose di fortuna, fare un errore li significa lasciarci la pelle... Mah.... non condivido..... il TT ha una storia è una tradizione particolari.... In quanto a pericolosità si contano più vittime durante le nostre uscite domenicali Tra l'altro non si devono confondere i morti durante le sessioni vere e proprie del TT e i turni turistici aperti a tutti la grandezza non è mai vanaMolti nemici molto onore - Giulio Cesare
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Guest |