Originariamente inviato da nicola66per il resto l'ansa da prestazione è automatica nel momento stesso in cui appoggi il sedere su una certa tipologia di moto; una volta erano solo le sportive, poi lo son diventate anche le nude, mentre adesso è quasi esclusiva dei maxi aquiloni.
L'ansia da prestazione la intendo come quell'ossessione di far "bella figura" davanti agli altri, non la prestazione fine a se stessa. É il bisogno di sentirsi accettati dai propri pari, ed è assolutamente normale, solo che a volte è indirizzato malamente (ad esempio sentendo il bisogno di ottenere l'approvazione di persone che, magari come noi stessi, hanno un'ossessione malsana). Ovviamente tutti ne siamo affetti prima o poi, ma si suppone e si spera che sia una cosa passeggera e che quanto meno si attenui una volta che si sviluppa il buon senso per capire dove finisce la passione e dove iniziano forme meno sane e funzionali di ossessione.
E mi ci metto dentro anch'io qua, quando ho deciso di ricomprare la moto e di limitarmi per strada ho pensato "cavolo, farò la figura del lentone se non chiudo almeno le gomme!", poi mi son reso conto di che razza di preoccupazione insensata fosse. Sono stato e ho ancora forme disfunzionali di ossessione per la velocità, ma me ne rendo conto e sto cercando di cambiare e dirigerle in modo più sano e funzionale. Già ora, per fortuna, sto avendo un po' di risultati. (Tra parentesi, se leggete il post con cui mi sono presentato, tutto sommato la "battuta" del saluto da comunità di recupero non è tanto campata per aria :D ).
Comunque quando avrò il tempo e il budget andrò a sfogarmi in pista, chiudendo tutto il chiudibile e possibilmente grattando tutto il grattabile (fermandomi magari alle pedane, le carene le lascerei intonse se riesco
)
Detto questo, mi son reso conto che se una persona vedendo la moto che uso per il casa-lavoro e qualche giretto tranquillo ha bisogno di vedere la spalla della gomma abrasa per riconoscere il mio valore come motociclista e/o pilota, semplicemente non è una persona di cui sento
più necessità di approvazione. Ho passato fortunatamente l'adolescenza da un po' e sono in grado di riconoscere da me il mio valore.
Tutt'altro tema comunque è la passione per la velocità e il miglioramento dei propri limiti. Personalmente ho sempre avuto la voglia di trovare il limite di qualunque mezzo che abbia guidato, fosse esso un Ciao, una moto, un'auto o una bici... mi viene istintivo, mi piace, mi diverte e mi fa stare bene. E ho fatto tante cose per strada di cui non vado (più) fiero, e che spero di riuscire a non rifare più (come sto riuscendo negli ultimi annetti).
Una volta non avevo mezzi per potermi sfogare nei luoghi preposti e con mezzi adeguati, quindi semplicemente davo libero sfogo alla voglia di correre in qualunque luogo e con qualunque mezzo. Ho anche una certa confidenza nelle mie capacità, per ora ben riposta, ma che non credo abbia più senso testare in luoghi aperti alla circolazione. (E comunque anche facendolo non ha nessun senso vantarsene).
Tra l'altro, ma penso fosse quello che anche tu intendessi, non ritengo che sia il tipo di moto che ti fa venire voglia o meno, ma sono le persone con questa passione che sono spinte verso determinati tipi di moto.
Quando ho provato la Street Twin (2 volte lo scorso anno) mi è comunque venuta voglia di vedere il limite, di scaldare un po' le gomme e vedere come se la cavava. Stessa cosa a maggior ragione con la Street Triple, giusto per citare una moto della stessa marca che ho provato lo stesso giorno. Fortunatamente, in entrambi i casi ha prevalso il buon senso.
Ad ogni modo non fraintendere: CAPISCO PERFETTAMENTE il tuo punto di vista, che una volta coincideva col mio.
Originariamente inviato da nicola66ed allora il tuo bellissimissimo giro te lo fai da te senza pubblicizzarlo.
E tutto questo per arrivare a dire che all'atto pratico gli unici giri pubblicizzabili in un forum pubblico sono giri prestazionalmente non entusiasmanti. Piaccia o meno, è così. Altro è solo irresponsabile ed esibizionista, sicuramente non ha a che fare con la passione o l'essere veri motociclisti (non prendetela sul personale, parlo di mie vecchie disfunzioni).
Considerando poi che non tutti sono fanatici della sola velocità, ma tanti sono attratti da altri aspetti dell'andare in moto, direi che non c'è alcun motivo per evitare di condividere un bel giretto e di esprimere la soddisfazione da esso derivante.
In un forum si condivide anche semplicemente per il piacere di condividere, non necessariamente per dimostrare quanto si è bravi.
Bueno, ho scritto troppo come sono solito fare, mi scuso per l'OT e chiudo definitivamente (per quanto mi riguarda), tanto il concetto direi che più chiaro di così non si può mettere e se non siamo tutti daccordo sopravviviamo lo stesso.
Rientro in tema e dico la mia, visto che non l'ho ancora fatto: sono sempre andato in moto tutto l'anno, pur avendo attrezzatura invernale piuttosto scarsa. Visto che la moto la userò parecchio come mezzo per il casa-lavoro conto di fare lo stesso anche ora.
PS: ho dedicato così tanto tempo a scrivere su questo tema solo perché se avessi avuto meno "colleghi" che incoraggiavano la mia ossessione malsana forse mi sarei potuto evitare uno stop di quasi 15 anni dalle due ruote prima di rinsavire. Almeno però ho avuto il buon senso di smettere prima di ammazzarmi o, peggio, di rovinarmi la vita ammazzando qualcun altro. Anche i topi imparano dagli errori degli altri, chissà che possa servire a qualcuno.