Ciao, ragazzuoli, nel frattempo che aspetto di poter tornare a casa dalla degenza (probabilmente dopo l'Epifania), mi sono sbizzarrito a fare diversi preventivi con vari configuratori di moto, alcuni davvero ridicoli e non molto semplici da usare soprattutto per scaricare il documento, altri invece più sbrigativi nella procedura e nella conservazione del file. Tra i vari ho voluto provare anche Ducati usando come modello la Supersport e ho finito in men che non si dica, tutto in un pacchetto già predisposto. Ma la cosa sorprendente è stata che nemmeno un paio di minuti, cronometro alla mano, dopo aver concluso la procedura di salvataggio del preventivo mi è arrivata una mail di Ducati con un codice di richiamo del documento da usare qualora decidessi di procedere all'acquisto....

Azz... Ovviamente la moto non mi interessa ma è sbalorditiva l'efficienza del settore amministrativo commerciale della casa. Altrettanto non posso dire dei dealer in zona, quelli da me in città sono spariti nel nulla da un giorno all'altro...

Poi ho provato Honda che è piuttosto farraginoso ma esaustivo, modello CB650R Neo Sports Cafe, e poi anche Kawa, che è il più sbrigativo in assoluto e non ti obbliga a conservarlo sull'account, stampi in PDF e via!

modello Vulcan S, che tra l'altro è quello in cui il prezzo è lievitato di più rispetto al listino...

... Ma se la vuoi paga! E anche W800 base, poca spesa (relativamente)tanta resa.
Yamaha no comment...

Se non scarichi l'app dedicata ti attacchi al tram...

Suzuki nada de nada, per adesso solo promozioni e offerte di finanziamento a tutto spiano...

In Triumph sono di casa, ne ho fatti diversi anche in passato e ogni tanto mi diverto a modificarli...É abbastanza dettagliato ma un tantinello astruso, capita che ti faccia ricominciare se ti sei perso qualche accessorio per strada, soprattutto staffe e agganci vari...

Ometto volutamente BMW, non la calcolo e Aprilia/Guzzi... Qui nemmeno ci provo, già mi basta la scarsità della rete post vendita

Ancora un buon anno a tutti
Se parli fa che il tuo discorso sia migliore di quanto sarebbe stato il tuo silenzio