Originariamente inviato da nicola66
Scusa ne ma non sta in piedi che il conce ti contesti la mancanza degli accessori solo perchè si ricorda che 5 anni prima te li ha venduti insieme alla moto che NON ha voluto vedere prima di ritirare.
Ma siamo nella fantascienza + assoluta.
Ma è da denunciare all'istante se non chiude il passaggio all'istante. E ci giro lo stesso con la moto e quello che capita capita.
Dunque, a mio avviso la situazione è questa:
se il concessionario ha il contratto di vendita del 2004 in cui c'è scritto chiaramente che la moto X ha gli accessori y, w e z, può dare fastidio al nostro amico.
Perchè la valutazione è stata fatta su
quella moto, e non su una moto "base" della stessa categoria.
Cioè il concessionario valuta
quella moto, ad es., 1000 euro, perchè è convinto (buona fede) che
quella moto abbia i suddetti accessori.
Come ripeto, però, per me il punto nella faccenda è un altro: quanto valgono gli accessori? E quanto spenderebbe Ludovico per indurre il concessionario a
demordere?
Accolgo le osservazioni di Worm: se entro 30 giorni l'agenzia non trascrive, la denunci.
Benissimo:
1) Chi fa la denuncia? Preferibilmente (è chiaro che non è necessario) la dovrebbe fare un legale. Quanto costa? E soprattutto, dove porta ?
2) Secondo voi, nel momento in cui il concessionario è denunciato, non querela a sua volta Ludovico, inventandosi magari una truffa ai suoi danni?
3) Siamo certi che il concessionario, prima della scadenza dei fatidici trenta giorni, non abbia già in serbo una bella sfogliatella giudiziaria (leggasi ad es. citazione) per Ludovico?
D'accordo con worm: la trascrizione ha efficacia dichiarativa, ma se il concessionario chiede l'annullamento del contratto, o la risoluzione per inadempimento? (RIPETO: NON HA RAGIONE, MA GLI ROMPE lo stesso LE OO perchè lo trascina in giudizio...)
4) Ludovico se ne frega della denuncia, e vuole intimare al concessionario la diffida ad adempiere (cioè gli dice: o mi fai il passaggio o ti cito in giudizio). Chi la fa la diffida? E dove porta?
Non so se riesco ad essere chiaro.
Qui non si tratta di stabilire chi ha torto e chi ha ragione.
Qui si tratta di stabilire, concretamente, se è il caso, per Ludovico, di imbarcarsi in una querelle giudiziaria dai costi incerti (ma comunque
elevati) per far valere il principio, o restituire questi benedetti accessori (o non so, versare altri 100 euro, cose di questo genere...)
Come ripeto, io sceglierei la seconda soluzione.
Ma certamente, l'avvocato di Ludovico saprà come risolvere al meglio la questione...
Dietro, naturalmente, pagamento di un'allegra parcella ...
... E vendo casa per un motore, la soluzione è la migliore, un motore certamente può tirare ... (I. Fossati)