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Iscritto: 11/04/2009 Locazione: Milano
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Il nostro eroe viene raggiunto dall’invito di un forumista a una gita. Quest’ultimo sembra tristemente famoso, nell’ambiente, per le “passeggiate” (così le chiama lui) infinite, della durata di qualche mese. Insensibile ai consigli degli opinionisti, agli sfottò dei soliti del forum – che gli inviano un’acquasantiera per l’estrema unzione prima della partenza -, alle perplessità dell’intero universo motociclistico, decide di raccogliere l’invito. L’appuntamento, unica cosa di cui, innocentemente, si è preoccupato, è in un non ben specificato posto della “Bassa”; raggiunto senza eccessive ansie. L’attrezzatura di rito dell’improvvisato centauro, unico attributo da vero motociclista, risplende davanti il bar dell’appuntamento. Quando, tutto a un tratto, scorge all’orizzonte una “Honda qualcosa”, con gruppo ottico da endurista convinto, coperta da un manto di adesivi, che con fare minaccioso e sospetto si avvicina serena. E’ lui! Un brivido freddo percorre la schiena del nostro eroe, ma è ormai troppo tardi. Insieme al lui un altro appartenente del forum: alto, corpulento, lunghi capelli castani, faccia divertita, incastonata da una barba - incolta da un paio di giorni - e sadico sguardo da carnefice. Sguardo che si trasforma subito in un truce godimento quando l’organizzatore della gita esprime, con occhio sereno tendente all’annoiato, l’idea fattasi del percorso da seguire. Il nostro eroe viene travolto da una valanga di nomi di strade di cui, manco a dirlo, ignorava, e continuerà ad ignorare ,l’esistenza. Si parte. Dopo neanche mezz’ora il nostro eroe inizia a sentire il torpore alle braccia e un certo dolore ai polsi; i due davanti, al contrario, continuano a far scodinzolare le loro moto, tornante dopo tornante – fermandosi ogni 10 km per attendere l’affannato ritardatario. Passano i tornanti, scorrono i km sulla strumentazione, si susseguono le gallerie e i rettilinei, e quei due, là in fondo, sembrano intramontabili. La storia narra che i due, con al seguito la zavorra motomontata, hanno dovuto interrompere la loro gita dopo “appena” settecentotrentaquattro km – percorsi senza sosta in, altrettanto appena, sei ore e mezza – per via di un arresto cardio-circolatorio del nostro eroe. “Tutta esperienza per le nostre prossime uscite” commentano i due di ritorno dal premonitore <<passo della morte>>. A questa frase il nostro eroe ri-perde i sensi per riacquistarli, pare, solo qualche giorno dopo, su un non definito divano, di fronte a una televisione che trasmette “Amici” di Maria De Filippi. Cims complimenti per la tua passione. Questo è il mio modo di dirtelo. Si ringrazia l’inconsapevole villus per la sadica partecipazione.
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Iscritto: 23/02/2007 Locazione: magnavacche
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ps: io non sono alto, è lui che.................
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Iscritto: 11/04/2009 Locazione: Milano
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Originariamente inviato da villus
ps: io non sono alto, è lui che................. E ti pareva che il buon villus non ci metteva in mezzo una battuta?!
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Iscritto: 23/02/2007 Locazione: magnavacche
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cmq hai centrato il personaggio il ragazzo merita
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Iscritto: 19/06/2007 Locazione: 40km da: mantova\verona\modena\ferrara....
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Originariamente inviato da Argo16Il nostro eroe viene raggiunto dall’invito di un forumista a una gita. Quest’ultimo sembra tristemente famoso, nell’ambiente, per le “passeggiate” (così le chiama lui) infinite, della durata di qualche mese. Insensibile ai consigli degli opinionisti, agli sfottò dei soliti del forum – che gli inviano un’acquasantiera per l’estrema unzione prima della partenza -, alle perplessità dell’intero universo motociclistico, decide di raccogliere l’invito. L’appuntamento, unica cosa di cui, innocentemente, si è preoccupato, è in un non ben specificato posto della “Bassa”; raggiunto senza eccessive ansie. L’attrezzatura di rito dell’improvvisato centauro, unico attributo da vero motociclista, risplende davanti il bar dell’appuntamento. Quando, tutto a un tratto, scorge all’orizzonte una “Honda qualcosa”, con gruppo ottico da endurista convinto, coperta da un manto di adesivi, che con fare minaccioso e sospetto si avvicina serena. E’ lui! Un brivido freddo percorre la schiena del nostro eroe, ma è ormai troppo tardi. Insieme al lui un altro appartenente del forum: alto, corpulento, lunghi capelli castani, faccia divertita, incastonata da una barba - incolta da un paio di giorni - e sadico sguardo da carnefice. Sguardo che si trasforma subito in un truce godimento quando l’organizzatore della gita esprime, con occhio sereno tendente all’annoiato, l’idea fattasi del percorso da seguire. Il nostro eroe viene travolto da una valanga di nomi di strade di cui, manco a dirlo, ignorava, e continuerà ad ignorare ,l’esistenza. Si parte. Dopo neanche mezz’ora il nostro eroe inizia a sentire il torpore alle braccia e un certo dolore ai polsi; i due davanti, al contrario, continuano a far scodinzolare le loro moto, tornante dopo tornante – fermandosi ogni 10 km per attendere l’affannato ritardatario. Passano i tornanti, scorrono i km sulla strumentazione, si susseguono le gallerie e i rettilinei, e quei due, là in fondo, sembrano intramontabili. La storia narra che i due, con al seguito la zavorra motomontata, hanno dovuto interrompere la loro gita dopo “appena” settecentotrentaquattro km – percorsi senza sosta in, altrettanto appena, sei ore e mezza – per via di un arresto cardio-circolatorio del nostro eroe. “Tutta esperienza per le nostre prossime uscite” commentano i due di ritorno dal premonitore <<passo della morte>>. A questa frase il nostro eroe ri-perde i sensi per riacquistarli, pare, solo qualche giorno dopo, su un non definito divano, di fronte a una televisione che trasmette “Amici” di Maria De Filippi. Cims complimenti per la tua passione. Questo è il mio modo di dirtelo. Si ringrazia l’inconsapevole villus per la sadica partecipazione.
scusa argo....è la prima volta che leggo un messaggio così lungo....è anche la prima volta che rileggo un messaggio così lungo....e non capisco una sola parola di quello che dici....capisco i complimenti a me alla fine e basta......parla più diretto con me....anche offendendomi che mi fà piacere di più....! grazie cmq....
copia\incolla Perché è così bello andare in moto? Forse perché sei sempre in bilico fra la consapevolezza del controllo della situazione e quella dell’instabilità, pericolosa e affascinante insieme, del precario equilibrio del mezzo. La condensiamo così, cercando le curve o facendoci ipnotizzare dallo scorrere della strada sotto le ruote. Una sensazione che solo una motocicletta può dare..
Passione: il sentire dell'animo nella sua massima estensione, il sentimento più completo e più complesso, l'energia dirompente che sviluppa in chi la prova - qualità sconosciute a lui stesso. Ma non tutti la incontrano nella loro vita: ci sono persone che nemmeno immaginano che cosa sia la passione e vivranno per sempre senza saperlo... ".
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Iscritto: 11/04/2009 Locazione: Milano
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C'est la vie. Alla prossima cims.
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Iscritto: 28/08/2008 Locazione: agrate brianza
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perdindirindina sims...... nuvole rapide
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Iscritto: 22/08/2007 Locazione: PE
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Originariamente inviato da cims01Originariamente inviato da Argo16Il nostro eroe viene raggiunto dall’invito di un forumista a una gita. Quest’ultimo sembra tristemente famoso, nell’ambiente, per le “passeggiate” (così le chiama lui) infinite, della durata di qualche mese. Insensibile ai consigli degli opinionisti, agli sfottò dei soliti del forum – che gli inviano un’acquasantiera per l’estrema unzione prima della partenza -, alle perplessità dell’intero universo motociclistico, decide di raccogliere l’invito. L’appuntamento, unica cosa di cui, innocentemente, si è preoccupato, è in un non ben specificato posto della “Bassa”; raggiunto senza eccessive ansie. L’attrezzatura di rito dell’improvvisato centauro, unico attributo da vero motociclista, risplende davanti il bar dell’appuntamento. Quando, tutto a un tratto, scorge all’orizzonte una “Honda qualcosa”, con gruppo ottico da endurista convinto, coperta da un manto di adesivi, che con fare minaccioso e sospetto si avvicina serena. E’ lui! Un brivido freddo percorre la schiena del nostro eroe, ma è ormai troppo tardi. Insieme al lui un altro appartenente del forum: alto, corpulento, lunghi capelli castani, faccia divertita, incastonata da una barba - incolta da un paio di giorni - e sadico sguardo da carnefice. Sguardo che si trasforma subito in un truce godimento quando l’organizzatore della gita esprime, con occhio sereno tendente all’annoiato, l’idea fattasi del percorso da seguire. Il nostro eroe viene travolto da una valanga di nomi di strade di cui, manco a dirlo, ignorava, e continuerà ad ignorare ,l’esistenza. Si parte. Dopo neanche mezz’ora il nostro eroe inizia a sentire il torpore alle braccia e un certo dolore ai polsi; i due davanti, al contrario, continuano a far scodinzolare le loro moto, tornante dopo tornante – fermandosi ogni 10 km per attendere l’affannato ritardatario. Passano i tornanti, scorrono i km sulla strumentazione, si susseguono le gallerie e i rettilinei, e quei due, là in fondo, sembrano intramontabili. La storia narra che i due, con al seguito la zavorra motomontata, hanno dovuto interrompere la loro gita dopo “appena” settecentotrentaquattro km – percorsi senza sosta in, altrettanto appena, sei ore e mezza – per via di un arresto cardio-circolatorio del nostro eroe. “Tutta esperienza per le nostre prossime uscite” commentano i due di ritorno dal premonitore <<passo della morte>>. A questa frase il nostro eroe ri-perde i sensi per riacquistarli, pare, solo qualche giorno dopo, su un non definito divano, di fronte a una televisione che trasmette “Amici” di Maria De Filippi. Cims complimenti per la tua passione. Questo è il mio modo di dirtelo. Si ringrazia l’inconsapevole villus per la sadica partecipazione.
scusa argo....è la prima volta che leggo un messaggio così lungo....è anche la prima volta che rileggo un messaggio così lungo....e non capisco una sola parola di quello che dici....capisco i complimenti a me alla fine e basta......parla più diretto con me....anche offendendomi che mi fà piacere di più....! grazie cmq.... Già e comico il messaggio, tu poi te ne esci con ste cose, allora ditelo... ahahahahahahahahahahahahaha
SE SEI INCERTO TIENI APERTO... SALUTI IN PIEGA A TUTTI !!! Chiedo scusa ad Xfred da cui ho preso l'idea...... BY Argo16 Daniel 86: la sua Ducati – guai a chi tocca il marchio! – è la sua vita. Pare abbia contattato un luminare di cardiologia per farsi sostituire le valvole atriali del cuore con valvole desmotroniche, tutto a beneficio dell’erogazione.DUCATI SBK WORLD CHAMPION 2009 Allievo Kapra
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Iscritto: 30/07/2008 Locazione: La Marca TV
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Originariamente inviato da Argo16C'est la vie. Alla prossima cims. Eheheh........in questo caso si deve variare la solita espressione "è lui!", con "sono loro!" (Cims, Villus e Argo) The really best outsider!!Al momento sono quì per ricordarvi che a volte non ci vedono!!!
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Iscritto: 19/12/2007 Locazione: Olimpo dei centauri
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L'ho sempre detto: Cims è il più grande di tutti.
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Iscritto: 28/08/2008 Locazione: agrate brianza
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Originariamente inviato da ilMoralizzatoreL'ho sempre detto: Cims è il più grande di tutti. nuvole rapide
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Iscritto: 08/02/2001 Locazione: lodi
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Originariamente inviato da Argo16Il nostro eroe viene raggiunto dall’invito di un forumista a una gita. Quest’ultimo sembra tristemente famoso, nell’ambiente, per le “passeggiate” (così le chiama lui) infinite, della durata di qualche mese. Insensibile ai consigli degli opinionisti, agli sfottò dei soliti del forum – che gli inviano un’acquasantiera per l’estrema unzione prima della partenza -, alle perplessità dell’intero universo motociclistico, decide di raccogliere l’invito. L’appuntamento, unica cosa di cui, innocentemente, si è preoccupato, è in un non ben specificato posto della “Bassa”; raggiunto senza eccessive ansie. L’attrezzatura di rito dell’improvvisato centauro, unico attributo da vero motociclista, risplende davanti il bar dell’appuntamento. Quando, tutto a un tratto, scorge all’orizzonte una “Honda qualcosa”, con gruppo ottico da endurista convinto, coperta da un manto di adesivi, che con fare minaccioso e sospetto si avvicina serena. E’ lui! Un brivido freddo percorre la schiena del nostro eroe, ma è ormai troppo tardi. Insieme al lui un altro appartenente del forum: alto, corpulento, lunghi capelli castani, faccia divertita, incastonata da una barba - incolta da un paio di giorni - e sadico sguardo da carnefice. Sguardo che si trasforma subito in un truce godimento quando l’organizzatore della gita esprime, con occhio sereno tendente all’annoiato, l’idea fattasi del percorso da seguire. Il nostro eroe viene travolto da una valanga di nomi di strade di cui, manco a dirlo, ignorava, e continuerà ad ignorare ,l’esistenza. Si parte. Dopo neanche mezz’ora il nostro eroe inizia a sentire il torpore alle braccia e un certo dolore ai polsi; i due davanti, al contrario, continuano a far scodinzolare le loro moto, tornante dopo tornante – fermandosi ogni 10 km per attendere l’affannato ritardatario. Passano i tornanti, scorrono i km sulla strumentazione, si susseguono le gallerie e i rettilinei, e quei due, là in fondo, sembrano intramontabili. La storia narra che i due, con al seguito la zavorra motomontata, hanno dovuto interrompere la loro gita dopo “appena” settecentotrentaquattro km – percorsi senza sosta in, altrettanto appena, sei ore e mezza – per via di un arresto cardio-circolatorio del nostro eroe. “Tutta esperienza per le nostre prossime uscite” commentano i due di ritorno dal premonitore <<passo della morte>>. A questa frase il nostro eroe ri-perde i sensi per riacquistarli, pare, solo qualche giorno dopo, su un non definito divano, di fronte a una televisione che trasmette “Amici” di Maria De Filippi. Cims complimenti per la tua passione. Questo è il mio modo di dirtelo. Si ringrazia l’inconsapevole villus per la sadica partecipazione.
davvero complimenti, era tempo che non leggevo messaggi così belli... ovviamente compliemnti anche al cism..... quello che so lo metto a disposizione di tutti quello che non so lo chiedo"Uno è lieto di poter servire"fazer 600 '03 "arcadia" [email protected]
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Iscritto: 23/02/2007 Locazione: magnavacche
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il nostro eroe oggi non può collgarsi a internet secondo me sta mangiando cose unte e bevendo birra come se piovesse guardando in su
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Iscritto: 11/04/2009 Locazione: Milano
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Mi fa piacere piaccia a voi tutti.
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Iscritto: 23/02/2007 Locazione: magnavacche
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come ampiamente previsto il cims è unto (ha mangiato 4 panini con salsiccia e un kebab) e ubriaco ha detto che vi saluta "ATTUTTI"
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Iscritto: 19/06/2007 Locazione: 40km da: mantova\verona\modena\ferrara....
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c.azzo.....sono pieno ho detto....ma non di birra villus.....! ahahahhahahaha ne ho bevute si, ma non da essere ubbriaco.....! ahahahahahahaha ho mangiato però e mi sono riempito di tanta mer.da......tipo chebab e salsicce......!
copia\incolla
Perché è così bello andare in moto? Forse perché sei sempre in bilico fra la consapevolezza del controllo della situazione e quella dell’instabilità, pericolosa e affascinante insieme, del precario equilibrio del mezzo. La condensiamo così, cercando le curve o facendoci ipnotizzare dallo scorrere della strada sotto le ruote. Una sensazione che solo una motocicletta può dare..
Passione: il sentire dell'animo nella sua massima estensione, il sentimento più completo e più complesso, l'energia dirompente che sviluppa in chi la prova - qualità sconosciute a lui stesso. Ma non tutti la incontrano nella loro vita: ci sono persone che nemmeno immaginano che cosa sia la passione e vivranno per sempre senza saperlo... ".
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Iscritto: 16/09/2002 Locazione: Civitavecchia - RM
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Originariamente inviato da villuscome ampiamente previsto il cims è unto (ha mangiato 4 panini con salsiccia e un kebab) e ubriaco
ha detto che vi saluta "ATTUTTI" Beh, con questa alimentazione quotidiana, complimenti se ha resistito 734 kilometri....grande Cims!
TUTTI PER UNO... = TUTTI...se la matematica non è un'opinione...
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Iscritto: 19/06/2007 Locazione: 40km da: mantova\verona\modena\ferrara....
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Originariamente inviato da MonsteromaneOriginariamente inviato da villuscome ampiamente previsto il cims è unto (ha mangiato 4 panini con salsiccia e un kebab) e ubriaco ha detto che vi saluta "ATTUTTI"
Beh, con questa alimentazione quotidiana, complimenti se ha resistito 734 kilometri....grande Cims! 734???????? e chi l'ha detto 734???????? uno che non mi conosce? fflottetevi.....
copia\incolla Perché è così bello andare in moto? Forse perché sei sempre in bilico fra la consapevolezza del controllo della situazione e quella dell’instabilità, pericolosa e affascinante insieme, del precario equilibrio del mezzo. La condensiamo così, cercando le curve o facendoci ipnotizzare dallo scorrere della strada sotto le ruote. Una sensazione che solo una motocicletta può dare..
Passione: il sentire dell'animo nella sua massima estensione, il sentimento più completo e più complesso, l'energia dirompente che sviluppa in chi la prova - qualità sconosciute a lui stesso. Ma non tutti la incontrano nella loro vita: ci sono persone che nemmeno immaginano che cosa sia la passione e vivranno per sempre senza saperlo... ".
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Iscritto: 30/07/2008 Locazione: La Marca TV
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Azzarola cims........i bikers d'oltralpe ti fanno un brutto effetto.......sei tornato sboccatissimo!! :d/ The really best outsider!!Al momento sono quì per ricordarvi che a volte non ci vedono!!!
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Guest |