|
Iscritto: 08/02/2001 Locazione: lodi
|
Originariamente inviato da leslanOriginariamente inviato da Ego70Originariamente inviato da sagyttarSecondo il mio modesto parere: guida come ti senti e non cercare di superare il tuo limite personale, e guarda che non c'è da vergognarsi ad avere paura sai? pure io, tutte le volte che esco in moto, bene o male ho paura e chi si vergogna, però vorrei superare i miei limiti come ho sempre fatto nella mia vita, per ora sono arrivato a mangiare la gomma del villus , vorrei mangiare anche le vostre
La mia è una 190, è bella grossa, ne devi fare di strada Ego :d/
Scherzi a parte fai bene a cercare il tuo limite. Piccolo consiglio: non avere fretta di superarlo, stai sempre sul filo e vedrai che prima o poi sentirai quel click nella testa e cambierai impostazione di guida.
Andare troppo forte non ti permette di avere controllo e diventa tutt'altro che "allenante": non hai assolutamente cognizione del mezzo, non riesci ad imparare nulla perchè non "senti" la moto ma sei solo impegnato a spingere a tutta e finisci per cadere come un pollo (parlo per esperienza personale ripetuta (da buon calabrotto so testadura-recidivo, Caleps può testimoniare)).
Lamps ma col fazer come andavi?? avevi finito tutta la gomma, pedane e quant'altro??:d/ ho anche fatto il corso in pista ma non sono riuscito a toccare la saponetta e il corso si chiama "il battesimo della saponetta" quello che so lo metto a disposizione di tutti quello che non so lo chiedo"Uno è lieto di poter servire"fazer 600 '03 "arcadia" [email protected]
|
|
Iscritto: 07/09/2007 Locazione: MN
|
Originariamente inviato da Ego70ma col fazer come andavi?? avevi finito tutta la gomma, pedane e quant'altro??:d/ ho anche fatto il corso in pista ma non sono riuscito a toccare la saponetta e il corso si chiama "il battesimo della saponetta" Quella della saponetta a terra, almeno sulle strade aperte al traffico, secondo me è una di quelle leggende metropolitane che forse dovremmo imparare a.. non imparare. Parliamo di strada e facciamo qualche esempio: Sabato quando stavamo facendo il nostro giro ad un certo punto il Balda, stanco di restarmi dietro perchè tanticchia lento, mi sorpassa. Ok; provo a seguire le sue traiettorie e riesco per un paio di curve a tenere il suo passo, ebbene quelle stesse curve percorse alla stessa velocità lui le ha fatte ginocchio a terra, io no. Poi è arrivata na destra che a metà chiudeva per bene, il Balda sparire dal mio orizzonte, e comparire il borbottio della sua moto in violento rilascio (questo perchè non conosceva la strada mentre io mi ricordavo di quella curva infida) hi hi hi hi hi, ma questa è un'altra storia. Altro esempio: Venti giorni fa stavo salendo all'Abetone con Roxanne quando da un incrocio mi saltano davanti alcuni ragazzi motomuniti e ben motivati a fare le lro curve ginocchio a terra e cu.lo fuori, peccato però che alla fine li abbia sorpassati tutti e tre appena mi si è presentata l'occasione giusta, perchè comunque il mio passo era leggermente superiore al loro, guarda caso prorpio a centro curva ed in uscita. Allora che dire? val la pena mettere il ginocchio a terra e far vedere le saponette strisciate, o percorrere le curve col miglior rendimento possibile? Detto questo, è anche vero che guidare spostando il corpo dalla moto fa abbasare il baricentro e si curva comunque velocemente pieganodo meno la moto.... ma allora così le gomme non si chiudono!!!!! Alora Ego, dove sta la soluzione migliore su una strada di tutti i giorni?
Memento Audere Semper
|
|
Iscritto: 19/06/2007 Locazione: 40km da: mantova\verona\modena\ferrara....
|
vuoi la risposta?
L'IMPORTANTE E' DIVERTIRSI IN MOTO ALLA PROPIA ANDATURA..........
senza sbavature e rischi inutili.......io canto in moto quando la cavalco....perchè mi fà stare bene.......
copia\incolla
Perché è così bello andare in moto? Forse perché sei sempre in bilico fra la consapevolezza del controllo della situazione e quella dell’instabilità, pericolosa e affascinante insieme, del precario equilibrio del mezzo. La condensiamo così, cercando le curve o facendoci ipnotizzare dallo scorrere della strada sotto le ruote. Una sensazione che solo una motocicletta può dare..
Passione: il sentire dell'animo nella sua massima estensione, il sentimento più completo e più complesso, l'energia dirompente che sviluppa in chi la prova - qualità sconosciute a lui stesso. Ma non tutti la incontrano nella loro vita: ci sono persone che nemmeno immaginano che cosa sia la passione e vivranno per sempre senza saperlo... ".
|
|
Iscritto: 03/07/2003 Locazione: Roma-Milano
|
q8
vedere tutto, sopportare molto, correggere una cosa alla volta
|
|
Iscritto: 29/11/2008 Locazione: genova
|
Ragazzi ehehe , non parlate.... cosi' veloce ''che sto prendendo appunti'' ( sono al settimo block Notes!)
dai dai continuate... che me gusta mucho
|
|
Iscritto: 30/08/2008 Locazione: Pianura Padana
|
Originariamente inviato da cims01 io canto in moto quando la cavalco....perchè mi fà stare bene.......
a volte pure io canto... io cantoooooo la moto cavalco e cantoooooo
|
|
Iscritto: 23/02/2007 Locazione: magnavacche
|
Originariamente inviato da Ego70Originariamente inviato da sagyttarSecondo il mio modesto parere: guida come ti senti e non cercare di superare il tuo limite personale, e guarda che non c'è da vergognarsi ad avere paura sai? pure io, tutte le volte che esco in moto, bene o male ho paura
e chi si vergogna, però vorrei superare i miei limiti come ho sempre fatto nella mia vita, per ora sono arrivato a mangiare la gomma del villus , vorrei mangiare anche le vostre mi darai un contributo per l'acquisto di un treno di DIABLO STRADA la prossima volta mangiala ai lati, così sembro un manico anche io
|
|
Iscritto: 08/02/2001 Locazione: lodi
|
Originariamente inviato da sagyttarOriginariamente inviato da Ego70ma col fazer come andavi?? avevi finito tutta la gomma, pedane e quant'altro??:d/ ho anche fatto il corso in pista ma non sono riuscito a toccare la saponetta e il corso si chiama "il battesimo della saponetta"
Quella della saponetta a terra, almeno sulle strade aperte al traffico, secondo me è una di quelle leggende metropolitane che forse dovremmo imparare a.. non imparare.
Parliamo di strada e facciamo qualche esempio: Sabato quando stavamo facendo il nostro giro ad un certo punto il Balda, stanco di restarmi dietro perchè tanticchia lento, mi sorpassa. Ok; provo a seguire le sue traiettorie e riesco per un paio di curve a tenere il suo passo, ebbene quelle stesse curve percorse alla stessa velocità lui le ha fatte ginocchio a terra, io no. Poi è arrivata na destra che a metà chiudeva per bene, il Balda sparire dal mio orizzonte, e comparire il borbottio della sua moto in violento rilascio (questo perchè non conosceva la strada mentre io mi ricordavo di quella curva infida) hi hi hi hi hi, ma questa è un'altra storia. Altro esempio: Venti giorni fa stavo salendo all'Abetone con Roxanne quando da un incrocio mi saltano davanti alcuni ragazzi motomuniti e ben motivati a fare le lro curve ginocchio a terra e cu.lo fuori, peccato però che alla fine li abbia sorpassati tutti e tre appena mi si è presentata l'occasione giusta, perchè comunque il mio passo era leggermente superiore al loro, guarda caso prorpio a centro curva ed in uscita.
Allora che dire? val la pena mettere il ginocchio a terra e far vedere le saponette strisciate, o percorrere le curve col miglior rendimento possibile?
Detto questo, è anche vero che guidare spostando il corpo dalla moto fa abbasare il baricentro e si curva comunque velocemente pieganodo meno la moto.... ma allora così le gomme non si chiudono!!!!!
Alora Ego, dove sta la soluzione migliore su una strada di tutti i giorni? non mi interessa la saponetta era tanto per disquisire, però vedo che avete un bel ritmo ed erano anni che non prendevo bastonate così, mi sembrava di essere tornato al giorno in cui ritirai il tdm ed uscii con il gruppo del vfrclub, ogni volta mi aspettavano 20/25 minuti, facevo in tempo a vederli per 2 curve e poi basta, viaggiare in solitaria non mi piace..... prendete queste parole con il giusto peso, sono cmq una persona con la testa sulle spalle, mi piace andare pulito e forte ma sabato mi sono sentito "escluso", non è giusto che vi faccia andare più piano come non è giusto che io mi ammazzi per stare col vostro passo. non so se il buon villus(che rigrazio ancora) è andato piano per farmi compagnia di solito sto davanti al mio amico cippo (hornet grigia)che era tra voi la davanti, forse sto invecchiando..... quello che so lo metto a disposizione di tutti quello che non so lo chiedo"Uno è lieto di poter servire"fazer 600 '03 "arcadia" [email protected]
|
|
Iscritto: 08/02/2001 Locazione: lodi
|
Originariamente inviato da villusOriginariamente inviato da Ego70Originariamente inviato da sagyttarSecondo il mio modesto parere: guida come ti senti e non cercare di superare il tuo limite personale, e guarda che non c'è da vergognarsi ad avere paura sai? pure io, tutte le volte che esco in moto, bene o male ho paura e chi si vergogna, però vorrei superare i miei limiti come ho sempre fatto nella mia vita, per ora sono arrivato a mangiare la gomma del villus , vorrei mangiare anche le vostre
mi darai un contributo per l'acquisto di un treno di DIABLO STRADA
la prossima volta mangiala ai lati, così sembro un manico anche io ma certo caro!!! quello che so lo metto a disposizione di tutti quello che non so lo chiedo"Uno è lieto di poter servire"fazer 600 '03 "arcadia" [email protected]
|
|
Iscritto: 07/07/2009 Locazione: zanza party
|
Originariamente inviato da Ego70Originariamente inviato da leslanOriginariamente inviato da Ego70Originariamente inviato da sagyttarSecondo il mio modesto parere: guida come ti senti e non cercare di superare il tuo limite personale, e guarda che non c'è da vergognarsi ad avere paura sai? pure io, tutte le volte che esco in moto, bene o male ho paura e chi si vergogna, però vorrei superare i miei limiti come ho sempre fatto nella mia vita, per ora sono arrivato a mangiare la gomma del villus , vorrei mangiare anche le vostre La mia è una 190, è bella grossa, ne devi fare di strada Ego :d/ Scherzi a parte fai bene a cercare il tuo limite. Piccolo consiglio: non avere fretta di superarlo, stai sempre sul filo e vedrai che prima o poi sentirai quel click nella testa e cambierai impostazione di guida. Andare troppo forte non ti permette di avere controllo e diventa tutt'altro che "allenante": non hai assolutamente cognizione del mezzo, non riesci ad imparare nulla perchè non "senti" la moto ma sei solo impegnato a spingere a tutta e finisci per cadere come un pollo (parlo per esperienza personale ripetuta (da buon calabrotto so testadura-recidivo, Caleps può testimoniare)). Lamps
ma col fazer come andavi?? avevi finito tutta la gomma, pedane e quant'altro??:d/ ho anche fatto il corso in pista ma non sono riuscito a toccare la saponetta e il corso si chiama "il battesimo della saponetta" basta allargare il ginocchion e ruotare il piede..ma sei testone! FIRMATO il re delle capreViaggiare è come sognare.... la differenza è che non tutti, al risveglio, ricordano qualcosa, mentre ognuno conserva calda la memoria della meta da cui è tornato. Edgar Allan Poe
|
|
Iscritto: 07/07/2009 Locazione: zanza party
|
Originariamente inviato da sagyttarOriginariamente inviato da Ego70ma col fazer come andavi?? avevi finito tutta la gomma, pedane e quant'altro??:d/ ho anche fatto il corso in pista ma non sono riuscito a toccare la saponetta e il corso si chiama "il battesimo della saponetta"
Quella della saponetta a terra, almeno sulle strade aperte al traffico, secondo me è una di quelle leggende metropolitane che forse dovremmo imparare a.. non imparare.
Parliamo di strada e facciamo qualche esempio: Sabato quando stavamo facendo il nostro giro ad un certo punto il Balda, stanco di restarmi dietro perchè tanticchia lento, mi sorpassa. Ok; provo a seguire le sue traiettorie e riesco per un paio di curve a tenere il suo passo, ebbene quelle stesse curve percorse alla stessa velocità lui le ha fatte ginocchio a terra, io no. Poi è arrivata na destra che a metà chiudeva per bene, il Balda sparire dal mio orizzonte, e comparire il borbottio della sua moto in violento rilascio (questo perchè non conosceva la strada mentre io mi ricordavo di quella curva infida) hi hi hi hi hi, ma questa è un'altra storia. Altro esempio: Venti giorni fa stavo salendo all'Abetone con Roxanne quando da un incrocio mi saltano davanti alcuni ragazzi motomuniti e ben motivati a fare le lro curve ginocchio a terra e cu.lo fuori, peccato però che alla fine li abbia sorpassati tutti e tre appena mi si è presentata l'occasione giusta, perchè comunque il mio passo era leggermente superiore al loro, guarda caso prorpio a centro curva ed in uscita.
Allora che dire? val la pena mettere il ginocchio a terra e far vedere le saponette strisciate, o percorrere le curve col miglior rendimento possibile?
Detto questo, è anche vero che guidare spostando il corpo dalla moto fa abbasare il baricentro e si curva comunque velocemente pieganodo meno la moto.... ma allora così le gomme non si chiudono!!!!!
Alora Ego, dove sta la soluzione migliore su una strada di tutti i giorni? pensa che quando sono tornato a casa mi sono accorto che la mia 3 andava a 2... è bello superarti al doppio della tua velocita con il ginocchio pericolosamente in terra.... un giorno ti insegnero anche a cadere sotto le skoda! ahhaha:d/ FIRMATO il re delle capreViaggiare è come sognare.... la differenza è che non tutti, al risveglio, ricordano qualcosa, mentre ognuno conserva calda la memoria della meta da cui è tornato. Edgar Allan Poe
|
|
Iscritto: 23/02/2007 Locazione: magnavacche
|
Originariamente inviato da baldavide05Originariamente inviato da Ego70Originariamente inviato da leslanOriginariamente inviato da Ego70Originariamente inviato da sagyttarSecondo il mio modesto parere: guida come ti senti e non cercare di superare il tuo limite personale, e guarda che non c'è da vergognarsi ad avere paura sai? pure io, tutte le volte che esco in moto, bene o male ho paura e chi si vergogna, però vorrei superare i miei limiti come ho sempre fatto nella mia vita, per ora sono arrivato a mangiare la gomma del villus , vorrei mangiare anche le vostre La mia è una 190, è bella grossa, ne devi fare di strada Ego :d/ Scherzi a parte fai bene a cercare il tuo limite. Piccolo consiglio: non avere fretta di superarlo, stai sempre sul filo e vedrai che prima o poi sentirai quel click nella testa e cambierai impostazione di guida. Andare troppo forte non ti permette di avere controllo e diventa tutt'altro che "allenante": non hai assolutamente cognizione del mezzo, non riesci ad imparare nulla perchè non "senti" la moto ma sei solo impegnato a spingere a tutta e finisci per cadere come un pollo (parlo per esperienza personale ripetuta (da buon calabrotto so testadura-recidivo, Caleps può testimoniare)). Lamps ma col fazer come andavi?? avevi finito tutta la gomma, pedane e quant'altro??:d/ ho anche fatto il corso in pista ma non sono riuscito a toccare la saponetta e il corso si chiama "il battesimo della saponetta"
basta allargare il ginocchion e ruotare il piede..ma sei testone! tu hai la tibia che è lunga quanto tutta la mia zampa non vale gne gne gne
|
|
Iscritto: 07/07/2009 Locazione: zanza party
|
Originariamente inviato da villusOriginariamente inviato da baldavide05Originariamente inviato da Ego70Originariamente inviato da leslanOriginariamente inviato da Ego70Originariamente inviato da sagyttarSecondo il mio modesto parere: guida come ti senti e non cercare di superare il tuo limite personale, e guarda che non c'è da vergognarsi ad avere paura sai? pure io, tutte le volte che esco in moto, bene o male ho paura e chi si vergogna, però vorrei superare i miei limiti come ho sempre fatto nella mia vita, per ora sono arrivato a mangiare la gomma del villus , vorrei mangiare anche le vostre La mia è una 190, è bella grossa, ne devi fare di strada Ego :d/ Scherzi a parte fai bene a cercare il tuo limite. Piccolo consiglio: non avere fretta di superarlo, stai sempre sul filo e vedrai che prima o poi sentirai quel click nella testa e cambierai impostazione di guida. Andare troppo forte non ti permette di avere controllo e diventa tutt'altro che "allenante": non hai assolutamente cognizione del mezzo, non riesci ad imparare nulla perchè non "senti" la moto ma sei solo impegnato a spingere a tutta e finisci per cadere come un pollo (parlo per esperienza personale ripetuta (da buon calabrotto so testadura-recidivo, Caleps può testimoniare)). Lamps ma col fazer come andavi?? avevi finito tutta la gomma, pedane e quant'altro??:d/ ho anche fatto il corso in pista ma non sono riuscito a toccare la saponetta e il corso si chiama "il battesimo della saponetta" basta allargare il ginocchion e ruotare il piede..ma sei testone!
tu hai la tibia che è lunga quanto tutta la mia zampa
non vale
gne gne gne se...se.. per tua informazione è molto peggio avere le gambe lunghe perchè la posizione non è naturale e non riesci a ruotare bene il piede...ma cosa vuoi...tu basta mangiare! FIRMATO il re delle capreViaggiare è come sognare.... la differenza è che non tutti, al risveglio, ricordano qualcosa, mentre ognuno conserva calda la memoria della meta da cui è tornato. Edgar Allan Poe
|
|
Iscritto: 23/02/2007 Locazione: magnavacche
|
Originariamente inviato da baldavide05Originariamente inviato da villusOriginariamente inviato da baldavide05Originariamente inviato da Ego70Originariamente inviato da leslanOriginariamente inviato da Ego70Originariamente inviato da sagyttarSecondo il mio modesto parere: guida come ti senti e non cercare di superare il tuo limite personale, e guarda che non c'è da vergognarsi ad avere paura sai? pure io, tutte le volte che esco in moto, bene o male ho paura e chi si vergogna, però vorrei superare i miei limiti come ho sempre fatto nella mia vita, per ora sono arrivato a mangiare la gomma del villus , vorrei mangiare anche le vostre La mia è una 190, è bella grossa, ne devi fare di strada Ego :d/ Scherzi a parte fai bene a cercare il tuo limite. Piccolo consiglio: non avere fretta di superarlo, stai sempre sul filo e vedrai che prima o poi sentirai quel click nella testa e cambierai impostazione di guida. Andare troppo forte non ti permette di avere controllo e diventa tutt'altro che "allenante": non hai assolutamente cognizione del mezzo, non riesci ad imparare nulla perchè non "senti" la moto ma sei solo impegnato a spingere a tutta e finisci per cadere come un pollo (parlo per esperienza personale ripetuta (da buon calabrotto so testadura-recidivo, Caleps può testimoniare)). Lamps ma col fazer come andavi?? avevi finito tutta la gomma, pedane e quant'altro??:d/ ho anche fatto il corso in pista ma non sono riuscito a toccare la saponetta e il corso si chiama "il battesimo della saponetta" basta allargare il ginocchion e ruotare il piede..ma sei testone! tu hai la tibia che è lunga quanto tutta la mia zampa non vale gne gne gne
se...se..
per tua informazione è molto peggio avere le gambe lunghe perchè la posizione non è naturale e non riesci a ruotare bene il piede...ma cosa vuoi...tu basta mangiare! si si, tutte scuse
|
|
Iscritto: 07/07/2009 Locazione: zanza party
|
Originariamente inviato da villusOriginariamente inviato da baldavide05Originariamente inviato da villusOriginariamente inviato da baldavide05Originariamente inviato da Ego70Originariamente inviato da leslanOriginariamente inviato da Ego70Originariamente inviato da sagyttarSecondo il mio modesto parere: guida come ti senti e non cercare di superare il tuo limite personale, e guarda che non c'è da vergognarsi ad avere paura sai? pure io, tutte le volte che esco in moto, bene o male ho paura e chi si vergogna, però vorrei superare i miei limiti come ho sempre fatto nella mia vita, per ora sono arrivato a mangiare la gomma del villus , vorrei mangiare anche le vostre La mia è una 190, è bella grossa, ne devi fare di strada Ego :d/ Scherzi a parte fai bene a cercare il tuo limite. Piccolo consiglio: non avere fretta di superarlo, stai sempre sul filo e vedrai che prima o poi sentirai quel click nella testa e cambierai impostazione di guida. Andare troppo forte non ti permette di avere controllo e diventa tutt'altro che "allenante": non hai assolutamente cognizione del mezzo, non riesci ad imparare nulla perchè non "senti" la moto ma sei solo impegnato a spingere a tutta e finisci per cadere come un pollo (parlo per esperienza personale ripetuta (da buon calabrotto so testadura-recidivo, Caleps può testimoniare)). Lamps ma col fazer come andavi?? avevi finito tutta la gomma, pedane e quant'altro??:d/ ho anche fatto il corso in pista ma non sono riuscito a toccare la saponetta e il corso si chiama "il battesimo della saponetta" basta allargare il ginocchion e ruotare il piede..ma sei testone! tu hai la tibia che è lunga quanto tutta la mia zampa non vale gne gne gne se...se.. per tua informazione è molto peggio avere le gambe lunghe perchè la posizione non è naturale e non riesci a ruotare bene il piede...ma cosa vuoi...tu basta mangiare!
si si, tutte scuse mi sembri l'orso rosicone ho chiuso anche il davanti tu quanto ti manca 2 cm???righello righello... FIRMATO il re delle capreViaggiare è come sognare.... la differenza è che non tutti, al risveglio, ricordano qualcosa, mentre ognuno conserva calda la memoria della meta da cui è tornato. Edgar Allan Poe
|
|
Iscritto: 30/07/2008 Locazione: La Marca TV
|
Quote:ho chiuso anche il davanti Azzarola.....il davanti non l'ho mai chiuso nemmeno con le pilot power!! Adesso con le Roadsmart non ho neppure chiuso il dietro (quasi)!! The really best outsider!!Al momento sono quì per ricordarvi che a volte non ci vedono!!!
|
|
Iscritto: 08/02/2001 Locazione: lodi
|
Originariamente inviato da baldavide05Originariamente inviato da sagyttarOriginariamente inviato da Ego70ma col fazer come andavi?? avevi finito tutta la gomma, pedane e quant'altro??:d/ ho anche fatto il corso in pista ma non sono riuscito a toccare la saponetta e il corso si chiama "il battesimo della saponetta" Quella della saponetta a terra, almeno sulle strade aperte al traffico, secondo me è una di quelle leggende metropolitane che forse dovremmo imparare a.. non imparare. Parliamo di strada e facciamo qualche esempio: Sabato quando stavamo facendo il nostro giro ad un certo punto il Balda, stanco di restarmi dietro perchè tanticchia lento, mi sorpassa. Ok; provo a seguire le sue traiettorie e riesco per un paio di curve a tenere il suo passo, ebbene quelle stesse curve percorse alla stessa velocità lui le ha fatte ginocchio a terra, io no. Poi è arrivata na destra che a metà chiudeva per bene, il Balda sparire dal mio orizzonte, e comparire il borbottio della sua moto in violento rilascio (questo perchè non conosceva la strada mentre io mi ricordavo di quella curva infida) hi hi hi hi hi, ma questa è un'altra storia. Altro esempio: Venti giorni fa stavo salendo all'Abetone con Roxanne quando da un incrocio mi saltano davanti alcuni ragazzi motomuniti e ben motivati a fare le lro curve ginocchio a terra e cu.lo fuori, peccato però che alla fine li abbia sorpassati tutti e tre appena mi si è presentata l'occasione giusta, perchè comunque il mio passo era leggermente superiore al loro, guarda caso prorpio a centro curva ed in uscita. Allora che dire? val la pena mettere il ginocchio a terra e far vedere le saponette strisciate, o percorrere le curve col miglior rendimento possibile? Detto questo, è anche vero che guidare spostando il corpo dalla moto fa abbasare il baricentro e si curva comunque velocemente pieganodo meno la moto.... ma allora così le gomme non si chiudono!!!!! Alora Ego, dove sta la soluzione migliore su una strada di tutti i giorni?
pensa che quando sono tornato a casa mi sono accorto che la mia 3 andava a 2...
è bello superarti al doppio della tua velocita con il ginocchio pericolosamente in terra....
un giorno ti insegnero anche a cadere sotto le skoda! ahhaha:d/ guarda per quello ho gia preso la targa(stampata sul forcellone) di una serie 7 che è passata col rosso.... quello che so lo metto a disposizione di tutti quello che non so lo chiedo"Uno è lieto di poter servire"fazer 600 '03 "arcadia" [email protected]
|
|
Iscritto: 07/07/2009 Locazione: zanza party
|
Originariamente inviato da Ego70Originariamente inviato da baldavide05Originariamente inviato da sagyttarOriginariamente inviato da Ego70ma col fazer come andavi?? avevi finito tutta la gomma, pedane e quant'altro??:d/ ho anche fatto il corso in pista ma non sono riuscito a toccare la saponetta e il corso si chiama "il battesimo della saponetta" Quella della saponetta a terra, almeno sulle strade aperte al traffico, secondo me è una di quelle leggende metropolitane che forse dovremmo imparare a.. non imparare. Parliamo di strada e facciamo qualche esempio: Sabato quando stavamo facendo il nostro giro ad un certo punto il Balda, stanco di restarmi dietro perchè tanticchia lento, mi sorpassa. Ok; provo a seguire le sue traiettorie e riesco per un paio di curve a tenere il suo passo, ebbene quelle stesse curve percorse alla stessa velocità lui le ha fatte ginocchio a terra, io no. Poi è arrivata na destra che a metà chiudeva per bene, il Balda sparire dal mio orizzonte, e comparire il borbottio della sua moto in violento rilascio (questo perchè non conosceva la strada mentre io mi ricordavo di quella curva infida) hi hi hi hi hi, ma questa è un'altra storia. Altro esempio: Venti giorni fa stavo salendo all'Abetone con Roxanne quando da un incrocio mi saltano davanti alcuni ragazzi motomuniti e ben motivati a fare le lro curve ginocchio a terra e cu.lo fuori, peccato però che alla fine li abbia sorpassati tutti e tre appena mi si è presentata l'occasione giusta, perchè comunque il mio passo era leggermente superiore al loro, guarda caso prorpio a centro curva ed in uscita. Allora che dire? val la pena mettere il ginocchio a terra e far vedere le saponette strisciate, o percorrere le curve col miglior rendimento possibile? Detto questo, è anche vero che guidare spostando il corpo dalla moto fa abbasare il baricentro e si curva comunque velocemente pieganodo meno la moto.... ma allora così le gomme non si chiudono!!!!! Alora Ego, dove sta la soluzione migliore su una strada di tutti i giorni? pensa che quando sono tornato a casa mi sono accorto che la mia 3 andava a 2... è bello superarti al doppio della tua velocita con il ginocchio pericolosamente in terra.... un giorno ti insegnero anche a cadere sotto le skoda! ahhaha:d/
guarda per quello ho gia preso la targa(stampata sul forcellone) di una serie 7 che è passata col rosso.... ù si vede che hai i soldi io una misera skoda tu..una ricca bmw! FIRMATO il re delle capreViaggiare è come sognare.... la differenza è che non tutti, al risveglio, ricordano qualcosa, mentre ognuno conserva calda la memoria della meta da cui è tornato. Edgar Allan Poe
|
|
Guest |