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Iscritto: 28/04/2003
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Sono curioso di sapere che ne pensate in proposito, ma veniamo ad un esempio ed alla domanda.
Ho la fortuna di avere 2 moto, una Suzuki GSX-R ed una Triumph Street Triple R, ho acquistato la prima nel 2006 con un buono sconto sul prezzo di listino, dopo alcuni mesi mi sono trovato a leggere di promozioni di varia natura da parte della casa e dei concessionari ed il mio usato si è ovviamente svalutato di conseguenza, arrivando dopo 3 anni a non voler quasi essere ritirato neppure da Suzuki stessa (ho detto quasi ...). La Street l'ho pagata rigorosamente a prezzo di listino, non 1cent di sconto, ma anche su questo sito se cerco gli usati vedo prezzi ancora più che dignitosi anche sui modelli della prima serie (che aveva la strumentazione che faceva le bizze con il segnalatore di marcia inserita).
Allora la domanda è questa, ritenete più corretta la politica di una casa che aggiorna il prezzo delle proprie moto in funzione dell'andamento del mercato e che quindi influenza il valore dell'usato di quanti sono già clienti, o preferite una casa che tenga rigorosamente rigido il prezzo di listino ma preserva il valore dell'usato della propria clientela?
Personalmente prima d'ora avevo sempre guardato al prezzo d'acquisto più basso (e la mia vecchia storia di motociclista è costituita da 7 moto Jap), ora però comincio a pensare che se la casa resta coerente con la propria politica di prezzi ne vada a vantaggio del marchio in primis e del cliente finale.
... non esiste modo migliore per vivere il tempo che ci è concesso ... e se ancora non lo avete capito ... beh, lasciate perdere, non lo capirete mai ! Motociclisti ... strana, meravigliosa gente!
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Iscritto: 15/12/2008 Locazione: TOSCANA
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cert utenteanonimo01, preferisco + la politica inglese ke jap! poi si sa ke suzuki e kawasaki ,nonostante essere le + potenti sn anke le meno costose tra yama e honda! di conseguenza se vedi quotazioni usato ti accorgerai ke mv, ducati,triumph e tra le jap yamaha, sn quelle più costose anche di parecchi anni addietro! sto impazzendo x la mia next moto!!!!! ciao!
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Iscritto: 15/12/2008 Locazione: TOSCANA
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quindi mi sconsigli z750................................. fammi sapere tue impressioni!!! grazie!
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Iscritto: 28/04/2003
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Originariamente inviato da MORINODOCquindi mi sconsigli z750................................. fammi sapere tue impressioni!!! grazie! Ti rispondo nell'altro tuo post, così da essere coerente con il titolo ;-) ... non esiste modo migliore per vivere il tempo che ci è concesso ... e se ancora non lo avete capito ... beh, lasciate perdere, non lo capirete mai ! Motociclisti ... strana, meravigliosa gente!
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Iscritto: 11/07/2008 Locazione: Palazzolo sull'Oglio (BS)
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Io preferisco quella jap, per 2 principali motivi: - se compro la moto x sempre, preferisco trovarla a prezzo più basso possibile (sul nuovo) - se faccio conto di cambiare mezzo ogni 2 anni, ritengo molto stupido l'acquisto di moto nuove, converrebbe restare sempre sull'usato alla ricerca del miglior affare, quindi quello più svalutato
Ovviamente vedere la proprio moto svalutarsi in modo inconcepibile da un giorno all'altro ma uno lo sa e si regola prima
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Iscritto: 30/08/2008 Locazione: Pianura Padana
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Originariamente inviato da Campa09 se compro la moto x sempre, preferisco trovarla a prezzo più basso possibile
se ho intenzione di acquistare una moto non cambiarla +, a differenza tua, cerco una moto nuova che mi assicuri una garanzia di 2 anni e che nessun'altro l'abbia "trattata" male!!!
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Iscritto: 11/07/2008 Locazione: Palazzolo sull'Oglio (BS)
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Originariamente inviato da DesmoLuca04Originariamente inviato da Campa09 se compro la moto x sempre, preferisco trovarla a prezzo più basso possibile
se ho intenzione di acquistare una moto non cambiarla +, a differenza tua, cerco una moto nuova che mi assicuri una garanzia di 2 anni e che nessun'altro l'abbia "trattata" male!!! non ho specificato che il mio ragionamento era rivolto al nuovo in questo caso, quindi due condizioni ampiamente assicurate.. sorry
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Iscritto: 08/11/2008 Locazione: roma
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Caro Carlo, anzitutto benvenuto nel forum, è un piacere leggerti. In secondo luogo, per quanto concerne i "prezzi", non credo che esista una "politica" della casa, ma semmai una politica sul modello. All'uscita di nuovi modelli, le case "svendono" i vecchi per non avere rimanenze. (si comporta così, ad es., la Yamaha o la Suzuki, che, in questo momento, sta vendendo a due soldi alcuni validi modelli, come il Bandit 1250) (pressochè invariato da secoli, invece, il prezzo del V-Strom, che vende bene sempre e comunque!!!) Oppure può capitare che gli sconti riguardino nuovi modelli, per battere la concorrenza dei modelli simili di altre case (es. la Gladius, venduta a prezzo basso per "fregare" la Xj6) O ancora, gli sconti riguardano il singolo modello, che sta vendendo poco (es. BMW ha abbassato di 1.000 euro il prezzo della X-country, o promuove l'acquisto del GS650, consentendo il finanziamento a tasso zero. Mentre il GS1200, semmai, lo paghi ANCHE di più del prezzo di listino...) E' un'impressione da "scrutatore", non da economista. Ma non credo che le case, in termini macroeconomici, pratichino "ontologicamente" politiche sui prezzi. Sarebbe contrario alle logiche di mercato. ... E vendo casa per un motore, la soluzione è la migliore, un motore certamente può tirare ... (I. Fossati)
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Iscritto: 28/04/2003
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Originariamente inviato da okkiolinoCaro Carlo,
anzitutto benvenuto nel forum, è un piacere leggerti. ...
GRAZIE :d/ come vedi sono iscritto da diversi anni, ma ho partecipato solo a qualche discussioni agli albori del vecchio forum, ora avendo un po' più di tempo mi piace intervenire con maggior consistenza, anche perchè credo che pur essendo spesso chiacchiere da bar possano comunque essere utili (se restano ovviamente nei limiti del civile come mi sembra che capiti qui) a chi vuole avvicinarsi a questo mondo di emozioni. Come disse qualcuno ... Motociclisti, gente meravigliosa! ... non esiste modo migliore per vivere il tempo che ci è concesso ... e se ancora non lo avete capito ... beh, lasciate perdere, non lo capirete mai ! Motociclisti ... strana, meravigliosa gente!
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Iscritto: 13/06/2008 Locazione: RC
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Mi associo ai complimenti per utenteanonimo01. I suoi interventi e i suoi spunti sono sempre puntuali e molto interessanti.
Aggiungo un elemento al commento di okkiolino. Penso che la differenza di politica commerciale tra Suzuki e Triumph dipenda, principalmente, dai volumi produttivi e, di conseguenza, dai volumi di vendita attesi. Nel caso di Suzuki, l'offerta supera spesso la domanda (raramente le moto di Hamamatsu, pur meritandolo, sono delle "best sellers"), rendendo necessaria una politica commerciale aggressiva sui prezzi per permettere un sufficiente rientro e ricarico rispettivamente per la Casa e per i rivenditori. Per Triumph, invece, la situazione di "galleggiamento" commerciale non permette di modificare il ricavo atteso per i modesti volumi di produzione. Quindi, anche se la domanda fosse superiore all'offerta, altro non possono fare che aumentare i ricavi con la commercializzazione di modelli più cari con contenuti di maggior qualità (vedi Street Triple R). Le rispettive ricadute sul mercato dell'usato, pur significative per l'acquirente, sono irrilevanti per le case, visto che un usato, per loro, è solo una moto già venduta! La situazione ottimale, ovviamente, è quella di poter gestire a piacimento i volumi produttivi mantenendo inalterato il ricavo per la casa ed i rivenditori. Cosa che si può ottenere solo se la moto ha un successo tale da divenire un "assegno circolare" (vd. BMW GS 1200). In questo caso, pur mantenendo immutato il prezzo di listino, il valore si mantiene alto, con conseguente soddisfazione per l'acquirente, garantito sulla tenuta del valore nel tempo.
"Io cerco le curve anche nei rettilinei" Tonino Guerra
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Iscritto: 28/04/2003
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Originariamente inviato da Wormbike ... un "assegno circolare" (vd. BMW GS 1200). Ovviamente prima di tutto ringrazio anche te per la considerazione , poi vengo alla tua frase che riporto per segnalare un commento del concessionario Triumph da cui ho acquistato la Street. Mi diceva che ultimamente proprio sul modello che citi che da sempre rappresenta una vera icona della produzione motociclistica mondiale (e se ben guidata è capace di fare danni mostruosi nell'ego di un motociclista della domanica quale il sottoscritto ... essere passato all'esterno in un curvone "da pelo" al vecchio Nurburgring ti assicuro che è roba che ricorderò per tanto tanto tempo), anche BMW ha iniziato una politica prezzi abbastanza aggressiva rispetto ai suoi abituali standard, mi ha davvero sorpreso Essendo da poco clienti del marchio inglese spero che per ora, almeno loro, si astengano da riduzioni di prezzo incontrollate. Buona domenica ragazzi ... non esiste modo migliore per vivere il tempo che ci è concesso ... e se ancora non lo avete capito ... beh, lasciate perdere, non lo capirete mai ! Motociclisti ... strana, meravigliosa gente!
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Iscritto: 13/06/2008 Locazione: RC
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Secondo me puoi star tranquillo. Le capacità produttive dello stabilimento di Hinckley, tenendo conto del numero di modelli e di motori (non pochi, per una casa europea -vd. marche italiane-) sono molto gravose, ma bilanciate proprio dalla domanda costante. I rivenditori (pochi, per la verità) perseguono una politica commerciale in linea con le esigenze della casa. L'abbassamento dei prezzi per aumentare le vendite sarebbe sintomantico di una crisi. Spero che ciò non avvenga.
P.S: Perdendo tempo a vedere che moto usata potrei prendere, ho notato che le Sprint RS di inizio millennio non scendono sotto i 2000 euro, anche con 60.000 km sul groppone. Valutate, quindi, più di una CBR 900 RR.
"Io cerco le curve anche nei rettilinei" Tonino Guerra
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Iscritto: 08/11/2008 Locazione: roma
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Originariamente inviato da Wormbike
P.S: Perdendo tempo a vedere che moto usata potrei prendere, ho notato che le Sprint RS di inizio millennio non scendono sotto i 2000 euro, anche con 60.000 km sul groppone. Valutate, quindi, più di una CBR 900 RR.
Ma scusa, Jeeg/Harlock , il prezzo dell'usato non dipende esclusivamente da fattori quali domanda e offerta e la "buona riuscita"/diffusione del modello? Voglio dire, cambiando esempio... la Transalp o il BMW 650 gs monocilindrico costano un occhio, ancora oggi, perchè sono modelli molto diffusi/riusciti/venduti. O no? Come incide la longa manus delle case sul prezzo dell'usato???? ... E vendo casa per un motore, la soluzione è la migliore, un motore certamente può tirare ... (I. Fossati)
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Iscritto: 13/06/2008 Locazione: RC
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Semplice, okkio. Se una Casa a caso ha in listino una moto a 7600 euro, in un dato perodo dell'anno la mette in vendita a 5900 euro, gia rivendendola il giorno dopo ha un valore di vendita di 4700 euro. Se un'altra Casa a caso non scende dai suoi 7800 euro su un dato modello, rivendendola il giorno dopo l'acquisto il valore di vendita è di 6200 euro. Partiamo, quindi, da 200 euro di differenza sul nuovo e di ben 1500 euro il giorno stesso dell'acquisto. E, per di più, la cosa vale anche per chi la moto della prima Casa l'ha pagata 7600 euro!!! "Io cerco le curve anche nei rettilinei" Tonino Guerra
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