Iscritto: 13/06/2008 Locazione: RC
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Premessa: non salivo su un scooter da 15 anni, e su una Vespa da 25. Direi, quindi, che ripartivo praticamente da 0. Oltretutto, ero appena sceso dalla mia moto e, per lavoro, dovevo girare prima con uno poi con l'altro.
Detto questo, partiamo dall' LML STAR DE LUXE 150 4 tempi. Avviamento elettrico e a pedale, freno anteriore a disco. Per il resto, è la mia vecchia Vespa. Anche il rumore è simile; solo un pò più cupo. Come sua prerogativa, è leggerissimo e si gira su se stresso. Per chi non è abituato, però, è fin troppo reattivo. I freni, per quanto a disco, vanno strizzati per reagire, ma ci vuole attenzione. Scendendo dalla Fazer ho avuto difficoltà a riparametrare gli spazi d'arresto. Il motore è fiacco e non spinge. Però, si distende placido snocciolando, con calma, le marce. Il selettore è fluido e le marce entrano bene. La seduta classica è comoda e si sgattaiola nel traffico come una biglia impazzita. Può andare anche in autostrada, ma conviene rimanere fuori traiettoria dai TIR, visto che la velocità di crociera è imbarazzante, a meno che non si tenga la manetta al massimo (ma, stranamente, bisogna girare tanto il polso). Il bauletto vibra a medi regimi, ma è tradizione. E' un bell'oggetto, e rimanda a cari ricordi d'adolescenza. Forse è questo il suo merito maggiore: una macchina del tempo, che ti toglie 25 anni appena giri il selettore e lasci la frizione.
E', poi, il turno del SYM CITYCOM 300 E' il primo scooter moderno che guido (l'ultimo che ho provato era un Honda @). La sella è alta da terra. Cioè, per me andava bene, ma io sono di un metro e ottanta. Chi è più basso deve stare in punta di piedi. Il plexiglass mi taglia la visuale, ma distorce poco e quindi ci faccio subito l'abitudine. Vibra poco e la seduta è comoda, con il manubrio vicino. Questo permette una buona sensazione di controllo della ruota davanti, che sembra ben piantata nelle curve. L'assetto è rigido, specie sul posteriore, ma il Citycom risulta stabile, anche nelle curve prese allegramente. E' abbastanza leggero, quindi si manovra bene in città, anche se non è uno schizzetto tra le macchine. la frenata è efficace e molto modulabile, anche al posteriore. Il motore non è un fulmine dai bassi, ma dai medi inizia a spingere ed è pronto a toglierti d'impaccio. La posizione di guida permette di spostarsi verso il manubrio per impostare le curve con sicurezza, senza le sensazioni di vago appoggio che avevano gli scooter-poltrona. Le ruote da 16 pollici contribuiscono in maniera determinante a migliorare la percezione di stabilità dello scooter. Certo, non è un giocattolino, ma guidarlo in maniera rilassata è piacevole. Insomma, mi è piaciuto.
Comunque sia, non me ne vogliano gli scooteristi, ma quando sono risalito sulla moto mi sono sentito meglio.
"Io cerco le curve anche nei rettilinei" Tonino Guerra
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Iscritto: 22/04/2010
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Io ho comprato una LML Star 4 tempi da meno di un mese e ne vado molto fiero. Mi fa piacere leggere che è apprezzata anche da un motociclista :)
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Iscritto: 13/06/2008 Locazione: RC
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Motociclista si, ma anche ex vespista (come tantissimi, del resto ) "Io cerco le curve anche nei rettilinei" Tonino Guerra
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Iscritto: 22/04/2010
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"Per me è la prima esperienza con uno scooter a marce, ma come hai detto tu il selettore è fluido. Questo fa sì che le marce non siano un problema, neanche per un "principiante"
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