Benvenuto, Ospite Ricerca | Argomenti attivi

dite che compro un ammortizzatore di sterzo? Opzioni · Visualizza
marcus566
Inviato: martedì 16 luglio 2013 17:47:14


Iscritto: 23/08/2001
Locazione: CS
Ciao a tutti, come qualcuno sà (pochi) sono in possesso di una mv agusta brutale 910; in quanto ha tanta birra mi capita che tirando le prime marce si alleggerisce l'avantreno e comincia a sbacchettare (non in modo pericoloso però)..... lo fà solo in piena accelerazione e con l'asfalto non perfettamente liscio. Pareri su questa modifica? consigliata o sconsigliata?
menek62
Inviato: martedì 16 luglio 2013 23:39:02



Iscritto: 08/12/2012
Locazione: zona lago di garda.
con un ammortizzatore di sterzo rotativo della 0hlins è consigliata cioe' il mio amico si trova bene ( costa una cifra ) , senza ammortizzatore vibra ,con un ammortizzatore di sterzo lineare non so ma dovrebbe funzionare lo stesso, ciao V

V






username__133006
Inviato: martedì 16 luglio 2013 23:56:58



Iscritto: 11/01/2007
Locazione: Casteggio
Secondo me butti via soldi e renderesti inutilmente"pesante" il manubrio
La brutale ha un bel manubrione,che ti permette di avere una leva favorevole,e quindi di controllare con poco sforzo le reazioni che si innescano.
Viao
Wormbike
Inviato: mercoledì 17 luglio 2013 00:13:43



Iscritto: 13/06/2008
Locazione: RC
Straquoto bobo.Per strada è importante avere reattività di sterzo: non si guida solo con l'effetto giroscopico. Ribadisco con ferma convizione che il problema è legato alla taratura e alle caratteristiche delle sospensioni. Marcus, sono moto fatte per gli asfalti lisci e levigati, non per le "nostre" strade di m.... (nostro inteso per calabresi).
Se sali verso Camigliatello, apri il gas con meno vigore. Se vai a fare un giretto verso le Serre, dove hanno asfaltato di fresco per il Giro d'Italia, puoi divertirti di più (anche se è in buona parte misto piuttosto stretto).

"Io cerco le curve anche nei rettilinei" Tonino Guerra
anonym_4124176
Inviato: mercoledì 17 luglio 2013 06:00:38



Iscritto: 10/02/2011
Locazione: affari miei
Di solito gli ammortizzatori di sterzo si montano su stradali estreme con semimanubri rachitici ,messi per fare soffrire i polsi. La brutale ha un manubrio in un pezzo unico e ben più largo. Quindi l'utilità diminusice decisamente. Si,potrebbe migliorare qualcosa,ma come dicono altri traando meglio le sospensioni dovresti già avere vantaggi.

per una fuga di legno o pellet non si è mai preoccupato nessuno ,le fughe di metano sventrano le case e fanno stragi.

Sulle mie moto NON SI USANO abbigliamento dainese,caschi agv,catene regina,olio castrol, gomme pirelli e freni brembo.

Usate voi questa roba se volete spendere il triplo

marcus566
Inviato: mercoledì 17 luglio 2013 10:03:16


Iscritto: 23/08/2001
Locazione: CS
oggi provo a tarare il mono...... ho trovato una tabella con i settaggi standard, ma non ho trovato quanto precaricare la molla; ho pensato di scaricare totalmente l'idraulica, poi precaricare fin quanto con il mio peso si abbassa di circa 1 - 1,5 cm... che dite?
username__133006
Inviato: mercoledì 17 luglio 2013 11:43:45



Iscritto: 11/01/2007
Locazione: Casteggio
Ma scusa ma quanto pesi??
Perché penso che la moto di default sia tarata per un conducente di 70/75 kg.
Quindi inutile andare a precaricare.se da seduto hai un affondamento di 15/20 mm direi che sei nella norma.
Gioca con l'idraulica .chiudi la compressione del mono e l'estensione delle forche,2/3 click.bona li.

Una moto con interasse sotto i 1450mm,910 di cc e 130 e passa cavalli è normale che tenda a puntare la ruota ant al cielo
a pieno gas ,un te pare??

;)
marcus566
Inviato: mercoledì 17 luglio 2013 16:08:21


Iscritto: 23/08/2001
Locazione: CS
peso 85 kg e sono alto 1.88; le forcelle le ho regolate stamattina con le impostazioni di fabbrica consigliate; adesso mi tocca regolare il mono.... che punta la ruota al cielo è normale, è il nervosismo sullo sterzo che mi infastidisce. Non sò se la cosa dipenda dal fatto che il mono non riesce a ritornare in posizione (si comprime troppo in accellerazione) oppure dal fatto che è troppo rigido e quindi non lavora bene ad assorbire le asperità dell'asfalto.... sono due cose totalmente opposte e non sò quale strada seguire
username__133006
Inviato: mercoledì 17 luglio 2013 16:36:21



Iscritto: 11/01/2007
Locazione: Casteggio
Allora visto che sei nerboruto,riporta tutto il setting di serie e vedi quanto affonda con te seduto sopra.
E poi se necessario precarica x avere un affondamento di 15/20 mm max
In accelerazione il mono si comprime e l'anteriore si alleggerisce,ergo chiudi la compressione idraulica del mono.

;)
marcus566
Inviato: mercoledì 17 luglio 2013 17:21:45


Iscritto: 23/08/2001
Locazione: CS
hehe, ho 2 compressioni, una per le alte e una per le basse velocità le chiudo entrambe?
Wormbike
Inviato: mercoledì 17 luglio 2013 18:59:06



Iscritto: 13/06/2008
Locazione: RC
Marcus, tu hai scritto che il problema si presenta su asfalto irregolare. Penserei che su asfalto liscio il problema non si presenta, vero?
Se è così, NON TOCCARE NULLA! Rischi di fare solo danni.
Tutt'al più, potresti regolare di fino il SAG per il tuo peso, ma l'ovvia conseguenza sarebbe quella di irrigidire ulteriormente l'assetto (pesi di più di quello "standard") ed avere ancor maggiori problemi sullo sconnesso. In pista, invece, dovresti andar meglio (se frequenti Amato, ad esempio, sarebbe opportuno).
Insomma, il problema è la strada, non la moto. La Brutale ha un assetto da ferro da stiro. Se vuoi una moto che galleggi sulle imperfezioni della strada, permutala con una maxienduro. Oppure, semplicemente, regola l'apertura del gas in relazione alle condizioni del manto stradale.

"Io cerco le curve anche nei rettilinei" Tonino Guerra
username__133006
Inviato: mercoledì 17 luglio 2013 23:04:46



Iscritto: 11/01/2007
Locazione: Casteggio
Originariamente inviato da marcus566
hehe, ho 2 compressioni, una per le alte e una per le basse velocità le chiudo entrambe?


Anche al mono hai la doppia regolazione per alte/basse??
Ovviamente non sono un guru del setting...ma usando un po' di ragionamento....
Al mono posteriore dovresti chiudere la compressione delle lente,perché trattasi di passaggio di fluidi per trasferimento di carico,quindi basse velocità
Mentre invece potresti aprire leggermente la compressione delle alte velocità sulla forka,visto che il problema sono proprio le sconnessioni del manto stradale,che provocano il passaggio veloce dei fluidi.
Questo sulla carta,ma potresti anche lasciare tutto invariato perché sono regolazioni complesse e se non le si sanno fare(me compreso)meglio lasciar perdere....

Ma guarda,tanto per dirne una:
Poco,pochissimo tempo fa ho fatto una prova sulla mia corsaro,moto che ormai uso quotidianamente anche per piccoli spostamenti.e moto non proprio "urban"...
Comunque,ho aperto tutti i registri,cioè l'ho lasciata completamente sfrenata sia in compressione che in estensione,sia davanti che dietro.
Risultato....una bella moto morbida,sempre sostenuta,ma moooolto meglio con le strade di [beep] di tutti i gg.
Ma prova pure a fare i cambiamenti,anzi devi provare.
Ma annota tutto su un quaderno/foglio.
Così poi saprai facilmente tornare al setting di partenza.
Ciao.
marcus566
Inviato: giovedì 18 luglio 2013 11:14:58


Iscritto: 23/08/2001
Locazione: CS
oggi controllo il mono... la doppia regolazione ce l'ho solo li; la forcella l'ho settata facilmente con le impostazioni di fabbrica (per uso stradale e non pistaiolo) trovate in rete. Secondo me, visto che il problema lo fà quando si spalanca il gas in uscita di curva devo frenare di più la compressione sui fluidi veloci.. può essere che anche corregendo un pochino il mio stile di guida (mi aggrappo troppo allo sterzo e faccio trasferire troppo peso al posteriore) riesco ad ottenere dei miglioramenti. Devo provare a fare forza sulle pedane e mettere più peso davanti in accellerazione, oltre che ad aprire più gradualmente la manopola del gas.
menek62
Inviato: giovedì 18 luglio 2013 15:40:22



Iscritto: 08/12/2012
Locazione: zona lago di garda.
mha l'alto giorno il tipo che ha la moto come la tua ha cambiato le candele e x farlo ha smontato l'ammortizzatore di sterzo ( rotativo ) e ha provato la moto senza bhe con l' ammortizzatore è tutta un altra cosa , mha detto, ciao V

V






menek62
Inviato: giovedì 18 luglio 2013 15:58:14



Iscritto: 08/12/2012
Locazione: zona lago di garda.
il motore della tua moto è simile ha quello della MV F 4 (non è paglia ) , ciao V

V






username__133006
Inviato: giovedì 18 luglio 2013 17:24:24



Iscritto: 11/01/2007
Locazione: Casteggio
accidenti

Terra terra...

Se ti tiro uno schiaffo improvviso,bello pesante e da dx a sx scommetto che ne seguirà un movimento di r[beep] veloce della tua faccina
Se invece appoggio la mano sulla tua guancia e poi spingo sempre da dx vs sx,la tua faccina si muoverà si,ma lentamente

Ora se tu avessi la doppia regolazione di smorzamento per schiaffo e per semplice spinta,quale regoleresti se stessi per ricevere uno schiaffone???

Ergo:
Regolazione per le sconnessioni della strada,ALTE VELOCITÀ
regolazioni per i trasferimenti di carico(frenata/accelerazione) BASSE VELOCITÀ.

È chiarolimpidotrasparente???

Se no proviamo con gli schiaffi..... cornuto
marcus566
Inviato: giovedì 18 luglio 2013 17:50:41


Iscritto: 23/08/2001
Locazione: CS
non per andarti contro bobo, ma il ragionamento da me fatto mi sembra esatto...... di seguito un pezzo di un articolo tecnico sulla regolazione delle sospensioni:

Quando entriamo in curva, l'anteriore della moto affonda, forcelle e ammortizzatori vengono schiacciati a terra; questo movimento non è repentino quindi il fluido che circola nelle sospensioni seguirà spostamenti lenti, da qui il nome di fluidi lenti. Invece quando effettuiamo la staccata improvvisa, o apriamo di colpo il gas all'uscita della curva, oppure cambiamo velocemente di traiettoria ecc., il fluido effettuerà spostamenti molto veloci, da qui il secondo nome. La regolazione separata dei fluidi lenti e veloci, ci può permettere per esempio di fare affondare poco le sospensioni al momento della staccata (controllando i fluidi veloci) e avere quindi a disposizione una maggiore escursione durante la curva (controllando i fluidi lenti).
marcus566
Inviato: giovedì 18 luglio 2013 18:30:29


Iscritto: 23/08/2001
Locazione: CS
ho regolato la sospensione come da impostazioni consigliate dalla fabbrica, ho trovato molto aperta la vite della compressione (alta velocità) mentre la fabbrica la consiglia completamente chiusa (sempre su strada); spero di aver risolto, a presto un collaudo... sicuramente non sapendo cos'era hanno girato entrambe le viti in ugual modo
Wormbike
Inviato: giovedì 18 luglio 2013 20:03:51



Iscritto: 13/06/2008
Locazione: RC
Alla spiegazione sul funzionamento degli ammortizzatori manca una parte essenziale: lo smorzamento delle imperfezioni stradali. Visto che il problema viene da lì, mi concentrerei su quel capitolo. Considera che l'importanza di un assorbimento adeguato non è vitale sul dritto (con gli sbacchettamenti e i saltini rimani in piedi...), ma in ingresso curva. Se ti salta lì non è un bel momento...

"Io cerco le curve anche nei rettilinei" Tonino Guerra
username__133006
Inviato: giovedì 18 luglio 2013 23:45:01



Iscritto: 11/01/2007
Locazione: Casteggio

RED Live > Tech 2.0 > Tech 2.0 Moto > Sospensioni: alte e basse velocità
Sospensioni: alte e basse velocità
Come funzionano le alte e basse velocità delle sospensioni?
Nel mondo racing il termine alte e basse velocità è ormai diventato di uso comune. Le sospensioni utilizzate nel campo delle competizioni non hanno più solo le classiche regolazioni del precarico molla, registro della compressione e del ritorno, ma hanno aggiunto anche la voce “alte velocità”. L’aggiunta di questa ulteriore regolazione è dettata dal fatto che i piloti professionisti necessitano, vista la superiore sensibilità nella guida rispetto ad un utente normale, di una più accurata modifica che garantisca un feeling di guida assoluto.


La Yamaha R6 è stata la prima moto di grande serie a montare sospensioni con alte e basse velocità

Sfatiamo un mito. Il concetto di alta e bassa velocità non è riferito, come pensano molti, alle velocità del mezzo, bensì alle velocità di lavoro della sospensione. Per basse velocità si intendono quindi le basse velocità di scorrimento di forcella e ammortizzatore, tipico esempio una frenata (che comprime la forcella) o l’accelerazione in uscita di curva che comprime il monoammortizzatore. Per alte velocità, invece, si intendono quelle sollecitazioni che imprimono alla sospensione una accelerazione quasi immediata. Parlando di pista sono le sconnessioni dell’asfalto, parlando di strada un tombino o una buca.
Facciamo due esempi chiarificatori.

Per ciò che riguarda le alte velocità immaginiamo di affrontare una forte frenata: la forcella si comprime per effetto della frenata (bassa velocità) e improvvisamente sotto la ruota anteriore si presenta un forte avvallamento dell’asfalto. La sospensione anteriore riceve una brusca sollecitazione (alta velocità). Sintentizzando, qundi, la regolazione delle basse velocità incide sulla scorrevolezza che la sospensione ha durante scorrimenti lenti e lunghi, mentre quella delle alte velocità influenza la scorrevolezza (o meglio ancora l controllo indraulico) della sospensione durante le sollecitazioni più repentine.

Stampa
Autore: Marco Selvetti - @MarcoSelvetti

Data: 23 novembre 2011
Utenti che sfogliano l'Argomento
Guest


Vai a
Tu NON puoi inviare nuovi argomenti in questo forum.
Tu NON puoi rispondere agli argomenti in questo forum.
Tu NON puoi cancellare i tuoi messaggi in questo forum.
Tu NON puoi modificare i tuoi messaggi in questo forum.
Tu NON puoi creare sondaggi in questo forum.
Tu NON puoi votare nei sondaggi di questo forum.