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Iscritto: 14/06/2004 Locazione: VR
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ciao ragazzi, appena rientrato dai 3400 km di Grecia. che dire... sebbene ci sia già stato molte volte le sensazioni rimangono sempre quelle... gran bel paese e gente ospitale. Questo è stato l' itinerario seguito. https://docs.google.com/file/d/0B_MTYwMPt-gBb2V1ZzJUV050Z2M/editGiorni: 15 Periodo: 19-APR-2014 - 03-MAG-2014 Spese:Traghetto 3 persone 2 moto: 702€ Cibo 3 persone: 1250€ Benzina moto nostra: 275€ Giorno 1. Igoumenitza - Kastraki km 249 Arrivati a Igoumenitza alle 8:30 del mattino e diretti a Ioannina per Colazionare. Il meteo non è dei migliori visita veloce e direzione Meteore. la strada statale è rovinata dall'inverno inclemente e il freddo si fa sentire siamo a 10 gradi. il passo previsto è chiuso per neve e dobbiamo allungare di 15km. temperatura scende ancora e c'è neve. Ma quando scendiamo a Kastraki le cose cambiano e le meteore sono baciate da un po' di sole. Dopo la visita ad un monastero ci dirigiamo verso l'hotel Doupiani a kastraki. Bellissima struttura che suggerisco. Dopo una buona cena passeggiata fino all'hotel.
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Iscritto: 14/06/2004 Locazione: VR
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Altre foto del primo giorno Foto dal patio dell'hotel GIORNO 2: Kastraki - Delphi km 284 Giornata di pioggerellina che rende viscido il fondo delle strade alternative che avevamo deciso di fare. Oltre a questo abbiamo trovato una strada chiusa per frana, questa volta abbiamo optato per superare ogni ostacolo. La deviazione prendeva 70 km in più. La prima tappa degna di nota è Galaxidi, una località amena della costa nord del golfo di Corinto in cui eravamo già stati anche nel 2011. L'obbligatorietà della tappa che ci è costata una 60ina di km circa è per andare a pranzare dal mitico Dino Già nel 2011 ci aveva sorpresi con il cibo e nel 2014 mi ha colpito che si ricordava di noi! Sebbene il ristorante fosse pieno ci ha ritagliato un angolo per darci da mangiare. GRAZIE DINO! Ovviamente usciti sfondati come porci ma merita troppo e resta il mio ristorante numero 1 in Grecia. Risaliamo a Delphi dove ci aspetta un meteo montano ma il panorma resta comunque affascinante La città di Delphi vale la pena di visitare per il sito archeologico, la città di per sè non è male ma non è tappa dormitoria da segnalare. Abbiamo dormito all'hotel Acropoli, niente di male e niente di buono.
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Iscritto: 14/06/2004 Locazione: VR
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Giorno 3: Delphi - Loutra Edipsou km 90 Tappa tranquilla attraversando molti villaggi agricoli e stradine secondarie fino a Arkitsa dove sul lungomare già più di qualcuno prendeva il sole Da lì abbiamo traghettato su Loutra E. Di per sè era una tappina di relax per prendere il sole alla fine, ma dopo aver preso l'hotel e pranzato con viva e vibrante soddisfazione qui: 38.862075,23.040315 siamo tornati alla base perchè ha iniziato a piovere. Abbiamo alloggiato all'hotel 9 Queens Spa Hotel non male ma niente di che eccetto la colazione. GIORNO 4: Loutra E - Atene km 260 La mattina seguente ci siamo fatti tutta la dorsale dell'isola. MERAVIGLIOSA STRADA CURVOSA! con scorci di panorami interessanti montani con vista su baie dell'egeo. L'obiettivo era arrivare a Marmari per ritraghettare su Rafina. L'isola di Evia è famosa per la battaglia navale tra gli Ateniesi di Temistocle e i Persiani in concomitanza con quella delle Termopoli. Arrivati a Rafina abbiamo guidato fino ad Atene e alloggiato all'hotel Arion vicinissimo a Monastiraki. Passeggiata per la bellissima Placa e vista acropoli.
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Iscritto: 14/06/2004 Locazione: VR
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Iscritto: 14/06/2004 Locazione: VR
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GIORNO 6: HYDRA - NAPULIA km 140 Tornati sul continente abbiamo proseguito sulla costa fino Porto Cheli e Kilada per poi intrapprendere una strada di montagna molto guidabile fino a poco prima di kantia e risalito a Napulia. Napulia è città veramente bella, di stampo Veneziano, modificato dagli Ottomani e poi ancora riadattata dai Veneziani. Ovviamente porta con sé e nelle sue architetture tutte queste conquiste. Il suo golfo è dominato da tre fortezze. Abbiamo alloggiato alla Pensione Dafni che consiglio vivamente.
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Iscritto: 23/06/2000 Locazione: Roma
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Iscritto: 24/02/2009 Locazione: vigevano e pavia
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Bravo ti meriti una quintalata di sana invidia da parte mia.
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Iscritto: 14/06/2004 Locazione: VR
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Iscritto: 14/06/2004 Locazione: VR
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GIORNO 7: NAPULIA - MICENE - EPIDAURO - NAPULIA km 146 Tappa ad anello per visitare alcuni dei siti archeologici più importante della cultura occidentale. La mitica Micene di Agamennone e alla testa degli achei nella guerra di [beep] ed Epidauro uno dei centri sanitari ed ospedalieri più importanti dell'antichità, ma famosa per il mitico teatro e le tragedie recitate. MICENEPorta dei leoni Tombe aracaiche Ricostruzione EPIDAURO Teatro Da un punto di vista motociclistico invece è interessante la strada che da poco a sud di Micene attraversa Limnes e sbucca ad Epidauro previa un breve tratto parallelo alla strada costiera. In un ambiente quasi carsico abbiamo fatto 50 km senza trovare nessuno.
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Iscritto: 14/06/2004 Locazione: VR
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Iscritto: 23/06/2000 Locazione: Roma
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Dimmi una cosa, sono tornato in Grecia la scorsa estate, a Creta, e malgrado la crisi che si è abbattuta ho trovato una isola ospitale, pulita, efficiente nei servizi e turisticamente organizzata, alla faccia di stanno peggio de noi....
l'estate precedente sono stato in Calabria e mi sembrava di stare in italia nel dopoguerra
a te ha fatto lo stesso effetto
lamps
Veterano
BMW R1200R
Motociclista e orgogliosamente BOOMERS
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Iscritto: 14/06/2004 Locazione: VR
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Originariamente inviato da lumachinaDimmi una cosa, sono tornato in Grecia la scorsa estate, a Creta, e malgrado la crisi che si è abbattuta ho trovato una isola ospitale, pulita, efficiente nei servizi e turisticamente organizzata, alla faccia di stanno peggio de noi....
l'estate precedente sono stato in Calabria e mi sembrava di stare in italia nel dopoguerra
a te ha fatto lo stesso effetto
lamps La Grecia l'ho battuta diverse volte e l'ultima volta a Creta in moto fu il 2011. A me piace molto e ci sto sempre molto bene e trovo sempre tutto ben organizzato, pulito e bello. Ed è per questo che ci torno sempre molto volentieri. Il prossimo progetto Greco voglio farlo diverso: in barca a vela nel dodecaneso... :d/
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Iscritto: 14/06/2004 Locazione: VR
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GIORNO 9: MONEMVASIA - GEROLIMENAS km 240 Là giù nel profondo sud... il Mani (http://it.wikipedia.org/wiki/Maina_(penisola)). La prima tappa del giorno è Mystras, un sito archeologico bizantino. Purtroppo quando arriviamo piove a dirotto e siamo costretti a fuggire alla seconda tappa Gytheio. Gytheio è il vecchio porto di Sparta oggi una rinomata cittadina turistica locale. Uno dei motivi per andarci è pranzare o cenare da Saga (lungomare a sud del molo il porto). Qui servono poesie non pietanze. Secondo solo da Dino a Galaxidi. Dopo pranzo direzione Mani e fino a Skroutari niente da segnalare, ma di li in poi è una goduria Verso sera raggiungiamo la destinazione: Gerolimenas. Di per sè è un altro posto di frontiera che rispecchiano in pieno le mie organizzazioni. Un posto dimenticato da Dio che dona pace e pesce buono. Come hotel non c'è molto da scegliere, invece come ristoranti sì. Noi abbiamo cenato nel posto più strano ma è stata una bella accoglienza e cibo semplice ma buono.
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Iscritto: 14/06/2004 Locazione: VR
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GIORNO 10: GEROLIMENAS - PYLOS km 210 Partendo dall'assioma: IL MATTINO HO L'ORO IN BOCCA, ci siamo alzati di buon'ora e andati a far colazione ;) Obbligo per iniziare bene la giornata. Placati gli istinti animaleschi e soddisfatti quelli corporei, siamo partiti alla volta di Pylos - città leggendaria di Nestore. Risalendo il Mani dalla costa occidentale - meno inospitale e selvaggia di quella orientale - siamo arrivati a Kalamata. Anche questa costa molto ma molto bella e nella carovana abbiamo avuto pareri discordanti su quale delle due fosse più bella. Un piccolo neo insignificante l'altra moto ha bucato ma a 1km c'era il gommista. Così abbiamo avuto la scusa per U CAFFE?!. Finito il mani la strada è interessante almeno fino a Kalamata, ma la città di per sè non mi è piaciuta. Sorpassata ci siamo diretti a Koroni. Questa invece è carina, un porticciolo dominato da una fortezza veneziana. Per non far torto alla nosta amata Venezia abbiamo "doppiato il capo" e risaliti fino a Methoni dove c'è un'altra meraviglia dell'architettura militare della Serenissima. Arrivati a Pylos ci siamo diretti all'hotel Karalis Beach che consiglio, non solo per la colazione importante che offre ma per la vista della mitica caldera di Pylos: vista dal letto:
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Iscritto: 14/06/2004 Locazione: VR
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GIORNO 11: PYLOS - KATAKOLO km 170 Tappa abbastanza veloce per dirigersi verso Olimpia. Nel 2002 quando ci andai la prima volta ne ero rimasto impressionato non tanto per il sito di per sè che c'è a chi può piacere e chi non, ma per la storia, il concetto che rappresenta. Dopo il giro di rito arriviamo per le 15:00 a Katakolo a cercare l'hotel: Villa Georgina. Una bella struttura con piscina gestita da italiani che la curano e la tengono benissimo. E' immersa negli olivi ma allo stesso tempo ha un accesso al mare. Noi ci siamo trovati divinamente e ve la consiglio.
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Iscritto: 14/06/2004 Locazione: VR
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GIORNO 11: KATAKOLO - LEFKADA km 300 PREMESSA: Questa è una tappa strana. La mattina di buon'ora con i morsi dalla fame andiamo a colazionare dando fondo a tutto. Partiamo galleggiando nei paesini non turistici per poi beccare la stradona che arriva velocemente a patrasso e superiamo il "ponte nuovo" ( http://it.wikipedia.org/wiki/Ponte_Rion_Antirion). Con deviazione a Lepanto. Luogo della famosa battaglia navale Dopo il caffè greco doppio (che contiene un numero di Avogadro di molecole di caffeina) ci siamo diretti a nord ovest passando per Mesolongi, famoso per cucinare le anguille. Bella strada di montagna con vasti panorami. Da qui partono alcuni km di surrealismo. superato Mesolongi ci inoltriamo nella omonima limnothalassa... ovviamente il surrealismo rimane fino a giungere al posto di confine per antonomasia del viaggio: AITOLIKO. vi posto una foto aerea Non saprei come descrivere e cosa dire. ero basito. Ma nè in modo positivo nè negativo. è come se uno mi avesse dato un calcio in[beep] e mi fossi trovato nella nostra laguna veneta anni 1947 - 1953... Per di più per cercare di far parte del surreale paesaggio fuori dal tempo ci siamo fermati a mangiare... 2.5 ore... un delirio... per i pochi km successi la strada è in mezzo alle coltivazioni per poi inerpicarsi una montagnola che sembra messa lì a caso. Appena si svalica si apre un altro paesaggio assurdo ma in questo caso estremamente positivo: il golfo di Astakou. La strada diventa tortuosa ma larga con nessuno in panorami quasi del sud est asiatico. Nessuno per strada, nessuno in mare, nessuno di nessuno. Eppur la strada sarà larga 8 metri... La strada costiera da su una miriade di isolette, scoglietti e in lontananza si vede Itaka, Celafonia, Kastos e Kalamos. Un posto di una bellezza unica ma paradossale per via dell'assenza totale di essere umani... Tra lo stupore e la meraviglia arriviamo a Lefkada per via non convenzionale - ma questo è abbastanza normale - e ci dirigiamo in hotel (Lefkas City Apartments - normali). Per prepararsi alla cena...
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Iscritto: 23/06/2000 Locazione: Roma
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In 10 anni sono riusciti a progettare e realizzare il ponte e noi stiamo ancora parlare dello stretto di Messina lamps
Veterano BMW R1200R Motociclista e orgogliosamente BOOMERS
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Iscritto: 14/06/2004 Locazione: VR
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Originariamente inviato da lumachina In 10 anni sono riusciti a progettare e realizzare il ponte e noi stiamo ancora parlare dello stretto di Messina
in tutta onestà questo ponte ha molto più senso di esistere in quanto collega Igoum a Patra due grossi porti trafficati e le cittadine del nord dello stretto di Corinto con Patrasso. Ad oggi non vedo un traffico così sostenuto sullo stretto di Messina. Questo non vuol dire che non serva o meglio servirà quando l'A3 sarà un'autostrada vera e le ferrovie siciliane efficienti. Almeno io la vedo così...
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Iscritto: 14/06/2004 Locazione: VR
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GIORNO 12: LEFKADA - IGOUMENITZA km 210 La tappa del giorno è il rientro per il traghetto a Igoumenitza che salpa alle 23:59. Avendo molto tempo, ce la prendiamo comoda con tutti i preparativi e ci accingiamo a fare il giro dell'isola di Lefkada in senso orario. La strada perimetrale per me è una buona strada molto panoramiche che offre sicuramente scorci e panorami interessanti. Ci siamo fermati a Vasiliki per un buon caffè e mi sono sentito moralmente obbligato a scattare questa foto: meravigliosa! La costa occidentale ha un mare di un colore turchese che ispira solo tuffi e bagni Tornati a Lefkada città abbiamo pranzato e ripartiti verso nord quasi sempre sulla costa. Devo segnalare un tunel che passa sotto il mare a Preveza che ci ha stupiti. Degna di nota è la cittadina di Parga, un po' snobbata dalla guida per me ma che ne vale la pena fermarsi per un pranzo o per una notte se i vostri itinerari lo consentono: Arrivati sul molo abbiamo incontrato 4 motociclisti di Piacenza che avevano fatto l'Albania in OFF. chiacchiere e pareri eppoi tutti dentro alla pancia della nave... Fine
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Iscritto: 20/09/2010 Locazione: bra
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e bravo il nostro Zeno!!!!!!!!!! ansioso di leggere il prossimo report ☺☺☺☺☺
ciao giancarlo
"L’unico modo di liberarsi da una tentazione è cedervi."(O.Wilde)
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