|
Iscritto: 04/02/2011
|
Se interessasse a qualcuno per qualche causa al comune di Milano l'ho inviata oggi. Al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti Alla c.a. Il Ministro Pro Tempore Ill.mo Sig. Dr. Maurizio Lupi A mezzo PEC [email protected] e, p.c. Alla Regione Lombardia Alla c.a. Il Presidente Pro Tempore Ill.mo Sig. Dr. Roberto Maroni A mezzo PEC [email protected] e, p.c. Al Comune di Milano Alla c.a. Il Sindaco Pro Tempore Ill.mo Sig. Dr. Giuliano Pisapia A mezzo PEC [email protected] e, p.c. Alla Federazione Motociclistica Italiana Comune di Milano Alla c.a. Il Presidente Federale Pro Tempore Ill.mo Sig. Dr. Paolo Sesti A mezzo email [email protected] Milano, li 8 ottobre 2014 OGGETTO: Segnaletica orizzontale delle carreggiate della città di Milano. Gentili Signori, la presente è intesa ad informare le S.V. in merito allo stato di estrema pericolosità della segnaletica orizzontale della città di Milano. Con l’arrivo di ogni stagione autunnale e invernale, ed in particolare delle piogge ad esse legate, la segnaletica orizzontale delle carreggiate della città di Milano diventa in estrema sintesi non percorribile da veicoli a due e/o tre ruote. La situazione è ormai così palesemente diffusa che non è possibile tracciare una mappa di quali e quanti tratti di segnaletica risultino pericolosamente scivolosi, soprattutto in caso di asfalto bagnato. Alcuni tratti di carreggiata coperti da segnaletica orizzontale, nello specifico le strisce pedonali, risultano, in maniera assurdamente paradossale, scivolose persino per i pedoni stessi. La situazione è talmente palese e diffusa che non è necessario indicare un punto specifico della città dove poter verificare questo stato di fatto, basta fare un giro per la città durante una giornata piovosa per rendersene conto. Il materiale utilizzato per la tracciatura della segnaletica in oggetto rende, di fatto, pericolosa, oltre a percorrenza, anche la minima operazione di rallentamento e frenata dei veicoli, risultando assolutamente privo della benché minima aderenza. In caso di percorrenza sulla segnaletica in curva su due e/o tre ruote, poi, il pericolo si fa addirittura ragionevole certezza di caduta, con tutte le conseguenze e responsabilità del caso. E’ assolutamente necessario porre immediatamente rimedio ad una situazione ormai insostenibilmente diffusa che rende insicura la anche la più breve percorrenza delle strade della città di Milano da parte di tutti i veicoli e i pedoni. Certo di un intervento immediato delle autorità competenti, Tanto era dovuto e con ossequio.
|
|
Iscritto: 16/05/2008 Locazione: Milano
|
ciao hai fatto bene a inviare la raccomandata e a informarci, comunque si dovrebbe salutare e presentarsi
grazie ciao
mi è rimasto del gas nel sangue e non so come smaltirlo... e adesso mi sta tornando la scimmia
|
|
Iscritto: 10/10/2012 Locazione: borgomanero (NO)
|
è lodevole il fatto che qualcuno ci metta la faccia per combattere queste "trappole" per motociclisti (come è stato fatto per i rail) ma purtroppo pensi che servirà a qualcosa? qui in italia quando vedono una lettera del genere si fanno un sogghigno e cestinano......... =====la derapata è un apostrofo nero tra le parole gomma e asfalto......e se mi vedi diverso è perchè son di traverso!!!!=====
|
|
Iscritto: 24/02/2009 Locazione: vigevano e pavia
|
Per rendere ancora più incisivo il messaggio, P.C. Corriere della Sera, Repubblica, Messaggero, La Stampa. Con firma a nome e cognome, se vuoi si fa una petizione.
|
|
Iscritto: 30/01/2014 Locazione: Milano
|
Mi aggiungo ai testimoni della pericolosità delle vernici utilizzate per la segnaletica orizzontale di Milano. La situazione è assolutamente oltre ogni limite, si scivola a piedi, in auto e, a maggior ragione in moto (in questo caso anche sulle strisce asciutte). Situazione tipicamente italiana, si aspetta che qualcuno "importante" ci cada sopra e si faccia molto male, per potere affrontare il problema. Mi rivolgo a chi del forum, si occupa nella vita di materia legale. Cosa possiamo fare? Una petizione con tante firme potrebbe essere l'inizio, magari con l'aiuto di MOTO.it. Forse ci si potrebbe spingere oltre. Una "class action" contro i responsabili, troverebbe tantissimi sostenitori. Non aspettiamo di farci male per arrabbiarci veramente, non vogliamo che persone incompetenti o in malafede, si occupino della sicurezza sulle strade. Organizziamo un raduno/manifestazione in moto, con traguardo a Palazzo Marino o a quello della Regione. Se saremo in tanti, forse qualcuno ci noterà e deciderà di occuparsene. Così non va proprio bene.
"Chi non si aspetta l'inaspettato, non troverà la verità".
|
|
Iscritto: 16/05/2008 Locazione: Milano
|
sarebbe più incisiva una raccomandata con richiesta danni per una caduta a causa della scivolosità della segnaletica
fortunatamente qui non è successo nulla, ma in altre occasioni si è verificato l'irreparabile
mi è rimasto del gas nel sangue e non so come smaltirlo... e adesso mi sta tornando la scimmia
|
|
Iscritto: 30/01/2014 Locazione: Milano
|
Originariamente inviato da ottosarebbe più incisiva una raccomandata con richiesta danni per una caduta a causa della scivolosità della segnaletica
fortunatamente qui non è successo nulla, ma in altre occasioni si è verificato l'irreparabile Mi riferivo proprio a questo. Se riuscissimo a fare qualcosa prima di cascarci sopra, sarebbe meglio. Se invece dobbiamo aspettare una bella scivolata con danni tangibili, vuole dire che -curare è meglio che prevenire-.
"Chi non si aspetta l'inaspettato, non troverà la verità".
|
|
Iscritto: 24/10/2000 Locazione: Sesto San Giovanni
|
Dire che tutta Milano è pericolosa quando piove mi sembra davvero eccessivo. Cosa ci si aspetta che venga tutta riasfaltata e pitturata? Diventerebbe più facile mettere il limite 30 km/h come c'è già spesso in Francia nei paesi. Se devo fare un appunto sono alcuni "separatori di corsia" rialzati. Oppure i binari da raccordare in piazza Firenze. Vedo davvero poco di pericoloso e impraticabile.
R1250RT - 70.000 km
|
|
Iscritto: 22/07/2013
|
Allora per quanto riguarda la pericolosità della segnaletica orizzontale è un problema che riguarda bene o male ,tutta Italia , come le famose buche di Roma , si può prendere come esempio l'azione svolta contro i delimitatori delle corsie preferenziali dopo , vari incidenti ,scivoloni etc ,etc potrebbe essere un idea. La vedo dura perchè credo che venga fatta un gara al livello nazionale dove il M.I.T./ Regione stabilisce le caratteristiche della vernice proprietà di visibilità notturna, etc etc, chiaramente chi offre al ribasso la vernice è l'eventuale posa in opera vince,se non ricordo male addirittura provarono una soluzione per la strisce che si incollavano come la copertura di catrame a caldo , il risultato frenate brusce di auto o mezzi pesanti si arricciava come un tappeto .... io sono con voi .....
" Quanno se scherza bisogna esse seri ".[i] A.Sordi
|
|
Iscritto: 30/01/2014 Locazione: Milano
|
Originariamente inviato da il franzDire che tutta Milano è pericolosa quando piove mi sembra davvero eccessivo. Cosa ci si aspetta che venga tutta riasfaltata e pitturata? Diventerebbe più facile mettere il limite 30 km/h come c'è già spesso in Francia nei paesi. Se devo fare un appunto sono alcuni "separatori di corsia" rialzati. Oppure i binari da raccordare in piazza Firenze. Vedo davvero poco di pericoloso e impraticabile.
Personalmente, mi aspetto che i tecnici pubblici, che noi tutti paghiamo, siano persone competenti. Chi ha scelto queste vernici non lo è. Si può ristabilire, lentamente, la normlità, non usandole più, senza ulteriori sprechi.
"Chi non si aspetta l'inaspettato, non troverà la verità".
|
|
Iscritto: 16/05/2008 Locazione: Milano
|
le vernici che usano qui (non so altrove) sono assurde; in più a volte applicano dei pannelli prestampati al posto delle strisce pedonali: non so se l'abbiano fatto apposta ma sembrano sapone ; ed è vero che anche a piedi si scivola poi ci sarebbero da aggiungere le rotaie del tram, i cubetti di porfido e le vie lastricate come fossimo nell'antica roma secondo me tutta la pavimentazione è assolutamente folle mi è rimasto del gas nel sangue e non so come smaltirlo... e adesso mi sta tornando la scimmia
|
|
Iscritto: 22/07/2013
|
Originariamente inviato da otto i cubetti di porfido e le vie lastricate come fossimo nell'antica roma
Qui è ancora antica Roma................ http://youtu.be/euND8oAHi-0La mia città gestita da mangiapane a tradimento,.....ma de che stò a parlà ........ abbiamo un sindaco che affitta il Circo Massimo per dù spicci.......
" Quanno se scherza bisogna esse seri ".[i] A.Sordi
|
|
Iscritto: 10/02/2011 Locazione: affari miei
|
Mah,rispetto a una volta si sono moltiplicate le cause contro gli enti pubblici perchè "le strade" non sono in ordine. Mi è capitato più volte di trovarmi l'americana di traverso dando gas sulle striscie bagnate,ma non sono mai caduto (basta togliere gas subito) . Magari le vernici sono state scelte perchè costano meno o fanno guadagnare di più a chi le compra. C'è anche da dire che oggi alla minima cavolata sono tutti a fare causa al primo che capita. Io metterei la regola che se si cade per qualche cosa,poi si fa causa e se il mezzo non era in ordine,si andava troppo forte o qualche altra ercata la causa cade e si devono comunque pagare le spese
per una fuga di legno o pellet non si è mai preoccupato nessuno ,le fughe di metano sventrano le case e fanno stragi.
Sulle mie moto NON SI USANO abbigliamento dainese,caschi agv,catene regina,olio castrol, gomme pirelli e freni brembo.
Usate voi questa roba se volete spendere il triplo
|
|
Iscritto: 19/10/2012 Locazione: veneto - fvg e a volte altrove
|
Originariamente inviato da ottole vernici che usano qui (non so altrove) sono assurde; in più a volte applicano dei pannelli prestampati al posto delle strisce pedonali: non so se l'abbiano fatto apposta ma sembrano sapone ; ed è vero che anche a piedi si scivola
poi ci sarebbero da aggiungere le rotaie del tram, i cubetti di porfido e le vie lastricate come fossimo nell'antica roma
secondo me tutta la pavimentazione è assolutamente folle no otto, non solo da voi.... a Venezia anche un agente della municipale ha fatto causa al comune, perché si è trovato a terra con la moto.... sul ponte della libertà, l'ultimo tratto che collega la terraferma a Venezia, c'è una bella rotaia che solca la carreggiata in agguato.... e comunque quando si scivola anche a piedi, e in alcuni punti è il caso, allora non è tanto colpa di chi guida... la grandezza non è mai vanaMolti nemici molto onore - Giulio Cesare
|
|
Iscritto: 04/02/2011
|
Nella realtà dei fatti io ho mandato questa raccomandata con la assoluta consapevolezza che non succederà nulla. La raccomandata serve solo nel malaugurato caso in cui occorra un incidente dove grazie alla raccomandata inviata, si può fare causa al comune di milano che non si può dire estraneo alla cosa, ovvero serve solo a non poter far dire al comune di milano "non lo sapevo", cosa che accade sempre e che impedisce qualsiasi rimborso. Così non possono dirlo e devono pagare. Per il resto non succederà nulla. Mi spiace solo che ci sia ancora qualcuno che non si sia accorto che è TUTTA Milano in questa situazione, ma forse non gira TUTTA Milano in moto, io invece si e come chiunque faccia lo stesso, so perfettamente che un pezzo di strada pitturato e scivoloso a Milano è SEMPRE in agguato, in tutta la città.
|
|
Iscritto: 10/10/2012 Locazione: borgomanero (NO)
|
Originariamente inviato da doc elektroMagari le vernici sono state scelte perchè costano meno o fanno guadagnare di più a chi le compra.
e qui casca l'asino (e non è quello in moto) =====la derapata è un apostrofo nero tra le parole gomma e asfalto......e se mi vedi diverso è perchè son di traverso!!!!=====
|
|
Iscritto: 22/07/2013
|
Stalcio della normativa ,materiali caratteristiche.tecniche e medotologia di controllo.LA SEGNALETICA STRADALE ORIZZONTALE Caratteristiche dei materiali e prove in laboratorio.Premessa. Tra i vari sistemi disponibili per rendere visibile all’automobilista il percorso stradale nelle varie condizioni di guida (diurna, notturna, in condizioni di pioggia o di nebbia), la segnaletica stradale orizzontale è certamente il sistema più efficace, poiché consente all’utente di avere una precisa cognizione spaziale dei margini laterali e una visione a distanza del percorso in cui mantenere la direzione di marcia del proprio mezzo.......... I punti deboli della segnaletica orizzontale, com’è noto, sono legati ai seguenti fattori: - diminuzione progressiva del rapporto di contrasto con il manto superficiale d’usura della strada (riduzione della visibilità diurna del segnale); - perdita dei dispositivi che consentono la visibilità notturna del percorso (riduzione della visibilità notturna); - attenuazione dell’attrito dei pneumatici del mezzo sul segnale orizzontale rispetto alla limitrofa pavimentazione (riduzione del grado d’antiscivolosità). La riduzione del rapporto di contrasto, inteso come rapporto tra la luminanza del segnale e la luminanza del supporto, è dovuto generalmente a fenomeni d’ingrigimento della striscia causati dallo sporco, alle orme dei pneumatici, all’eventuale risalita del legante del substrato, all’ingiallimento del pigmento sotto l’azione dei raggi UV, all’ingrigimento dovuto ad un eccesso di sferette di vetro (perline) poste in opera dopo la stesa del segnale orizzontale (post-spruzzatura). La perdita o la ridotta quantità di perline nel segnale è in diretta relazione con la diminuzione della visibilità notturna del sistema di delineazione orizzontale. La perdita delle perline è dovuta all’azione dei pneumatici dei mezzi ed è in funzione del grado d’affondamento delle stesse nello strato che costituisce il segnale. Influisce nella riduzione della visibilità anche una non idonea granulometria delle perline premiscelate e un indice di rifrazione inferiore al valore minimo stabilito (vetri opalescenti, con inclusioni gassose e con una forma non perfettamente sferica). Le cause principali di cedimento sono note: perdita di materiale per abrasione; cedimento per perdita di coesione del film; rottura per fatica dell’adesione nell’interfaccia film-strato d’usura della pavimentazione a causa delle forze di taglio dovute al traffico veicolare. Successivamente, con lo sviluppo di nuovi prodotti, sono state introdotte delle prescrizioni relative ai materiali termoplastici (termocolati e termospruzzati) e specifiche indicazioni erano di volta in volta utilizzate per i prodotti definiti plastici a freddo (bi o multicomponenti), per le pitture definite “ecologiche” in quanto il solvente utilizzato è l’acqua e i cosiddetti Da ANAS autostrada .....da qui si evince che cì sono particelle di vetro o microsfere........
" Quanno se scherza bisogna esse seri ".[i] A.Sordi
|
|
Iscritto: 16/05/2008 Locazione: Milano
|
è tutto sbagliato, tutto da rifare... come diceva Bartali danno per scontato che solo le auto circolino per strada; ma evidentemente dimenticano le moto, le bici, i passanti, ecc... è un mondo autocentrico (scusate il termine barbaro) quello in cui si pensa che l'automobile sia necessaria e insostituibile anche in città mentre invece è la mentalità che dovrebbe cambiare capisco le autostrade e le statali ma almeno in città si dovrebbe avere una visione più umana, nel vero senso del termine la prima cosa a cui si pensa è il passaggio delle auto, la visibilità delle segnalazioni per le auto, i parcheggi per le auto, la segnaletica verticale delle auto... quando invece, secondo me, le auto dovrebbero venire all'ultimo posto dopo: - disabili con carrozzina - disabili con difficoltà motorie (anziani con bastone per esempio) - disabili temporanei (donne con passeggino o carrozzina, persone con stampelle ecc...) - pedoni anziani - bambini - famiglie - pedoni sani, quelli cioè che possono fare gli scalini (ma tutti gli altri non possono!!!) - biciclettine dei bimbi - mezzi pubblici - biciclette in genere - moto e scooter elettrici - moto e scooter termici - auto a basso impatto ambientale - auto termiche - furgoni - camion ho fatto un riassunto un po' veloce, e di sicuro ho omesso qualcuno, per dire che non mi sembra che le auto private debbano stare al primo posto nelle priorità di chi deve progettare e realizzare la mobilità cittadina ah... e non dimentichiamo un bel percorso da enduro in pieno centro! ah ah ah mi è rimasto del gas nel sangue e non so come smaltirlo... e adesso mi sta tornando la scimmia
|
|
Iscritto: 10/10/2012 Locazione: borgomanero (NO)
|
Originariamente inviato da otto:
- disabili con carrozzina - disabili con difficoltà motorie (anziani con bastone per esempio) - disabili temporanei (donne con passeggino o carrozzina, persone con stampelle ecc...) - pedoni anziani - bambini - famiglie - pedoni sani, quelli cioè che possono fare gli scalini (ma tutti gli altri non possono!!!) - biciclettine dei bimbi - mezzi pubblici - biciclette in genere - moto e scooter elettrici - moto e scooter termici - auto a basso impatto ambientale - auto termiche - furgoni - camion hai sbagliato il primo posto................ auto blu!!!!!! =====la derapata è un apostrofo nero tra le parole gomma e asfalto......e se mi vedi diverso è perchè son di traverso!!!!=====
|
|
Iscritto: 16/05/2008 Locazione: Milano
|
hai ragione purtroppo
mi è rimasto del gas nel sangue e non so come smaltirlo... e adesso mi sta tornando la scimmia
|
|
Guest |