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Iscritto: 13/10/2016
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Buongiorno ragazzi, vorrei sottoporvi un dilemma che da non poco tempo mi balena in testa. Non voglio riproporre il classico thread di consiglio sull'acquisto casco, sfociando in commenti già letti e riletti in altri post, ma vorrei capire un pò il vostro parere circa: Marca - Entry level Marca - top di gamma Cerco di spiegare al meglio la questione, anche se da tastiera è un pò complicato:
Avendo a disposizione un budget di 350 euro circa, mi lancio alla ricerca del miglior casco per quel prezzo. Siccome in tanti forum/thread/post di caschi, moltissimi utenti ritengono che Arai e Shoei sono i migliori caschi in assoluto, la mia ricerca parte proprio da lì, accorgendomi che con quel budget riuscirei a comprare a stento un "entry level" di queste marche. A tal proposito, la mia domanda è Compro un entry level di un marchio blasonato come Arai o a parità di prezzo prendo un top di gamma di un marchio meno blasonato (RPHA11 HJC, R1 AIR SCORPION, e via discorrendo)?
Chiedo gentilmente di non commentare con frasi tipo: - il casco va provato per capire la calzata (il mio vuole essere un discorso "a parità di calzata") - turistico o racing - ecc.
Per me, il casco, è un dispositivo di sicurezza importantissimo, pertanto, se un casco protegge meglio di un altro, me ne frego della rumorosità o di altri fattori. In pratica, se un casco racing protegge meglio del turistico, compro il racing anche se lo dovessi usare per il giretto di domenica.
Spero che possiate aiutarmi con questo dubbio. Grazie
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Iscritto: 15/05/2012 Locazione: Vicenza
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Originariamente inviato da freddy82In pratica, se un casco racing protegge meglio del turistico, compro il racing anche se lo dovessi usare per il giretto di domenica. Il discorso più sbagliato che tu possa fare, scusa se è "il solito commento" ma questo è quello che penso. Detto questo, se tu ragioni così, prendi un RPHA11 o similari Il motociclismo non è un passatempo, è uno stile di vita!
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Iscritto: 13/10/2016
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Perché? Spiegati meglio
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Iscritto: 23/06/2000 Locazione: Roma
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Secondo me, sperando di non dire una stupidaggine, tra un racing e turistico la differenza è che il primo è studiato per una guida a "manubri bassi",; l'altro, il turistico, per una posizione più eretta.
Veterano
BMW R1200R
Motociclista e orgogliosamente BOOMERS
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Iscritto: 17/08/2007 Locazione: VR
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Arai o Shoei entry level.
La felicità non è avere quello che si desidera, ma desiderare quello che si ha. O. W.
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Iscritto: 23/09/2010 Locazione: transpadana
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Dopo tanti anni e tanti caschi, adesso ne ho 4 disponibili, posso affermare che il blasone sicuramente lo paghi, ma non è altrettanto sicuro che ti offra un prodotto migliore. Per esempio Arai soffre di grande fragilità nelle plastiche delle prese d'aria, sono altrettanto fragili le cerniere della visiera, e mi si è pure sfilacciata la cinghietta. Dopo soldi spesi, viaggi rovinati (fare centinaia di km con la visiera chiusa da nastro adesivo senza poterla aprire non è un bel modo di viaggiare), ho deciso che con Arai ho chiuso. Stesso discorso, più o meno, per Schuberth: la presa d'aria frontale, sotto la visiera, è debole più di un giocattolo, ha due gancetti in plastica che si spezzano solo a guardarli. ma d'altra parte i caschi costano poco, dovranno pur risparmiare da qualche parte. Un casco System Bmw è qui nell'armadio, in attesa di discarica, visto che la guancia sinistra è volata via mentre mio figlio andava, e il ricambio costa 250 euro. Anche no, grazie. Shoei ha una qualità costruttiva molto elevata, ho preso un Ryd in offerta, e devo dire che la qualità si percepisce subito: i rivestimenti interni sono perfetti, la visiera è spessa e non distorce. Il problema è che dopo un paio d'ore comincia a darmi fastidio in una zona della testa, e questo non è piacevole. LS2 è un buon casco, buon rapporto qualità/prezzo, ma dopo qualche tempo gli interni degradano un po'. AGV K5 è stato un acquisto sbagliato. Costicchia, ma non c'è contropartita in termini di qualità, secondo me. Un acquisto indovinato, che rifarei, e il casco che uso di più è il Blauer Sky, che è il Caberg Duke con diverse grafiche. La stessa taglia 59-60 calza bene, lo porto 10 ore senza problemi, non dà problemi anche a velocità autostradale tedesca, ha il visierino parasole, ed ha pure il massimo punteggio nei test Sharp. Infine, l'ho pagato meno di 200 euro, un vero affare. Non lo cambierei con un Arai nemmeno se costasse uguale. Certamente altri, come l'amico Paolo, hanno esperienze diverse, io ho semplicemente raccontato la mia. Dimenticavo, caschi usati con moto sport touring, Ktm 1290 SD GT, Bmw K1200R, Ducati ST3...
chi è senza peccato...
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Iscritto: 13/10/2016
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Nessun commento è banale o scontato. Ho voluto bypassare il fattore rumorosità inteso come comfort perché guidando la ninja non c’è nulla di confortevole.
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Iscritto: 24/10/2000 Locazione: Sesto San Giovanni
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La differenza la fanno i km che fai, con uno scomodo dopo un po' peggiora la sicurezza attiva, che è la prima cosa da tenere in considerazione. Prima ancora della resistenza di un casco.
R1250RT - 70.000 km
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Iscritto: 15/05/2012 Locazione: Vicenza
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Originariamente inviato da il franzcon uno scomodo dopo un po' peggiora la sicurezza attiva, che è la prima cosa da tenere in considerazione. Prima ancora della resistenza di un casco. Il motociclismo non è un passatempo, è uno stile di vita!
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Iscritto: 17/08/2007 Locazione: VR
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Certamente il casco non va scelto solo con questo criterio, ma come sappiamo tutti deve avere le caratteristiche a noi più congeniali. Però se sono nel dubbio, per la mia esperienza scelgo Arai, ma solo perchè mi sono trovato meglio come bilanciamento generale. Poi di difetti ne hanno tutti ma di solito saltano fuori con l'uso.
La felicità non è avere quello che si desidera, ma desiderare quello che si ha. O. W.
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Iscritto: 13/10/2016
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Scusate ragazzi ma io non ho mai parlato di caschi scomodi. Ho detto semplicemente che non ho difficoltà a guidare con un casco rumoroso (purché sia protettivo). D’altro canto, attualmente, ho un agv gt veloce che non è il massimo dell’insonorizzazione. Il mio voleva essere un sondaggio sulla scelta del miglior casco in termini di protezione a parità di prezzo e a parità di calzata
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Iscritto: 15/05/2012 Locazione: Vicenza
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Il punto secondo me è questo: tolto i caschi da supermercato, facciamo conto tondo e mettiamo quelli da 150€ in su, sono tutti validi per quanto riguarda la sicurezza; ovviamente alcuni lo sono di più, altri meno. Diciamo che secondo me con il tuo budget cadi comunque su un casco "sicurissimo", quindi gioco forza la scelta va poi spostata guardando gli altri fattori, quali qualità percepita, confort, silenziosità, visiera, ecc...
Fatta questa premessa, ci sono talmente tanti fattori che è praticamente impossibile consigliarti; lo stesso casco usato dalla stessa persona su moto diverse può essere valido o no, figurati usato da persone diverse su moto diverse.
Io ora uso Shoei e sono contentissimo.
Il motociclismo non è un passatempo, è uno stile di vita!
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Iscritto: 26/03/2018 Locazione: Biella
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il vero problema è un altro, non saprai mai se quel casco nella tua testa e con la tua moto andrà bene finché non lo provi una giornata intera, qualunque casco sia ....
bisognerebbe avere il cu.lo di un amico con il casco che t'interessa, stessa misura .... e che te lo fa provare un giorno intero
... c'è gente per tutto...
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Iscritto: 23/09/2010 Locazione: transpadana
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Concordo con il Mod., infatti ho cercato di sottolineare il fattore qualità dei materiali, più che quello della comodità, che non può essere oggettivo, dato che ogni testa è diversa dall'altra. E sottoscrivo che se un casco è scomodo e ti procura fastidio, le sue 5 stelle Sharp contano poco.
chi è senza peccato...
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Iscritto: 17/02/2012 Locazione: Monza
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Originariamente inviato da freddy82Buongiorno ragazzi, vorrei sottoporvi un dilemma che da non poco tempo mi balena in testa. Non voglio riproporre il classico thread di consiglio sull'acquisto casco, sfociando in commenti già letti e riletti in altri post, ma vorrei capire un pò il vostro parere circa: Marca - Entry level Marca - top di gamma Cerco di spiegare al meglio la questione, anche se da tastiera è un pò complicato:
Avendo a disposizione un budget di 350 euro circa, mi lancio alla ricerca del miglior casco per quel prezzo. Siccome in tanti forum/thread/post di caschi, moltissimi utenti ritengono che Arai e Shoei sono i migliori caschi in assoluto, la mia ricerca parte proprio da lì, accorgendomi che con quel budget riuscirei a comprare a stento un "entry level" di queste marche. A tal proposito, la mia domanda è Compro un entry level di un marchio blasonato come Arai o a parità di prezzo prendo un top di gamma di un marchio meno blasonato (RPHA11 HJC, R1 AIR SCORPION, e via discorrendo)?
Chiedo gentilmente di non commentare con frasi tipo: - il casco va provato per capire la calzata (il mio vuole essere un discorso "a parità di calzata") - turistico o racing - ecc.
Per me, il casco, è un dispositivo di sicurezza importantissimo, pertanto, se un casco protegge meglio di un altro, me ne frego della rumorosità o di altri fattori. In pratica, se un casco racing protegge meglio del turistico, compro il racing anche se lo dovessi usare per il giretto di domenica.
Spero che possiate aiutarmi con questo dubbio. Grazie Se vuoi la sicurezza a un buon prezzo, guarda il sito Sharp: https://sharp.dft.gov.uk/helmets/?manufacturer=All&type=2&min-rating=5Il sito e i relativi test sulla sicurezza e il confort dei caschi è fatto dal Dipartimento dei Trasporti Inglese. Ogni modello di casco viene sottoposto a 30 prove di impatto lineare e 2 oblique per ottenere una valutazione SHARP (un punteggio da 1 a 5 stelle). Per completare questi 32 test, vengono usati un minimo di 7 campioni di casco, di diverse dimensioni, e sono soggetti a impatti a tre diverse velocità (6, 7,5 e 8,5 metri al secondo). Se vuoi le 5 stelle, trovi un elenco molto ampio di caschi integrali, di varie marche, e sembra incredibile ma i prezzi vanno dai 60£ della (a me sconosciuta) Duchinni (https://sharp.dft.gov.uk/helmets/duchinni-d832/) ai 1.000£ della più nota AGV nel modello Pista in fibra di carbonio (https://sharp.dft.gov.uk/helmets/agv-pista-gp-r/) E con 120£ prendi l'italianissimo Caberg Konda (https://sharp.dft.gov.uk/helmets/caberg-konda/) che è uno dei pochi che rimane quasi completamente chiuso in caso di impatto. Ovviamente gli integrali hanno più frequentemente 5 stelle. E alcuni modelli hanno cambiato denominazione oppure non sono più in produzione, però i risultati penso ti possano chiarire che il prezzo e la marca non fanno la sicurezza
... in moto è un avventura!
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Iscritto: 13/10/2016
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Insomma, a parte Paolo 53 che preferisce la entry level di arai o shoei anzichè il top di gamma di altre marche, nessun altro ha risposto in modo esaustivo alla mia domanda. Volevo evitare di cadere nelle stesse discussioni di calzata ecc., invece.....
Credevo di essere stato abbastanza chiaro chiedendo se la qualità di materiale, il livello di attenuazione di impatto e altri fattori relativi alla sicurezza intesa come costruzione di un casco entry level Arai o Shoei fosse superiore o inferiore rispetto a un top di gamma di altre marche meno blasonate. Mi pare una domanda semplice, non riesco a capire come mai tirate fuori sempre la storia del casco scomodo o comodo (fattore mai citato da me).
Ritento girando la domanda in un altro modo: Avendo a disposizione due manichini (che non dovrebbero lamentarsi sulla calzata e sulla rumorosità), infilando la testa di uno in un casco entry level di marca blasonata e la testa di un altro in un top di gamma di marca meno blasonata, simulando svariati incidenti, quale tra i due modelli di caschi risulta essere migliore i qualità di attenuazione di impatto?
Spero veramente che ora riusciate ad aiutarmi
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Iscritto: 13/10/2016
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Perdonami Ponan68 ma quando ho iniziato a scrivere, il tuo post non era ancora pubblico, di conseguenza non l'avevo letto. Conosco bene i test sharp, infatti non nascondo che il mio AGV GT Veloce l'ho preso in considerazione da quando avevo letto le sue 5 stelle
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Iscritto: 17/08/2007 Locazione: VR
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Solo io ti capisco Tornando seri. Se guardiamo il livello di sicurezza all'impatto io sceglierei, a pari prezzo, sempre un casco Arai. Arai adotta un sistema costruttivo che vale per tutta la produzione ed inoltre anche il sistema di verifica all'impatto è molto più severo di quello che usano per l'omologazione europea. Non sapendo come costruiscono e testano i prodotti altre ditte magari più economiche, tendo a non fidarmi di prezzi più economici e per non avere sorprese vado sul sicuro. Giuro non sono pagato da Arai
La felicità non è avere quello che si desidera, ma desiderare quello che si ha. O. W.
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Iscritto: 15/05/2012 Locazione: Vicenza
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Arai è anche quella marca che nei test Sharp risulta scadente per quanto riguarda i colpi laterali... Non su tutti i modelli, per fortuna... Quindi non possiamo dire che Arai sia la più sicura
Il motociclismo non è un passatempo, è uno stile di vita!
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Iscritto: 15/05/2012 Locazione: Vicenza
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Originariamente inviato da freddy82Spero veramente che ora riusciate ad aiutarmi è impossibile aiutarti perché non c'è una risposta, ci sono solo sensazioni e non dati. Detto questo, è stato abbastanza fastidioso il tono con cui hai scritto il tuo messaggio, trattandoci da deficienti... ma va beh, sorvoliamo Il motociclismo non è un passatempo, è uno stile di vita!
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