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Iscritto: 26/03/2018
Locazione: Biella
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dopo HD e AMG adesso ha un nuovo partner:
Loncin
mi fermo qui.
p.s.
chissà se faranno la serie limitata "Bruce Lee" dalla Cina con furore
... c'è gente per tutto...
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Iscritto: 28/11/2011
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Se vogliono prendersi fette del mercato Asiatico fanno benone!
Il pescaTV fluviale!
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Iscritto: 26/03/2018
Locazione: Biella
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la MV cinese vogliono venderla anche qui con 4 modelli con cilindrata da mezzo litro o simile, non solo, vuole fornire il suo know-how ai cinesi per "migliorare" le moto di alta gamma VOGE (marchio di Loncin) consiglio ai cinesi di farsi aiutare solo per il design .... 
... c'è gente per tutto...
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Iscritto: 28/11/2011
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Ah sì? Avevo letto male allora!
Bene, se non costa un rene mi prendo una MV 500 :-D
Il pescaTV fluviale!
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Iscritto: 15/05/2012
Locazione: Vicenza
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Io continuo a pensare che certe volte sia meglio l'eutanasia che l'accanimento terapeutico.
RIP MV Agusta
Il motociclismo non è un passatempo, è uno stile di vita!
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Iscritto: 10/04/2018
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Originariamente inviato da andrea.matteodopo HD e AMG adesso ha un nuovo partner:
Un po' di facili costumi, questa MV.
L'istruzione è l'arte di rendere l'uomo etico.
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Iscritto: 13/01/2005
Locazione: MN
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Originariamente inviato da andrea.matteodopo HD e AMG adesso ha un nuovo partner:
Loncin
mi fermo qui.
p.s.
chissà se faranno la serie limitata "Bruce Lee" dalla Cina con furore
che è poi quella che fa i motori piccoli di BMWmotorrad da 10 anni
fare le pieghe non vuol dire fare anche le curve
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Iscritto: 26/03/2018
Locazione: Biella
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Originariamente inviato da nicola66....che è poi quella che fa i motori piccoli di BMWmotorrad da 10 anni pure l'ultimo 850, ma per BMW è un fornitore, MV ci vuole andare a letto .....
... c'è gente per tutto...
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Iscritto: 25/05/2016
Locazione: Cecina (LI)
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Da un punto di vista puramente economico è potenzialmente un ottima operazione. Delocalizzi, recuperi capitali e crei modelli che possono sfondare sul mercato asiatico in crescita.
Da un punto di vista puramente sentimentale è come se MV si prostituisse in nome del denaro, svendendo la propria storia di marca, di marchio e di unicità.
E' la globalizzazione che richiede queste operazioni.
Non han sì aspri sterpi né sì folti quelle fiere selvagge che ’n odio hanno tra Cecina e Corneto i luoghi cólti
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Iscritto: 30/09/2004
Locazione: PD
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credo nel desmo, unico ed insuperabile, sistema di controllo delle valvole
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Iscritto: 28/11/2011
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Originariamente inviato da DrManettaDa un punto di vista puramente economico è potenzialmente un ottima operazione. Delocalizzi, recuperi capitali e crei modelli che possono sfondare sul mercato asiatico in crescita.
Da un punto di vista puramente sentimentale è come se MV si prostituisse in nome del denaro, svendendo la propria storia di marca, di marchio e di unicità.
E' la globalizzazione che richiede queste operazioni. Esattamente. A me sembra che oggi come oggi non sia più il tempo della piccola azienda semiartigianale (nelle moto come in numerosi altri campi): se vuoi stare sul mercato globale devi pensare a queste soluzioni. A me, sarà perchè in Cina ci sono stato per parecchio tempo, non hanno mai fatto strano notizie del genere. Nè ho particolari pregiudizi sui prodotti made in China. In particolare, per quanto riguarda le moto, ogni operazione che possa portare ad un ampliamento della mia scelta, come consumatore, è benvenuta. Per dire, la Benelli: l'italianissimo Merloni l'ha portata al fallimento, la cinesissima QJ l'ha fatta risorgere con un mezzo miracolo. Per me motociclista è solo meglio così...
Il pescaTV fluviale!
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Iscritto: 10/02/2011
Locazione: affari miei
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sarà la volta buona che cominciano a fare le elettroniche che non si guastano ogni 4 giorni e magari non vanno aggiornate tutti i momenti
per una fuga di legno o pellet non si è mai preoccupato nessuno ,le fughe di metano sventrano le case e fanno stragi.
Sulle mie moto NON SI USANO abbigliamento dainese,caschi agv,catene regina,olio castrol, gomme pirelli e freni brembo.
Usate voi questa roba se volete spendere il triplo
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Iscritto: 26/03/2018
Locazione: Biella
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la globalizzazione non è una scelta, si subisce,
e mi fermo qui.
... c'è gente per tutto...
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Iscritto: 28/11/2011
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Dai, questo è un discorso tanto articolato... la globalizzazione esiste dalla notte dei tempi, nessuno di noi ne è estraneo e se volessimo non subirla dovremmo andare a fare gli eremiti in una grotta, senza moto, senza internet..... ;-)
Il pescaTV fluviale!
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Iscritto: 26/03/2018
Locazione: Biella
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omega,
ho quasi 60 anni,
e certe favole con me non funzionano,
per il semplice motivo che io e mia moglie facciamo lo stesso mestiere da decenni, da dipendenti,
ed IO so cosa facevo fino al 2001 con la nostra liretta del menga, ma non in Italia, all'estero,
omega lascia perdere, sono perfettamente consapevole della MEGA.IN.CU.LA.... dell'euro
più di quello che pensi......
... c'è gente per tutto...
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Iscritto: 28/11/2011
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Va bene, ci mancherebbe.
Sta di fatto che se MV ha scelto di avviare una partnership con Loncin a noi, utenti finali, potenzialmente possono solo venirne più moto tra cui scegliere :-)
Il pescaTV fluviale!
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Iscritto: 24/02/2018
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Originariamente inviato da OMeGA_65Va bene, ci mancherebbe.
Sta di fatto che se MV ha scelto di avviare una partnership con Loncin a noi, utenti finali, potenzialmente possono solo venirne più moto tra cui scegliere :-) No. Avrai solo una "scelta" apparente tra 15 oggetti colorati diversamente ma sostanzialmente identici, prodotti nello stesso modo (cioe' al risparmio), nello stesso identico posto (Cina o India), inseguendo un unico target mondiale. Tempo 10 anni (ma esagero: forse 5) e non ci sara' nessuna vera differenza tra comprare una media BMW, Triumph, MV, e probabilmente Honda e Ducati. Avranno in comune tutti i componenti, e la stessa architettura. Si salveranno per un po' i modelli di punta, quelli che caratterizzano il marchio. Poi sara' tutta la stessa minestra, col cavolo o i fagioli, per tutti i globalizzati. E i consumatori non ne trarranno alcun vantaggio, ne' in termini di prezzi ne' di qualita'. Devi solo andare a comperare una BMW850 Loncinata, o una Triumph1200 Scrambler o Ducati made in Thailand, per rendertene conto. Forse qualcuno si eccitera' a prendersi una MV Agusta a 6000 Euri, come si eccitano ora a prendersi una Benelli.. ma questi "vantaggi" saranno ampiamente compensati dai costi sociali che graveranno su tutti in termini di perdita di occupazione, PIL, know-how tecnologico e produttivo. Non mi dilungo sul danno di vedere opere d'arte e storia tramutate in beni di consumo, perche' li e' soggettivo e opinabile. Diciamo che il giorno che vedo un roito cinese con la scritta MV Agusta mi faro' una risata come quando ho sentito gridare "fozza Indah!". Sara' una risata un po' amara, ma sopravvivero'. Il problema vero della globalizzazione e' un altro. Mi fu illustrato 30 anni fa da un imprenditore del fermano che gia' allora faceva affari in Cina. Diceva: "se 50 milioni di italiani magna la bistecca e 1 miliardo di cinesi magna lo riso, e tu metti la cucina in comune..alla fine non magnano tutti la bistecca... magnano tutti lo riso col profumo della bistecca...". Dopo 30 anni che lavoro in giro per il mondo, devo ancora trovare una smentita a questo aneddoto.
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Iscritto: 10/02/2011
Locazione: affari miei
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con il know how hanno cotto il razzo,finora per il consumatore made in italy è stato solo il comprare roba inaffidabile al triplo del prezzo. A sentire in giro la mv beve come un B17 e si guasta tutti i momenti.
A quel punto si continua con i cancelli che almeno a casa ti portano sempre.
E la MV non la voglio manco in regalo perchè dietro alla sua rinascita (come alla rinascita di un altro rojiu di motopacco) c'è la morte di una signora ditta di moto che ha sbagliato la strategia commerciale quando da campione del mondo in diverse discipline fuoristrada ha pensato che era l'ora di ciucciare i manubri
Per quanto riguarda i mangia riso,bè sapete come la penso
per una fuga di legno o pellet non si è mai preoccupato nessuno ,le fughe di metano sventrano le case e fanno stragi.
Sulle mie moto NON SI USANO abbigliamento dainese,caschi agv,catene regina,olio castrol, gomme pirelli e freni brembo.
Usate voi questa roba se volete spendere il triplo
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Iscritto: 28/11/2011
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Originariamente inviato da Lucatwin1Originariamente inviato da OMeGA_65Va bene, ci mancherebbe.
Sta di fatto che se MV ha scelto di avviare una partnership con Loncin a noi, utenti finali, potenzialmente possono solo venirne più moto tra cui scegliere :-) No. Avrai solo una "scelta" apparente tra 15 oggetti colorati diversamente ma sostanzialmente identici, prodotti nello stesso modo (cioe' al risparmio), nello stesso identico posto (Cina o India), inseguendo un unico target mondiale. Tempo 10 anni (ma esagero: forse 5) e non ci sara' nessuna vera differenza tra comprare una media BMW, Triumph, MV, e probabilmente Honda e Ducati. Avranno in comune tutti i componenti, e la stessa architettura. Si salveranno per un po' i modelli di punta, quelli che caratterizzano il marchio. Poi sara' tutta la stessa minestra, col cavolo o i fagioli, per tutti i globalizzati. E i consumatori non ne trarranno alcun vantaggio, ne' in termini di prezzi ne' di qualita'. Devi solo andare a comperare una BMW850 Loncinata, o una Triumph1200 Scrambler o Ducati made in Thailand, per rendertene conto. Ma guarda, anche se fosse UN solo modello marchiato in vari modi... sarà UN modello in più da poter scegliere. Poi ci sarà il resto della gamma. Non mi pare una cosa da strapparsi i capelli, la stessa V85 alla quale stai facendo il filo attinge a piene mani dalla tecnologia Aprilia, non è una Moto Guzzi al 100%  I tre modelli che hai citato hanno problemi di qualità? Originariamente inviato da Lucatwin1Forse qualcuno si eccitera' a prendersi una MV Agusta a 6000 Euri, come si eccitano ora a prendersi una Benelli.. ma questi "vantaggi" saranno ampiamente compensati dai costi sociali che graveranno su tutti in termini di perdita di occupazione, PIL, know-how tecnologico e produttivo. Benelli grazie a Merloni stava fallendo. Se QJ non l'avesse rilevata, quelle 4-5 (di più? di meno?) persone che sono rimaste a lavorare a Pesaro avrebbero perso il posto. E non è una questione della nazionalità di chi compra cosa: Piaggio ha parecchi marchi in congelatore, per restare in casa. Ciao ciao lavoro, ciao ciao PIL, know-how ecc ecc... Originariamente inviato da Lucatwin1Non mi dilungo sul danno di vedere opere d'arte e storia tramutate in beni di consumo, perche' li e' soggettivo e opinabile. Diciamo che il giorno che vedo un roito cinese con la scritta MV Agusta mi faro' una risata come quando ho sentito gridare "fozza Indah!". Sara' una risata un po' amara, ma sopravvivero'. Sicuramente sì! Originariamente inviato da Lucatwin1Il problema vero della globalizzazione e' un altro. Mi fu illustrato 30 anni fa da un imprenditore del fermano che gia' allora faceva affari in Cina. Diceva: "se 50 milioni di italiani magna la bistecca e 1 miliardo di cinesi magna lo riso, e tu metti la cucina in comune..alla fine non magnano tutti la bistecca... magnano tutti lo riso col profumo della bistecca...".
Dopo 30 anni che lavoro in giro per il mondo, devo ancora trovare una smentita a questo aneddoto. Se lu fermà non coltivava la terra, con una zappa forgiata da lui, con ferro scavato a Fermo e carbone ricavato dai castagneti dei dintorni, e non si vestiva con le pelli di animali uccisi, macellati e scuoiati da lui... allora era lui stesso una smentita vivente  Ma siamo corregionali?!
Il pescaTV fluviale!
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Iscritto: 25/05/2016
Locazione: Cecina (LI)
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Originariamente inviato da Lucatwin1
Il problema vero della globalizzazione e' un altro. Mi fu illustrato 30 anni fa da un imprenditore del fermano che gia' allora faceva affari in Cina. Diceva: "se 50 milioni di italiani magna la bistecca e 1 miliardo di cinesi magna lo riso, e tu metti la cucina in comune..alla fine non magnano tutti la bistecca... magnano tutti lo riso col profumo della bistecca...".
Pensiero che condivido. Io sinceramente ne ho paura (della globalizzazione intendo). Per altri invece, che pensano positivo, sarà la svolta dell'umanità. Lo scopriremo solo vivendo, diceva un illuminato cantante. Tornando in tema, MV era sul baratro. Da anni produce solo edizioni speciali di edizioni speciali. Alla fine sono i modelli base ad essere rari, vista la diffusione dei modelli a tiratura limitata. Quindi credo avesse poca scelta nell'ottca della sopravvivenza. Poi fra qualche anno capiremo se valeva la pena che sopravvivesse oppure no...
Non han sì aspri sterpi né sì folti quelle fiere selvagge che ’n odio hanno tra Cecina e Corneto i luoghi cólti
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