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Iscritto: 09/11/2019 Locazione: genova
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L'etilometro non centra, niente elettronica dopata di sintesi, niente video tachimetri tft, prestazioni inservibili, solo buone sensazioni tanniniche e salutari da sorseggiare con moderazione. Vento, asfalto e paesaggi reali.
Due, un Vstrom sotto il cielo dell'Andalusia viaggia solo tubeless
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Iscritto: 26/03/2018 Locazione: Biella
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hai montato i carburatori alla tua VStrom, magari pure le puntine .... se vuoi riprovare l'ebbrezza di una moto analogica ti presto il Px200
... c'è gente per tutto...
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Iscritto: 28/11/2011
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Hai ragione Rstrom, la guida "senza filtri" appaga come poche altre, ne parlavo in un articolo uscito tempo fa su Bicilindrica.
Il pescaTV fluviale!
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Iscritto: 17/11/2019 Locazione: Tra Maestrale e Scirocco
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Iscritto: 09/11/2019 Locazione: genova
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Originariamente inviato da andrea.matteohai montato i carburatori alla tua VStrom, magari pure le puntine ....
se vuoi riprovare l'ebbrezza di una moto analogica ti presto il Px200
Ok, mi correggo non analogica ma oligologica, abs, iniettori sono ormai insostituibili. Ma credimi il concetto è concreto. PX 200 una vera goduria.
Due, un Vstrom sotto il cielo dell'Andalusia viaggia solo tubeless
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Iscritto: 28/11/2011
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Su "insostituibili", puramente come termine, ho le mie riserve :-)
Il pescaTV fluviale!
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Iscritto: 10/08/2009 Locazione: trento
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Comunque, così solo per parlare....la bmw proponeva l'abs come optional già dal 1988. Quindi esistono moto storiche che già lo montavano.
Una PX è per sempre
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Iscritto: 28/11/2011
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Giusto....idem x gli iniettori, comparsi quasi un centinaio d'anni fa :-D
Il pescaTV fluviale!
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Iscritto: 25/05/2016 Locazione: Cecina (LI)
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Premettendo che se dovessi affrontare un giro del mondo con una moto sceglierei una motot analogica 100%, sulla quale anche in mezzo alla giungla avrei qualche chance di sistemare eventuali problemi, ad oggi, nella comodità della mia cara Italia, non tornerei mai indietro all'analogico, soprattutto avendo sotto il sedere 160 cavalli.
Non han sì aspri sterpi né sì folti quelle fiere selvagge che ’n odio hanno tra Cecina e Corneto i luoghi cólti
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Iscritto: 28/11/2011
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Assolutamente sì, tanto più se la moto viene usata sempre e quindi aumentano le condizioni in cui l'elettronica può sopperire a una qualsivoglia mancanza da parte del pilota. Dall'altro lato c'è il piacere di avere una meccanica a misura d'uomo, accessibile, comprensibile, il bello di poter guidare senza filtri, e allora impennare, far pattinare la ruota, bloccarla in frenata, ecc... ha tutto un altro gusto. 160 kmh con la Guzzona appagano più che 220 con la nuova Ducati Supersport... anche se qui siamo nel soggettivo. In generale preferisco il feeling che mi restituisce, alla guida, una moto con l'elettronica ridotta al minimo (giusto l'accensione, toh :-D ). Nello stesso tempo benedicendo l'elettronica che aiuta moltissimo, e chi se l'è inventata.
Il pescaTV fluviale!
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Iscritto: 09/11/2019 Locazione: genova
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In effetti siamo di fronte ad un paradosso. Per fare tutto nei limiti della legge e del buon senso bastano dai 40 ai 90 cv. L'ABS ti salva quella volta che vai davvero lungo sul bagnato o ti trovi un passante che attraversa fuori dalle strisce. Gli iniettori ti salvano da carburatori che perdono benzina o che fanno le bizze. (ben vengano) Poi viene l'elettronica sofisticata, 10 mappature,40 pulsanti, sospensioni intelligenti, abs cornering, controllo di trazione (leggasi: controllo di aperture di gas sconsiderate da parte di chi non sa e non può controllare troppi cavalli), permette anche ai brocchi di guidare moto da oltre cento cavalli e fa guadagnare le case che vendono moto costosissime che solo pochi potrebbero guidare. Ho anche guidato moto con carburatori che facevano le bizze, puntine sporche, candele da pulire, valvole da registrare, dinamo che non caricano, freni che non frenano, gomme squadrate, ho sbandato, sono caduto e chi più ne ha ne metta. A proposito di emozioni avete mai tirato un Kawa 750 tre cilindri alzando la ruota in 1 ... 2 ...3 ...4 ... e ondeggiando, ...io l'ho fatto. Mi sono divertito molto, ricordo l'odore della benzina, dell'olio ricinato. Si partiva e si sperava che tutto funzionasse fino al ritorno. Ma oggi per un sano uso normale (con il traffico, i limiti, i controlli, l'enorme quantità di pericolosissimi automobilisti della domenica o di SUV e TIR) l'ottanta per cento dell'elettronica sofisticata non serve ad un cass, detta alla ligure sono tutte belinate. Salva solo i motociclisti dalle loro stesse moto troppo dopate.Scarichi speciali ... tanto rumore e soldi per nulla. Non la pensate come me ... no problem, volete emozioni che non potete sfruttare .. no problem .. siete davvero piloti racing ... benissimo ... ,oltre ad essere molto più bravi di me, allora potete capire bene quello che voglio dire. (Si va in pista o alla Dakar però). P.S. volendo spendere dei bei soldoni, consiglio di viaggiare molto e di acquistare buoni caschi, guanti, scarpe da moto e abiti tecnici ben protetti perchè in ogni caso l'asfalto è molto , molto duro.
Due, un Vstrom sotto il cielo dell'Andalusia viaggia solo tubeless
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Iscritto: 28/11/2011
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Ecco, tu pensa quanto mi sono sentito mortificato quando un pilota francese, che correva negli anni 60, guardando la mia California mi ha detto "eeeeeh questa era il mio sogno di gioventù, e poi davanti aveva il disco a doppia ganascia, questa sì che frena (frenA.....non "frenAVA"....) bene, mica come le altre".....
Che poi per la cronaca i freni a tamburo frenano, solo che non sono minimamente modulabili e bloccano le ruote facilmente, e va be', pazienza....
Sugli scarichi sono quasi del tutto d'accordo tranne che aggiungerei la postilla del minor peso, che se a uno serve di fare certe cose con la moto anche quello serve....
Il pescaTV fluviale!
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Iscritto: 23/09/2010 Locazione: transpadana
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Nel 1975 guidavo una Morini 3 e mezzo prima serie, con il freno a tamburo. La moto arrivava a 160 kmh, ci metteva un po' di tempo, ma impiegava molto tempo anche per fermarsi, troppo. Quando nel 1978 l'ho cambiata con la Bmw R80, con doppio disco e pinze Ate, era tutt'altra cosa, in meglio. Ora mio figlio ha una R100RS del 1981 con pinze Brembo, ma la differenza con la Ktm 1290 gt è imbarazzante. Insomma, se si va a spasso con una vecchia moto va tutto bene, ma se si va veloci è meglio fare bene i conti con notevoli differenze in frenata e in tenuta di strada, dove il progresso delle gomme è stato grande, almeno pari a quello dei freni.
chi è senza peccato...
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Iscritto: 28/11/2011
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Decisamente sì...per me è proprio quello il bello...
Il pescaTV fluviale!
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Iscritto: 25/05/2016 Locazione: Cecina (LI)
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Vedi Rstrom, il fatto di avere una moto da 160 cavalli anche se potenzialmente pensi che se ne potranno utilizzare solo 60, si sposa con l'idea che per vivere felici è anche bello bere acqua frizzante invece di quella della cannella, di bere del buon vino invecchiato invece di mangiarsi un grappolo d'uva, di zebare al tramonto sulla spiaggia solo per godere invece di farlo in camera da letto solo per procreare. Insomma è un modo di possedere qualcosa di non strettamente necessario al solo scopo di trarre piacere. A me non sembra poco. Ad averne di cose che danno piacere. Questo in generale. Nello specifico, l'elettronica ti permette di sfruttare 120 cavalli invece dei 60 che avresti potuto sfruttare senza. E' vero che ne rimangono ancora fuori 40 (pensando alla mia moto da 160), ma intanto il passo in avanti è netto. Ed hai molte più chance di sopravvivere. Alla fine la moto "essenziale" non la hai nemmeno te e non dirmi che questo non ti provochi un po' di piacere. Originariamente inviato da Luca_Berg Insomma, se si va a spasso con una vecchia moto va tutto bene, ma se si va veloci è meglio fare bene i conti con notevoli differenze in frenata e in tenuta di strada, dove il progresso delle gomme è stato grande, almeno pari a quello dei freni.
Si, la penso anche io così. Non han sì aspri sterpi né sì folti quelle fiere selvagge che ’n odio hanno tra Cecina e Corneto i luoghi cólti
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Iscritto: 28/11/2011
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Zebare è epico
Il pescaTV fluviale!
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Iscritto: 27/01/2018 Locazione: Treviso
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capisco il senso del tuo ragionamento, Rstrom, ed in parte lo condivido. però il mio pensiero è: 60 cavalli per strada bastano ed avanzano, certo! ma con abs cornering e traction control a corredo. proprio per, magari, salvarti il @ulo quella volta che vai lungo sul bagnato o che nonna Abelarda ti fa lo scherzetto sulle strisce pedonali proprio dietro la curva cieca.
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Iscritto: 09/11/2019 Locazione: genova
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Originariamente inviato da ewhamcapisco il senso del tuo ragionamento, Rstrom, ed in parte lo condivido. però il mio pensiero è: 60 cavalli per strada bastano ed avanzano, certo! ma con abs cornering e traction control a corredo. proprio per, magari, salvarti il @ulo quella volta che vai lungo sul bagnato o che nonna Abelarda ti fa lo scherzetto sulle strisce pedonali proprio dietro la curva cieca. L'ho detto anch'io, ma l'elettronica più estrema nasce anche per altri motivi. Poi non è difficile capire dove si nasconde l'eccesso. Il miglior aiuto è non correre, è l'unico vero ausilio alla sicurezza. Le moto analogiche guidate bene non sono più pericolose di quelle ipertecnologiche guidate male.
Due, un Vstrom sotto il cielo dell'Andalusia viaggia solo tubeless
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Iscritto: 04/06/2012
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Non ho capito il discorso sull'evoluzione delle gomme e dei freni, perché le vecchie moto non ne possono trarre beneficio?
Per chi adula i controlli elettronici, se l'aderenza non c'è, puoi avere tutto quello che vuoi, ma la caduta o l'impatto non te lo evita nessuno, neanche il santino di San Cristoforo, l'unica cosa realmente utile è il buon senso, l'allenamento alla guida e l'istruzione sulla guida.
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Iscritto: 27/01/2018 Locazione: Treviso
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Originariamente inviato da RstromOriginariamente inviato da ewhamcapisco il senso del tuo ragionamento, Rstrom, ed in parte lo condivido. però il mio pensiero è: 60 cavalli per strada bastano ed avanzano, certo! ma con abs cornering e traction control a corredo. proprio per, magari, salvarti il @ulo quella volta che vai lungo sul bagnato o che nonna Abelarda ti fa lo scherzetto sulle strisce pedonali proprio dietro la curva cieca. L'ho detto anch'io, ma l'elettronica più estrema nasce anche per altri motivi. Poi non è difficile capire dove si nasconde l'eccesso. Il miglior aiuto è non correre, è l'UNICO vero ausilio alla sicurezza. Le moto analogiche guidate bene non sono più pericolose di quelle ipertecnologiche guidate male. perdonami Rstrom... ma dicendo tutto e il contrario di tutto si entra in un campo minato e si rischia l'anarchia psicologica (non che tu l'abbia fatto.. è per esprimermi in maniera più colorita) togli quell'UNICO dalla tua frase e siamo allineati. conosco gente prudente e sgamata che avrebbe voluto averlo, l'abs, quella volta! e quest'ultimo, assieme ad un buon traction control e a prudenza ed assennatezza sono gli ausili alla sicurezza che tutti dovremmo avere. il resto son chiacchiere. oppure celodurismo e/o bimbominchismo (non è il caso, ancora almeno..., della discussione in corso).
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