perchè quale sarebbe il problema di tenere la media dei 50 su un anello panoramico di 45km?
io non le farei neanche più andare le moto sul Sellaronda, sono solo delle parassite

e non tiriamo fuori che i motociclisti fanno girare l'economia locale perchè i posti che lascierebbero vuoti sarebbe riempiti lo stesso.

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fare le pieghe non vuol dire fare anche le curve

nessun problema,
io abito a 4 passi dal confine Piemonte-Francia
e qualcosa mi dice che all'atto pratico il Cadore (alto) e Carnia si guarderanno di attuare questa "filosofia"

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... c'è gente per tutto...

Nicola,stavolta hai torto e la prova e' che c'avevano provato in sud tirolo a far pagare il passaggio sui passi,ma evidentemente la lobby dei ristoratori gli ha fatto cambiare idea.va da se' che tutto cio' e' vox popoli,ma il primo politico locale che dice il contrario gli rido in faccia.Articolo quinto chi ha i soldi ha vinto.ho visto tante auto aprire il bagagliaio e fare pic-nic e dall'altra parte della strada il parcheggio del ristorante pieno di moto.Mica tutti mangeranno solo un tramezzino vegetariano e un bicchiere d'acqua a temperatura ambiente.

E poi uno diventa razzista,sti trentini dovrebbero svegliarsi e vedere al posto delle montagne la pianura padana e all'orrizonte il mare.Ma mica per sempre,per 15 giorni e poi il sedicessimo svegliarsi come niente fosse successo.vediamo se la capiscono

no ma guarda che mica parlano di fare pagare il transito.
solo di monitorarli ed eventualmente sanzionare in automatico chi oltrepassa il limite di velocità.
se poi per quelli in moto il problema è percorrerli entro i 60kmh è giusto che vadano altrove.

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fare le pieghe non vuol dire fare anche le curve

E' vero,ma per come la vedo io (ribadisco,io)se non e'zuppa e'pan bagnato.Alla fine ,sempre secondo me ,si vuole spennare il pollo finche' ha penne.Mi metto nei panni del politicante locale e penso :" a chi tolgo di tasca i soldi ? a quelli che fanno rumore e corrono con veicoli da 20.000 euri.Non sono di qui, non votano qui,ma i pagamenti sono internazionali e magari la prossima volta mi votano anche un paio di ambientalisti.Poi per quanto riguarda i limiti,guarda,non inizio neanche il discorso

Gli amici motociclisti che ho su a Milano di quello parlano sempre, di andare a fare due curvette per divertirsi un po'. Lo sanno che se ne vanno via soldi e gomme però per loro lo sfizio di avere la moto è quella, e non parlargli di raggiungere località montane con l'autostrada, non se ne parla proprio. Quindi andare a consumare le gomme la domenica mattina su per i monti è come portare i bambini alle giostre.

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Sono un tipo semplice, mi fermo al semaforo, dentro la prima e gas a martello!

E' l'uso che ne fa una buona parte di chi ha la moto , sabato si parte , 3/4/500 km , su in Dolomiti/Alpi/prealpi , senza autostrada e via.

Curve , pieghe , panorami , panini e 4 risate in compagnia o da soli

Se poi ti va ci aggiungi uno zainetto e un pernotto ed ecco che sei in Austria/Svizzera/Francia/Slovenia.

Pensa che tantissimi (me compreso) la moto non la usano come mezzo per gli spostamenti , solo puro divertimento.

Si è un concetto forse non intelligente , ma è divertentissimo

piano col gratis,che io le tasse le pago

ripeto, non c'è la questione di doversene fare una ragione, c'è solo la questione che rivendicare diritti di categoria per andare a consumare gomme e benzina in certe località, solo perchè li le strade hanno uno sviluppo divertente causa conformazione del terreno, è abbastanza improponibile.
E' la stessa situazione dei ciclisti che pensano che la strada sia la loro personale palestra di allenamento. Però loro, purtroppo, hanno pure chi li difende ai piani alti

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fare le pieghe non vuol dire fare anche le curve