L'argomento l'ha proposto il buon Zeljko, propongo di discuterne.
Moto nuova o usata? Se ho capito bene, Zeljko sostiene che una moto usata può essere un buon acquisto anche se presenta un chilometraggio elevato.
Prego, signori, la discussione è aperta.

Comincio io: a me piacciono le moto nuove perché mi ci affeziono, voglio tenerle tanti anni ed esserne l'unico proprietario.

Le ragioni del portafoglio, certo.
Però molte persone che non hanno problemi economici comprano solo usato per principio.

il problema per quanto riguarda me, è che troppe persone non curano ciò che comprano... di conseguenza se compro un usato con 70.000 sia auto che moto come faccio a verificare che non grippo dopo 200metri??
meccaniche strapazzate sono difficili da rimettere a posto o sbaglio??
indi percui preferisco l'usato poco o il nuovo...anche in considerazione che anche io ci faccio un sacco di km...
la mia auto marzo 2003 120.000
la mia moto maggio 2003 65.000
ma io le curo sempre in maniera corretta ed oculata...

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quello che so lo metto a disposizione di tutti
quello che non so lo chiedo

"Uno è lieto di poter servire"

fazer 600 '03 "arcadia"
[email protected]

la prima moto l'ho presa che aveva già 4 anni e 30000km, la seconda nuova, la terza sarà probabilmente un usato di 2 anni con pochi km

Tutte acquistate nuove, peraltro. Non vedo l'incoerenza.
Ora, se vuoi darci il tuo contributo saremo lieti di accoglierlo, altrimenti torna dai tuoi padroni sull'altro forum.
Grazie

Norton Commando........se non è quella col motore Combat, si parla dal 67 al 72!
Mora, te si un veceto anca ti!!

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The really best outsider!!

Al momento sono quì per ricordarvi che a volte non ci vedono!!!

comunque è una domanda che, secca, vuol dire poco.

"usato" significa, su un piano motociclistico, uno scambio/confronto tra scapito di valore intrinseco (valore d'uso residuo) e mancato costo economico. (su un piano finanziario è diverso, si tratta di comparare flussi attualizzati, e il confronto è di gran lunga più favorevole all'usato)

la convenienza di questo scambio ha parametri oggettivi e soggettivi.

io penso che in assoluto uno dei migliori modi di "detenere moto" sia comprare usato ultrarecente garantito ancora con garanzia originale della casa, da sostituirsi in un biennio al massimo con riacquisto di nuovo o usato nelle medesime condizioni, e con rivendita del precedente o riconsegna in permuta parziale. prendere la tipica r1 seminuova con 2000/2500 euro di sconto, e rivenderla un annetto e mezzo dopo smenandocene altri 2000, per capirsi. (anziché tutti i 4/5000 sul gobbone tuo.)

per fare ciò, occorre un discreto polmone finanziario, soprattutto scegliendo la soluzione conveniente di vendere a privati, che può abbisognare di tempo.
non tutti hanno la possibilità di far ballare una decina di migliaia di euro per 2-6 mesi come se niente fosse.

occorre anche comprare sempre modelli con un buon mercato, per non prendere nella schiena (la lingua batte dove il dente duole ) migliaia e migliaia di euro in pochissimo tempo, come gli amici compratori di rsv e tuono nuove, ad es.


per i parametri oggettivi, bisogna un po' conoscere sia i mercati, sia le moto.
un fazer 600 a carburatori non mal tenuto, per un parlare di un 1000, o di un bandit 1200 anche, o di una r6/r1 fino al 2004, sono tutti oggetti che in una comparazione di valore intrinseco residuamente usufrubile superano di molto oggettucoli tipo versys o gs500 o fmx650 o qualunque moto col minarelli 660 mono, comprate nuove.
ma lo stesso si può dire, e alla grande, di qualsiasi R1150 o k1200 sogliola bmw, di quasi tutte le ducati (che pur costano molto usate). insomma, se ci muoviamo con budget tra i 3000 scarsi e i 7000, compriamo quasi tutto il meglio, appena appena "assaggiato" rispetto al potenziale della meccanica, che fa incenerire ben oltre la metà delle moto proposte nuove tra i 5 e i 7000 euro effettivi.
da qui viene il mio ragionamento.
se per me togliere uno o due o tre secondi nella monza, vallelunga o misano del caso, è una questione essenziale, allora capisco bene perché devo avere l'ultimissimo 600 RRRRRR rispetto al terzultimo. per tutto il resto, spiegatemi in che mondo 4 o peggio 8000 euro non "comprino" quindici volte la differenza tra un 600 di conce e un 600 di due annetti e mezzo tenuto sempre in box e portato a spasso in strada per 15000 km.

e non è che per le turistiche sia diverso. un K1200GT sogliola si porta via immacolato, di 4 annetti, tenuto meglio dei figli, su valori tra i 4500 e i 6500 euro. un RS, tra i 3500 e i 5000. è una moto virtualmente eterna, un bilanciamento perfetto, un punto d'arrivo. e costa come una mt03 col minarelli coi carter incollati.

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Non ho la fissazione del nuovo...xke la svalutazione è micidiale nei primi 2 anni e il fatto di prendere una macchina/moto "vergine" è del tutto contestabile...
Basta vedere come i trasportatori scendono le macchine dalle bisarche o gli operai le spostano nel salone...
Senza contare le centinaia di persone che ci poggeranno le terga
Non so come funziona con le moto...ma non credo differisca molto...
Quindi W l'usato...:d/

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Italians do it BETTER!!!

inoltre molto dipende dalla tipologia.

una moto com'era la mia quando la comprai, una moto turistica con monoproprietario e un 40/60.000 km di solito sta a indicare che costui non ha incontrato problemi. su modelli che sono affidabili, come si dice, "salvo quella nata male", è una garanzia implicita di rilevante entità il fatto che una medesima persona, probabilmente anche agiata (quindi in grado di cambiare se "tormentata" da continui accessi all'assistenza) abbia percorso 10/15000 km all'anno per 3-6 anni senza cambiare moto.

il v60 depo della caponord, e mi dicono anche della falco, presenta un picco (e una schiena) prestazionale che intraprende un AUMENTO superati i circa 70.000 km. è una cosa che non ci si crede. roba che nella stessa uscita senti un clac e la moto tira più di prima. 10 all'ora di strumento in più di punta ecc.ecc.ecc. e su una moto di una casa che tradizionalmente passa, insieme a suzuki, come la casa sfikatissima per gli usati! come la mettiamo?

diversamente, un 600 quattro cilindri stracompresso da sfruttare in circuito, be' con 60.000 km lo prenderei solo INGLOBANDO nel costo i 2/3000 euro di riapertura e sistemazione del motore, perché la perdita di compressione lì pesa. ma un fazer? un bandit? un cbf? la stessa hornet? ma vi vedete seriamente a non dormire la notte perché l'hornet 600 vi ha perso un pelo di compressione?????

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poco piacevoli da guidare è obiettivamente ridicolo.
riferito al K GT, è anche ridicolo il "rispetto alle equivalenti contemporanee", nel senso che fa dubitare del giudice anziché del giudicato. riferito agli R, capisco cosa intendi e hai "ragione", invece.

le R1150 accusano un gap prestazionale notevole, inoltre pur essendo moto facili (in senso assoluto) richiedono il quadruplo di palle di un r1200 per essere portate "briosamente" da un semi-motociclista (non mi riferisco a te, che per quanto ne sappiamo potresti essere da agostini a uno senza nemmeno la patente B, figurati la A...)

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