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Iscritto: 16/05/2008
Locazione: Milano
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spesso ricevo delle mail, o amici mi chiedono, su che strumenti si usino per fare un rally in moto, i cosiddetti motorally, e come funzionano innanzitutto vorrei spiegare in cosa consiste un motorally: sono gare organizzate, in italia, da due organizzazioni diverse: una è la federmoto e l'altra è la uisp o meglio, per essere più precisi, le gare vengono organizzate dai motoclub che possono essere associati a una o all'altra fino a pochi anni fa vi era il monopolio della federmoto (fmi), ma da poco c'è una valida organizzazione che fa capo alla uisp i motorally, molto simili ai rally automobilistici, di cui qui nel forum abbiamo un valido esponente (Bocho se non erro), sono delle gare che si svolgono su terreni misti; in genere sono asfalto per i trasferimenti e ghiaia, pietre, fango, sabbia ecc... per la maggior parte dei chilometri il percorso parte da una base, che in genere è al centro di un paese o anche di una città importante (può essere sanremo, montecarlo, rimini, colle val d'elsa, ecc...) e si sposta verso le colline o montagne circostanti questo perché si vuole che l'avvenimento sia pubblico (centro città) ma che il percorso sia lontano per non disturbare (infatti si scelgono percorsi in cui non si incontra anima viva, distanti da qualsiasi centro abitato) l'arrivo è di nuovo in città, ove staziona l'organizzazione, la televisione, gli sponsor, i team, ecc... all'interno del paddock la gara, che spesso è piuttosto faticosa, dura dalle 5 alle 7-8 ore, percorrendo dai 180 ai 250 km: possono sembrare pochi, ma in certi tratti si va a passo d'uomo, o anche meno, perché molto ripidi con passaggi difficili; quindi il fare 7-8 km in quelle condizioni fa tirare il fiato parecchio il percorso, a differenza delle gare di enduro, non è segnato sul posto; quindi il pilota, che a differenza del rally auto, non ha il navigatore, è solo e deve: - andare forte - rispettare i tempi - trovare la strada per fare ciò utilizza due strumenti principali: il trip (o tripmaster) e il roadbook beh... per il momento mi fermo qui, perché il post è già abbastanza lungo; se qualcuno è interessato inserisco immagini e spiego un po' come funziona 
mi è rimasto del gas nel sangue e non so come smaltirlo... e adesso mi sta tornando la scimmia
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Iscritto: 27/02/2010
Locazione: PR
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premetto che non ne so nulla a riguardo  se dico assurdità non linciatemi la cosa mi incuriosisce molto ed avrei alcune domande, se sono stupidate siete autorizzati ad ignorarmi brutalmente :P dunque le domande sono: -può partecipare chiunque? -si devono usare solo moto da enduro o si può usare anche scrambler ed enduro stradali? -le moto devono essere "targate"? -ci sono limiti di cilindrata? -ci si può portare dietro anche altro oltre quello già detto? -cosa vuol dire "rispettare i tempi", è una gara di regolarità o di velocità? Grazie anticipatamente ^_^
La mano destra non sa quello che fa la sinistra
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Iscritto: 16/05/2008
Locazione: Milano
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sono tutte domande pertinenti e tutt'altro che stupide; e, anche se lo fossero, domandare è lecito e rispondere è cortesia
può partecipare chiunque purché provvisto di licenza agonistica; la si ottiene iscrivendosi (obbligatorio) a un motoclub; fanno così perché in questo modo i motoclub vivono con le tessere e riescono, col ricavato, a organizzare eventi, gare, raduni vari e soprattutto a radicare lo sport motociclistico (velocità, gare in salita, enduro, cross, trial, rally ecc...) nel territorio; poi si deve fare una visita medico-sportiva completa e sotto sforzo; quindi con prova respiratoria, elettrocardiog., urine, vista, cyclette ecc...
a questo proposito ho degli amici che vanno a far la vista in centri "di comodo" dove ti guardano 10 minuti e ti rilasciano il benestare
io invece tengo alla salute e vado a fare una visita in un centro sportivo 8piscina cozzi a milano) dove sono molto seri: almeno 45-50 minuti di visita, con tutto tutto tutto
almeno sono sicuro che in gara non mi viene un infarto
dopo iscriz al motoclub e visita sei a posto: ottieni la tessere di pilota e puoi iscriverti alle gare
domanda sulle moto: puoi far le gare con qualsiasi mezzo in regola con il codice della strada; le enduro cosiddette "racing", cioè tipo la mia, ovviamente sono più performanti; ma, poiché esistono molte categorie, c'è anche la cat. bicilindrici, in cui corrono in genere con le bmw, tra cui anche le hp2 (bellissime)
c'è anche un po' di gente che usa moto un po' folkloristiche tipo una vecchia honda xr 400 un yamaha tt o tenerè; è chiaro che non hanno ambizione di vittoria, ma lo spirito del motorally è un po' diverso dall'enduro: al campionato enduro partecipano i migliori piloti; a quello motorally i nigliori piloti che sanno anche "navigare" e che usano la testa; e tra questi appunto i gentlemen con moto da "parata" (comunque qualcuno di questi si piazza bene)
dicevo moto da codice: è così fino a un certo punto; la cosa che viene ASSOLUTAMENTE controllata è il rumore: non passi se superi una certa soglia, per cui le moto da gara sono le più silenziose che esistano; e poi le gomme siglate FMI; òper il resto si chiude un occhio su cose che non servono: nessuno di noi ha le frecce, la targa è una fotocopia ridotta (perché con le vibrazioni la perdiamo), non ci sono specchietti
tutti questi accessori comunque ce li portiamo dietro (ce l'ha l'assistenza) perché se alla partenza ce le chiedono le montiamo in 5 minuti
nessun limite di cilindrata
con te puoi portare qualsiasi cosa, tranne la benzina: è vietato avere con sé la bottiglia di plastica con benzina: se ti beccano ti squalificano e si arrabbiano molto
per il resto ci si porta dietro un po' di ferri nel marsupio (non ti faccio qui l'elenco ma in un altro momento)
poi fondamentale è il camel back/bag: è importante avere liquidi e sali
rispettare i tempi significa che (spero di esser capace di spiegarlo) alla partenza ti viene consegnata una TABELLA DI MARCIA in cui c'è scritto ad esempio:
- partenza 09.00
- CO1 10.00
- CO2 12.30
- CO3 14.00
- CO4 16.00
CO significa Controllo Orario: tu devi passare davanti alla fotocellula dalle 10h00'00" alle 10h00'59", cioè hai un minuto di tempo per transitare; significa che tu sei partito alle 9 e alle 10 devi essere in un determinato punto dove sono i Commissari; non puoi sgarrare!
se transiti alle 10.01 hai 1 minuto di penalità, ma se transiti alle 09.59 hai penalità doppia, cioè 2 minuti
il tutto è semplice se il C.O. non è "tirato" cioè se per esempio impieghi 48 minuti per fare quel tratto: arrivi 11 minuti prima, bevi, fai pipì, controlli la moto e transiti
ma attenzione, mano a mano che la gara va avanti i controlli sono sempre più tirati, tant'è che verso metà gara spesso devi tirare di brutto per star dentro; e non è facile perché nel frattempo non devi sbagliare strada!
ma la gara di solito non la si vince e non la si perde coi c.o. perché si presume che la maggior parte dei partenti riesca a starci dentro
quello che fa la classifica sono le PROVE SPECIALI, le cosiddette PS; le PS sono dei tratti cronometrati in cui ti viene preso il tempo; e lì devi tirare come un pazzo; per pazzo intendo che se non rischi e se non vai al 99% e a volte di più... ti piazzi tra gli ultimi
a differenza delle gare di enduro in cui le PS sono al massimo di 7-8 km, nei motorally sono anche di 25-30: tiri alla morte con la moto che ti salta da tutte le parti per 35-40 minuti, un'eternità
le PS, sommate alle eventuali penalità, fanno la classifica
esempio:
PS1 (prima prova speciale): 12'56"
PS2: 34'45"
PS3: 10'06
totale: 57'47"
penalità 1 minuto (perchè magari sei arrivato tardi a un CO)
totale 58'47"
questo è il tuo tempo in classifica: però sei rimasto in sella magari per 7 ore, di cui 57 minuti cronometrati in speciale
non so se è chiaro
mi è rimasto del gas nel sangue e non so come smaltirlo... e adesso mi sta tornando la scimmia
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Iscritto: 16/05/2008
Locazione: Milano
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all'inizio accennavo alla strumentazione: trip e roadbook ci sono rally, esempio quelli africani o dakar, in cui si monta anche il gps; nei rally italiani non è richiesto si prende la strumentazione originale, la si butta via (scherzo la si mette via) e al suo posto si monta una staffa sul manubrio in alluminio o carbonio la staffa alloggia il trip e il porta-roadbook qui un esempio di staffa abbastanza bella ma non costosissima (piuttosto artigianale)  la scatoletta rossa in alto è il TRIP: è collegata con la frusta alla ruota, come fosse un contakm; è però un contakm di precisione che misura scarti di 10 metri; infatti adesso segna 3.45; significa che ho percorso 3 km e 450 metri è la distanza che ho percorso al mattino presto dall'albergo al paddock partenza; ora devo premere contemporaneamente i due pulsanti neri per azzerare e portare lo strumento a 0.00 la scatoletta sotto è il PORTA-ROADBOOK: è una scatola in alluminio in cui ci sono due cilindri che girano assieme mossi da un motorino elettrico (quella sporgenza nera a destra); all'interno c'è un papiro lunghissimo (corrisponde a circa 50-60 fogli A4 su cui sono disegnati dei simboli alla partenza devo arrotolare il papiro tutto su un cilindro; poi, mentre vado, aziono un comando elettrico che mi fa scorrere il papiro davanti a me e mi fa vedere i simboli successivi ovviamente ogni simbolo ha un significato
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Iscritto: 16/05/2008
Locazione: Milano
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per togliere il meno possibile le mani dal manubrio, i comandi di trip e roadbook sono portati vicino al pollice sinistro COMANDO TRIP (3 pulsanti)  COMANDO ROADBOOK (levetta che va in avanti o indietro) 
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Iscritto: 16/05/2008
Locazione: Milano
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e adesso vediamo (finché il sonno non mi prende ah ah ah) come è fatto il roadbook ecco un esempio di foglio di ROADBOOK  partendo dall'alto: 25,01 sono i km percorsi dall'inizio: significa che dopo 25 chilometri e 10 metri succede..... (guarda il disegno a destra) il sentiero gira a sinistra con un bivio e poi a destra il roadbook viene consegnato in bianco e nero: i colori li mettiamo noi con l'evidenziatore e ognuno di noi ha una sua "logica" per segnare le cose la "mia" logica è: ROSSO = bivio a sinistra, VERDE = destra sembra una cosa idiota, ma devi immaginare di arrivare dopo 25 minuti di PS, stanchissimo, a 70-80 all'ora in mezzo ai sassi, fango, con la moto che scoda da ogni parte, col fiatone, con l'affanno di sbagliare, tiri come un matto, magari "vedi" che stai raggiungendo quello davanti o, peggio, "senti" che si avvicina quello dietro... ...il manubrio va per i fatti suoi, ogni 30 secondi rischi di cadere, fai andare avanti col pollice la levetta del roadbook... ...controlli che i km e i metri corrispondano tra trip e roadbook... beh anche un colore può aiutarti a non sbagliare e andare un pelo più veloce se ci si sposta un po' più a destra si vedono dei simboli strani le due frecce verticali in giù significa DISCESA MOLTO RIPIDA i due rombi neri = MOLTE PIETRE ! = OCCHIO che se sbagli ti fai male quella strana V significa CANALE quindi sai che se arrivi lì sparato devi stare attento a un bivio e a una curva, in discesa, con pietre smosse, pericolose, e un canale (in cui se entri cadi o perdi del tempo) insomma... devi stare all'occhio ah ah ah poi vicino al simbolo del bivio c'è un numerino piccolo (299): è poco importante e corrisponde al numero progressivo della NOTA infatti si chiama NOTA la striscetta orizzontale che comprende i km, il simbolo, le pietre ecc... è per quello che nei rally (auto o moto) si dice "ho perso la NOTA" che significa "non so più dove siamo" oppure "è una NOTA bastarda" che significa "pericolo"
mi è rimasto del gas nel sangue e non so come smaltirlo... e adesso mi sta tornando la scimmia
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Iscritto: 16/05/2008
Locazione: Milano
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se si passa alla NOTA successiva, dove c'è scritto in grande 25,09, in piccolo c'è un altro numero: 0.08
significa che la distanza dalla nota precedente a questa è di 0.08 chilometri, e cioè 80 metri
e infatti 25,01 + 0,08 = 25,09
vi chiederete voi: chissenefrega!!!
e invece no, è molto importante perché, se riuscite a leggere il numero avete l'esatta sensazione di quanto manca alla NOTA SUCCESSIVA; dico "se ci riuscite" perchè, come dicevo prima, poi ci sono le vibrazioni, gli occhiali sporchi di polvere e fango, ecc...
è importante perché, se so che mancano 80 metri non c'è molto da scherzare: devo restare iperconcentrato perchè 80 metri sono pochi secondi
ma se invece fossero 1 km e mezzo, beh allora so che per un minuto buonbo mi posso concentrare solo sulla guida, tirare tirare tirare e fregarmene di buttare l'occhio sulla strumentazione
dobbiamo capire che con le note CORTE (cioè ravvicinate) lo stress è massimo
in gare invece come la Dakar possono esserci note lunghissime (anche decine di chilometri)
però loro si sparano PS anche da 400-600 km, non so se mi spiego.....
se scendiamo alla nota #303, cioè al km 25,56 a penna ho scritto "OCCHIO!!!"
è perché la sera prima della gara c'è stato il briefing del direttore di gara il quale ci ha avvertito che quello è un punto davvero molto brutto e si rischia, quindi occhio
i piloti più bravi riescono ad andare fortissimo e a leggere tutto
io mediamente, su 250 partenti di una gara di campionato italiano mi classifico dal 90° al 150°
quindi, ovvio, non sono vincente
confesso che la colonna di destra non faccio in tempo a leggerla, tranne magari la nota OCCHIO perchè lì so che succede qualcosa
un trucco che facciamo tutti, se per caso siamo in anticipo al C.O., è andare avanti di 50-60 note e cercare di "imparare a memoria" le note dei pezzi più bastardi
magari se n'è parlato a cena la sera prima e anche la notte si dorme poco per imparare un po' di note, del tipo: dopo il fiume c'è una pietraia bastarda e lì mi han detto che il sentiero sparisce per 100 metri... andiamo piano e non perdiamoci... poi tutto gas in discesa
a parole è così la sera prima
in gara è: aaahhh, sbufff, azz, nooo, acc stavo x cadereee. uuuhhh, è giusto? boh do gasss... sì sì è giusto, evvai pttoooo, ufff che sete, ahia che botta il ramo, vai vai vaiii che prendo quello davanti....
alcuni parlano: ad esempio io in PS non sto zitto un attimo perché il leggere le note a voce alta mi aiuta a ricordare cosa succede tra 10 o 20 secondi
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Iscritto: 16/05/2008
Locazione: Milano
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dopo circa 3 ore di gara, a metà, si raggiunge il PARCO ASSISTENZA in genere lasciano un CO molto lungo per darti la possibilità di fare il pieno, pipì, bere bere bere e smangiucchiare qualcosa di energetico: cioccolata, frutta, ghetoreid eh eh io sono un goloso, ma devo stare all'occhio perché poi resta sullo stomaco fortunatamente sono iscritto a un motoclub fortissimo (non so perché mi accettano ancora...) l'Old Farm Racing, la cui assistenza tecnica è fornita da molti anni da Giglioli, concess Ktm di Cesano Boscone, e quella mangereccia da sua moglie Anna Benzoni, la quale prepara dei buffet da fa-vo-la!!!  questo è un piccolo scatto di una tavola di oltre 5 metri con tutto: torte, frutta, succhi, tutto al meglio 
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Iscritto: 16/05/2008
Locazione: Milano
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gli organizzatori di solito fanno la seconda metà di gara più impegnativa e soprattutto con CO tirati (bastardissimi che sono ah ah) però sei bello caldo, hai capito il "ritmo" delle note e sbagli molto meno che al mattino alla fine arrivi, consegni la tua tabella di marcia ai commissari e metti la moto in Parco Chiuso per le eventuali verifiche, contestazioni, ecc... esempio di una parte di parco chiuso  poi ci sono le premiazioni e te ne torni a casa felice, comunque sia andata perchè hai passato un weekend con gli amici, o incontrato persone che vedi una volta al mese e provengono da tutta italia, cena, bevuta, pacche sulle spalle, ecc... carichi la moto sul furgone e sul carrello e già pensi al mese prossimo 
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Iscritto: 18/07/2007
Locazione: MI
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Iscritto: 03/07/2003
Locazione: Roma-Milano
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interessante invece, una volta tanto.
vedere tutto, sopportare molto, correggere una cosa alla volta
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Iscritto: 16/05/2008
Locazione: Milano
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Iscritto: 26/07/2010
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Mi hai fatto sognare.......
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Iscritto: 16/05/2008
Locazione: Milano
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Originariamente inviato da Fu746913Mi hai fatto sognare....... addirittura! eh eh eh le foto del report le ho fatte più di un anno fa al rally di rapolano terme; mi avevano rubato la moto (k300 2009 six days) da una settimana e mancavano pochi giorni alla gara, di cui avevo già pagato iscrizione ecc...; allora, passando dal motoclub per vedere se potevo disdire, ho incontrato un altro socio del motoclub il quale SENZA CONOSCERMI mi ha prestato la sua moto per la gara avevo già avuto il 450 per un po' di anni (mio avatar) però ormai era due mesi che mi ero abituato a 15 chili meno e col suo 450 non mi trovavo benissimo, anche perché, nonostante fosse molto più recente, era meno potente e cattiva della mia (che era un 2003) in quella gara lì del report sono andato maluccio, anzi male, perché nell'ultima ps. son scivolato in un fangone come un idiota e ho impiegato 10 minuti a tirarla su da un fossetto, peraltro aiutato da uno che mi ha aiutato mentre era anche lui in lotta col cronometro peccato perché in quella ps avevo superato 3 persone, quindi avevo guadagnato 1 minuto e mezzo (si parte ogni 30") ed ero stato superato solo da uno (era un missile ah ah ah) per cui ero tutto gasato; vabbè non fa niente, cose che succedono
mi è rimasto del gas nel sangue e non so come smaltirlo... e adesso mi sta tornando la scimmia
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Iscritto: 11/04/2009
Locazione: Milano
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Questo post non è da leggere: è da studiare.
Grazie Otto.
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Iscritto: 16/06/2007
Locazione: BN
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x ora mi sono fermato a vedere solo le foto! il cross non mi fa impazzire....xo a tempo perso invece di leggere un libro leggero qst post!  cmq complimenti x la passione!
Italians do it BETTER!!!
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Iscritto: 16/05/2008
Locazione: Milano
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grazie ragazzi, troppo gentili 
mi è rimasto del gas nel sangue e non so come smaltirlo... e adesso mi sta tornando la scimmia
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Iscritto: 20/08/2005
Locazione: VI
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Ho visto solo una gara di moto cross del campionato mondiale e ne sono rimasto impressionato x quanto questo sia spettacolare, come mi ha impressionato questo video Click QUI
Tra lucidità e follia, c'è una sottile striscia rossa.
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Iscritto: 16/05/2008
Locazione: Milano
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la cosa più impressionante è la discesa  e poi è atterrato quasi sul piatto anziché sulla rampa e ha preso un bel colpo
mi è rimasto del gas nel sangue e non so come smaltirlo... e adesso mi sta tornando la scimmia
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Iscritto: 20/08/2005
Locazione: VI
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E' stato un fenomeno a gettarsi nel vuoto e centrare la rampa ... questo ha fegato vendere!!!
Tra lucidità e follia, c'è una sottile striscia rossa.
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