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Iscritto: 03/09/2001 Locazione: MI
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nel moralizzare il mondo intero si deve essere scordato di buttare almeno un occhio in casa sua. leggo su un quotidiano che proprio il padre e' sotto processo per truffa e corruzione: attivita' ancora piu' infamante perche' c'e' di mezzo la asl. mentre mentre la gente per bene ed i malati fanno i conti con i tagli e la crisi, altri pontificano e ne approfittano...... e' un caso a cui si e' data poca visibilita', mi pare. qua si salva nessuno. che schifo!
"Spero, in ogni mio intervento, di non risultare troppo perentorio, al fine di evitare altre, assurde,sospensioni. E spero di poter continuare a dire la mia opinione, senza che qualcuno pensi che ogni mia riflessione, voglia essere un attacco ad altri! Spero dio poter "scrivere in pace", cosi' come ritengo di "vivere in pace"
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Iscritto: 20/08/2005 Locazione: VI
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E' cosa buona, citare il quotidiano. Nell' ultimo periodo, qui in italia è di moda lo s[beep]mento
Tra lucidità e follia, c'è una sottile striscia rossa.
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Iscritto: 10/02/2011 Locazione: affari miei
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NON si salva nessuno....garantito.
per una fuga di legno o pellet non si è mai preoccupato nessuno ,le fughe di metano sventrano le case e fanno stragi.
Sulle mie moto NON SI USANO abbigliamento dainese,caschi agv,catene regina,olio castrol, gomme pirelli e freni brembo.
Usate voi questa roba se volete spendere il triplo
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Iscritto: 13/06/2008 Locazione: RC
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"Le colpe dei padri ricadranno sui figli" Siamo diventati biblici, stamattina. Anzi, biblico è Il Giornale, che, testualmente, scrive: "Roberto Saviano, neo-icona della sinistra italiana, per qualcuno addirittura il suo prossimo leader, purtroppo per lui è alle prese coi guai giudiziari di suo padre, Luigi,..."
In arrivo notizie sulla nipote di secondo grado di Rosy Bindi, trovata senza biglietto sull'autobus, e della badante della zia di Bersani, che è stata fidanzata con un contrabbandiere uzbeko.
Suggerirei al direttore Sallusti, comunque, di non insistere nel seguire la logica della Bibbia. Potrebbe essere un autogol...
"Io cerco le curve anche nei rettilinei" Tonino Guerra
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Iscritto: 02/01/2011 Locazione: cinisello balsamo
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E' la guerra a cercare la corruzione degli altri e il Giornale e' specialista in questa materia. Ma il problema non si pone dovrebbero scatenare la guerra per cercare i pochi che corrotti non lo sono!!! Sarebbe ora di scendere in piazza (ultra pacificamente) e di cacciarli tutti e quando dico tutti in tendo TUTTI
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Iscritto: 11/01/2007 Locazione: Casteggio
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il Giornale????
complimenti a chi lo legge
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Iscritto: 11/01/2007 Locazione: Casteggio
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informiamoci anche con il TG4, Fede si che è uno imparziale!
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Iscritto: 10/02/2011 Locazione: affari miei
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meno male che leggo solo nuova elettronica così mi risparmio questi conduttori,ascoltiamo la radio,la tv usiamola solo per i dvd e le videocassette
per una fuga di legno o pellet non si è mai preoccupato nessuno ,le fughe di metano sventrano le case e fanno stragi. Sulle mie moto NON SI USANO abbigliamento dainese,caschi agv,catene regina,olio castrol, gomme pirelli e freni brembo. Usate voi questa roba se volete spendere il triplo
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Iscritto: 24/02/2009 Locazione: vigevano e pavia
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Craxi santo subito....
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Iscritto: 21/01/2009 Locazione: Prato
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Originariamente inviato da doc elektromeno male che leggo solo nuova elettronica "Nuova Elettronica", ovvero "La settimana enigmistica" per elettronici, la più copiata e per certi aspetti inimitabile. Ha cresciuto intere generazioni di hobbisti italiani. Io la leggevo (ero anche abbonato...) fino a qualche annetto fa... Grande qualità dei progetti, ottima qualità dei kit, eccellente supporto tecnico, ampio spettro di interesse dei progetti, pubblicità prossima a zero. L'ideale. Poi è cominciata l'era delle PAL / PLD nei progetti pure minimali (capisco pure loro, dopo tutto non fa piacere vedersi i progetti "scopiazzati" a dritta e a manca), il tutto rimaneva comunque interessante ma a mio personalissimo giudizio aveva perso il "fascino didattico" della rivista per hobbisti evoluti per diventare un po' più simile a tutte le altre, mi ci sono un po' disaffezionato e ho smesso di leggerla abitualmente (se le trovo qua e là però non la disdegno). Scusate l'OT sopra... Quanto al topic, non mi meraviglio più di tanto... L'ONESTA' è un valore che di fatto con il potere non è mai andato d'accordo, se non nell'idealismo puramente utopico. Purtroppo alcune mie vicende personali (che non sto a ripetere, per chi le volesse sapere legga qualche mio post dello scorso anno) mi hanno convinto che non tanto il politico ma purtroppo l'ITALIANO MEDIO è tendenzialmente disonesto (che nessuno si senta offeso da questa mia osservazione, ripeto mia personale esperienza vissuta...), quindi cosa pretendiamo da chi non è neppure tanto "medio" se pur "italiano"?!?! Nelle aule giudiziarie italiane c'è scritto che "La Legge è uguale per tutti". Mi si consenta di dire: MAGARI fosse vero!!! E così tutto il resto: grazie a noi stessi, che contribuiamo passivamente a costruire un mondo dove chi sgobba onestamente è deriso non tanto da chi intasca fiumi di denaro senza fare un tubo, ma dai suoi stessi simili, in una sorta di "mal comune mezzo gaudio" in cui il piacere di ciascuno sta nel girarsi intorno e guardare chi sta peggio di noi, e così tirarsi su il morale. Bella Italia, 150 anni di Unità ci hanno portato a questo... Garibaldi, Mazzini, Cavour si rigirano nella tomba, e la colpa è tutta nostra. Why black OR white? Black AND white, that's right!!!Suzuki RF600R
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Iscritto: 03/09/2001 Locazione: MI
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e' mia abitudine leggerne diversi di quotidiani; mi piace sentire le diverse campane che suonano sulla base degli orientamenti politici. e' per questo che mi stupisce il silenzio delle altre testate, che hanno i loro motivi per tacerne; motivi noti come quelli del "giornale". perche' non si dovrebbe sapere?
"Spero, in ogni mio intervento, di non risultare troppo perentorio, al fine di evitare altre, assurde,sospensioni. E spero di poter continuare a dire la mia opinione, senza che qualcuno pensi che ogni mia riflessione, voglia essere un attacco ad altri! Spero dio poter "scrivere in pace", cosi' come ritengo di "vivere in pace"
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Iscritto: 27/02/2010 Locazione: PR
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perché, con tutto il rispetto, chissenefrega? :P anche mio padre ha fatto e fa cazzate su cazzate e quasi tutte le persone migliori che conosco hanno un padre dimmerLa, e sta ceppa de menghia? Chi ne ha uno così lo sa, non ci si può far niente, si riduce i rapporti al minimo e si vive la propria vita, se dovessimo seguire tutti sempre le orme dei nostri padri ci saremmo estinti alla seconda generazione..
La mano destra non sa quello che fa la sinistra
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Iscritto: 13/06/2008 Locazione: RC
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Originariamente inviato da fendere' mia abitudine leggerne diversi di quotidiani; mi piace sentire le diverse campane che suonano sulla base degli orientamenti politici.
e' per questo che mi stupisce il silenzio delle altre testate, che hanno i loro motivi per tacerne; motivi noti come quelli del "giornale".
perche' non si dovrebbe sapere?
fender, la mia risposta non era sufficiente? Andare a cercare i problemi giudiziari e le eventuali malefatte di congiunti, amici, familiari, per attaccare una persona inattaccabile da questo punto di vista è proprio una realizzazione del sistema della macchina del fango. Sistema che lo stesso Saviano ha più volte denunciato. Invece, se andiamo a vedere tra le righe della vicenda, viene fuori un particolare che conferma, indiscutibilmente, la coerenza e la rettitudine morale dello scrittore. Infatti, leggendo l'articolo del Giornale, si viene informati che la vicenda giudiziaria che vede coinvolto, in qualità di imputato, il padre di Saviano, è del 2006. Sono passati cinque anni, e l'iter giudiziario sta arrivando alla sua conclusione. Nel corso di questi cinque anni, ti risulta che Roberto Saviano abbia mai parlato contro la magistratura, contro gli inquirenti che indagano sulla posizione del padre, sul sistema giudiziario, sulla magistratura rossa, nera, verde o fucsia? A me risulta quello che è ben evidente: Roberto Saviano è uno degli intellettuali più impegnati nel sostenere l'operato della magistratura, nel difenderne le prerogative e l'autonomia. Ecco, proprio questo bell'articoletto del quotidiano diretto da Sallusti sottolinea un fatto evidente: non sono tutti uguali; non tutti si comportano nello stesso modo. C'è ancora gente, per fortuna, che crede fermamente nei valori della legalità e della giustizia, e che dedicano la loro intera esistenza a farsene testimone per tutti. Mettendo la propria vita sul piatto, perchè una condanna a morte della camorra non è qualcosa che chiunque può riuscire a reggere mantenendo la propria integrità. Spero che quello che ho scritto sia chiaro ed evidente. "Io cerco le curve anche nei rettilinei" Tonino Guerra
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Iscritto: 03/09/2001 Locazione: MI
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Originariamente inviato da WormbikeOriginariamente inviato da fendere' mia abitudine leggerne diversi di quotidiani; mi piace sentire le diverse campane che suonano sulla base degli orientamenti politici. e' per questo che mi stupisce il silenzio delle altre testate, che hanno i loro motivi per tacerne; motivi noti come quelli del "giornale". perche' non si dovrebbe sapere?
fender, la mia risposta non era sufficiente? Andare a cercare i problemi giudiziari e le eventuali malefatte di congiunti, amici, familiari, per attaccare una persona inattaccabile da questo punto di vista è proprio una realizzazione del sistema della macchina del fango. Sistema che lo stesso Saviano ha più volte denunciato.
Invece, se andiamo a vedere tra le righe della vicenda, viene fuori un particolare che conferma, indiscutibilmente, la coerenza e la rettitudine morale dello scrittore. Infatti, leggendo l'articolo del Giornale, si viene informati che la vicenda giudiziaria che vede coinvolto, in qualità di imputato, il padre di Saviano, è del 2006. Sono passati cinque anni, e l'iter giudiziario sta arrivando alla sua conclusione. Nel corso di questi cinque anni, ti risulta che Roberto Saviano abbia mai parlato contro la magistratura, contro gli inquirenti che indagano sulla posizione del padre, sul sistema giudiziario, sulla magistratura rossa, nera, verde o fucsia? A me risulta quello che è ben evidente: Roberto Saviano è uno degli intellettuali più impegnati nel sostenere l'operato della magistratura, nel difenderne le prerogative e l'autonomia.
Ecco, proprio questo bell'articoletto del quotidiano diretto da Sallusti sottolinea un fatto evidente: non sono tutti uguali; non tutti si comportano nello stesso modo. C'è ancora gente, per fortuna, che crede fermamente nei valori della legalità e della giustizia, e che dedicano la loro intera esistenza a farsene testimone per tutti. Mettendo la propria vita sul piatto, perchè una condanna a morte della camorra non è qualcosa che chiunque può riuscire a reggere mantenendo la propria integrità.
Spero che quello che ho scritto sia chiaro ed evidente. si worm, chiarissimo! io ho letto una cosa e l'ho riportata pari pari. solo una precisazione: i fatti non risalgono al 2006 ma sono stati compiuti tra il 2000 ed il 2004; poi c'e' un'altro filone d'indagine che porta al 2006. sono ben sei anni di ruberie e truffe sulle spalle dei cittadini. saranno contenti i campani che gia' si ritrovano la sanita' che hanno...... per quanto riguarda saviano, spero abbia rotto i ponti col padre, almeno sino a quando sara' definiotivamente chiusa la faccenda giudiziaria (a meno che gli indagati per reati tanto odiosi non siano meno schifosi, solo perche' parenti). poi, anche lui come tutti gli altri, fara' conto con la sua coscenza mentre elenca i reati, anche piu' infami, degli altri.
"Spero, in ogni mio intervento, di non risultare troppo perentorio, al fine di evitare altre, assurde,sospensioni. E spero di poter continuare a dire la mia opinione, senza che qualcuno pensi che ogni mia riflessione, voglia essere un attacco ad altri! Spero dio poter "scrivere in pace", cosi' come ritengo di "vivere in pace"
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Iscritto: 22/11/2001 Locazione: MI
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Originariamente inviato da fenderOriginariamente inviato da WormbikeOriginariamente inviato da fendere' mia abitudine leggerne diversi di quotidiani; mi piace sentire le diverse campane che suonano sulla base degli orientamenti politici. e' per questo che mi stupisce il silenzio delle altre testate, che hanno i loro motivi per tacerne; motivi noti come quelli del "giornale". perche' non si dovrebbe sapere? fender, la mia risposta non era sufficiente? Andare a cercare i problemi giudiziari e le eventuali malefatte di congiunti, amici, familiari, per attaccare una persona inattaccabile da questo punto di vista è proprio una realizzazione del sistema della macchina del fango. Sistema che lo stesso Saviano ha più volte denunciato. Invece, se andiamo a vedere tra le righe della vicenda, viene fuori un particolare che conferma, indiscutibilmente, la coerenza e la rettitudine morale dello scrittore. Infatti, leggendo l'articolo del Giornale, si viene informati che la vicenda giudiziaria che vede coinvolto, in qualità di imputato, il padre di Saviano, è del 2006. Sono passati cinque anni, e l'iter giudiziario sta arrivando alla sua conclusione. Nel corso di questi cinque anni, ti risulta che Roberto Saviano abbia mai parlato contro la magistratura, contro gli inquirenti che indagano sulla posizione del padre, sul sistema giudiziario, sulla magistratura rossa, nera, verde o fucsia? A me risulta quello che è ben evidente: Roberto Saviano è uno degli intellettuali più impegnati nel sostenere l'operato della magistratura, nel difenderne le prerogative e l'autonomia. Ecco, proprio questo bell'articoletto del quotidiano diretto da Sallusti sottolinea un fatto evidente: non sono tutti uguali; non tutti si comportano nello stesso modo. C'è ancora gente, per fortuna, che crede fermamente nei valori della legalità e della giustizia, e che dedicano la loro intera esistenza a farsene testimone per tutti. Mettendo la propria vita sul piatto, perchè una condanna a morte della camorra non è qualcosa che chiunque può riuscire a reggere mantenendo la propria integrità. Spero che quello che ho scritto sia chiaro ed evidente.
si worm, chiarissimo!
io ho letto una cosa e l'ho riportata pari pari. solo una precisazione: i fatti non risalgono al 2006 ma sono stati compiuti tra il 2000 ed il 2004; poi c'e' un'altro filone d'indagine che porta al 2006. sono ben sei anni di ruberie e truffe sulle spalle dei cittadini. saranno contenti i campani che gia' si ritrovano la sanita' che hanno...... per quanto riguarda saviano, spero abbia rotto i ponti col padre, almeno sino a quando sara' definiotivamente chiusa la faccenda giudiziaria (a meno che gli indagati per reati tanto odiosi non siano meno schifosi, solo perche' parenti). poi, anche lui come tutti gli altri, fara' conto con la sua coscenza mentre elenca i reati, anche piu' infami, degli altri. Scusa Fender, per cui, se un mio parente ha commesso un reato io non posso più criticare chi ha commesso dei reati? Come logica non mi pare ineccepibile...
Neapolitan power - Anima terrona
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Iscritto: 03/09/2001 Locazione: MI
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Originariamente inviato da bonalex/JabbaOriginariamente inviato da fenderOriginariamente inviato da WormbikeOriginariamente inviato da fendere' mia abitudine leggerne diversi di quotidiani; mi piace sentire le diverse campane che suonano sulla base degli orientamenti politici. e' per questo che mi stupisce il silenzio delle altre testate, che hanno i loro motivi per tacerne; motivi noti come quelli del "giornale". perche' non si dovrebbe sapere? fender, la mia risposta non era sufficiente? Andare a cercare i problemi giudiziari e le eventuali malefatte di congiunti, amici, familiari, per attaccare una persona inattaccabile da questo punto di vista è proprio una realizzazione del sistema della macchina del fango. Sistema che lo stesso Saviano ha più volte denunciato. Invece, se andiamo a vedere tra le righe della vicenda, viene fuori un particolare che conferma, indiscutibilmente, la coerenza e la rettitudine morale dello scrittore. Infatti, leggendo l'articolo del Giornale, si viene informati che la vicenda giudiziaria che vede coinvolto, in qualità di imputato, il padre di Saviano, è del 2006. Sono passati cinque anni, e l'iter giudiziario sta arrivando alla sua conclusione. Nel corso di questi cinque anni, ti risulta che Roberto Saviano abbia mai parlato contro la magistratura, contro gli inquirenti che indagano sulla posizione del padre, sul sistema giudiziario, sulla magistratura rossa, nera, verde o fucsia? A me risulta quello che è ben evidente: Roberto Saviano è uno degli intellettuali più impegnati nel sostenere l'operato della magistratura, nel difenderne le prerogative e l'autonomia. Ecco, proprio questo bell'articoletto del quotidiano diretto da Sallusti sottolinea un fatto evidente: non sono tutti uguali; non tutti si comportano nello stesso modo. C'è ancora gente, per fortuna, che crede fermamente nei valori della legalità e della giustizia, e che dedicano la loro intera esistenza a farsene testimone per tutti. Mettendo la propria vita sul piatto, perchè una condanna a morte della camorra non è qualcosa che chiunque può riuscire a reggere mantenendo la propria integrità. Spero che quello che ho scritto sia chiaro ed evidente. si worm, chiarissimo! io ho letto una cosa e l'ho riportata pari pari. solo una precisazione: i fatti non risalgono al 2006 ma sono stati compiuti tra il 2000 ed il 2004; poi c'e' un'altro filone d'indagine che porta al 2006. sono ben sei anni di ruberie e truffe sulle spalle dei cittadini. saranno contenti i campani che gia' si ritrovano la sanita' che hanno...... per quanto riguarda saviano, spero abbia rotto i ponti col padre, almeno sino a quando sara' definiotivamente chiusa la faccenda giudiziaria (a meno che gli indagati per reati tanto odiosi non siano meno schifosi, solo perche' parenti). poi, anche lui come tutti gli altri, fara' conto con la sua coscenza mentre elenca i reati, anche piu' infami, degli altri.
Scusa Fender, per cui, se un mio parente ha commesso un reato io non posso più criticare chi ha commesso dei reati? Come logica non mi pare ineccepibile...
no dai, non volevo assolutamente dire una cosa del genere. e' che quando ti esponi, soprattutto a livello mediatico e di sacrosanta denuncia, dovresti far chiarezza su tutto..... lo sanno tutti e lo sa di sicuro anche saviano
"Spero, in ogni mio intervento, di non risultare troppo perentorio, al fine di evitare altre, assurde,sospensioni. E spero di poter continuare a dire la mia opinione, senza che qualcuno pensi che ogni mia riflessione, voglia essere un attacco ad altri! Spero dio poter "scrivere in pace", cosi' come ritengo di "vivere in pace"
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Iscritto: 29/07/2005 Locazione: NA
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http://corrieredelmezzogiorno.corriere.it/napoli/notizie/cronaca/2011/24-febbraio-2011/su-saviano-la-macchina-fangoripescata-inchiesta-padre-19092166263.shtmlbeh certo, sarebbe stato più corretto da parte sua dedicare una puntata di "vieni via con me" al padre.. ahahahahahahahahah mappeffavore smettiamola. come ho già scritto altrove a tal proposito, la cosa che mi spiace di più di questa vicenda è la fine che ha fatto l'eredità di Montanelli. triste.
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Iscritto: 13/06/2008 Locazione: RC
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fender, la tua risposta non è pertinente alle mie affermazioni. Prima di tutto, un concetto sia chiaro: la responsabilità penale è personale. Se il figlio del mafioso è una persona integerrima, NON ESISTE NESSUN MOTIVO per cui debba avere sulle spalle i reati del padre. I rapporti personali fanno parte della vita delle persone, e nessuno può dire a Roberto Saviano di allontanarsi dal padre. Leggendo l'articolo riportato da allo, del resto, pare che i rapporti tra loro sono da tempo interrotti. Ma si può benissimo prescindere dal valutare le drammatiche vicende personali dei due soggetti, che rientrano nella biografia dello scrittore/giornalista e non modificano la sostanza del suo percorso artistico e culturale. Originariamente inviato da fender poi, anche lui come tutti gli altri, fara' conto con la sua coscenza mentre elenca i reati, anche piu' infami, degli altri.
Per quale motivo dovrebbe? La sua intera esistenza è testimonianza della sua coscenza e del suo pensiero. Ribadisco il concetto: se, nonostante le vicende giudiziarie in cui è coinvolto il padre, Roberto Saviano continua a difendere l'operato della magistratura senza distinguo e ne auspica l'autonomia, non fa altro che confermare la sua coerenza nei principi che pubblicamente sostiene in ogni occasione. Mi lascia, invece, perplesso il fatto d'essere il solo a valutare questo evidentissimo concetto. "Io cerco le curve anche nei rettilinei" Tonino Guerra
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Iscritto: 29/07/2005 Locazione: NA
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Originariamente inviato da Wormbikefender, la tua risposta non è pertinente alle mie affermazioni. Prima di tutto, un concetto sia chiaro: la responsabilità penale è personale. Se il figlio del mafioso è una persona integerrima, NON ESISTE NESSUN MOTIVO per cui debba avere sulle spalle i reati del padre. I rapporti personali fanno parte della vita delle persone, e nessuno può dire a Roberto Saviano di allontanarsi dal padre. Leggendo l'articolo riportato da allo, del resto, pare che i rapporti tra loro sono da tempo interrotti. Ma si può benissimo prescindere dal valutare le drammatiche vicende personali dei due soggetti, che rientrano nella biografia dello scrittore/giornalista e non modificano la sostanza del suo percorso artistico e culturale.
Originariamente inviato da fender poi, anche lui come tutti gli altri, fara' conto con la sua coscenza mentre elenca i reati, anche piu' infami, degli altri.
Ribadisco il concetto: se, nonostante le vicende giudiziarie in cui è coinvolto il padre, Roberto Saviano continua a difendere l'operato della magistratura senza distinguo e ne auspica l'autonomia, non fa altro che confermare la sua coerenza nei principi che pubblicamente sostiene in ogni occasione.
Mi lascia, invece, perplesso il fatto d'essere il solo a valutare questo evidentissimo concetto.
dal momento che dovrebbe essere ovvio per chiunque, ed invece non lo è, hai fatto bene a sottolinearlo. ed io non posso che condividere questa - lapalissiana - affermazione. Originariamente inviato da fender qua si salva nessuno. che schifo!
non ci sono più le mezze stagioni! ahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahhahah oh fender, almeno io mi salvo? solo una volta ho preso una multa per non aver pagato il grattino del parcheggio. che dici, assolviamo? su dai, chiudi un occhio.
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Iscritto: 03/09/2001 Locazione: MI
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Originariamente inviato da allo490Originariamente inviato da Wormbikefender, la tua risposta non è pertinente alle mie affermazioni. Prima di tutto, un concetto sia chiaro: la responsabilità penale è personale. Se il figlio del mafioso è una persona integerrima, NON ESISTE NESSUN MOTIVO per cui debba avere sulle spalle i reati del padre. I rapporti personali fanno parte della vita delle persone, e nessuno può dire a Roberto Saviano di allontanarsi dal padre. Leggendo l'articolo riportato da allo, del resto, pare che i rapporti tra loro sono da tempo interrotti. Ma si può benissimo prescindere dal valutare le drammatiche vicende personali dei due soggetti, che rientrano nella biografia dello scrittore/giornalista e non modificano la sostanza del suo percorso artistico e culturale. Originariamente inviato da fender poi, anche lui come tutti gli altri, fara' conto con la sua coscenza mentre elenca i reati, anche piu' infami, degli altri.
Ribadisco il concetto: se, nonostante le vicende giudiziarie in cui è coinvolto il padre, Roberto Saviano continua a difendere l'operato della magistratura senza distinguo e ne auspica l'autonomia, non fa altro che confermare la sua coerenza nei principi che pubblicamente sostiene in ogni occasione. Mi lascia, invece, perplesso il fatto d'essere il solo a valutare questo evidentissimo concetto.
dal momento che dovrebbe essere ovvio per chiunque, ed invece non lo è, hai fatto bene a sottolinearlo. ed io non posso che condividere questa - lapalissiana - affermazione.
Originariamente inviato da fender qua si salva nessuno. che schifo!
non ci sono più le mezze stagioni! ahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahhahah
oh fender, almeno io mi salvo? solo una volta ho preso una multa per non aver pagato il grattino del parcheggio. che dici, assolviamo? su dai, chiudi un occhio. gia' ci vedo poco, se poi chiudo pure un occhio...... forse e' meglio che cominciate ad aprirli bene tutti e due voi gli occhi..... aspetto il momento in cui saviano ci spieghera' (tentando di imitare paolini..... ma non ce la fa) come mai dal sud vengono in molti (per usare un eufemismo) al nord a curarsi malattie gravi, mentre avrebbero tutto il diritto di avere strutture adeguate nella propria regione..... magari allora parlera' di chi ci mangia sulla sanita' in campania. sono certo che lo fara' di sicuro......
"Spero, in ogni mio intervento, di non risultare troppo perentorio, al fine di evitare altre, assurde,sospensioni. E spero di poter continuare a dire la mia opinione, senza che qualcuno pensi che ogni mia riflessione, voglia essere un attacco ad altri! Spero dio poter "scrivere in pace", cosi' come ritengo di "vivere in pace"
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