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Iscritto: 17/10/2011 Locazione: Milano
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A seguire i fatti di cronaca di questi giorni c'è veramente da rabbrividire. Lascio per un momento da parte il numero delle vittime accertato per soffermarmi su quanto questa tragedia sia la metafora del sistema Paese e metta in bella evidenza, quasi fosse un sunto beffardo di ciò che abbiamo subìto e contribuito a costruire negli ultimi vent'anni, vizi e vizietti del BelPaese.
Se ci riflettiamo non manca un solo ingrediente: da una parte classi dirigenti assolutamente incompetenti nella gestione ordinaria e soprattutto in quella straordinaria, presuntuosi, pusillanimi e scaricabarili. Protetti, senza se e senza ma, con una levata di scudi da amici e parenti, a prescindere dai fatti. Dall'altra la gente, il popolo, i consumatori, noi tutti che ci ingegniamo a trovare la via di fuga usando il buon senso con l'aiuto di qualche anima onesta che pure si trova anche nella menzionata classe dirigente (sindaci, sporadici sottufficiali, guardacoste, etc.)
Ma la cosa ancora più spaventosa di queste meschinità da italianuzzi voltagabbana è l'approssimazione e la faciloneria nel (non) gestire e nel (non) far applicare tutte le procedure in materia di sicurezza.
Sono francamente sbalordito. Voi cosa ne dite?
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Iscritto: 03/09/2001 Locazione: MI
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io mi limito a dire che "il pesce comincia a puzzare sempre dalla testa".... il resto arriva di conseguenza. nel caso specifico penso ci siano, pero', responsabilita' di soggetti ben precisi, identificabili ed identificati.
"Spero, in ogni mio intervento, di non risultare troppo perentorio, al fine di evitare altre, assurde,sospensioni. E spero di poter continuare a dire la mia opinione, senza che qualcuno pensi che ogni mia riflessione, voglia essere un attacco ad altri! Spero dio poter "scrivere in pace", cosi' come ritengo di "vivere in pace"
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Iscritto: 20/07/2010 Locazione: Vicenza Provincia
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Mi son posto stesse domande, cmq li la colpa è tutta del capitano, il che fa pensare mooolto male sull'accaduto, perchè a mio avviso non si tratta di errore umano, ma di errore praticamente voluto. Poi, so cose che non posso dire, visto che un mio (quasi parente acquisito) ci lavora(va) dentro, ed è stato portato in salvo se non per ultimo poco ci manca, ma fidatevi che il capitano l'ha fatta molto grossa.
Tributo ad un grande campione http://www.youtube.com/watch?v=ZUUn9cmrLuA
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Iscritto: 17/10/2011 Locazione: Milano
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Originariamente inviato da fender nel caso specifico penso ci siano, pero', responsabilita' di soggetti ben precisi, identificabili ed identificati.
A parte il commissario capo, le testimonianze dei naufraghi dicono che non hanno visto una sola divisa blu a coordinare le delicatissime operazioni di soccorso e che a dare una mano siano stati i camerieri del ristorante. Ammettiamo pure che sia un'esagerazione e che effettivamente ci sia stato qualche ufficiale a dare una mano, la maggior parte dell'equipaggio non s'è visto e il comandante "scivolava" accidentalmente in una scialuppa, mettendosi in salvo a sua insaputa (mi ricorda molto quell'altro a cui regalavano appartamenti vista Colosseo, anch'egli a sua insaputa). Mi pare che i soggetti diventino un'intero sistema in questo caso: la compagnia che assume personaggi di dubbie competenze, il responsabile della gestione emergenze della compagnia che probabilmente sdrammatizza sull'evento e concorda col comandante il posticipo dell'ordine di abbandono nave (sperando velleitariamente che basti un compartimento stagno a isolare la falla o in altro modo e pensando che se si dichiara l'abbandono nave e poi la cosa si tampona, la compagnia ci rimette moltissimi quattrini per via della percezione negativa dei passeggeri), gli ufficiali che non hanno prestato assistenza durante le operazioni di soccorso, la pratica consolidata e spregiudicata di navigare sottocosta coi transatlantici che nessuna autorità marittima sembra aver mai vituperato
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Iscritto: 23/06/2000 Locazione: Roma
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Originariamente inviato da Urban_CowboyA seguire i fatti di cronaca di questi giorni c'è veramente da rabbrividire. Lascio per un momento da parte il numero delle vittime accertato per soffermarmi su quanto questa tragedia sia la metafora del sistema Paese e metta in bella evidenza, quasi fosse un sunto beffardo di ciò che abbiamo subìto e contribuito a costruire negli ultimi vent'anni, vizi e vizietti del BelPaese.
Se ci riflettiamo non manca un solo ingrediente: da una parte classi dirigenti assolutamente incompetenti nella gestione ordinaria e soprattutto in quella straordinaria, presuntuosi, pusillanimi e scaricabarili. Protetti, senza se e senza ma, con una levata di scudi da amici e parenti, a prescindere dai fatti. Dall'altra la gente, il popolo, i consumatori, noi tutti che ci ingegniamo a trovare la via di fuga usando il buon senso con l'aiuto di qualche anima onesta che pure si trova anche nella menzionata classe dirigente (sindaci, sporadici sottufficiali, guardacoste, etc.)
Ma la cosa ancora più spaventosa di queste meschinità da italianuzzi voltagabbana è l'approssimazione e la faciloneria nel (non) gestire e nel (non) far applicare tutte le procedure in materia di sicurezza.
Sono francamente sbalordito. Voi cosa ne dite?
Secondo me hai colto nel segno e fotografato molto bene la meschinità e l'approsimazione che contraddistingue il nostro paese. Io non ho difficoltà ad ammettere che non ho ancora trovato un motivo per sentirmi fiero di essere italiano! lamps
Veterano BMW R1200R Motociclista e orgogliosamente BOOMERS
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Iscritto: 03/09/2001 Locazione: MI
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Originariamente inviato da Urban_CowboyOriginariamente inviato da fender nel caso specifico penso ci siano, pero', responsabilita' di soggetti ben precisi, identificabili ed identificati.
A parte il commissario capo, le testimonianze dei naufraghi dicono che non hanno visto una sola divisa blu a coordinare le delicatissime operazioni di soccorso e che a dare una mano siano stati i camerieri del ristorante. Ammettiamo pure che sia un'esagerazione e che effettivamente ci sia stato qualche ufficiale a dare una mano, la maggior parte dell'equipaggio non s'è visto e il comandante "scivolava" accidentalmente in una scialuppa, mettendosi in salvo a sua insaputa (mi ricorda molto quell'altro a cui regalavano appartamenti vista Colosseo, anch'egli a sua insaputa).
Mi pare che i soggetti diventino un'intero sistema in questo caso Infatti mi riferivo proprio agli ufficiali di bordo, nel caso specifico. per quanto riguarda gli "altri" del Colosseo etc., credo di essere stato molto chiaro circa il mio pensiero dicendo che "il pesce comincia sempre a puzzare dalla testa" (utilizzando un detto che utilizza in maniera inappropriata un animale e che non amo molto usare. ma rende bene l'idea).
"Spero, in ogni mio intervento, di non risultare troppo perentorio, al fine di evitare altre, assurde,sospensioni. E spero di poter continuare a dire la mia opinione, senza che qualcuno pensi che ogni mia riflessione, voglia essere un attacco ad altri! Spero dio poter "scrivere in pace", cosi' come ritengo di "vivere in pace"
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Iscritto: 23/06/2000 Locazione: Roma
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io comincio ad avere seri dubbi...... lamps
Veterano BMW R1200R Motociclista e orgogliosamente BOOMERS
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Iscritto: 17/10/2011 Locazione: Milano
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Originariamente inviato da lumachina
io comincio ad avere seri dubbi......
lamps Da ragazzo a scuola studiai un personaggio storico che mi affascinò moltissimo e che poi me lo trovai, illustrato, anche nell'Enciclopedia delle Regioni d'Italia: Muzio Scevola. Per chi lo conosce mi sorge il dubbio che un uomo simile fosse davvero Italico
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Iscritto: 02/03/2010 Locazione: torreglia (pd)
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Originariamente inviato da Urban_CowboyOriginariamente inviato da lumachinaio comincio ad avere seri dubbi...... lamps
Da ragazzo a scuola studiai un personaggio storico che mi affascinò moltissimo e che poi me lo trovai, illustrato, anche nell'Enciclopedia delle Regioni d'Italia: Muzio Scevola.
Per chi lo conosce mi sorge il dubbio che un uomo simile fosse davvero Italico Adesso hai parlato da dio.
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Iscritto: 24/04/2011 Locazione: ITALIA
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io penso che quella nave era gestita da un gruppo di asinoni,per tenermi leggero. Ora spero che paghino,ma vedo che l'asino capo é gia` a casa. Incredibile,purtroppo a rimetterci poi siamo anche noi italiani esseri normali. Grazie comandante di sto cavolo.
Bonalex/Jabba ha detto: E le paure altrui spesso ti salvano la vita, se sei così umile da tenerle in considerazione.
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Iscritto: 24/02/2009 Locazione: vigevano e pavia
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Non si affida il governo di una simile nave, con la responsabilità della vita di 4000 persone a individui del genere. Ma anche qui vale il discorso " ottenere il massimo profitto col minimo di spesa" e qui l'armatore deve farsi un bell'esame di coscienza. Nella marina militare vigeva un codice non scritto (così mi si raccontava) che al comandante causante un disastro per imperizia o dabbenaggine il secondo gli dava una pistola con un solo colpo in canna...................
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Iscritto: 10/02/2011 Locazione: affari miei
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Purtroppo i mitici e gloriosi tempi delle "vere" navi ,dei "veri" comandanti sono finiti con la sparizione della ruota del timone. Nomi come britannia,Kaiser Wilhelm,Lusitania,MS St. Louis e quanti altri sono confinati alla storia insieme probabilmente ai loro equipaggi. O per qualcuno alle profondità marine. Erano altri tempi,c'era un altra disciplina e se una nave colava a picco era per un siluro sotto la linea di galleggiamento o per un iceberg. Non per un gioco stupido
per una fuga di legno o pellet non si è mai preoccupato nessuno ,le fughe di metano sventrano le case e fanno stragi.
Sulle mie moto NON SI USANO abbigliamento dainese,caschi agv,catene regina,olio castrol, gomme pirelli e freni brembo.
Usate voi questa roba se volete spendere il triplo
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Iscritto: 20/08/2005 Locazione: VI
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La capitaneria di porto dove era, possibile che non si siano accorti della rotta errata percorsa dalla Concordia ? Hanno travato il capro espiatorio, ed ora gli itagliotti pecoroni gli vanno tutti a presso. Non era la prima volta che si percorreva questa rotta CLICK ma sapiamo bene come funziona in itaglia FIN CHE NON SCAPPA IL MORTO, TUTTO VA BENE !!!
Tra lucidità e follia, c'è una sottile striscia rossa.
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Iscritto: 24/04/2011 Locazione: ITALIA
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Originariamente inviato da Robi38La capitaneria di porto dove era, possibile che non si siano accorti della rotta errata percorsa dalla Concordia ?
Hanno travato il capo espiatorio, ed ora gli itagliotti pecoroni gli vanno tutti a presso.
Non era la prima volta che si percorreva questa rotta CLICK ma sapiamo bene come funziona in itaglia FIN CHE NON SCAPPA IL MORTO, TUTTO VA BENE !!! ma se il comandantone di sto cavolo,dava subito l'ordine di evacuare invece di aspettare tre ore,non era meglio? ormai la frittata era fatta,perche' e' scappato?lo so anche io che il capitano deve essere l'ultimo. insomma non sara' il solo ma ci ha messo tanto del suo. anche quelli della costa hanno la coda di paglia,quando dicono di non sapere che si usava passare vicino all'isola. in ogni caso quel comandante non era in grado di gestire la situazione e manco i suoi leccapiedi
Bonalex/Jabba ha detto: E le paure altrui spesso ti salvano la vita, se sei così umile da tenerle in considerazione.
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Iscritto: 13/06/2008 Locazione: RC
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Ci tengo a chiedere una correzione su un'affermazione oggettivamente errata. L'equipaggio (o crew, se si preferisce) si è comportata magnificamente, permettendo il salvataggio di quasi tutti i passeggeri a bordo della nave. Più di quattromila persone evaquate in meno di tre ore, con la nave alla deriva e in fase di affondamento. Probabilmente, uno dei più grandi salvataggi in mare della storia della marineria. I ragazzi e le ragazze in pettorina arancione hanno operato con freddezza e giudizio, cercando di mantenere la calma tra la gente, consci del fatto che se si fosse scatenato il panico il bilancio dei morti sarebbe stato inimmaginabile. Ognuno ha svolto le proprie mansioni operative d'emergenza (per cui anche il cuoco DEVE operare da membro dell'equipaggio, indicando le zone di abbandono nave o guidando la scialuppa). Sono rimasti fino alla fine, scendendo dalla murata della nave ormai coricata insieme agli ultimi passeggeri tratti in salvo. Alcuni di loro hanno atteso i soccorsi immergendosi in acqua, con il solo ausilio del salvagente. E' vero che il comandante, che ha il ruolo di UNICO E PIU' ALTO RESPONSABILE all'interno dell'imbarcazione, e che molti ufficiali di bordo si erano dileguati, ma questo non può che aumentare il grande merito di TUTTI i membri dell'equipaggio rimasti sulla nave; dal cuoco il seconda all'aiuto macchinista, dal cameriere al barista, dal commissario di bordo al lavapiatti. Gente che merita riconoscenza ed onore, e che invece viene ofuscata dal demerito e dal disonore di cui i loro capi si sono macchiati prima, durante e dopo i tragici eventi.
E se se ne vuole trarre una drammatica metafora del nostro paese di santi e navigatori, e giusto valutare che chi comanda è stato spesso e volentieri capace di portarci alla rovina pur coprendosi di meriti ed applausi, e molto spesso ha abbandonato la nave dichiarando di non avere responsabilità; dall'altra parte una parte della gente (non tutti, ma una parte considerevole) rimane a bordo e fa il proprio dovere, spesso meglio di chiunque altro al mondo. Ecco, ora preferisco pensare di essere rappresentato da QUESTI ITALIANI. Da quelli che lavorano e portano avanti la barca, e non dai comandanti che brindano sorridenti mentre la barca va alla deriva.
"Io cerco le curve anche nei rettilinei" Tonino Guerra
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Iscritto: 21/01/2009 Locazione: Prato
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Iscritto: 22/11/2001 Locazione: MI
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Q8 in toto Worm
Neapolitan power - Anima terrona
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Iscritto: 20/07/2010 Locazione: Vicenza Provincia
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Parlando con mio fratello questa mattina, ho avuto modo di capire anche altri spetti della vicenda, allora cominciamo dal fatto che la colpa è del capitano, e che la cosa si poteva benissimo evitare, che è giusto che paghi, e via discorrendo, ma insomma, chi mi dice che il capitano è veramente un raccomandato, incapace di fare il suo lavoro? Insomma, qui sopra, si è parlato di questo, di un Italia piena di individui raccomandati, incapaci di fare il loro lavoro, ma simo sicuri che centri con il capitano in questione? Sicuri che centra con la realtà costa crociere? Altra cosa, a me da l'impressione che in Italia oltre al fatto che ci siano questi raccomandati, ci sia anche e forse molto di più, un senso della giustizia, come dire, medievale, mi spiego meglio, a me da l'impressione che stiano facendo in modo che il capitano stia pagando per tutti. Chiedo a chi ne sa di marina e non a chi è andato una volta in crociera come in sottoscritto: Tutta la colpa è del capitano, oppure è da attribuire anche a qualcun altro? PS: ultima cosa e riflessione personale, il capitano è molto esposto ai rischi, e probabilmente, un suo errore vale molto di più di un nostro errore, ma se come dice qualcuno di voi, era solo un raccomandato, chi si sente mettere su un altro livello lui stesso(capitano), da un impiegato comunale, che va di mattina a timbrare il cartellino, e poi va a fare un altro lavoro in nero, percependo 2 stipendi? Se ciò fosse vero, non è giusto che paghi da solo, ma con lui devono pagare tutti i raccomandati di marina, oltra a quelli statali eccc....
Tributo ad un grande campione http://www.youtube.com/watch?v=ZUUn9cmrLuA
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Iscritto: 24/02/2009 Locazione: vigevano e pavia
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Responsabili del disastro: Comandante, Secondo ufficiale, Ufficiale di rotta, Armatore (possibile che non era al corrente dei passaggi a fil di costa delle navi?)
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Iscritto: 28/08/2008 Locazione: agrate brianza
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Originariamente inviato da bymaxxResponsabili del disastro: Comandante, Secondo ufficiale, Ufficiale di rotta, Armatore (possibile che non era al corrente dei passaggi a fil di costa delle navi?) la colpa è tutta del comandante, facile a dirsi, ma è così! il comandante sulla nave è Dio! mi capita sovente di lavorare su navi trasporto passeggeri, ed il comandante non si discute, mai, in nessun caso! come dimostrato dai fatti, ha una responsabilità importante, ed è lui che prende le decisioni, nel bene o nel male, dalla più futile all più complessa............ nuvole rapide
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