|
Iscritto: 28/01/2008 Locazione: SP
|
propongo a federico, gianni e chiunque altro volesse partecipare, di usare questo trhead per parlare di rossi e della ducati da un punto di vista tecnic, così da non intasare i trhead delle gare con argomenti che magari non a tutti interessano... intanto dico la mia, secondo me il motore non c'entra, però mi chiedo perchè rossi ed il suo team dicono che è il motore, non so se mi sono spiegato...
GUIDA LA TUA MOTO COME SE L'AVESSI APPENA RUBATA!!!
|
|
Iscritto: 05/02/2012
|
Beh io credo che il motore sia la chiave di tutto, nel senso che è come dice Guareschi, la ciclistica è totalmente differente, il motore invece rimasto lo stesso, o comunque di stesso concetto permette una guida "dolce", da bagnato, sotto al proprio limite, cosa che non succede sull'asciutto dove i giri sono più alti e il motore diventa scorbutico.
|
|
Iscritto: 21/09/2011
|
Ok, buona idea Roby. Il motore è il problema, ma perché è ingombrante e difficile da piazzare dove servirebbe. Tutti i motori sarebbero bruschi senza tagli elettronici. Tagli che sul bagnato avvengono per tutti, sull'asciutto invece avvengono solo per gli altri. Il taglio elettronico avviene appena c'è slittamento, e se piove qualunque moto slitta e viene controllata elettronicamente. Siamo cioè ad armi pari con tutti. Sull'asciutto invece la Ducati, peggio se settata alta, non slitta: e mentre gli altri sono limitati dalle rispettive elettroniche la Ducati è come se non avesse alcun controllo. Ed ecco che sull'asciutto, cioè al crescere del grip della pista, il motore sembra più brusco. Ecco perché se ne lamentano. Ma non dipende dall'erogazione in sè, quanto dal centraggio che alla fine condiziona l'intervento o meno dell'elettronica (e infatti qualche volta, sbagliando, hanno anche accusato l'elettronica di non funzionare abbastanza).
Non mi interessa aver ragione a tutti i costi, ma ragionare a tutti i costi
|
|
Iscritto: 21/09/2011
|
Originariamente inviato da gianni.poliBeh io credo che il motore sia la chiave di tutto, nel senso che è come dice Guareschi, la ciclistica è totalmente differente, il motore invece rimasto lo stesso, o comunque di stesso concetto permette una guida "dolce", da bagnato, sotto al proprio limite, cosa che non succede sull'asciutto dove i giri sono più alti e il motore diventa scorbutico. Guareschi dimentica di dire che quel motore è rimasto più o meno nella posizione dove stava prima, solo un po' più alto e un cicinin (troppo poco) più avanzato. Se lo scorso anno avessero settato la GP11 alta avrebbero più o meno avuto il comportamento del Qatar. Qualunque sia la soluzione telaistica, perimetrale o motore portante, il centraggio è il vero problema. Ci vuole un nuovo motore solo per poterlo spostare in misura maggiore, non perchè è troppo brusco. Una volta azzeccati i centraggi ci penserà, come sulle concorrenti, l'elettronica.
Non mi interessa aver ragione a tutti i costi, ma ragionare a tutti i costi
|
|
Iscritto: 21/09/2011
|
Originariamente inviato da gianni.polisul bagnato l'elettronica taglia via molta potenza e di conseguenza l'inguidabilità lamentata da Rossi viene meno Già, proprio così. Sul bagnato l'elettronica taglia via la potenza in eccesso "perché c'è slittamento". Sull'asciutto no, non sulla Ducati. Su Honda e Yamaha invece sì, c'è slittamento e di conseguenza c'è derapata e c'è taglio elettronico. E il loro motore è dolce come sul bagnato proprio perché l'elettronica lo controlla nella stessa maniera.
Non mi interessa aver ragione a tutti i costi, ma ragionare a tutti i costi
|
|
Iscritto: 16/05/2008 Locazione: Milano
|
Originariamente inviato da Federico.DevotoOriginariamente inviato da gianni.polisul bagnato l'elettronica taglia via molta potenza e di conseguenza l'inguidabilità lamentata da Rossi viene meno
Già, proprio così. Sul bagnato l'elettronica taglia via la potenza in eccesso "perché c'è slittamento". Sull'asciutto no, non sulla Ducati. Su Honda e Yamaha invece sì, c'è slittamento e di conseguenza c'è derapata e c'è taglio elettronico. E il loro motore è dolce come sul bagnato proprio perché l'elettronica lo controlla nella stessa maniera.
quindi, se ho capito bene, spostandolo un po' in avanti come si diceva, facciamo un favore all'avantreno, che così è più stabile, e anche al posteriore, che in questo modo avrà meno pressione e potrà slittare, cosa che a quanto pare è funzionale all'elettronica: meglio slittare un po' ed essere tagliati dall'elettronica piuttosto che avere troppo grip, anche perché se il posteriore aderisce troppo funge da spinta per l'avantreno che va poi in sottosterzo ho capito bene? quindi, anche se penso di dire una stupidaggine, sarebbe quasi meglio avere dietro una gomma usata, che quindi ha meno grip; però in questo caso sarebbe poco performante domanda forse sciocca: ma se non riesco a spostare in avanti sto benedetto motore non posso spostare un po' avanti il pilota? o il serbatoio, o tutta un'altra serie di componenti? il clacson per esempio mi è rimasto del gas nel sangue e non so come smaltirlo... e adesso mi sta tornando la scimmia
|
|
Iscritto: 07/05/2008 Locazione: Vimercate
|
|
|
Iscritto: 21/09/2011
|
Originariamente inviato da ottoOriginariamente inviato da Federico.DevotoOriginariamente inviato da gianni.polisul bagnato l'elettronica taglia via molta potenza e di conseguenza l'inguidabilità lamentata da Rossi viene meno Già, proprio così. Sul bagnato l'elettronica taglia via la potenza in eccesso "perché c'è slittamento". Sull'asciutto no, non sulla Ducati. Su Honda e Yamaha invece sì, c'è slittamento e di conseguenza c'è derapata e c'è taglio elettronico. E il loro motore è dolce come sul bagnato proprio perché l'elettronica lo controlla nella stessa maniera.
quindi, se ho capito bene, spostandolo un po' in avanti come si diceva, facciamo un favore all'avantreno, che così è più stabile, e anche al posteriore, che in questo modo avrà meno pressione e potrà slittare, cosa che a quanto pare è funzionale all'elettronica: meglio slittare un po' ed essere tagliati dall'elettronica piuttosto che avere troppo grip, anche perché se il posteriore aderisce troppo funge da spinta per l'avantreno che va poi in sottosterzo
ho capito bene?
quindi, anche se penso di dire una stupidaggine, sarebbe quasi meglio avere dietro una gomma usata, che quindi ha meno grip; però in questo caso sarebbe poco performante
domanda forse sciocca: ma se non riesco a spostare in avanti sto benedetto motore non posso spostare un po' avanti il pilota? o il serbatoio, o tutta un'altra serie di componenti? il clacson per esempio Esatto, proprio così. Se nessuno limita il motore e la ruota non slitta, fuori dalle curve la moto si impenna e l'avantreno va in sottosterzo. Proprio per quello la moto migliora quando l'aderenza posteriore diminuisce, con gomma usata o pioggia per esempio. E il bello è che la gomma usata sarebbe performante quanto quella nuova degli altri perché tutti avrebbero lo stesso grip. E qui si ritorna alla struttura delle gomme: da qualche parte ho scritto che il centraggio in Qatar era troppo alto per quelle gomme. Con le gomme dello scorso anno probabilmente no. Il centraggio, insomma, non è un parametro assoluto ma è funzionale al tipo di gomma. L'obiettivo finale, non dobbiamo scordarlo, è far lavorare al meglio le gomme che abbiamo. Chi le sfrutta meglio, vince. Il pilota purtroppo sta in alto, e la variazione riguarda quindi principalmente il carico dinamico. Poi è dall'anno scorso che suggerisco di spostare davanti il clackson, la centralina, qualunque cosa a costo di incastrarlo tra le alette dei cilindri . Guarda, suggerivo perfino di zavorrare la moto con un radiatore di piombo o con i foderi delle forcelle in acciaio anziché in alluminio, pensa te. Meglio una moto più pesante ma equilibrata che lottare col sottosterzo senza elettronica. Un po' di zavorra nelle prove private, giusto per vedere come va. Per valutare la direzione da prendere e quanto lavoro c'è da fare.
Non mi interessa aver ragione a tutti i costi, ma ragionare a tutti i costi
|
|
Iscritto: 21/09/2011
|
Originariamente inviato da icaro Barbera l'ha mantenuto e l'ha pure usato. L'ha spostato davanti e ha risolto il centraggio
Non mi interessa aver ragione a tutti i costi, ma ragionare a tutti i costi
|
|
Iscritto: 16/05/2008 Locazione: Milano
|
Originariamente inviato da icaro mi è rimasto del gas nel sangue e non so come smaltirlo... e adesso mi sta tornando la scimmia
|
|
Iscritto: 16/05/2008 Locazione: Milano
|
temo che tutto l'anno sarà un'agonia, una rincorsa inutile e frustrante verso delle prestazioni che non arriveranno mai, se non in condizioni molto particolari: pioggia, stoner e lorenzo che cadono, meno grip dietro ecc... rossi senz'altro ha sbagliato a insistere sul telaio, ma lui è un pilota; lui deve dire le sue sensazioni; è la ducati che deve progettare, altrimenti rossi farebbe anche l'ingegnere a me dispiace una cosa: vedere un campione umiliarsi a correre su un catorcio che non ha senso, un accrocchio di modifiche su un progetto sbagliato; e vedere anche un marchio glorioso così in basso sarei stato felice a vedere il ritiro dal mondiale sia di ducati che di valentino; in tutto questo balzello di idee e responsabilità chi ci guadagna? valentino no, ducati nemmeno: la fama e la gloria della superbike (storica e attuale) viene offuscata da prestazioni molto al di sotto delle aspettative; per me non ha senso: avrebbe più senso un onesto ritiro per manifesta inferiorità, come si fa negli usa per il baseball per esempio ovviamente ci sarebbero problemi con gli sponsor ma... parliamone: io, sponsor di ducati o di valentino, sarei contento di vedermi ultimo, sbeffeggiato e deriso? mi è rimasto del gas nel sangue e non so come smaltirlo... e adesso mi sta tornando la scimmia
|
|
Iscritto: 21/09/2011
|
Originariamente inviato da otto io, sponsor di ducati o di valentino, sarei contento di vedermi ultimo, sbeffeggiato e deriso? Il guaio è che lo sponsor nella stagione scorsa ha creduto a Valentino e ha premuto per uno sviluppo ben preciso...
Non mi interessa aver ragione a tutti i costi, ma ragionare a tutti i costi
|
|
Iscritto: 28/01/2008 Locazione: SP
|
di tutto il ragionamento dei pesi, della derapata, e di tutto quello che volete, a nessuno è venuto in mente di mettere una gomma più dura al posteriore con una pressione un pochino più alta in modo da aiutare la derapata?
GUIDA LA TUA MOTO COME SE L'AVESSI APPENA RUBATA!!!
|
|
Iscritto: 21/09/2011
|
Originariamente inviato da roby1098di tutto il ragionamento dei pesi, della derapata, e di tutto quello che volete, a nessuno è venuto in mente di mettere una gomma più dura al posteriore con una pressione un pochino più alta in modo da aiutare la derapata? Una gomma con mescola più dura gonfiata a pressione un filo maggiore ha il difetto di restare fredda. In quelle condizioni, più che derapare con progressione, cede di colpo. Un po' come certe anteriori del 2011... Si finirebbe con un Highside o, ben che vada, con quegli sbacchettamenti ripresi per miracolo dai piloti che in prova fanno il test per saggiare i limiti della gomma da gara. Forse, dovendo tentare, proverei la gomma dura più gonfia* ma dopo averla consumata con la raspa. *sbagliato: volevo dire un po' meno gonfia. Ho riletto solo adesso...
Non mi interessa aver ragione a tutti i costi, ma ragionare a tutti i costi
|
|
Iscritto: 16/05/2008 Locazione: Milano
|
|
|
Iscritto: 28/01/2008 Locazione: SP
|
sono senza parole.. l'unica acqua di cui a bisogno quel team è quella SANTA!!
GUIDA LA TUA MOTO COME SE L'AVESSI APPENA RUBATA!!!
|
|
Iscritto: 28/01/2008 Locazione: SP
|
Credo che a questo punto l'unica cosa da dire sia che niky si é preso 28.8 secondi e valentino 34.8 secondi se secondo voi continua ad essere un problema di solo set up!!!
GUIDA LA TUA MOTO COME SE L'AVESSI APPENA RUBATA!!!
|
|
Iscritto: 16/05/2008 Locazione: Milano
|
io tirerei giù la saracinesca e tutti a casa
mi è rimasto del gas nel sangue e non so come smaltirlo... e adesso mi sta tornando la scimmia
|
|
Iscritto: 28/04/2012
|
Originariamente inviato da ottoio tirerei giù la saracinesca e tutti a casa Lo scambio: Vale: Gresini e HRC gli darebbero ancora una moto ufficiale; Repsol e Puig hanno nel mirino Marquez e non se ne parla, Kesi: Ducati lo accoglierebbe a braccia aperte, sopratutto l'ing. Preziosi. Sarebbe l'unico modo per vedere ancora il desmo a spazzolare le piste. Non ho più visto sbacchettare una Ducati in uscita di curva: cI vuole cuore e cervello spento per portare al limite la Rossa.
"Nessun costruttore al mondo riuscirà ad eguagliare il suono pulito e cristallino di una Fender Stratocaster"
|
|
Iscritto: 21/09/2011
|
Originariamente inviato da roby1098Credo che a questo punto l'unica cosa da dire sia che niky si é preso 28.8 secondi e valentino 34.8 secondi se secondo voi continua ad essere un problema di solo set up!!!
Roby, detta sinceramente: non so se non mi so spiegare io o se invece hai deciso di buttare la Ducati al cesso per partito preso. Credo la prima, e allora ci provo ancora una volta. Il settaggio corretto, e oggi lo era certamente di più che in Qatar, serve a fornire agli ingegneri un feedback sui reali punti deboli della moto. Se tu pilota questi problemi me li camuffi con un settaggio farlocco, che poi porta appresso altri squilibri, io ingegnere avrò come feedback non i reali punti deboli ma gli squilibri che tu col tuo settaggio hai generato. E mi verrai a raccontare di avantreni troppo sottosterzanti o di motori bruschi, cosa di cui non c'è traccia col giusto setting. Così mi fai lavorare nella direzione sbagliata e perderò tempo nel trovare soluzioni al tuo motore brusco. Il risultato è il 13 posto in griglia, dietro a qualche CRT. Meno male che nel warmup hanno usato il settaggio più simile possibile a Hayden (compatibilmente con le differenze di telaio tra le due moto) e la mappatura normale. Oggi il feedback di Rossi sarà finalmente corretto, e perfino Rossi l'ha capito. Leggi qua: http://motograndprix.motorionline.com/2012/04/29/motogp-jerez-valentino-rossi-abbiamo-trovato-un-set-up-di-base-su-cui-lavorare/Questo significa lavorare, è chiaro? A prescindere dai 30 secondi finali è importante capire la direzione da prendere. Oggi l'hanno fatto. Ma se ti riguardi i miei post anche su questo forum, l'avevo già scritto a chiare lettere: farei settare la moto ai tecnici Ducati e da lì, fatta una gara, partirei per risolvere i veri problemi. E' quello che hanno appena fatto. E Rossi è più contento. E io pure. Ultima cosa: una moto da buttare non riuscirà mai a tenere il passo dei primi neppure per cento metri. Hayden l'ha fatto per 7 giri, finché le gomme hanno tenuto. Si tratta solo di far diventare 20 quei sette giri, ma la potenzialità per fare il tempo c'è.
Non mi interessa aver ragione a tutti i costi, ma ragionare a tutti i costi
|
|
Guest |