Tilke è il classico progettista di circuiti da carta carbone
tutti uguali, noiosi, anonimi
ma d'altronde è ovvio: per avere piste diverse occorre usare teste diverse
un po' come... per dipingere una parete grande ci vuole un grande pennello
e poi le piste più interessanti seguono la morfologia dl terreno, vedi spa, con saliscendi, staccate in discesa, ecc...
se le disegniamo tutte sul piatto, senza salite e lo facciamo col compasso... è difficile che risultino belle
infatti quali piste ci piacciono di più? e quali piacciono di più ai piloti?
spa è una, e anche imola; tutte e due non hanno una curva uguale all'altra
anche quella in austria non è male, pur essendo molto corta
montecarlo anche, pur essendo anacronistica per via dell'impossibilità di fare sorpassi
anche laguna seca è interessante, ma non certo sochi
se guardiamo bene, i circuiti belli sono spesso derivati da strade preesistenti, quindi non progettate a tavolino, con curve nei punti che non ti aspetti; esempio montreal, strana ma abbastanza bella
e via via... ce ne sono diversi, sia attuali che del passato
sinceramente scarterei monza, pur avendo un certo fascino: la trovo anonima con lunghi rettilinei e tre chicane, con le lesmo che non sono più quelle di una volta e una parabolica che con l'asfalto esterno non fa più paura a nessuno
ecco, anche la questione dell'asfalto al posto della sabbia: sarà utile per i piloti ma adesso tutti osano di più perché sanno che non corrono rischi; mi sembra una boiata
mi è rimasto del gas nel sangue e non so come smaltirlo... e adesso mi sta tornando la scimmia