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Iscritto: 24/02/2009 Locazione: vigevano e pavia
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Prendetevi una pausa, fate altro (cinema, teatro, ballo o.......1/2 ora in più a letto) dopo però aver fatto un bel tagliando alla moto e coperta ben bene, dopo un po' di tempo cominciate a far scorrere le pagine di una bella carta stradale d'Italia, belle quelle del touring in 3 volumi, la voglia di fare un giro verrà da sè. Il navigatore è pericoloso, lascialo a casa.
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Iscritto: 30/05/2014 Locazione: Salento
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...pensavo capitasse solo a me di ritrovarmi "spesso" a dover fare "manovre last minute"...le ultime di questo mese sono le seguenti: - una signora mi si piazza al centro strada tagliandomi così la strada, arrivo giusto un pelo dalla portiera dx - un signore con un pick-up nonostante mi abbia visto, prima esce dallo stop e poi s'inchioda sulla strada, la conseguenza è stata che ho urtato (ma nulla di grave) con la ruota anteriore mia con la sua dx , alche mi sono venuti i cosiddetti " 5 minuti" e ho dato un pugno sul cofano invitandolo a scendere, il tizio (non capisco perché ha preferito mettere la prima e andare via) - mi sorpassa un auto e dopo 2 metri svolta subito a dx....... - passeggiata sul corso, si spalanca la portiera di un auto.... ...ecc...ecc...boh, è così forse, bisogna accettarlo come fatto...io l'unica cosa che PER FORZA dovrò fare presto è acquistare abbigliamento tecnico...
... il Motociclista è un'artista di strada ... (ocramgt1000)
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Iscritto: 12/09/2011 Locazione: cavour
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cavoli,giuro che non pensavo di trovare tutto questo aiuto,(scusatemi ma non sono molto bravo con le parole)non credevo manco mi aveste risposto,vi ringrazio veramente di cuore.ho passato un brutto momento psicologico,ma sta passando.poi ho visto che alcuni di voi ne hanno passate peggio di me,se stiamo a guardare noi almeno(io e la moglie)ne siamo usciti incolumi.solo un pò di spavento(un pò tanto).comunque l'amore per la moto è troppo forte da doverla vendere,perciò starà con per molto tempo ancora.ma il cero lo vado ad accendere lo stesso.ciao a tutti
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Iscritto: 10/05/2014
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In moto capitano queste cose, lo sappiamo tutti, soprattutto quelli che hanno già assaggiato l'asfalto, ma la passione vince la paura. Si ricomincia con un'esperienza in più. Magari il navigatore lo si accende solo al bivio, da fermi, quando proprio non si sa piu dove andare, e nella curva tanto bella ma cieca, nel dubbio, è meglio rallentare che accelerare, e quella macchietta scura sull'asfalto che non si sa cos'è....insomma ci vorrebbero 6 occhi. Io cerco di andare piano e prevedere il più possibile le mosse altrui e credo che frenare sia sempre meglio che accelerare. Per il resto mi godo la moto da ormai 30 anni e spero di continuare per i prossimi 30 :O)
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Iscritto: 29/02/2004 Locazione: Vicinanze Bo.
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Paul...le domande che ti poni tu ce le poniamo tutti quando capita che rischiamo di farci male,o quando vediamo qualcuno farsi male. Curiosamente,quando siamo noi a farci male,la testa funziona in un modo un attimino diverso. Quando mi sono trovato io nella tua situazione,a dover decidere se continuare o no,ho cercato di razionalizzare il problema. La domanda che devi porti è:quello che ho fatto in moto,quello che ho visto,i paesi che ho visitato,le emozioni che ho provato,sia io che la mia compagna,valgono il rischio che in futuro io/lei ci si possa far male sul serio? Se la risposta è sì,come molto probabilmente è,devi continuare. Sennò devi chiudere. Ma chiudere non solo con la moto,ma con tutto ciò che è pericoloso,attenzione. La moto sì,è intrinsecamente pericolosa,è inutile nascondersi dietro un dito. E' un mezzo che lasciato fermo,immobile,in stato di quiete e abbandonato a sè stesso,casca per terra. E' un mezzo che rimane in-precario-equilibrio solamente se è in movimento. Un mezzo così è INTRINSECAMENTE,e innegabilmente,pericoloso. Ma anche sciare è pericoloso,eppure ci vanno tranquilli padri di famiglia coi figli. Però se ti rompi una gamba a sciare nessuno ti dice niente,se te la rompi in moto sei automaticamente un deficiente. Perchè? Comunque,tu fatti la domanda che ti ho detto,e datti la risposta. E tieni conto che,per come la vedo io,è MOLTO PROBABILE che qualcosa ti succeda,prima o poi. Quanto grave ancora non lo sai,ma che succederà è quasi certo. Ne sarà valsa la pena? Sì o no? Alternative? Darsi alla lettura? Stare tutto il giorno alla finestra a veder passare la gente di sotto,come le vecchine? Se può aiutarti,io ho fatto sicuramente meno cose di te in moto,ma mi sono fatto sicuramente più male,e ti dirò che il punto di vista dell'infortunato non è mai,o quasi mai,il rimpianto,o il rimorso,non c'è quel desiderio di far tornare indietro il tempo per cambiare strada. Non ci si pente di quello che si è fatto. Semmai ci si dispiace di non essere riusciti a fare quelle altre due/tre cose(viaggi,strade) che si aveva in mente. Qui dentro c'è uno che si è fatto male sul serio,e mai nei suoi scritti è apparsa acrimonia nei confronti del suo mezzo(mi pare un CBR900),lo stesso che l'ha condotto su una sedia. E se inventassero dei comandi e una patente speciale per poterlo guidare come paraplegico,lui ci salirebbe ancora. La tua situazione,ai miei occhi,è leggermente complicata dalla tua "veneranda" età,e qui non so come aiutarti perchè io sono più giovane,e vedo la vita in modo diverso. Nel senso che,mi par di capire,il tuo dilemma in realtà è:"Ho già fatto tanto in moto,mi è sempre andata bene,vale ancora la pena sfidare la sorte?O è meglio ritirarsi imbattuto?" Io non posso che riinviarti alla mia domanda:"Qualcosa" mi succederà quasi inevitabilmente;tutto ciò che ho vissuto in moto lo vale? Lo giustifica?" Da pluriinfortunato (ma comunque in salute) posso dirti:sì,vale la pena. Se anch'io fossi finito su una sedia non so cosa potrei dirti. Probabilmente sempre sì,vale la pena. Almeno dopo una certa età. L'unico rimorso che si ha in testa quando sei in ospedale perchè ti è successo qualcosa,almeno per quanto mi riguarda,è solo:"Ma possibile che non riesci proprio assolutamente ad andare un pò più piano?" Ma da quello che ho capito questo è un problema che tu non hai. Quindi problemi zero Capitolo passeggera. La donna è un mondo a parte. Generalmente la tua donna non si rende minimamente conto dei rischi che corre. Anche perchè tu,di solito,fai di tutto per minimizzarli quando ne parli con lei. Non appena lei se ne rende conto,la perdi,generalmente. Come pure se hai la sventura di farle assaggiare l'asfalto,anche innocentemente. Lei non sale più. Se hai degli scrupoli di coscienza-comprensibili- puoi sempre fare a lei la stessa domanda:"Cara,ma se un giorno io dovessi fare un brutto errore,e a te dovesse succedere qualcosa di invalidante,rinnegheresti tutto ciò che abbiamo fatto/visto"? E poi senti cosa ti dice. Molto probabilmente lei non sarà disposta a farsi male,perchè le donne di solito hanno una concezione più sacrale di noi della vita e della salute,in generale. Però tu mica puoi preoccuparti per due,e decidere per due. Tu devi pensare a te,e lei deve pensare a lei.
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Iscritto: 12/09/2011 Locazione: cavour
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wado*66,c'hai azzeccato in tutto.allora ti spiego:io la voglia di andare in moto non l'ho persa, anzi mi sembra sempre di non aver fatto abbastanza e di viaggi mi sento ancora di farne e quando vado godo ancora come un bambino, ma non è tanto la paura di farmi male,perchè di ossa rotte ne ho avute anch'io,non in moto ma volando da un tetto alto 14 metri(facevo l'antennista,ma non ho imparato a volare).è appunto per via dell'età (perchè non contiamoci balle,è vero che ci sentiamo magari in forma come ragazzini,ma le ossa, muscoli.ecc.ecc.non sono più quelli di un giovanotto),e magari con un incidente non te la cavi più con qualche ossa rotte che con un pò di convalescenza si risaldano e torni come prima.scusa il pessimismo che mi era quasi passato,ma hai toccato un tasto dolente
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Iscritto: 19/10/2012 Locazione: veneto - fvg e a volte altrove
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paul
fai quello che ti senti di fare..... ma in ogni caso, se continui ad andare in moto, lascia a casa il gps..... in moto devi avere sempre gli occhi sulla strada.... e lo sai anche tu
poi io non sono del parere che qualcosa debba per forza succedere....
credo che in fondo si è motociclisti dentro..... la moto è anche un modo di essere.... per me chi è motociclista dentro lo resta sempre, anche se appende la moto al chiodo
la grandezza non è mai vana
Molti nemici molto onore - Giulio Cesare
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Iscritto: 30/05/2014 Locazione: Salento
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...io il primo incidente in moto l'ho avuto a 12 anni...era il mese di maggio, stavo a casa di un amico e venne a prendermi mio fratello diciasettenne con la sua moto (Aprilia Rally 125). Appena 200 metri abbiamo imboccato una curva stretta a senso unico e ci siamo ritrovati all'improvviso davanti un ragazzo con la vespa che correva contro mano a manetta, e così l'impatto frontale fu inevitabile. Tutti e tre senza casco ( IMBECILLI !!! .. me lo dico da solo !!! ), mio fratello si piantò sul manubrio, io feci un "piccolo" volo e arrivai a terra di schiena, "fortunatamente" avevo la cartella carica di libri, e dunque mi attutì il colpo, ma diedi ugualmente una botta a terra con la testa e il ginocchio. In ospedale andò a finire che a : - mio fratello punti di sutura in testa e al piede - io piccolo trauma cranico e ferita lacero-contusa al ginocchio, seguì un'operazione, una settimana in ospedale e 2 mesi di riabilitazione - l'altro ragazzo escoriazioni alle braccia e gambe. Comunque...a 14 anni poi stavo in sella alla mia vespa 50 V rossa
... il Motociclista è un'artista di strada ... ( ocramgt1000)
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Iscritto: 02/03/2010 Locazione: torreglia (pd)
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se ho capito bene,alla fine della fiera se non c'era il navigatore adesso si parlava di calcio o di piga,giusto?no,perche' se il problema e' questo,la soluzione e' mettere il navigatore in un cassetto.buona futura strada(la moto la riprenderai,o se la riprenderai )
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Iscritto: 22/07/2008
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in moto, meno ci credi e meglio è se stai a casa.
Moto possedute in passato: Ninja 636, suzuki gsx 600 r, Husaberg Fe 550, Aprilia Sxv 5.5; Honda Cbr 600 rr, NC 700x Attuale: Nc 750 x
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Iscritto: 12/09/2011 Locazione: cavour
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Originariamente inviato da beciuse ho capito bene,alla fine della fiera se non c'era il navigatore adesso si parlava di calcio o di piga,giusto?no,perche' se il problema e' questo,la soluzione e' mettere il navigatore in un cassetto.buona futura strada(la moto la riprenderai,o se la riprenderai ) giusto (ma non c'erano altri regali da fare?)
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Iscritto: 24/02/2009 Locazione: vigevano e pavia
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Appunto, meglio un libro tipo " Brum brum" di Bettinelli o " Ti portero' a Bray hill "
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Iscritto: 27/09/2013 Locazione: Provincia di VE
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Originariamente inviato da paul583628per favore non mandatemi a quel paese,perchè devo sfogarmi con qualcuno che come me ama le moto.ieri con la moglie siamo andati nelle langhe(chi le conosce sa sa di che strade parlo),girovagando con il tomtom abbiamo imboccato una stradina abbastanza stretta,e in una curva (un pò anche colpa mia che guardavo il navigatore)scende un'auto abbastanza veloce e io non ero proprio tutto sulla mia destra,pero la strada era stretta,fatto sta che me lo son trovato di fronte a circa un metro e mezzo,non so come ho fatto a evitarlo.morale della favola mia moglie adesso è terrorizzata al pensiero di andare in moto,io vado ma ho sempre quel tarlo nella testa di cosa poteva succedere,e per ora non sto guidando come prima,va beh che è successo solo ieri,ma sono cose che ti danno da pensare.che dite passerà?lo so che non sono i soliti discorsi tipo che moto mi compro,però dovevo sfogarmi.grazie Come te anch'io e mia moglie abbiamo avuto le ns. strizze, (una volta un ciclista ci ha tagliato la strada su Tonale, sul Grossglockner invece una bella mucca ha deciso di attraversare all'ultimo). Non vendere un bel niente. E' andata bene, il vs. "angelo custode" vi ha protetto, si potrebbe continuare con altri luoghi comuni, in realtà resta la lezione. Io stò più accorto in presenza di ciclisti ed animali, o altre situazioni simili, torto o ragione, in moto conta relativamente, quando ti rompi le ossa, sono sempre le tue.
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Iscritto: 12/09/2011 Locazione: cavour
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oggi io e moglie,figlio e fidanzata(lui z1000),abbiamo percorso 350km.nei colli francesi.paura passata.un pò incerto in qualche curva all'inizio,poi più niente.ps:(ma che freddo cane)
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Iscritto: 22/07/2013
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Originariamente inviato da paul583628oggi io e moglie,figlio e fidanzata(lui z1000),abbiamo percorso 350km.nei colli francesi.paura passata.un pò incerto in qualche curva all'inizio,poi più niente.ps:(ma che freddo cane) Bene ottime notizie e seguo il consiglio datoti da tutti, perditi senza navigatore delle volte si scoprono dei posticini....
" Quanno se scherza bisogna esse seri ".[i] A.Sordi
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Iscritto: 22/11/2006 Locazione: MI
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Originariamente inviato da paul583628per favore non mandatemi a quel paese,perchè devo sfogarmi con qualcuno che come me ama le moto.ieri con la moglie siamo andati nelle langhe(chi le conosce sa sa di che strade parlo),girovagando con il tomtom abbiamo imboccato una stradina abbastanza stretta,e in una curva (un pò anche colpa mia che guardavo il navigatore)scende un'auto abbastanza veloce e io non ero proprio tutto sulla mia destra,pero la strada era stretta,fatto sta che me lo son trovato di fronte a circa un metro e mezzo,non so come ho fatto a evitarlo.morale della favola mia moglie adesso è terrorizzata al pensiero di andare in moto,io vado ma ho sempre quel tarlo nella testa di cosa poteva succedere,e per ora non sto guidando come prima,va beh che è successo solo ieri,ma sono cose che ti danno da pensare.che dite passerà?lo so che non sono i soliti discorsi tipo che moto mi compro,però dovevo sfogarmi.grazie
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Iscritto: 24/04/2011 Locazione: ITALIA
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Originariamente inviato da paul583628per favore non mandatemi a quel paese,perchè devo sfogarmi con qualcuno che come me ama le moto.ieri con la moglie siamo andati nelle langhe(chi le conosce sa sa di che strade parlo),girovagando con il tomtom abbiamo imboccato una stradina abbastanza stretta,e in una curva (un pò anche colpa mia che guardavo il navigatore)scende un'auto abbastanza veloce e io non ero proprio tutto sulla mia destra,pero la strada era stretta,fatto sta che me lo son trovato di fronte a circa un metro e mezzo,non so come ho fatto a evitarlo.morale della favola mia moglie adesso è terrorizzata al pensiero di andare in moto,io vado ma ho sempre quel tarlo nella testa di cosa poteva succedere,e per ora non sto guidando come prima,va beh che è successo solo ieri,ma sono cose che ti danno da pensare.che dite passerà?lo so che non sono i soliti discorsi tipo che moto mi compro,però dovevo sfogarmi.grazie Ciao Paul, il tuo post mi tocca molto, l'anno scorso in questo periodo ho visto la morte in faccia, per colpa di un mio grosso errore ho messo in pericolo la mia vita e quella di altre persone innocenti, io ero solo in sella e la cosa che mi ha turbato è che mi sono visto la faccia di mia figlia che sorrideva, tutto è andato bene, il mio angelo ha fatto gli straordinari. Ho dovuto fermarmi per una mezzora, troppa paura, ero lontano da casa e forse è stato un bene. Per un attimo ho pensato di smettere anche perchè mia koglie aspettava la mia seconda figlia, poi con calma ho ripreso. Mi fà "piacere"sentire queste cose, non sono il solo a farmi sti problemi, io con la nascita della prima figlia ho smesso per un anno, poi ho ricominciato, bon dai scusa lo sfogo diciamo. Comunque la risposta spetta solo e unicamente a te e alla tua testa e anche a quella di tua moglie. Ciao
Bonalex/Jabba ha detto: E le paure altrui spesso ti salvano la vita, se sei così umile da tenerle in considerazione.
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Iscritto: 12/09/2011 Locazione: cavour
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Originariamente inviato da diaavelOriginariamente inviato da paul583628per favore non mandatemi a quel paese,perchè devo sfogarmi con qualcuno che come me ama le moto.ieri con la moglie siamo andati nelle langhe(chi le conosce sa sa di che strade parlo),girovagando con il tomtom abbiamo imboccato una stradina abbastanza stretta,e in una curva (un pò anche colpa mia che guardavo il navigatore)scende un'auto abbastanza veloce e io non ero proprio tutto sulla mia destra,pero la strada era stretta,fatto sta che me lo son trovato di fronte a circa un metro e mezzo,non so come ho fatto a evitarlo.morale della favola mia moglie adesso è terrorizzata al pensiero di andare in moto,io vado ma ho sempre quel tarlo nella testa di cosa poteva succedere,e per ora non sto guidando come prima,va beh che è successo solo ieri,ma sono cose che ti danno da pensare.che dite passerà?lo so che non sono i soliti discorsi tipo che moto mi compro,però dovevo sfogarmi.grazie
Ciao Paul, il tuo post mi tocca molto, l'anno scorso in questo periodo ho visto la morte in faccia, per colpa di un mio grosso errore ho messo in pericolo la mia vita e quella di altre persone innocenti, io ero solo in sella e la cosa che mi ha turbato è che mi sono visto la faccia di mia figlia che sorrideva, tutto è andato bene, il mio angelo ha fatto gli straordinari. Ho dovuto fermarmi per una mezzora, troppa paura, ero lontano da casa e forse è stato un bene. Per un attimo ho pensato di smettere anche perchè mia koglie aspettava la mia seconda figlia, poi con calma ho ripreso. Mi fà "piacere"sentire queste cose, non sono il solo a farmi sti problemi, io con la nascita della prima figlia ho smesso per un anno, poi ho ricominciato, bon dai scusa lo sfogo diciamo.
Comunque la risposta spetta solo e unicamente a te e alla tua testa e anche a quella di tua moglie. Ciao ciao diaavel ti ringrazio per avermi risposto,ora è passata.però anche se è una ca---ta che sicuro non rifarò più(guardare il navigatore)non mi sento più la sicurezza che avevo prima nell'affrontare una curva,( parlo di quelle toste di montagna)cioè non è che non vado,ma a volte penso al pericolo che potrebbe esserci all'interno di sta curva,è inutile che vado avanti,tanto non son capace di spiegarmi.insomma mi piace ancora andare in moto,non guido con paura,ma non sono più sfrontato come prima,meglio cosi
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Iscritto: 12/09/2011 Locazione: cavour
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scusa diaavel ho parlato di quello che ho passato io senza pensare cosa hai passato tu,comunque son contento anch'io di non essere il solo a farmi problemi,per fortuna pare che abbiamo qualche santo che ci protegge
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Iscritto: 24/04/2011 Locazione: ITALIA
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Originariamente inviato da paul583628scusa diaavel ho parlato di quello che ho passato io senza pensare cosa hai passato tu,comunque son contento anch'io di non essere il solo a farmi problemi,per fortuna pare che abbiamo qualche santo che ci protegge Ma figurati Paul, son contento perchè molte volte mi capita di andare in paranoia e farmi questi pensieri. Son caduto un paio di volte in modo secco, ma è sempre andato tutto bene ed ho ricominciato. Altra cosa ,dopo che è nata la prima figlia mia moglie è salita in moto con me un paio di volte, adesso la prima ha 8 anni, mmmmm io spero non venga più con me, non sono tranquillo, non è più come prima, adesso è nata la seconda, ecco mi hai capito credo Io credo negli angeli e ne ho uno in cielo molto speciale e si vede che anche tu lo hai
Bonalex/Jabba ha detto: E le paure altrui spesso ti salvano la vita, se sei così umile da tenerle in considerazione.
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