Tigertano, sono d'accordo con quello che dici che non c'è bisogno di raggiungere elevate velocità per fare turismo, ma come dice anche DrManetta andare in giro un pochino sotto depotenziati sarebbe meglio evitarlo. Poi che si possa comunque fare una bellissima gita anche con vespone 200cc nessuno lo mette in dubbio. Comunque aspettiamo una prima prova diretta su Moto.it loro ci diranno subito quali saranno le prime impressioni. Magari a tutte queste domande quelli della Suzuki hanno già rimediato con una buona soluzione di maggior spinta ai medi regimi.

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Sono un tipo semplice, mi fermo al semaforo, dentro la prima e gas a martello!

Quindi queste moto rimangono moto per cominciare, ma se si vuole una moto realmente tuttofare bisogna stare sui 50 cv, come un honda cb 500x. Honda sempre avanti insomma!

Riesumo questo post sulle piccole cilindrate perché ieri sera ho avuto modo di provare la "motina" sotto, ovvero il GS310, acquistata da un mio familiare che voleva tornare alla motocicletta in età non più giovincella.



Esco dalla modalità possessore di inutile mille quattro cilindri in linea giapponese e dico che...

A prima vista sembra più moto di quello che è, nel senso che davvero fa l'impressione di appartenere alla famiglia GS e questo piace molto al pubblico meno appassionato (come il mio familiare). In sella invece si nota una minor cura dei blocchetti e di quanto si ha sotto gli occhi, nonostante la strumentazione a cristalli liquidi svolga il suo compito egregiamente. In moto fa il classico rumore da mono, anche se in maniera molto educata (anche troppo) e la postura è molto comoda.

Col primo giretto in solitaria ho apprezzato l'estrema facilità di guida. Sembra davvero una graziellina nel traffico ed il motore risponde pronto, anche se fa quello che può vista la cilindrata. E' comunque fluido, come è fluido il cambio e la morbidissima frizione. Insomma sembra proprio un bonsai della vera Giesse, anche se specchiandosi nelle vetrine non ti espone al rischio "orso sulla biciletta", il vero terrore dei neo motociclisti fighetti. E non ci sono nemmeno eccessive vibrazioni.

Col secondo giretto ho caricato il neo proprietario e siamo andati a farci un giretto in collina. Io sono 1.85 per 85 kg, lui 1.90 per 105... Una bella prova per il piccolo mono. Prova comunque superata, visto che anche nelle salite, in sesta, la moto riesce a tirare su i passeggeri senza troppi problemi. Solo in quelle più ripide è necessario scalare, come del resto nei sorpassi che però consiglio di fare con molta cautela se si è in due (il mono frulla, è vero, ma i cv sono quelli che sono). Anche nelle ripartenze veloci dagli stop ci vuole un po' di grinta con l'acceleratore. L'unica cosa è che in due il singolo disco anteriore soffre un po' nelle frenate accentuate, magari con strada in discesa.

In sintesi, una moto perfetta per iniziare o per tornare a guidare le due ruote dopo tanto tempo. Moto che ha l'appeal del marchio BMW e della sorella maggiore Giesse. E questo, mi ripeto, piace parecchio a chi non vive di pane e moto.

Rientro nella modalità possessore di inutile quattro cilindri in linea giapponese (mille, naturalmente) e dico...

...innanzitutto che ero molto curioso di provare una di queste mini motine. Impressioni? Pur riconoscendogli dei plus, se uno è mediamente capace di stare in equilibrio alla fine vale la pena puntare subito ad una motorizzazione più consistente, almeno una 500, più o meno simile in pesi ed ingombri, ma molto più dotata sotto (non sogghignate voi amanti del doppio senso sessuale). Il prezzo poi è piuttosto salato per quello che offre, come ogni creazione dell'elica. Però acquistandola non si commette un errore, anzi. Per chi ha qualche anno sulle spalle e vuole tornare a guidare una enduro senza correre rischi per troppe potenze, troppi pesi, troppi ingombri, troppi bolli, troppi consumi, troppi qualcosa è certamente indicata.

La comprerei? AHAHAHAHAHA... Il downsizing è impossibile!

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Non han sì aspri sterpi né sì folti quelle fiere selvagge che ’n odio hanno tra Cecina e Corneto i luoghi cólti

Dopo mesi in cui ci riempi il bis di valigie con Himalayan e TRK te ne esci con questa affermazione?

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D i n k 5 0 LOVER
Moto e padelle https://www.instagram.com/ing.fame/

il knowing italiano?
In me certamente albergano pregiudizi, luoghi comuni, e numerosi altri spiacevoli difetti, ma l'ho sempre chiamato know-how.
Se sbaglio, mi corriggirete...

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chi è senza peccato...

knowing non è aggettivo, ma participio presente.

Qui sei tu che fai il professore senza nemmeno comprendere quello che scrivi. Altro che spezzare atomi.

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chi è senza peccato...

Considerando che la Cina se non la prima di sicuro la seconda come produzione di acciaio nel mondo siamo messi bene se è vero quello che affermi.

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Veterano

BMW R1200R

Motociclista e orgogliosamente BOOMERS

le argomentazioni sono anche peggio dell'ortografia

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chi è senza peccato...

Ritornando alla prova del dott. Manetta, secondo me una buona base per iniziare a tutte le età, sotto casa ne vendono uno scatafascio più del 1250.

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" Quanno se scherza bisogna esse seri ".[i] A.Sordi

Paradossalmente è il genere di moto che più non riesco a capire.
Vuoi un commuter urbano con possibilità di sparatina veloce? Prenderei una Naked anche di piccola cilindrata.
Vuoi fare dei viaggi? Dovresti puntare almeno a una media.

Chissà quanto incide il nome GS in questa scelta.

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