|
Iscritto: 08/09/2015 Locazione: Roma
|
Avranno una loro storia, sono affascinanti, faranno ritornare al passato, ma non mi ispirano grande fiducia. Ho dato un'occhiata al concessionario e non si capisce se vende moto nuove di oggi, o ha esposte delle moto antiche rimesse a nuovo per chi ama il Vintage... Non credo nella loro affidabilità.
Sono un tipo semplice, mi fermo al semaforo, dentro la prima e gas a martello!
|
|
Iscritto: 22/07/2013
|
Originariamente inviato da Aldo romaAvranno una loro storia, sono affascinanti, faranno ritornare al passato, ma non mi ispirano grande fiducia. Ho dato un'occhiata al concessionario e non si capisce se vende moto nuove di oggi, o ha esposte delle moto antiche rimesse a nuovo per chi ama il Vintage... Non credo nella loro affidabilità. Sono nuove...va bè lascio perde
" Quanno se scherza bisogna esse seri ".[i] A.Sordi
|
|
Iscritto: 15/05/2012 Locazione: Vicenza
|
Originariamente inviato da Aldo romaAvranno una loro storia, sono affascinanti, faranno ritornare al passato, ma non mi ispirano grande fiducia. Ho dato un'occhiata al concessionario e non si capisce se vende moto nuove di oggi, o ha esposte delle moto antiche rimesse a nuovo per chi ama il Vintage... Non credo nella loro affidabilità. Intanto bisogna specificare cosa si intende per affidabile: la durata del motore, l'assemblaggio, ecc... Comunque racconto questo breve aneddoto: un mio amico ha portato la sua moto a fare il tagliando e il conce è anche venditore Mash; come moto sostitutiva gli hanno dato una TT40. Tra casa sua e il conce ci saranno 70 km circa. Gli danno la Mash e parte per tornare a casa, allora: esteticamente ha il suo fascino e i materiali usati non sembrano scadenti; il motore fa pena, il limitatore è posto a 10 mila giri ma dopo i 6000 sembra esplodere. In 5a marcia passati i 7000 sfolla, in pratica la marcia "esce" e bisogna innestarla nuovamente. Tornato a casa la vuole provare il figlio, ma mentre sta partendo si accorgono che la leva del cambio e la pedalina si sono svitate e stavano per togliersi. Moto con poco più di 2000 km. Morale della favola: 5700 € circa per una moto che bisogna usare in maniera molto delicata, altrimenti ha vita breve. Ok, il fascino costa caro ma personalmente lascio volentieri il fascino per avere "solidità" e "sicurezza". Non so come siano messe le Royal Enfield e non mi esprimo a riguardo; certo è che il "segmento" e la fascia sono quelle. Il motociclismo non è un passatempo, è uno stile di vita!
|
|
Iscritto: 22/07/2013
|
Originariamente inviato da Marco.TripleOriginariamente inviato da Aldo romaAvranno una loro storia, sono affascinanti, faranno ritornare al passato, ma non mi ispirano grande fiducia. Ho dato un'occhiata al concessionario e non si capisce se vende moto nuove di oggi, o ha esposte delle moto antiche rimesse a nuovo per chi ama il Vintage... Non credo nella loro affidabilità.
Intanto bisogna specificare cosa si intende per affidabile: la durata del motore, l'assemblaggio, ecc...
Comunque racconto questo breve aneddoto: un mio amico ha portato la sua moto a fare il tagliando e il conce è anche venditore Mash; come moto sostitutiva gli hanno dato una TT40. Tra casa sua e il conce ci saranno 70 km circa. Gli danno la Mash e parte per tornare a casa, allora: esteticamente ha il suo fascino e i materiali usati non sembrano scadenti; il motore fa pena, il limitatore è posto a 10 mila giri ma dopo i 6000 sembra esplodere. In 5a marcia passati i 7000 sfolla, in pratica la marcia "esce" e bisogna innestarla nuovamente. Tornato a casa la vuole provare il figlio, ma mentre sta partendo si accorgono che la leva del cambio e la pedalina si sono svitate e stavano per togliersi. Moto con poco più di 2000 km.
Morale della favola: 5700 € circa per una moto che bisogna usare in maniera molto delicata, altrimenti ha vita breve. Ok, il fascino costa caro ma personalmente lascio volentieri il fascino per avere "solidità" e "sicurezza".
Non so come siano messe le Royal Enfield e non mi esprimo a riguardo; certo è che il "segmento" e la fascia sono quelle. Sicuramente la moto sostitutiva ,non avranno stretto bene leva può succedere non crocifiggerei il marchio o il modello ripeto per una svista del meccanico , per quanto riguarda il motore non sono in linea con il tuo racconto mi sembra strano visto che monta lo stracolladuattissimo HONDA (derivato dalla XR 400 ,premetto il basamento è identico si potrebbe montare il cilindro del 600 e sai che goduria ), poi come in tutte le cose o meglio moto ci può stare il modello fallato per x motivi dalla casa ( pensa toppano anche in BMW con moto più costose ma se nasce storta...) Pensa negli anni 80 usci la HONDA cbx 400f ,moto sulla carta eccezionale ,Marco il Prugna (mio amico pace all'anima sua) la compro nuova rossa eravamo tutti imbambolati nel vederla la moto del futuro, poi usandola tutti i giorni inizio ad avere problemi con l'ammortizzatore posteriore che si scaricava ( era ad aria ) e con i freni che si surriscaldavano furono forse gli unici coperti o come dicevano on board , gran motore... Forse si parte con dei pregiudizi su determinate marche e modelli senza neanche mai guidarli, ma come devo aver letto su qualche altro post , essendo un forum ognuno ha le sue idee ,che chiaramente non sono legge divina, io personalmente ho guidato la Royal e la trovo una moto al contrario tuo e di altri ,molto affidabile se pensi che in india la usano su delle strade assurde e camminano sempre ....per la Mash idem Ma forse appartengo ad un altra generazione .........
" Quanno se scherza bisogna esse seri ".[i] A.Sordi
|
|
Iscritto: 23/06/2000 Locazione: Roma
|
Originariamente inviato da Marco.TripleOriginariamente inviato da Aldo romaAvranno una loro storia, sono affascinanti, faranno ritornare al passato, ma non mi ispirano grande fiducia. Ho dato un'occhiata al concessionario e non si capisce se vende moto nuove di oggi, o ha esposte delle moto antiche rimesse a nuovo per chi ama il Vintage... Non credo nella loro affidabilità.
Intanto bisogna specificare cosa si intende per affidabile: la durata del motore, l'assemblaggio, ecc...
Comunque racconto questo breve aneddoto: un mio amico ha portato la sua moto a fare il tagliando e il conce è anche venditore Mash; come moto sostitutiva gli hanno dato una TT40. Tra casa sua e il conce ci saranno 70 km circa. Gli danno la Mash e parte per tornare a casa, allora: esteticamente ha il suo fascino e i materiali usati non sembrano scadenti; il motore fa pena, il limitatore è posto a 10 mila giri ma dopo i 6000 sembra esplodere. In 5a marcia passati i 7000 sfolla, in pratica la marcia "esce" e bisogna innestarla nuovamente. Tornato a casa la vuole provare il figlio, ma mentre sta partendo si accorgono che la leva del cambio e la pedalina si sono svitate e stavano per togliersi. Moto con poco più di 2000 km.
Morale della favola: 5700 € circa per una moto che bisogna usare in maniera molto delicata, altrimenti ha vita breve. Ok, il fascino costa caro ma personalmente lascio volentieri il fascino per avere "solidità" e "sicurezza".
Non so come siano messe le Royal Enfield e non mi esprimo a riguardo; certo è che il "segmento" e la fascia sono quelle. La Mash è un marchio francese che assembla in Cina, la RE è made in india 100%, anzi è tra le poche che può vantare di costruire moto a mano "hand made". Sulla affidabilità non mi esprimo, certo essendo un prodotto "artigianale" ha luci e ombre. lamps
Veterano BMW R1200R Motociclista e orgogliosamente BOOMERS
|
|
Iscritto: 24/10/2000 Locazione: Sesto San Giovanni
|
Non possono importare più In Italia il Suzuki DRZ 400 (regolarmente venduto in tanti altri paesi) perchè non rientra nella normativa antiinquinamento, non so come riescano a omologare queste moto...
R1250RT - 70.000 km
|
|
Iscritto: 23/06/2000 Locazione: Roma
|
Originariamente inviato da il franzNon possono importare più In Italia il Suzuki DRZ 400 (regolarmente venduto in tanti altri paesi) perchè non rientra nella normativa antiinquinamento, non so come riescano a omologare queste moto... mi sembra di capire che rispettano i parametri europei, euro4 e abs di serie
Veterano BMW R1200R Motociclista e orgogliosamente BOOMERS
|
|
Iscritto: 25/09/2016 Locazione: Milano
|
Originariamente inviato da il franzNon possono importare più In Italia il Suzuki DRZ 400 (regolarmente venduto in tanti altri paesi) perchè non rientra nella normativa antiinquinamento, non so come riescano a omologare queste moto... Con l'iniezione elettronica sono riusciti a omologare pure i 2 tempi. E cmq sono motori poco spinti che non credo creino particolari problemi di omologazione. D i n k 5 0 LOVERMoto e padelle https://www.instagram.com/ing.fame/
|
|
Iscritto: 08/09/2015 Locazione: Roma
|
Originariamente inviato da ais cafaisOriginariamente inviato da Marco.TripleOriginariamente inviato da Aldo romaAvranno una loro storia, sono affascinanti, faranno ritornare al passato, ma non mi ispirano grande fiducia. Ho dato un'occhiata al concessionario e non si capisce se vende moto nuove di oggi, o ha esposte delle moto antiche rimesse a nuovo per chi ama il Vintage... Non credo nella loro affidabilità. Intanto bisogna specificare cosa si intende per affidabile: la durata del motore, l'assemblaggio, ecc... Comunque racconto questo breve aneddoto: un mio amico ha portato la sua moto a fare il tagliando e il conce è anche venditore Mash; come moto sostitutiva gli hanno dato una TT40. Tra casa sua e il conce ci saranno 70 km circa. Gli danno la Mash e parte per tornare a casa, allora: esteticamente ha il suo fascino e i materiali usati non sembrano scadenti; il motore fa pena, il limitatore è posto a 10 mila giri ma dopo i 6000 sembra esplodere. In 5a marcia passati i 7000 sfolla, in pratica la marcia "esce" e bisogna innestarla nuovamente. Tornato a casa la vuole provare il figlio, ma mentre sta partendo si accorgono che la leva del cambio e la pedalina si sono svitate e stavano per togliersi. Moto con poco più di 2000 km. Morale della favola: 5700 € circa per una moto che bisogna usare in maniera molto delicata, altrimenti ha vita breve. Ok, il fascino costa caro ma personalmente lascio volentieri il fascino per avere "solidità" e "sicurezza". Non so come siano messe le Royal Enfield e non mi esprimo a riguardo; certo è che il "segmento" e la fascia sono quelle.
Sicuramente la moto sostitutiva ,non avranno stretto bene leva può succedere non crocifiggerei il marchio o il modello ripeto per una svista del meccanico , per quanto riguarda il motore non sono in linea con il tuo racconto mi sembra strano visto che monta lo stracolladuattissimo HONDA (derivato dalla XR 400 ,premetto il basamento è identico si potrebbe montare il cilindro del 600 e sai che goduria ), poi come in tutte le cose o meglio moto ci può stare il modello fallato per x motivi dalla casa ( pensa toppano anche in BMW con moto più costose ma se nasce storta...)
Pensa negli anni 80 usci la HONDA cbx 400f ,moto sulla carta eccezionale ,Marco il Prugna (mio amico pace all'anima sua) la compro nuova rossa eravamo tutti imbambolati nel vederla la moto del futuro, poi usandola tutti i giorni inizio ad avere problemi con l'ammortizzatore posteriore che si scaricava ( era ad aria ) e con i freni che si surriscaldavano furono forse gli unici coperti o come dicevano on board , gran motore...
Forse si parte con dei pregiudizi su determinate marche e modelli senza neanche mai guidarli, ma come devo aver letto su qualche altro post , essendo un forum ognuno ha le sue idee ,che chiaramente non sono legge divina, io personalmente ho guidato la Royal e la trovo una moto al contrario tuo e di altri ,molto affidabile se pensi che in india la usano su delle strade assurde e camminano sempre ....per la Mash idem
Ma forse appartengo ad un altra generazione ......... Ecco, in questo post forse c'è la verità, parliamo e scriviamo di moto senza mai averle provate. Io non ho mai provato una moto R.E. a pelle non mi ispira fiducia, poi magari risulterebbe più longeva del cancello che ho ora. Che anche lei ne ha di difetti....ooohi! Se ne ha!
Sono un tipo semplice, mi fermo al semaforo, dentro la prima e gas a martello!
|
|
Iscritto: 30/01/2014 Locazione: Milano
|
Le Royal Enfield. tra le moto classiche, sono uniche e mi sembrano difficilmente comparabili con tutte le altre. Adesivi? trasparente? Guardate come viene decorato (ancora oggi) il serbatoio. http://www.motoblog.it/post/30171/royal-enfield-serbatoio-dipinto-a-manoCredo che, in campo automobilistico, solo Rolls Royce faccia qualcosa del genere sulla sua produzione di serie.
"Chi non si aspetta l'inaspettato, non troverà la verità".
|
|
Iscritto: 23/06/2000 Locazione: Roma
|
Originariamente inviato da enrico.64 Le Royal Enfield. tra le moto classiche, sono uniche e mi sembrano difficilmente comparabili con tutte le altre. Adesivi? trasparente? Guardate come viene decorato (ancora oggi) il serbatoio. http://www.motoblog.it/post/30171/royal-enfield-serbatoio-dipinto-a-mano
Credo che, in campo automobilistico, solo Rolls Royce faccia qualcosa del genere sulla sua produzione di serie.
si lo conoscevo il video, che spettacolo, solo quello vale il prezzo della moto
Veterano BMW R1200R Motociclista e orgogliosamente BOOMERS
|
|
Iscritto: 23/06/2000 Locazione: Roma
|
Originariamente inviato da Aldo romaOriginariamente inviato da ais cafaisOriginariamente inviato da Marco.TripleOriginariamente inviato da Aldo romaAvranno una loro storia, sono affascinanti, faranno ritornare al passato, ma non mi ispirano grande fiducia. Ho dato un'occhiata al concessionario e non si capisce se vende moto nuove di oggi, o ha esposte delle moto antiche rimesse a nuovo per chi ama il Vintage... Non credo nella loro affidabilità. Intanto bisogna specificare cosa si intende per affidabile: la durata del motore, l'assemblaggio, ecc... Comunque racconto questo breve aneddoto: un mio amico ha portato la sua moto a fare il tagliando e il conce è anche venditore Mash; come moto sostitutiva gli hanno dato una TT40. Tra casa sua e il conce ci saranno 70 km circa. Gli danno la Mash e parte per tornare a casa, allora: esteticamente ha il suo fascino e i materiali usati non sembrano scadenti; il motore fa pena, il limitatore è posto a 10 mila giri ma dopo i 6000 sembra esplodere. In 5a marcia passati i 7000 sfolla, in pratica la marcia "esce" e bisogna innestarla nuovamente. Tornato a casa la vuole provare il figlio, ma mentre sta partendo si accorgono che la leva del cambio e la pedalina si sono svitate e stavano per togliersi. Moto con poco più di 2000 km. Morale della favola: 5700 € circa per una moto che bisogna usare in maniera molto delicata, altrimenti ha vita breve. Ok, il fascino costa caro ma personalmente lascio volentieri il fascino per avere "solidità" e "sicurezza". Non so come siano messe le Royal Enfield e non mi esprimo a riguardo; certo è che il "segmento" e la fascia sono quelle. Sicuramente la moto sostitutiva ,non avranno stretto bene leva può succedere non crocifiggerei il marchio o il modello ripeto per una svista del meccanico , per quanto riguarda il motore non sono in linea con il tuo racconto mi sembra strano visto che monta lo stracolladuattissimo HONDA (derivato dalla XR 400 ,premetto il basamento è identico si potrebbe montare il cilindro del 600 e sai che goduria ), poi come in tutte le cose o meglio moto ci può stare il modello fallato per x motivi dalla casa ( pensa toppano anche in BMW con moto più costose ma se nasce storta...) Pensa negli anni 80 usci la HONDA cbx 400f ,moto sulla carta eccezionale ,Marco il Prugna (mio amico pace all'anima sua) la compro nuova rossa eravamo tutti imbambolati nel vederla la moto del futuro, poi usandola tutti i giorni inizio ad avere problemi con l'ammortizzatore posteriore che si scaricava ( era ad aria ) e con i freni che si surriscaldavano furono forse gli unici coperti o come dicevano on board , gran motore... Forse si parte con dei pregiudizi su determinate marche e modelli senza neanche mai guidarli, ma come devo aver letto su qualche altro post , essendo un forum ognuno ha le sue idee ,che chiaramente non sono legge divina, io personalmente ho guidato la Royal e la trovo una moto al contrario tuo e di altri ,molto affidabile se pensi che in india la usano su delle strade assurde e camminano sempre ....per la Mash idem Ma forse appartengo ad un altra generazione .........
Ecco, in questo post forse c'è la verità, parliamo e scriviamo di moto senza mai averle provate. Io non ho mai provato una moto R.E. a pelle non mi ispira fiducia, poi magari risulterebbe più longeva del cancello che ho ora. Che anche lei ne ha di difetti....ooohi! Se ne ha! Tu che parli di longevità, roba che cambi più spesso moto che mutande, dai Aldo ammolla....come se dice a roma
Veterano BMW R1200R Motociclista e orgogliosamente BOOMERS
|
|
Iscritto: 30/01/2014 Locazione: Milano
|
Ho trovato anche il video della Rolls.https://www.youtube.com/watch?v=aZ37QC2xFkQIl decoratore indiano se la tira molto meno ed è pure più bravo!
"Chi non si aspetta l'inaspettato, non troverà la verità".
|
|
Iscritto: 16/01/2015 Locazione: Messina
|
A proposito di ROYAL ENFIELD Questa classica era esposta a MOTODAYS 2017 e si ispira spudoratemente alla LAVERDA 750 SFCIn Italia cose di questo genere non si vedono più, come ho già riportato nel thread sulla Kawasaki Z900 RS.
The early bird takes the worm...
|
|
Iscritto: 29/05/2018
|
Io non direi che Royal Enfield è una piccola azienda. Certo non è Honda o Yamaha, ma produce 300.000 moto all'anno, più della Harley, il doppio di KTM (leader europeo) e 6 volte la BMW. Al massimo si pùo dire che è piccola in India dove la Hero fa 6 milioni di pezzi o a Bajaj, socio di KTM, che produce tutte le piccole KTM importate in Europa.
|
|
Iscritto: 10/02/2011 Locazione: affari miei
|
dai trump!,che poi l'anti eco dilaga anche da noi. Finiranno queste fisime e si cambieranno le leggi. https://nypost.com/2018/08/02/trumps-epa-proposes-rollback-of-obama-emission-standards/L'ha progettata siddartha il nostro chitarrista? se vvolete posto la foto ma scuterino a parte penso che su una moto sappia si e no dove si mette la chiave per accenderla Comunque un vaf[NON SI DICE] all'abs,all'elettronica.....il mio kawa inizia la ricostruzione! e COME SEMPRE non avrebbero cambiato di un solo millimetro il mio incidente Rivogliamo il DRZ e tutti i mono! LE VERE moto a basso costo
per una fuga di legno o pellet non si è mai preoccupato nessuno ,le fughe di metano sventrano le case e fanno stragi. Sulle mie moto NON SI USANO abbigliamento dainese,caschi agv,catene regina,olio castrol, gomme pirelli e freni brembo. Usate voi questa roba se volete spendere il triplo
|
|
Iscritto: 26/03/2018 Locazione: Biella
|
Originariamente inviato da Firixx39Io non direi che Royal Enfield è una piccola azienda. ..... Al massimo si pùo dire che è piccola in India dove la Hero fa 6 milioni di pezzi .... in India ci sono aziende che producono milioni di pezzi per il semplice motivo che il PIL procapite permette quello, non vendono milioni di moto perché gli indiani sono i più grandi appassionati motociclisti del mondo, se potessero comprerebbero prima l'auto e poi per passatempo la moto, se potessero, i veri appassionati indiani comprerebbero GS, AT, 1290 ecc. .... sicuramente non Royal Enfield o Hero quindi non è un caso che sono moto di piccola-media cilindrata, con poco/niente di innovativo, il tutto per ovvi motivi.... poi mi chiedo una cosa, se queste aziende sono colossi, con produzioni enormi, con ing. in ogni dove, perché non entrano nel mercato europeo - nord americano con dei loro prodotti in linea con questi mercati... sai cosa credo? che questi colossi indiani non sono in grado di progettare una SS 1000 da 200cv Euro4 con standard qualitativi e di affidabilità di una R1, anzi, per me non sono nemmeno in grado di progettare una piattaforma tipo MT07-Tracer700 e affini con gli stessi standard personalmente credo questo adesso qualcuno dirà che a loro non interessano questi mercati, non ci credo. per me sanno bene che ancora oggi non sono "all'altezza" di produrre modelli in linea per questi mercati, quindi l'unica cosa che riescono a fare è trovare un importatore per proporci simil-old style di bassa qualità che forse non valgono nemmeno quei pochi soldi che chiedono personalissima opinione ....
... c'è gente per tutto...
|
|
Iscritto: 15/05/2012 Locazione: Vicenza
|
|
|
Iscritto: 15/05/2012 Locazione: Vicenza
|
Originariamente inviato da doc elektroRivogliamo il DRZ e tutti i mono! LE VERE moto a basso costo Io credo che non le voglia più nessuno, onestamente non riesco a trovare un buon motivo per scegliere un mono rispetto ad un buon bicilindrico Sempre se parliamo di utilizzo stradale, l'off è un altro paio di maniche. Il motociclismo non è un passatempo, è uno stile di vita!
|
|
Iscritto: 10/02/2011 Locazione: affari miei
|
Vorrebbe dire avvicinare un pò di gente alla "vera" moto non perchè le altre siano finte (a parte qualche rarità) Ma perchè un VERO mono relativamente poco potente ,ultra leggero,con portapacchi e UN MINIMO di confort,e magari se si trovasse maniera di aggirare le leggi senza stupidate elettroniche potrebbe essere la maniera per fare la "motorizzazione di massa" Immagina un bel mono,una 30 ina di CV davanti 90-90 21 dietro da 17 o da 18 ,una moto da 130 kg tutto compreso limitata a 130 kmh a causa di una corona enorme e ovviamente senza sesta marcia,frenata lo stretto necessario.
Insomma la libertà
per una fuga di legno o pellet non si è mai preoccupato nessuno ,le fughe di metano sventrano le case e fanno stragi.
Sulle mie moto NON SI USANO abbigliamento dainese,caschi agv,catene regina,olio castrol, gomme pirelli e freni brembo.
Usate voi questa roba se volete spendere il triplo
|
|
Guest |