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Iscritto: 23/06/2000
Locazione: Roma
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Originariamente inviato da MaarsLo so.
Sono un vecchio rimbambito e mugugnone.
Ne sono consapevole.
Però.
Intorno alla metà degli anni ottanta c'era una scelta che in confronto quella odierna è ridicola.
Prendiamo Yamaha come esempio.
Sei agli inizi e vuoi una motoretta economica e facile? xt 350
E' un pò piccola? vuoi un pò più di motore? xt 600
Forse la vuoi un pò più fuoristradistica? tt600
Ti serve più autonomia e fascino? xt 600 tenèrè
Preferisci la sportivetta peperina? rd 350
Vuoi la pelle d'oca sulla schiena? rd 500
Il due tempi puzza e ti sporca il giubbotto? fz 750
Sei un tipo più tranquillo? xj 650
Non così tranquillo? xj 900
Vuoi fare i viaggioni in autostrada? fj 1100
Vuoi qualcosa fuori dagli schemi? xj 650 turbo...
Era così tanto per dire, va di moda il vintage...( e ce n'erano anche altre)
 Diciamo che una volta non esistevano i forum, le community, i siti specializzati, al massimo c'era la rivista mensile Motociclismo, che però io non leggevo assiduamente. lamps
Veterano BMW R1200R Motociclista e orgogliosamente BOOMERS
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Iscritto: 15/05/2012
Locazione: Vicenza
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Non ho capito il nesso 
Il motociclismo non è un passatempo, è uno stile di vita!
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Iscritto: 22/07/2013
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Secondo me la scelta era più ampia , sia di modelli specifici che per le cilindrate , le cilindrate per esempio per le enduro non superavano i 650cc ,la prima maxi enduro fu questa  ed era grossa molto grossa ,ma mettendola a confronto con un gs di adesso , il gs credo sia anche più leggera ,oltre che di maggiore cubatura , poi la sperimentazione folle era un po' il marchio delle case vedi per esempio il periodo turbo già citato nella lista , ma non dimentichiamoci le 6 cilindri , Honda dominava con la sua cbx per stile e motore ( certo le sospensioni della prima serie erano deboli come il riparo dal vento ,ma come sanno far loro con la seconda serie tra pro link e semi carena qualcosa migliorò . anche 2 case corsero al mito della sei cilindri la kawa con la 1300 ad acqua , ma la nostrana Benelli fece prima la 750 poi la 900 sei ,brutte ma dal sound epico , questo per dire che forse fino al 1990 le moto sia 125 che le super sportive erano belle e funzionali ,forse meno restrizioni o pure la nostalgia di quando eravamo giovani. L'informazione non era cosi capillare le case lanciavano i modelli nelle varie fiere ed io non vedevo l'ora di andare a vedere per esempio la Yamaha come rispondeva al lancio della 600 xlr ....lo fece tirando fuori la xt 600 4 valvole ( secondo più bella e potente ,io poi sono Yamacaro) , forse erano anche più colorate ....
" Quanno se scherza bisogna esse seri ".[i] A.Sordi
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Iscritto: 26/03/2018
Locazione: Biella
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per me come scelta cambia poco niente, quello che è veramente cambiato sono le cubature quand'ero giovine un 750cc era roba solo da "grandi" motociclisti ed a 18 anni ti sentivi già fra i grandi con un 350, oggi un 750cc è una motoretta la California T3 850 era un bisonte, oggi è 1400 la BMW da macinakm era un Boxer 1000 che a malapena arrivava a 60cv, oggi han fatto il K1600 con 6cil. per non parlare di Triumph che s'è pure inventato un 3 cil. Gay da 2300cc  manco ho mai avuto un auto 2300 ....
... c'è gente per tutto...
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Iscritto: 15/05/2012
Locazione: Vicenza
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Originariamente inviato da andrea.matteoper me come scelta cambia poco niente,
quello che è veramente cambiato sono le cubature E le norme antinquinamento, che hanno inciso e non poco sulle cilindrate...
Il motociclismo non è un passatempo, è uno stile di vita!
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Iscritto: 26/03/2018
Locazione: Biella
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mah, si e no
dipende anche se ti vuoi portare dietro un motore "vecchio"... altrimenti
Yamaha S.T.750 faceva 70cv ed era Euro -10
la MT07 fa 75cv Euro4
per non parlare delle SS 1000cc da 200cv ....
... c'è gente per tutto...
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Iscritto: 25/05/2016
Locazione: Cecina (LI)
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Io rimango dell'idea che, intendendo la domanda del post come varietà di utilizzo e possibilità di soddisfare i gusti, oggi (scooter inclusi) ci sia molta più offerta. Prescindendo dalla marca specifica citata nell'esempio, cioè Yamaha, se si guarda a tutte le marche ed a tutti i modelli, si hanno moto per qualsiasi portafoglio, per qualsiasi livello, per qualsiasi velleità sportiva dentro e furoi strada.
Se invece la domanda si interpreta dal punto di vista nostalgico, intendendo la presenza di modelli particolari, un po' fuori dagli schemi, magari pionieristici, allora la questione potrebbe cambiare, già solo perché ormai il due tempi si è estinto (anche se KTM gli ha dato una bella botta di fibrillatore).
Non han sì aspri sterpi né sì folti quelle fiere selvagge che ’n odio hanno tra Cecina e Corneto i luoghi cólti
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Iscritto: 30/05/2014
Locazione: Salento
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... a me pare siano aumentate invece ... mentre sicuramente prima c'erano più marchi vedi Accossato, Ancillotti, Cimatti, Cagiva, Gilera, Laverda, Malanca, Mondial, Motobi ... "a volte ritornano" vedi SWM
... il Motociclista è un'artista di strada ... ( ocramgt1000)
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Iscritto: 26/03/2018
Locazione: Biella
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una volta c'erano anche tanti "assemblatori", nel senso che non avevano l'elemento fondamentale di un costruttore di moto
il proprio motore
la mitica Swm (e non solo) non aveva il suo motore, Aspes si per fare un esempio....
... c'è gente per tutto...
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Iscritto: 08/07/2016
Locazione: Riviera Ligure
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Originariamente inviato da DrManettaIo rimango dell'idea che, intendendo la domanda del post come varietà di utilizzo e possibilità di soddisfare i gusti, oggi (scooter inclusi) ci sia molta più offerta. Prescindendo dalla marca specifica citata nell'esempio, cioè Yamaha, se si guarda a tutte le marche ed a tutti i modelli, si hanno moto per qualsiasi portafoglio, per qualsiasi livello, per qualsiasi velleità sportiva dentro e furoi strada.
Se invece la domanda si interpreta dal punto di vista nostalgico, intendendo la presenza di modelli particolari, un po' fuori dagli schemi, magari pionieristici, allora la questione potrebbe cambiare, già solo perché ormai il due tempi si è estinto (anche se KTM gli ha dato una bella botta di fibrillatore). Il fattore "nostalgia" è determinante, lo dimostra anche il fatto che non c'è casa che non proponga modelli "old style" che piacciono tanto anche alle nuove generazioni ma per chi le ha vissute è un tuffo al cuore, e va da se che poi scatta il paragone. Ma è anche vero che ai tempi le moto le vedevi sulle riviste o per strada e fine lì, sulle riviste le foto erano un paio, lato destro, lato sinistro spesso anche in bianco e nero il resto ce lo metteva la tua fantasia. Era persino una questione di naso, l'odore del castrol era diverso da quello del bardhal. Ricordo la prima edizione del "Pentax Super Bowl" al palasport di Genova, al termine di ogni manche c'era una nuvola di fumo azzurrognolo che odorava di Castrol, alla faccia del euro5  , oggi quando taglio l'erba faccio la miscela col castrol, e la mia mente malata viaggia...  Insomma il fattore emozionale, mi rende molto irrazionale. E ho fatto anche la rima.
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Iscritto: 08/07/2016
Locazione: Riviera Ligure
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Originariamente inviato da OCRAMGT1000 ... a me pare siano aumentate invece ... mentre sicuramente prima c'erano più marchi vedi Accossato, Ancillotti, Cimatti, Cagiva, Gilera, Laverda, Malanca, Mondial, Motobi ... "a volte ritornano" vedi SWM Questa è una vera coltellata al cuore! Abbiamo perso un patrimonio secondo solo alla Biblioteca d'Alessandria d'Egitto, Non esisteva un altro paese che avesse una tale massa di artigiani che costruivano e assemblavano moto e lo facevano veramente bene, capannoni a conduzione familiare con un pugno di dipendenti mettevano in crisi i colossi del motociclismo... 
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Iscritto: 08/07/2016
Locazione: Riviera Ligure
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Originariamente inviato da Marco.TripleOriginariamente inviato da andrea.matteoper me come scelta cambia poco niente,
quello che è veramente cambiato sono le cubature
E le norme antinquinamento, che hanno inciso e non poco sulle cilindrate... Sulle auto sta andando all'esatto contrario. Fatto strano. 
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Iscritto: 08/07/2016
Locazione: Riviera Ligure
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Originariamente inviato da andrea.matteo
la California T3 850 era un bisonte, oggi è 1400
Nel 2032 sarà 8500
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Iscritto: 15/05/2012
Locazione: Vicenza
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Originariamente inviato da MaarsOriginariamente inviato da Marco.TripleOriginariamente inviato da andrea.matteoper me come scelta cambia poco niente,
quello che è veramente cambiato sono le cubature E le norme antinquinamento, che hanno inciso e non poco sulle cilindrate...
Sulle auto sta andando all'esatto contrario.
Fatto strano. Beh non è così strano, nelle auto hai la possibilità delle due architetture, aspirato e turbo, mentre nelle moto no. Nelle auto hanno risolto montando turbo ovunque, nelle moto questo non è possibile.
Il motociclismo non è un passatempo, è uno stile di vita!
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Iscritto: 08/07/2016
Locazione: Riviera Ligure
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Originariamente inviato da Marco.TripleOriginariamente inviato da MaarsOriginariamente inviato da Marco.TripleOriginariamente inviato da andrea.matteoper me come scelta cambia poco niente,
quello che è veramente cambiato sono le cubature E le norme antinquinamento, che hanno inciso e non poco sulle cilindrate... Sulle auto sta andando all'esatto contrario. Fatto strano.
Beh non è così strano, nelle auto hai la possibilità delle due architetture, aspirato e turbo, mentre nelle moto no. Nelle auto hanno risolto montando turbo ovunque, nelle moto questo non è possibile. perchè no?
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Iscritto: 08/07/2016
Locazione: Riviera Ligure
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Iscritto: 15/05/2012
Locazione: Vicenza
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Hai presente quanto costa ?!?!?! Allora mettiamola così, nelle moto il turbo non è una soluzione facilmente realizzabile.
Oltretutto un'utente qui del forum, luca_berg, ha provata la H2 SX ai Kawasaki Days e ne ha espresso un giudizio alquanto negativo, specie sul motore.
Il motociclismo non è un passatempo, è uno stile di vita!
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Iscritto: 08/07/2016
Locazione: Riviera Ligure
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Diciamo che è una questione di volontà, ergo marketing. L'ingegneria motociclistica può fare tutto ormai, Che sia più facile sedurre il motociclista con grosse cubature e grandi potenze è un dato di fatto. Come è un dato di fatto che l'elettronica non ha i costi iperbolici che dicono, basti pensare al tc sulla v-storm 650, una moto "economica" che ne potrebbe tranquillamente farne a meno. Chiaro che se guardiamo l'elettronica delle motogp allora finiamo in un altra parrocchia.
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Iscritto: 15/05/2012
Locazione: Vicenza
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Dici?! Mah, non lo so, se il turbo è "sempre" stato accantonato un motivi ci sarà secondo me, poi magari mi sbaglio! Può essere che sia solo una questione di marketing, ma secondo me è anche una questione tecnica.
Il motociclismo non è un passatempo, è uno stile di vita!
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Iscritto: 23/09/2010
Locazione: transpadana
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Desideravo molto provare la Kawa H2 Sx che è sovralimentata con un compressore centrifugo, che non è un turbo, ma ha un comportamento simile, avendo un rendimento meno lineare di un volumetrico. Nella breve prova che ho fatto non sono stato in grado di apprezzarne i pregi, che certamente si evidenziano su percorsi veloci, e al contrario ho purtroppo verificato alcuni difetti, per me importanti. La posizione è molto allungata, sportiva, manubrio stretto e piegato all’indietro, che amplifica la difficoltà di gestire la moto nelle manovre e nel misto stretto, dove il peso notevole si fa sentire e affatica. Per quanto riguarda il motore, è afflitto da fastidiosi strappi nel chiudi apri, che rendono la marcia in città o in coda decisamente poco piacevole. Ho avuto in passato la Ninja Zx12 che, pur essendo amch’essa pesante, aveva un comportamento ai bassi regimi molto più regolare, e una progressione lineare e grande spinta da meno di 2000 a oltre 11000 giri. La H2 invece, oltre alle irregolarità ai bassi, a 5000 giri circa ti dà una botta improvvisa di potenza che non si addice all’uso quotidiano e turistico, e forse neppure all’uso sportivo, salvo tenerla in curva sempre oltre il regime critico dei 5000-5500. Sono sceso da questa moto, che peraltro si presenta finita benissimo e di grande qualità, convinto che la sovralimentazione non sia la soluzione giusta né per sport né per il turismo. Per restare in casa Kawa, preferisco la zx1000sx o la ´vecchia ´ Zzr1400
chi è senza peccato...
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