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Iscritto: 17/02/2012 Locazione: Monza
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Originariamente inviato da natostancoGrazie a tutti per i vostri suggerimenti! Mi sono stati molto utili. Ho visto che ci sono molti contenuti su youtube che trattano l'argomento basse velocità. Sono in inglese (in americano a dirla tutta). Personalmente non ho difficoltà ma mia moglie storce un po il naso Tra i miei preferiti ci sono https://www.youtube.com/watch?v=sFj8y84Gs0k e https://www.youtube.com/watch?v=tkePZWo7X68 Ho comprato un set di coni bassi e sto facendo manovre in parcheggio seguendo i consigli di quei video. Inizio ad acquistare fiducia e il fatto di avere delle tecniche da seguire mi aiuta molto anche in strada. Non ho più paura dei fantasmi e inizio a fidarmi della moto. Forse anche la moto inizia a fidarsi me e la cosa mi piace molto Sono contento di aver espresso le mie paure in questo forum. Sono sicuro che mi sia stato d'aiuto nell'affrontarle. A prestissimo! 👍🏼
... in moto è un avventura!
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Iscritto: 26/11/2017 Locazione: Bologna
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Originariamente inviato da natostancoOriginariamente inviato da nicola66no ma capiamoci quella moto li va circa come un SH150 non il 300 il 150
Ciao Nicola, perdonami se forse non sono stato chiaro. Non sono intenzionato a fare un corso per mash 400. Sono intenzionato a fare un corso di motociclismo che, da quanto ho visto, coincide con un corso di guida sicura (propedeutico alla guida in strada, non pista). Natostanco, hai un mezzo che sarà anche leggero e poco potente, ma come rapporto peso/potenza è come un'utilitaria da 220 CV. Non è esattamente come avere un Ciao (tra l'altro uno dei mezzi più pericolosi che conosco ). Non è necessario fare un corso di guida sicura per guidarlo, basta la patente, come tutti gli altri mezzi che girano su strada. Ma ti ci puoi tranquillissimamente ammazzare lo stesso, ed anche se è più difficile per la potenza relativamente ridotta, puoi comunque arrivare ai 130 km/h ad un tornante da affrontare ai 60. Hai freni meno efficaci rispetto ad altri mezzi, e una ciclistica probabilmente meno raffinata. Tutto questo non per sminuire la tua moto eh, ci mancherebbe! Solo per dire che anche con prestazioni ridotte, la teoria e la tecnica per utilizzarla sono esattamente le stesse, e per strada le situazioni che affronterai saranno le stesse che con qualunque altro mezzo di qualunque altra potenza. Se si resta nei confini della legge e del buon senso, almeno. Per portare in giro una moto basta l'esperienza, per guidarla come si deve può essere utile (non necessario ma utile) studiare e applicarsi indipendentemente dalla cilindrata, e un corso serve solo per sfruttare e fare propria l'esperienza altrui accorciando i tempi.. Se ti senti che un corso ti potrebbe aiutare non c'è assolutamente niente di male, anche avessi un 125. Personalmente penso che sia meglio fare troppa esperienza che dare per scontato di averne già abbastanza.
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Iscritto: 10/02/2011 Locazione: affari miei
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una ragazza è morta sul ciao. A causa del'assenza di sospensione dietro è caduta su una buca seria su corso francia e stava arrivando il pulmann...
E pensare che il ciao viene ancora osannato....io lo metterei sotto una CMC clearing
per una fuga di legno o pellet non si è mai preoccupato nessuno ,le fughe di metano sventrano le case e fanno stragi.
Sulle mie moto NON SI USANO abbigliamento dainese,caschi agv,catene regina,olio castrol, gomme pirelli e freni brembo.
Usate voi questa roba se volete spendere il triplo
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Iscritto: 13/01/2005 Locazione: MN
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Originariamente inviato da mpastorio[size=4 Natostanco, hai un mezzo che sarà anche leggero e poco potente, ma come rapporto peso/potenza è come un'utilitaria da 220 CV. [/size] tu non hai molto chiaro e definito il concetto di rapporto peso/potenza e cosa implichi nella realtà. altrimenti non avresti fatto questo paragone. fare le pieghe non vuol dire fare anche le curve
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Iscritto: 26/11/2017 Locazione: Bologna
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Fatto sta che non cambia quanto detto in seguito, il fatto che un mezzo poco potente sia necessariamente "facile", addirittura troppo facile perché abbia senso farci un corso di guida, è una tua idea molto poco sensata. Se hai altre considerazioni completamente inutili ed esterne al senso del discorso pendiamo tutti dalle tue labbra.
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Iscritto: 01/09/2019
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Originariamente inviato da nicola66Originariamente inviato da mpastorio[i][size=4 Natostanco, hai un mezzo che sarà anche leggero e poco potente, ma come rapporto peso/potenza è come un'utilitaria da 220 CV.
tu non hai molto chiaro e definito il concetto di rapporto peso/potenza e cosa implichi nella realtà. altrimenti non avresti fatto questo paragone.
maro come dicono a napoli fai sempre il gsllo sulls munnezzs....
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Iscritto: 22/11/2016
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Originariamente inviato da natostancoCiao a tutti!
mi sono appena iscritto (la mia presentazione qui: https://www.moto.it/forum/default.aspx?g=posts&t=24627 ) spinto dal desiderio di condividere le mie sensazioni dopo essermi avvicinato per la prima volta al mondo delle 2 ruote (motorizzate). Dico cosi perchè le due ruote sono state un momento molto importante della mia vita da adolescente/ragazzo. Ho corso in bici per qualche anno sia negli amatori inizialmente che in federazione (juniores/dilettanti) successivamente. La fatica era tanta e la stoffa poca quindi quella strada è finita. Comunque ho avuto le mie soddisfazioni.
Adesso mi sono avvicinato alle moto. Il mio sogno adolescenziale era il CBR 600 ma, a parte un paio di scooter e un chopper benelli 50, i sogni sono rimasti tali. Le moto sono sparite dai radar per più di vent'anni. Qualche mese fa ha aperto sotto l'ufficio dove lavoro un concessionario moto. Mia moglie, passando e ripassando mentre andavamo al lavoro si è consumata gli occhi su una mash scrambler fino al punto, un giorno, di chiedermi: << perchè non ci compriamo una moto? >>
Detto fatto. Quelle parole hanno ridato energia ad una antica fiammella sommersa da chili di carbone e cenere. L'immagine romantica dei nostri capelli al vento mentre imperversavamo in lande desolate e cime di montagna riempiva le nostre serate.
Iscrizione a scuola guida sotto casa, io A3 lei A2, preparazione (sommaria) per l'esame, io SV650 lei z400, giorno dell'esame, io passo a pelo mentre lei è stata meno fortunata e riproverà a settembre.
Bene! Ho una moto, ho una patente, sono un motociclista! mmmmmmm non proprio.
Come ho già detto la preparazione per l'esame è stata giusto la preparazione per l'esame. Punto. Ho saputo affrontare quell'esperienza che in realtà con l'andare in moto centra ben poco. Andare in moto non è come andare in bici. Si è vero, ho molta esperienza su strada e l'abilità di individuare e anticipare i pericoli è fortemente radicata in me, ma credo che questo sia solo una piccola parte di quello che è un motociclista.
Ora devo affrontare le mie paure. La paura di cadere. La paura di cadere perchè non conosci la moto e la tecnica per guidarla. Perchè non sai gestire il gas e i freni. Perchè alla fine sono convinto che, se cadi, hai sbagliato qualcosa che avresti dovuto conoscere prima. Non sto parlando di velocità folli o spericolatezze. La mia esperienza mi insegna che si cade da fermo. Al massimo da lento. Oppure se stai cercando di superare i tuoi limiti senza rispettarli. Ma non è il mio caso.
Ma allora è semplice! Fatti un corso di guida sicura!
Non è cosi semplice.
Sembra che ci sia una specie di resistenza sociale/culturale nel concetto di "fare un corso di formazione per imparare qualcosa che non conosci". Sembra che ci siamo abituati a considerare la formazione come qualcosa che serve a darti punti per un concorso o un pezzo di carta per presentare una domanda. Se vuoi fare un corso per imparare sembra strano!
La risposta che ricevo più spesso è: << non ti serve. impari da solo con l'esperienza >> A me sembra una ca**ata.
Fatto sta che l'unico corso di guida sicura (FMI) che ho trovato è in Puglia! Praticamente al confine nord del Regno delle due Sicilie!! E' imbarazzante.... spero solo di aver cercato male. Non posso credere che in tutta la provincia di Messina non ci sia un istruttore qualificato. Non posso credere che in tutta la Sicilia non esistano scuole qualificate. A dirla tutta qualcosina ho trovato ma sembrano più orientati alla pista che alla strada e comunque ci si può fidare se non c'è un "bollino FMI"?
A questo punto mi rivolgo a voi, centauri indomiti! Sono io che mi faccio troppe pippe oppure c'è un fondo di verità nel voler cercare di imparare la tecnica ?
Aspetto le vostre risposte. Ci si vede in strada!
Il motivo per cui ti sei comprato una moto mi piace, come anche la questione che ti poni tante domande e cerchi di informarti e prepararti prima. Fai bene, è giusto così, dovrebbero e dovremmo fare tutti come te. Un corso, se riesci a farlo, è consigliatissimo. Impari qualcosa, ti togli alcuni dubbi e ti prepari a quello che poi sarà la guida su strada in coppia in mezzo a situazioni di vario genere(curve, condizioni dell'asfalto, modo di frenare e tanto altro). Ovvio che se ti vuoi buttare in strada senza nozioni, i soliti consigli sono i più indicati, ovvero vai piano, gira la manopola del gas piano e progressivamente, mai in maniera repentina, frena in maniera delicata e non pinzando troppo forte. Vedi una curva o un semaforo in lontananza non arrivare a frenare da ultimo ma arrivaci rallentando progressivamente. Non piegare troppo in curva perchè se trovi della ghiaia o una chiazza d'olio rischi di scivolare. Insomma, presta attenzione a tutto e vai ad una velocità moderata.
Il gas va dato in pista, per strada bisogna assaporare il suono del motore.
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Iscritto: 22/11/2016
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Originariamente inviato da natostanco Il tempo che ci vorrà ci vorrà. Per strada non è necessario fare le corse sopratutto se te e tua moglie vi gustate il viaggio, il momento insieme, il paesaggio, la calma. Piano piano farai esperienza e conoscerai meglio la moto.
Il gas va dato in pista, per strada bisogna assaporare il suono del motore.
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Iscritto: 23/09/2010 Locazione: transpadana
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Le staccate in strada meglio non farle mai, meno usi i freni più sarà contenta la tua moto, e anche tua moglie. Più fluido guidi, più ti godi la moto e meno vedrai il meccanico. Non importa quanto veloce vai, ma quanto ti sentirai sicuro: un po' alla volta alla tensione si sostituirà il divertimento. Spero per te che accada presto. Buoni giri
chi è senza peccato...
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Iscritto: 13/01/2005 Locazione: MN
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Originariamente inviato da nicola66 mi quoto perchè vedo che qualcuno da consigli come se avesse preso una BMW S1000R quella roba li, anche se con un look molto particolare e piacevole, non va come un Beverly 350. fare le pieghe non vuol dire fare anche le curve
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Iscritto: 23/09/2010 Locazione: transpadana
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Natoscanco, dimenticavo: mi pare che quella moto abbia il contagiri con linea rossa a 10.000. Fai finta di niente, e non passare i 6000, se non vuoi ritrovarti ben presto il pistone in luoghi non consoni....
chi è senza peccato...
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Iscritto: 20/09/2019
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Originariamente inviato da nicola66Originariamente inviato da nicola66
mi quoto perchè vedo che qualcuno da consigli come se avesse preso una BMW S1000R
quella roba li, anche se con un look molto particolare e piacevole, non va come un Beverly 350. ma pezzo di [beep] che non sei altro... ti rendi conto che comunque anche andando a 130 orari ci si può morire in moto e che quanto a curve, frenate etc... i rischi permangono.... questo disprezzo per la vita inorridisce... spero ci muoia tu in moto per capire il valore della vita. E tu saresti pure meccanico e istruttore di guida???? ma datti all'ippica
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Iscritto: 26/11/2017 Locazione: Bologna
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Originariamente inviato da wsbk Il motivo per cui ti sei comprato una moto mi piace, come anche la questione che ti poni tante domande e cerchi di informarti e prepararti prima. Fai bene, è giusto così, dovrebbero e dovremmo fare tutti come te. Un corso, se riesci a farlo, è consigliatissimo. Impari qualcosa, ti togli alcuni dubbi e ti prepari a quello che poi sarà la guida su strada in coppia in mezzo a situazioni di vario genere(curve, condizioni dell'asfalto, modo di frenare e tanto altro). Ovvio che se ti vuoi buttare in strada senza nozioni, i soliti consigli sono i più indicati, ovvero vai piano, gira la manopola del gas piano e progressivamente, mai in maniera repentina, frena in maniera delicata e non pinzando troppo forte. Vedi una curva o un semaforo in lontananza non arrivare a frenare da ultimo ma arrivaci rallentando progressivamente. Non piegare troppo in curva perchè se trovi della ghiaia o una chiazza d'olio rischi di scivolare. Insomma, presta attenzione a tutto e vai ad una velocità moderata.
Perfettamente daccordo, bravo. Originariamente inviato da Luca_tmLe staccate in strada meglio non farle mai, meno usi i freni più sarà contenta la tua moto, e anche tua moglie. Se per strada con zavorrina andassi al 30% del massimo a cui sono in grado di andare, mi potrei scordare di vederla salire un'altra volta E non sono certo un pilota professionista, anzi... D'altra parte se piacciono la velocità e le prestazioni non ci vuole molto prima di saper tenere andature totalmente sproporzionate per strada, oltre ogni minimo barlume di buon senso. Basta rendersene conto e applicare questa passione a luoghi più consoni, in strada le priorità sono altre.
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Iscritto: 13/01/2005 Locazione: MN
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Originariamente inviato da marcotriplo[beep]
ma pezzo di [beep] che non sei altro... ti rendi conto che comunque anche andando a 130 orari ci si può morire in moto
se è per quello le prove N.CAP hanno dimostrato ormai tanti anni fa che il corpo umano difficilmente riesce a sopportare impatti netti superiori ai 40km/h. Ai tuoi 130 sei già morto 3 volte. Prova se hai dei dubbi. fare le pieghe non vuol dire fare anche le curve
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Iscritto: 13/01/2005 Locazione: MN
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Originariamente inviato da mpastorio
Se per strada con zavorrina andassi al 30% del massimo a cui sono in grado di andare,
quindi il tuo 100% su una cb650r che i 200km/h li passa agevolmente (come penso i 140 in terza) a cosa equivale? fare le pieghe non vuol dire fare anche le curve
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Iscritto: 26/11/2017 Locazione: Bologna
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Originariamente inviato da nicola66Originariamente inviato da mpastorio
Se per strada con zavorrina andassi al 30% del massimo a cui sono in grado di andare,
quindi il tuo 100% su una cb650r che i 200km/h li passa agevolmente (come penso i 140 in terza) a cosa equivale? Che importanza avrebbe scusa? Niente che si possa fare per strada comunque. Dai non andiamo OT con questi discorsi del menga come al solito.
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Iscritto: 13/01/2005 Locazione: MN
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Originariamente inviato da mpastorioOriginariamente inviato da nicola66Originariamente inviato da mpastorio
Se per strada con zavorrina andassi al 30% del massimo a cui sono in grado di andare,
quindi il tuo 100% su una cb650r che i 200km/h li passa agevolmente (come penso i 140 in terza) a cosa equivale?
Che importanza avrebbe scusa? Niente che si possa fare per strada comunque.
Dai non andiamo OT con questi discorsi del menga come al solito. l'hai iniziato tu il discorso sulle prestazioni in percentuale. però adesso le quantifichi. tranquillo che nessuno si scandalizza se buchi i limiti di velocità. spero. fare le pieghe non vuol dire fare anche le curve
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Iscritto: 26/11/2017 Locazione: Bologna
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Provo a tradurti la frase che hai citato inizialmente in modo che tu possa capire meglio: "Pur non essendo un pilota professionista, ho maturato delle capacità di guida tali per cui mi sento a mio agio ad andature molto abbondantemente al di sopra di quello che la persona che sovente mi accompagna ritiene accettabile per la sua personale percezione del rischio". So andare ampiamente oltre quanto consentito dal CDS, come tutti qui, nessuno escluso, per cui non mi pare motivo di vanto. Ma dimmi te se devo perdere tempo a spiegare una cosa del genere, neanche coi ragazzini... PS: oddio aspetta... hai collegato la percentuale a un valore di velocità massima? Quindi ipotizzando di arrivare alla velocità massima consentita dal mezzo, circa 220kmh effettivi, vorrebbe dire che al 30% sarebbe meno di 70km come soglia di "tranquillità" della zavorrina. Fantastico, ma ragazzi che ragionamento veramente contorto... Spero non sia così, perchè non avrebbe senso. Non penserai mica che stessi parlando solo di velocità slegata al contesto vero? Secondo te un passeggero è più tranquillo in un tornante ai 50 o in un sorpasso ai 70 che in tangenziale libera ai 90? Vabè dai per l'ultima volta, possiamo lasciare perdere questi discorsi OT? Apri una discussione a parte se ti interessa approfondire.
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Iscritto: 13/01/2005 Locazione: MN
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Originariamente inviato da mpastorio PS: oddio aspetta... hai collegato la percentuale a un valore di velocità massima?
la tua però non quella della honda. che presuppongo siano molto diverse. fare le pieghe non vuol dire fare anche le curve
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Iscritto: 02/03/2010 Locazione: torreglia (pd)
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no no ,vantiamoci eccome,senno'che le compriamo a fare?
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Guest |