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Iscritto: 04/06/2012
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Originariamente inviato da luciopxComunque, io cercherei una custom con la cinghia di trasmissione. Zero manutenzione e meno rumore. Si sono meno rumorose e non la devi lubrificare, ma non è a manutenzione zero, la devi cambiare ogni tanto, soprattutto se ogni tanto devi passare sui strade bianche, altrimenti ti ritrovi che si spezza e rimani a piedi. Originariamente inviato da Los_SerpentOriginariamente inviato da MatteoB.Originariamente inviato da Los_SerpentCosa mi consigliate come seconda moto, la yamaha viagro 535,la shadow 600,o la motoguzzi nevada 750.la userò spesso con un passeggero, per molti giri medio corti. Ma voglio il una moto spaziosa e comoda per giri di 500 e passa km. Ho un budget di 3000 euro. E voglio un custom, con un motore che ruggisce, e una velocità e. Accelerazione rispettabile. (sotto 35kw) cosa ni consigliate? (anche altro, quelle che ho elencato sono quelle che ho trovato vicino a casa mia) (sono alto 185.la benelli bn 125 che ho adesso risulta scomoda dopo un ora e mezza, mi vien male alle ginocchia, stanno troppo piegate, non mi circola il sangue per bene. Invece che stare a comprare una 2° moto, staffa le pedane per cambiargli posizione. non c'entrano niente le pedane, é un 125, non ha potenza. Veramente dal tuo messaggio traspariva solo il fatto che stai scomodo sulla Benelli BN 125 per via delle pedane che per te sono troppo alte, non per le prestazioni. Vero che avresti delle prestazioni superiori con quelle 3 moto, ma a questo punto non potresti sostituire direttamente la moto che hai ora?
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Iscritto: 28/11/2011
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...ma sono l'unico che ha interpretato "seconda moto" come "dopo che vendo la Benelli"?
Il pescaTV fluviale!
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Iscritto: 09/08/2019
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Originariamente inviato da luciopxComunque, io cercherei una custom con la cinghia di trasmissione. Zero manutenzione e meno rumore. si effettivamente la catena è una cosa che non mi è mai piacuta, troppa manutenzione, sempre li a perdere 30 minuti per pulire e lubrificare ogni 500-1000km
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Iscritto: 09/08/2019
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Originariamente inviato da OMeGA_65...ma sono l'unico che ha interpretato "seconda moto" come "dopo che vendo la Benelli"? si é quello che voglio fare,venderla.
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Iscritto: 28/11/2011
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Comunque, a mio parere, il cardano è la scelta migliore; segue la catena (che lubrifico ogni 5.000 km, e ci vogliono 5 minuti d'orologio, oltre al fatto che per me è un piacere al pari di qualsiasi altro minuto di tempo che passo con/su/per le mie moto) e infine la cinghia.
Il pescaTV fluviale!
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Iscritto: 09/08/2019
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Originariamente inviato da OMeGA_65Comunque, a mio parere, il cardano è la scelta migliore; segue la catena (che lubrifico ogni 5.000 km, e ci vogliono 5 minuti d'orologio, oltre al fatto che per me è un piacere al pari di qualsiasi altro minuto di tempo che passo con/su/per le mie moto) e infine la cinghia. ogni 5000km??? Tutti i manuali dicono 500-1000... 5 minuti per lubrificare ok, ma devi anche pulirla, che ci vuole un po se vuoi farlo per bene (se non vuoi sporcare casa, non dove tu lo faccia, io lo fascio in garage, e a volte é un po un dito in[beep], perché ci metto una 20ina di minuti)
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Iscritto: 28/11/2011
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Per non sporcare metti sotto dei fogli di giornale; pulire, oliare e lubrificare la catena ogni 5000 km va bene; cmq un'altra mia moto ha il cardano e lì cambio l'olio una volta all'anno, e solo per scrupolo mio più che per reale necessità.
Il pescaTV fluviale!
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Iscritto: 26/03/2018 Locazione: Biella
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Originariamente inviato da MatteoB...... Si sono meno rumorose e non la devi lubrificare, ma non è a manutenzione zero, la devi cambiare ogni tanto, soprattutto se ogni tanto devi passare sui strade bianche, altrimenti ti ritrovi che si spezza e rimani a piedi.... per l'uso stradale la cinghia è in assoluto la soluzione più semplice ed efficacie, sulla carta .... e in Off ne ho viste di catene spezzate perché s'è infilato il sassolino fra dente e catena. non confondere la manutenzione con la sostituzione, la cinghia è a manutenzione zero, a parità di utilizzo dura più di una qualsiasi catena, e quando è usurata sostituisci solo la cinghia, non il Kit pignone/corona/catena, con la cinghia raramente devi sostituire tutto il Kit.
... c'è gente per tutto...
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Iscritto: 10/08/2009 Locazione: trento
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Manutenzione catena ogni 5000? Magari. Personalmente, non la tratto benissimo e la faccio ogni 800km e ogni volta che piove o lavo la moto.
Una PX è per sempre
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Iscritto: 15/05/2012 Locazione: Vicenza
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Io non sono così puntuale nella manutenzione ma non faccio mai più di 1000 km senza ingrassarla... pulirla un po' tanti di più, poca voglia Il motociclismo non è un passatempo, è uno stile di vita!
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Iscritto: 04/06/2012
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Originariamente inviato da andrea.matteoOriginariamente inviato da MatteoB...... Si sono meno rumorose e non la devi lubrificare, ma non è a manutenzione zero, la devi cambiare ogni tanto, soprattutto se ogni tanto devi passare sui strade bianche, altrimenti ti ritrovi che si spezza e rimani a piedi....
per l'uso stradale la cinghia è in assoluto la soluzione più semplice ed efficacie, sulla carta .... e in Off ne ho viste di catene spezzate perché s'è infilato il sassolino fra dente e catena.
non confondere la manutenzione con la sostituzione, la cinghia è a manutenzione zero, a parità di utilizzo dura più di una qualsiasi catena, e quando è usurata sostituisci solo la cinghia, non il Kit pignone/corona/catena, con la cinghia raramente devi sostituire tutto il Kit.
La sostituzione fa parte della manutenzione. Vero che le catene si possono spezzare con i sassi, ma generalmente avviene con quelle più economiche, gia con una di media qualità non si ha più questo problema. La cinghia è molto delicata con il pietrisco o oggetti corpuscolari in genere, ma anche all'ossidazione con l'ossigeno e ai raggi UV, inoltre se ti vogliono fare un dispetto ti tagliano la cinghia con una qualsiasi lama e rimani a piedi. Per sostituire la cinghia devi tirar giù il forcellone in quanto non puoi aprirla come la catena, solo se hai una porzione di telaio smontabile tipo BUELL non hai bisogno di tirar giù il forcellone.
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Iscritto: 26/03/2018 Locazione: Biella
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speta che lo riscrivo .... per un uso stradale la cinghia è in assoluto la miglior soluzione ..... sulla carta
i limiti della cinghia sono ben altri di quelli che hai descritto, altrimenti 9 moto su 10 adotterebbero la cinghia, fidati ....
p.s. dai pure per scontato che chi fa Off non lesina sulla qualità della catena, eppure capita che si spezza, raramente, ma capita.
... c'è gente per tutto...
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Iscritto: 04/06/2012
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Sarà, ma di tutti quelli che conosco che fanno cross o enduro non ne ho mai sentiti lamentarsi di catene spezzate, qualcuno di quelli più giovani e alle prime armi si è trovato con la catena aperta perché ha sbagliato il verso della clip della falsamaglia, ma di rotture nessuna, le quali avvengono appunto per scarsa qualità della catena.
E quali sarebbero i limiti di queste cinghie, il fatto che non possono trasmettere troppa potenza, in quanto si scaldano e rompono, il fatto che non sopportano bene i strappi da apri chiudi apri, il fatto che non tollerano diametri di rotolamento piccoli in quanto si rompono le fibre, inoltre non ti credere che le strade siano prive di sassolini, anche solo quando riasfaltano o fanno lavori fin troppi ne trovi Si dovrebbero elencare i problemi quando si ritengono che siano altri.
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Iscritto: 28/11/2011
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Sì ma lui non deve fare cross, vuole un consiglio tra Virago 535, Nevada (cardano entrambe) e Shadow (catena). Di similare, ma a cinghia, mi viene in mente solo la Suzuki LS e non so se la Vulcan.
Tra le tre a cui è interessato io continuo a consigliare la Guzzi.
Il pescaTV fluviale!
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Iscritto: 10/08/2009 Locazione: trento
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Harley per esempio e altre giapponesi...io comunque ho solo detto che se dovessi prendere un custom, la prenderei a cinghia.
Una PX è per sempre
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Iscritto: 23/09/2010 Locazione: transpadana
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Ho avuto per un po' una Buell 1125R, potente bicilindrico con 146 cavalli e trasmissione a cinghia. Io ho riscontrato solo pregi: silenziosa, manutenzione zero. L'unico limite, mi dicono ma io non l'ho verificato, è che si danneggia se esageri con gli strappi da fermo, tipo impennate o cose simili. Volevo tenere una cinghia di scorta in casa, in concessionaria non hanno voluto vendermela, e mi hanno detto che se si fosse rotta prima degli 80.000 km me l'avrebbero regalata. Adesso ho una moto con cardano e una a catena, ma ritengo la cinghia migliore degli altri due sistemi, a maggior ragione se la potenza è inferiore a 100 cavalli.
chi è senza peccato...
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Iscritto: 28/11/2011
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La più economica delle Harley però costa più di ciascuna delle tre che ha indicato lui, a parità di condizioni... Comunque a sto punto, dato il silenzio, o ha già scelto o sta valutando quale conviene comprare in base a quali scarichi aftermarket esistono...
Il pescaTV fluviale!
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Iscritto: 02/03/2010 Locazione: torreglia (pd)
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Originariamente inviato da Los_SerpentOriginariamente inviato da luciopxUn altro che prende un.custom per rompere i quaglioni al prossimo con scarichi rumorosi? io una moto senza un rombo del motore bello da sentire non la prenderei manco gratis. Poi se la gente trova da dire, problemi loro, se ne vadano a vivere nel deserto. esrpente,piano con le parole che la vita e' lunga e ti fa cambiare idea e non sempre con le buone;se sono gratis gli italiani si fanno fare anche le punture negli occhi,ma se sei l'eccezione che conferma la regola chiedo venia(ma non ne ho ancora trovate).per quanto riguarda il rumore ,do'per scontato che sei giovane.ti faccio un esempio che ti auguro non debba mai succederti:turno in fabbrica di notte,alle 7 ti butti nel letto e dopo 10 minuti sotto le finestre comincia la processione del traffico.prova e poi mi dici .per tuttoil resto amici come prima eh!
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Iscritto: 26/03/2018 Locazione: Biella
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Originariamente inviato da MatteoB....E quali sarebbero i limiti di queste cinghie..... i limiti della cinghia dentata sono fondamentalmente due, che dipendono da una sua precisa caratteristica, un'altezza limitata del dente che determina i suoi limiti come trasmissione finale di una moto, - a parità di potenza/coppia in gioco la cinghia è più ingombrante della catena, sia come larghezza che diametro del pignone, ma non per motivi di sfibramento della cinghia, per avere una grande ampiezza dell'angolo di contatto il quale determina un elevato numero di denti che trasmettono la coppia, ma l'ingombro sarebbe ancora il meno, - il vero limite della cinghia è che puoi utilizzarla solo nelle moto dove l'intera escursione del forcellone determina una limitata escursione dell'interasse pignone/corona, si parla di pochissimi mm, sempre dovuto alla limitata altezza del dente, ad es. sulla mia moto Kawasaki prevede un lasco (gioco) della catena di circa 35mm, con una cinghia sarebbe improponibile, appena parti salterebbe sui denti del pignone.... c'è solo un modo per ovviare a questo suo grande limite, prevedere un robusto tendicinghia elastico, ma è una complicazione che i progettisti non gradiscono per motivi di affidabilità, longevità e sicurezza, se dovesse rompersi potrebbe diventare fonte di pericolo ..... mai dimenticare che la trasmissione finale catena/cinghia di una moto è una continua alternanza della tensione fra il lato superiore e inferiore, e questo sarebbe un lavoro massacrante per un tendicinghia elastico, poi la cinghia ha anche un altro limite soprattutto per un uso Off, non avendo il dente che attraversa interamente la cinghia non possiede una capacita "autopulente" per fango/sabbia, detto tutto ciò, cosa pensi che cambia fra cinghia e catena se per caso s'infila un sassetto mentre percorri la statale....
... c'è gente per tutto...
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Iscritto: 04/06/2012
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Non è una questione di altezza dente (per lo meno non così determinante rispetto ad altri fattori). Le fibre in kevlar e o acciaio non supportano molto bene le flessioni e più flettono meno potenza possono trasmettere ed è per questo che le pulegge sono grandi, la larghezza dipende dalla minore prestazione della cinghia rispetto alla catena. Per il tensionamento, sappi che non c'è realmente problema dato che appunto si utilizzano i tensionatori o sistemi per non avere un tiro catena (tipo il sistema ATK), inoltre questi sistemi a cinghia devono avere una tensione minima appunto per evitare salti di dente e logorare la cinghia, oltre e soprattutto per evitare vibrazioni e ondulazioni eccessive della cinghia.
Per i detriti (non solo off, ma anche strada), come ti ho già detto le catene di media qualità in su non si rompono in quanto o si disintegra il sasso o la catena salta il dente, sulle cinghie il sasso la può tagliare, ma non per forza di cose di netto, ma la indebolisce e può rompersi pian piano o di botto con il passare del tempo e con le accelerazioni.
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