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Iscritto: 17/02/2012 Locazione: Monza
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Condivido che un pilota esperto sia sempre meglio di uno inesperto, però è anche vero che, nonostante il motociclista medio sia over 40 e considerato esperto, meno della metà ha frequentato corsi di guida, e ancora meno corsi di guida sicura, e ci sono delle situazioni che neanche l'esperienza può evitare, e dei momenti che ci si fa prendere la mano e sono proprio queste situazioni che possono essere le più pericolose.
Nessuno è infallibile
Se dovessi/potessi fare dei viaggi avventurosi su strade sterrate e in paesi esotici, sceglierei una moto essenziale senza elettronica, ma per come uso io la moto, prevalentemente su strada, viva l'elettronica! 🤣
... in moto è un avventura!
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Iscritto: 27/01/2018 Locazione: Treviso
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Originariamente inviato da Ponan68 Nessuno è infallibile
Se dovessi/potessi fare dei viaggi avventurosi su strade sterrate e in paesi esotici, sceglierei una moto essenziale senza elettronica, ma per come uso io la moto, prevalentemente su strada, viva l'elettronica! 🤣
si. non c'è altro da aggiungere.
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Iscritto: 17/08/2007 Locazione: VR
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Originariamente inviato da RstromRiprendo un mio commento ad un articolo e lo pongo come argomento: E' meglio una moto intelligente con un guidatore stupido o una moto stupida (tradizionale) con un guidatore intelligente? :-) Può molta "elettronica" essere praticamente inutile per un uso turistico normale, rispettando i limiti di legge e godendo della strada in modo sano. Può indurre un "sempliciotto danaroso" a strafare credendo di essere tutelato dalle varie mappature, controlli di trazione multipli, portandolo a esagerare fino a quando anche le tutele elettroniche non sono più sufficienti ad evitare il botto. Ho fatto un viaggio in Friuli, i limiti di velocità erano mediamente sui 40/50 km all'ora, anche in autostrada vi erano lunghi tratti limitati. Lo stesso in Piemonte, uguale in Trentino, stessa situazione in Toscana. Cosa serve una moto con 20 pulsanti per lato del manubrio, forse a non prendere multe per i sopraddetti limiti? Personalmente ritengo indispensabile solo l'ABS. "Casco in testa, luci sempre accese anche di giorno" e cervello acceso aggiungo io.
Secondo me è sempre meglio una moto intelligente con un guidatore intelligente. Tutte i sistemi sicurezza non intervengono se non necessario, ma non si sa mai, l'imprevisto può succedere anche ai più prudenti.
La felicità non è avere quello che si desidera, ma desiderare quello che si ha. O. W.
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Iscritto: 15/05/2012 Locazione: Vicenza
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Originariamente inviato da paolo_53Tutte i sistemi sicurezza non intervengono se non necessario Infatti io non ho mai capito e non capirò mai quelli che li disinseriscono capisco determinate situazioni, tipo l'ABS standard se metti le ruote fuori dall'asfalto, ma lì siamo in una situazione in cui quel sistema elettronico viene utilizzato in un'ambiente a cui non è destinato. Per il resto, chi toglie ABS, TC, ecc... lo fa solo perché vuole farsi figo davanti gli altri, anche se poi dipende chi incontra, perché io a uno così gli scoppio a ridere in faccia Il motociclismo non è un passatempo, è uno stile di vita!
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Iscritto: 09/11/2019 Locazione: genova
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Originariamente inviato da Ponan68Condivido che un pilota esperto sia sempre meglio di uno inesperto, però è anche vero che, nonostante il motociclista medio sia over 40 e considerato esperto, meno della metà ha frequentato corsi di guida, e ancora meno corsi di guida sicura, e ci sono delle situazioni che neanche l'esperienza può evitare, e dei momenti che ci si fa prendere la mano e sono proprio queste situazioni che possono essere le più pericolose.
Nessuno è infallibile
Se dovessi/potessi fare dei viaggi avventurosi su strade sterrate e in paesi esotici, sceglierei una moto essenziale senza elettronica, ma per come uso io la moto, prevalentemente su strada, viva l'elettronica! 🤣
Quello che io vorrei comunicare non è di non usare ABS, cornering,CT, ben vengano ! ma la moto non è una grossa berlina con molti airbag, cinture,abitacolo rigido, parti deformabili per attutire, dove anche in caso di una sbandata c'è un margine di sopravvivenza. La moto sei tu e basta, voli via, sbatti da qualche parte. Purtroppo passa un messaggio che una moto più diavolerie ha più è sicura, vero si, ma solo fino ad un certo punto. Assodati tutti i dispositivi elettronici che vogliamo alla fine il migliore dispositivo è una sana e controllata paura. Quante volte vedo motociclisti super attrezzati e youtuberizzati, viaggiare veloci ad un metro da un TIR, fare a canna curve cieche dove dietro potrebbero trovare un ostacolo. La moto non è uno smart phone, bisogna guardare la strada non i vari schermi tft che cambiano colore o decidere quale dei 16/20 pulsanti usare.
Due, un Vstrom sotto il cielo dell'Andalusia viaggia solo tubeless
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Iscritto: 26/03/2018 Locazione: Biella
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mi viene in mente un aforisma alla "Catalanata" (chi vide Quelli della Notte capisce ....)
....meglio una moto con tutta l'elettronica di sopravvivenza possibile in mano ad un esperto pilota che una moto senza elettronica in mano ad uno sprovveduto....
augh
... c'è gente per tutto...
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Iscritto: 02/03/2010 Locazione: torreglia (pd)
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Originariamente inviato da RstromOriginariamente inviato da Ponan68Condivido che un pilota esperto sia sempre meglio di uno inesperto, però è anche vero che, nonostante il motociclista medio sia over 40 e considerato esperto, meno della metà ha frequentato corsi di guida, e ancora meno corsi di guida sicura, e ci sono delle situazioni che neanche l'esperienza può evitare, e dei momenti che ci si fa prendere la mano e sono proprio queste situazioni che possono essere le più pericolose.
Nessuno è infallibile
Se dovessi/potessi fare dei viaggi avventurosi su strade sterrate e in paesi esotici, sceglierei una moto essenziale senza elettronica, ma per come uso io la moto, prevalentemente su strada, viva l'elettronica! 🤣
Quello che io vorrei comunicare non è di non usare ABS, cornering,CT, ben vengano ! ma la moto non è una grossa berlina con molti airbag, cinture,abitacolo rigido, parti deformabili per attutire, dove anche in caso di una sbandata c'è un margine di sopravvivenza. La moto sei tu e basta, voli via, sbatti da qualche parte. Purtroppo passa un messaggio che una moto più diavolerie ha più è sicura, vero si, ma solo fino ad un certo punto. Assodati tutti i dispositivi elettronici che vogliamo alla fine il migliore dispositivo è una sana e controllata paura. Quante volte vedo motociclisti super attrezzati e youtuberizzati, viaggiare veloci ad un metro da un TIR, fare a canna curve cieche dove dietro potrebbero trovare un ostacolo. La moto non è uno smart phone, bisogna guardare la strada non i vari schermi tft che cambiano colore o decidere quale dei 16/20 pulsanti usare.
A posto!non credo ci sia altro da aggiungere
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Iscritto: 30/11/2019
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Bisogna anche dire che che un novello non saprebbe manco come usare e gestire tutta questa elettronica (al di fuori ovviamente di ABS e TC).
Comunque l'evoluzione in qualsiasi campo prosegue, dietro ogni trovata c'è sempre uno studio e una sperimentazione di uno o più ingegneri quindi ben vengano le applicazioni ad ausilio alla guida giusto per onorare l'ingegno dell'uomo
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Iscritto: 17/02/2012 Locazione: Monza
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Amen! (=condivido in pieno)
... in moto è un avventura!
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Iscritto: 02/03/2010 Locazione: torreglia (pd)
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Originariamente inviato da Aggi1973Bisogna anche dire che che un novello non saprebbe manco come usare e gestire tutta questa elettronica (al di fuori ovviamente di ABS e TC).
Comunque l'evoluzione in qualsiasi campo prosegue, dietro ogni trovata c'è sempre uno studio e una sperimentazione di uno o più ingegneri quindi ben vengano le applicazioni ad ausilio alla guida giusto per onorare l'ingegno dell'uomo seh ,credici che i padroni del vapore hanno in mente l'ingegno dell'uomo.
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Iscritto: 26/11/2017 Locazione: Bologna
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Originariamente inviato da Rstrom E' meglio una moto intelligente con un guidatore stupido o una moto stupida (tradizionale) con un guidatore intelligente? :-) Può molta "elettronica" essere praticamente inutile per un uso turistico normale, rispettando i limiti di legge e godendo della strada in modo sano.
Per un uso turistico a velocità codice anche buona parte delle cose che apprezziamo in una moto pre-abs sono fondamentalmente superflue. Perché due dischi con pinza radiale quando uno ti ferma lo stesso? Anzi già che ci siamo, perché mettere i freni davanti? Un buon freno motore e il freno dietro per fermarti del tutto e saremmo già a posto. Andando tranquillamente a lavoro per buona parte del tragitto oggi i freni davanti non li tocco neanche in effetti, quando una volta era già tanto che sapessi a cosa serve il pedale destro da quanto poco lo usavo. Quando ho tutto sotto controllo e riesco ad anticipare il traffico e il tragitto posso tranquillamente fare lavorare quasi solo il freno motore. Ma anche escludendo la guida più allegra, in situazione di emergenza il freno motore non mi basta, e neanche il freno posteriore. Ed è qui che entra in gioco l'elettronica. L'idea per strada non è quella di usarla per poter aprire prima per andare più forte contando sul TC che ti controlla la derapata, né quella di entrare pinzati a morte contando nel cornering ABS per chiudere la curva se esageri. L'idea è quella di aumentare le probabilità di sopravvivenza in caso di errore o di emergenza. Tutto lì. Anche una piccola probabilità di salvare una vita in un numero limitato di casi vale tutta la pena del mondo, per quanto mi riguarda. Pensare poi "quello che non c'è non può rompersi" non tiene conto dei fatto che è molto più probabile che un motociclista (compreso il piùesperto del mondo) si trovi in una situazione ingestibile piuttosto che si guasti un componente elettronico nel momento sbagliato.
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Iscritto: 27/01/2018 Locazione: Treviso
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il concetto è condivisibile ma la parte riguardante la ripartizione della frenata non mi è chiara. cioè... il freno dietro non frena na mazza! a velocità codice (che vuol dire, ad esempio, 90 km/h in extraurbano) non frena niente. in situazioni di emergenza poi... a scanso di equivoci, metto qui link ad un video del buon Naska, maestro dei tutorial for dummies. https://youtu.be/7koVA76O8bs
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Iscritto: 26/11/2017 Locazione: Bologna
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Ma certo che non frena una mazza... Il CDS parla anche di distanza di sicurezza e compagnia bella, tutte cose che se rispettate nella stragrande maggioranza dei casi mi fa bastare abbondantemente il freno motore del mio 4 cilindri coadiuvato dal freno dietro. Le frenate di emergenza dovrebbero essere appunto di emergenza, il fatto che il tipo davanti ti faccia da tappo non è un'emergenza.
Il buon Naska a me piace, e quanto spiega va benissimo, ma lui studia per arrivare al limite. Cosa che per strada, come dice anche lui, non è un obiettivo sensato.
Comunque il concetto è: allo stesso modo in cui un freno anteriore ben dimensionato ha uno scopo anche al di fuori della guida sportiva, anche l'elettronica sempre più avanzata trova uno scopo per strada almeno nelle situazioni di emergenza.
Certo che bisogna avere chiaro cosa fa, quando serve e quando è controproducente, ma l'alternativa migliore per strada non è mai non averla del tutto. Si può fare senza per carità, come una volta si faceva senza airbag e cinture di sicurezza.
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Iscritto: 15/05/2012 Locazione: Vicenza
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Ma no naskaaaa Comunque il freno dietro è accessorio di quelli davanti, va bene per stabilizzare la moto in frenata e chiudere le curve. Adesso con la Zx per esempio ho quasi smesso di usarlo anche se non è una cosa positiva, però sulle sportive se ne sente meno la necessità. Il motociclismo non è un passatempo, è uno stile di vita!
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Iscritto: 28/11/2011
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Ragazzi lasciate perdere gli youtuber... niente sostituisce l'esperienza diretta ;-)
Il pescaTV fluviale!
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