... É la solita ItaGlia: Paese “clericale”, nel quale, più che CITTADINI responsabili, responsabilizzati, ma pure davvero tutelati, si ha sempre avuto la tendenza a creare/volere SUDDITI, vessati ed inca**ati, causa 100.000 proibizioni e balzelli vari (puntualmente aggirati o aggirabili). Col risultato opposto di una perenne anarchia.
Prendiamo la faccenda delle gomme invernali, che dovrei tenere su fino al 15 aprile (quando, qui, abbiamo già sfiorato e forse superato i 20°C, in qualche giorno).
Fosse per me, non metterei nemmeno la costrizione: io, Stato, non ti obbligo. Però sia BEN chiaro, che se ti becco a dicembre, in autostrada, non opportunamente equipaggiato, sotto una nevicata... Poi con la tua patente ci faccio i coriandoli in diretta televisiva e ti incrimino per ostacolo alla circolazione + potenziale omicidio stradale colposo... Ma sul serio e senza possibilità di appello. Dopo è inutile che vai da Barbara D'Urso, coi bambini sbavosi in braccio e la moglie piangente di fianco.
... Ingenuo, eh?
(....di sfuggita: ovviamente il mio vicino di casa, con le pezze al cu*o, sta girando da novembre con delle “slick” sugli assi... e le catene cinesi di latta nel bagagliaio, prese su Ebay a 20 €... Lui ha “le catene a bordo”... Che poi non servano ad una mazza e non le sappia quasi sicuramente montare, è un altro discorso...).--------------------------------------
Argomentiamo un attimo.
Col permesso dell’admin, riporto quanto scritto precedentemente (così non c’è da perder tempo a “risalire”).
Leggo nelle FAQ del Governo (
https://www.governo.it/it/articolo/domande-frequenti-sulle-misure-adottate-dal-governo/15638#zone ) .
È consentito raggiungere le concessionarie di autoveicoli per effettuare assistenza del veicolo, acquistare un veicolo, consegnare un veicolo da rottamare, fare test drive, ecc.? Sì, gli esercizi in questione sono autorizzati a restare aperti in quanto considerati essenziali e l'acquisto dei beni e servizi da esse erogati si configura in termini di necessità.
Posso fare la spesa in un Comune diverso da quello in cui abito? Gli spostamenti verso Comuni diversi da quello in cui si abita sono vietati, salvo che per specifiche esigenze o necessità.
Fare la spesa rientra sempre fra le cause giustificative degli spostamenti. Laddove quindi il proprio Comune non disponga di punti vendita o nel caso in cui un Comune contiguo al proprio presenti una disponibilità, anche in termini di maggiore convenienza economica, di punti vendita necessari alle proprie esigenze, lo spostamento è consentito, entro tali limiti, che dovranno essere autocertificati. Bene, io, in questa combinazione, ci leggo due cose congiunte: 1) le concessionarie sono aperte, come procacciatrici di beni necessari; 2) non solo puoi uscire dal comune di residenza, se, nel tuo di comune, il veicolo attenzionato non c’è... Ma pure se (colà) lo trovi ad un prezzo più conveniente o se il colore ti piace di più. E basterebbe autocertificarlo.
Se poi, per far valere il mio “diritto”, debbo portarmi dietro tutte le prove scritte di una ricerca di mercato... Beh, allora alzo le braccia, mi arrendo e rubo il monopattino al figlio del vicino.
Al solerte tutore dell’ordine, che mi contestasse una indebita trasferta, io direi: “Il sottoscritto ti AUTOCERTIFICA che, dove risiede, questa moto non la trova proprio. Mi assumo la responsabilità piena della affermazione. SE non ci credi, tira su i ciàp e divertiti a fare ciò che ho fatto io per giorni. Chiamare concessionari, consultare listini e cercare annunci. SE ne trovi una, pago la multa senza discutere e ti faccio i complimenti”.
Detto ciò... In guerra si va con un sacco per prenderle e con un bastone per darle.
Ecco l’arsenale che porterò con me:
· Autocertificazione debitamente compilata.
· Email di invito/appuntamento della concessionaria.
· Email speditami dalla Polizia Municipale del capoluogo della provincia ospitante l’esercizio commerciale (quella che vi ho postato).
· Le due FAQ governative che vi ho trascritto qui sopra, con tanto di link della pagina sulla quale sono riportate.
Dopodiché... non saprei... la fetta di chiappa lorsignori come la gradiscono? Su letto di rucola, con aceto balsamico e pomodorini di guarnizione, può andare bene?
PS
Guardate, una parte di me (la più pessimista/razionale) mi sta ancora tirando per il braccio, sussurrandomi: lascia perdere e non prendere nulla.
La schiena mi ha dato e mi sta dando noie. Ci sto lavorando alacremente (fisioterapia frequente, mezz’ore quotidiane di stretching , camminate, acquisto di una fascia lombare steccata contenitiva, per i momenti più “sollecitanti”... quindi anche per la moto.) Sto pure cercando di smettere di fumare (il che fa bene a prescindere) perché ho letto in internet che il fumo incrementa davvero le dolìe. I primi miglioramenti li sto avvertendo. Ma c’è ancora da fare.
Il fatto è che è angosciante doversi autoemettere la sentenza di ergastolo a 47 anni. “E’ finita, la moto non è compatibile, mettiti l’anima in pace”.
Non ce la faccio. E’ una metaforica pietra tombale che si staglia all’orizzonte.
Guardo un mio collega (ex rugbysta, semi-distrutto) che ha due ernie, si dà da fare e c’ha pure la KTM per fare motocross nei boschi + una Husqvarna Svartpilen 401 per la strada. Le usa.
E mi faccio forza. Proviamoci. Che sia SOPRATTUTTO da stimolo morale. Se mi arrendo qui, mi arrenderò pure su altro e finirà mi chiuderò in casa con la gatta in braccio..
Non farò nomi, non per dispetto o per voler mantenere stupida suspense. Perdonatemi. Ma non voglio ASSOLUTAMENTE rischiare di far aprire OT (qui) su giudizi del veicolo. E (scusate) non voglio più leggere tentativi di dissuasioni vari. Son stufo ed un po’ mortificato; ora (detto con autentica cordialità) vado, vedo e faccio di testa mia.
Voglio andare ad esaminare innanzitutto un monocilindrico di BASSO costo immediato, che non farebbe battere il cuore a nessuno di voi, ma accreditato di essere una più che buona e più che dignitosamente confortevole alternativa a quegli scooter midi che non mi posso permettere
(postura incassata con ginocchia all’altezza del bacino + motore oscillante che aumenta le masse non sospese + ammortizzatori doppi posteriori mediamente mediocri = ho fatti due prove e non ci siamo proprio).SE va, avrò speso ben poco per un nuovo... NESSUNA influenza di rilevo per il bilancio famigliare... e non avrò ALCUN rimpianto a farci pochi o pochissimi km (quelli che mi posso permettere) od a doverlo svendere fra qualche anno. SE non va (il che è possibile, purtroppo), amen, mi sarò tolto un primo dubbio.
Passo e per ora chiudo.
Ci riaggiorniamo.