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Iscritto: 16/12/2006 Locazione: 100#
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io sarei stato favorevole alla non abolizione del nucleare (con quel referendum pilotato alla vigilia dell'incidente dei chernobyl)...xke tornare vuol dire avere il richio concreto ke terminati i lavori le "nuove" centrali siano gia obsolete,inoltre diventeremo cosi dipendenti oltre ke dai paesi produttori di pertrolio anche da quelli estrattori d'uranio, senza contare ke ci sara da formare dal nulla una nuova classe di tecnici. insomma io sono favorevole al nucleare, ma scettico sui vantaggi nel caso specifico del nostro paese.
se intanto iniziassimo ad usare il geotermico per riscaldare/raffreddare case uffici e acqua gia risparmieremo una quantita di energia non indifferente.
a mio parere il futiro sta nell'autosufficenza energetica (almeno) di tutti gli edifici, in modo da lasciare un sistema di produzione nazionale su larga scala solamente per grandi infrastrutture.
non sono gli anni...sono i kilometri
Il braccio destro del Re
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Iscritto: 06/10/2009
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secondo me l'energia che abbiamo a disposizione è sufficiente, dobbiamo contenere di più gli sprechi e cercare di migliorare alcuni aspetti come i trasporti, il telelavoro, sono convinto che migliorerebbe di conseguenza anche il nostro stile di vita, pensate a quanta gente che si reca al lavoro tutte le mattine in auto, per fare un lavoro che potrebbe fare tranquillamente a casa, avanzerebbe più benzina per le moto...?
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Iscritto: 02/01/2005 Locazione: MI - PC
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la progressiva ed inarrestabile "americanizzazione" della nostra cultura ci porta in effetti, pressochè inconsciamente, ad aumentare sempre più il bisogno di energia in generale. Fondamentalmente la filosofia del "grande e tanto è bello" è ormai fatta propria da gran parte delle popolazioni. E', a mio parere, di derivazione occulta dal bisogno di costante espansione dell'economia. Onestamente non possiedo sufficienti cognizioni scientifiche per promuovere o bocciare fonti energetiche diverse: costi, reale impatto globale, durata nel tempo, sono moltissimi i fattori legati alle singole scelte. Basti dire che le auspicatissime auto elettriche a naso mi sembrano globalmente molto più inquinanti delle altre. Sono dell'avviso, come qui altri, che un attento utilizzo delle risorse già disponibili sarebbe (ed uso il condizionale perchè ciò non avverà mai per ragioni meramente economiche) sufficiente.
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Iscritto: 11/04/2009 Locazione: Milano
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Qualche dato sul nucleare, rimediato da internet. - Lo smantellamento di una centrale nucleare costa più della sua costruzione - Lo stoccaggio delle scorie radioattive costa ancora di più (gli Americani hanno speso 100.000.000.000 $ - cento miliardi – per sotterrare le scorie sotto il monte Yucca). - L’uranio è una materia prima in esaurimento, secondo gli esperti tra 60 anni non se ne troverà più in natura. - Il prezzo della materia prima è ormai salito sino a decuplicarsi, passando da 7$ all’oncia a 75$ - L’estrazione del plutonio è un’operazione energivora. In Francia ogni centrale nucleare ha bisogno di una centrale di carbone accanto per fornirle energia necessaria all’estrazione della materia. - Margaret Thatcher nel 1992 mise all’asta 18 centrali nucleari per privatizzarle. All’asta – con base di partenza 0 (le avrebbe regalate) – non si presentò nessun imprenditore. In base ai modesti dati in mio possesso prenderò maggiormente in considerazione le possibilità di risparmiare energia, piuttosto che credere a chi mi dice che me ne serve di più.
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Iscritto: 07/09/2007 Locazione: MN
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Originariamente inviato da bonalex/Jabba Vale il discorso di prima: dovresti avere Caorso vicina, dimmi se andando li ti senti sicuro.
Caro amico: a Caorso ci sono pure entrato e se ci fossi entrato anche tu ti saresti reso conto della RIDONDANZA dei sistemi di sicurezza che rendevano la centrale all'avanguardia negli anni ottanta. Pensa che ora, per dare il giusto tempo al reattore di raffreddarsi (cioè fra circa un centinaio di anni salvo complicazioni) la centrale consuma l'equivalente energetico di una piccola città (i servizi ausiliari sono alimentati da una apposita linea elettrica a 130.000Volts). Ecco, tutto questo grazie alla mente ottusa di taluni politici che fecero di tutto per mettere in ginocchio quella che poteva essere l'unica alternativa vera alla dipendenza dal petrolio. A chi dobbiamo dire grazie? a quello che ora viene chiamato Piacione? O ad un "martire" sepolto in terra Tunisina e a tutti i suoi "lacchè"? Se dipendesse da me, chiuderei tutte le centrali a carbone e a olio combustibile per accontentare tutti i fanatici "ecologisti" (che detto fra noi poi vanno in giro in macchina come tutti gli altri e comprano i vestiti dai Cinesi..... perchè la Cina non inquina neh?) per poi vedere come fanno i nostri fighetti a farsi le lampade, le televisioni a trasmettere le loro idiozie quotidiane e i nostri bravi ecologisti a pulire per terra senza il loro fido aspirapolvere
Memento Audere Semper
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Iscritto: 07/09/2007 Locazione: MN
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Originariamente inviato da Argo16In base ai modesti dati in mio possesso prenderò maggiormente in considerazione le possibilità di risparmiare energia, piuttosto che credere a chi mi dice che me ne serve di più.
Ecco, questa è una frase molto ma molto saggia. Quotone con lode
Memento Audere Semper
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Iscritto: 22/08/2007 Locazione: PE
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Originariamente inviato da MonsteromaneOriginariamente inviato da Rolling-Stoner xxxinvestirei sull'energia pulita...eolica soprattutto..il nucleare deve essere l'ultima risorsa...
Si, peccato che poi qualcuno dice che le pale eoliche sono brutte a vedersi e rovinano il panorama...così come i pannelli solari...le centrali idroelettriche distruggono flora e fauna marina...quelle a carbone non ne parliamo...quelle termoelettriche annientano gli ecosistemi terrestri...BEH, ALLORA INVECE DI GIRARE IN MACCHINA E ACCENDERE MILIONI DI KW DI LUCE IN CASA, FATEVI UN FUOCHERELLO STILE ERA PREISTORICA, E ATTINGETE DA LI'!
Le centrali nucleari ce le abbiamo dietro casa, al confine, e se saltano loro saltiamo anche noi, quindi non parliamo di luoghi comuni, incidenti, disastri e via dicendo, soprattutto se siamo così ipocriti da andare a comprare l'energia ottenuta col nucleare dalla Francia. Ma perchè, voi che enrgia pensate di utilizzare?
E' facile dire NO a tutto...più difficile fare proposte. Allora, chi è per la teoria del NO, si faccia uscire le idee.
FAVOREVOLE! E' la risposta più completa, che non sarei mai riuscito ad esprimere, quoto Monsteromane... Eppoi a tutti i romani, voi avete una struttura, a montalto di castro, già pronta e finita, c'é anke il nocciolo ( o nocciola ) dentro, però si é abbandonato il progetto di metterla in funzione, in quanto furono proibite le centrali nucleari in italia.... Ma perché essere sempre l'ultimo paese al mondo per quanto a tecnologia e a costo della vita, come dei fessi acquistiamo energia nucleare dalla francia, la utilizziamo pagandola il doppio e diciamo che noi non vogliamo il nucleare, come se ci fosse un muro che, in caso di sgratt sgratt... , ci salvasse, ma per favore, mettiamo ste centrali e subito
SE SEI INCERTO TIENI APERTO... SALUTI IN PIEGA A TUTTI !!! Chiedo scusa ad Xfred da cui ho preso l'idea...... BY Argo16 Daniel 86: la sua Ducati – guai a chi tocca il marchio! – è la sua vita. Pare abbia contattato un luminare di cardiologia per farsi sostituire le valvole atriali del cuore con valvole desmotroniche, tutto a beneficio dell’erogazione.DUCATI SBK WORLD CHAMPION 2009 Allievo Kapra
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Iscritto: 22/08/2007 Locazione: PE
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Originariamente inviato da centocelleriderio sarei stato favorevole alla non abolizione del nucleare (con quel referendum pilotato alla vigilia dell'incidente dei chernobyl)...xke tornare vuol dire avere il richio concreto ke terminati i lavori le "nuove" centrali siano gia obsolete,inoltre diventeremo cosi dipendenti oltre ke dai paesi produttori di pertrolio anche da quelli estrattori d'uranio, senza contare ke ci sara da formare dal nulla una nuova classe di tecnici. insomma io sono favorevole al nucleare, ma scettico sui vantaggi nel caso specifico del nostro paese.
se intanto iniziassimo ad usare il geotermico per riscaldare/raffreddare case uffici e acqua gia risparmieremo una quantita di energia non indifferente.
a mio parere il futiro sta nell'autosufficenza energetica (almeno) di tutti gli edifici, in modo da lasciare un sistema di produzione nazionale su larga scala solamente per grandi infrastrutture. Con le tecologie di oggi, scaldare un appartamento di 120 mq con energia geotermica, vuol dire occupare circa il doppio con serpentine varie non calpestabili in alcun modo, quindi vuol dire che é applicabile solo in alcuni edifici fuori città, e solo da chi possiede un gran terreno inutilizzato, vicino all'abitazione... Quindi, per ora, geotermico scartato
SE SEI INCERTO TIENI APERTO... SALUTI IN PIEGA A TUTTI !!! Chiedo scusa ad Xfred da cui ho preso l'idea...... BY Argo16 Daniel 86: la sua Ducati – guai a chi tocca il marchio! – è la sua vita. Pare abbia contattato un luminare di cardiologia per farsi sostituire le valvole atriali del cuore con valvole desmotroniche, tutto a beneficio dell’erogazione.DUCATI SBK WORLD CHAMPION 2009 Allievo Kapra
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Iscritto: 23/02/2007 Locazione: magnavacche
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Originariamente inviato da Daniel 86Con le tecologie di oggi, scaldare un appartamento di 120 mq con energia geotermica, vuol dire occupare circa il doppio con serpentine varie non calpestabili in alcun modo, quindi vuol dire che é applicabile solo in alcuni edifici fuori città, e solo da chi possiede un gran terreno inutilizzato, vicino all'abitazione... Quindi, per ora, geotermico scartato non esagerare, basta usare le sonde geotermiche verticali
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Iscritto: 22/08/2007 Locazione: PE
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Originariamente inviato da bonalex/JabbaOriginariamente inviato da MonsteromaneOriginariamente inviato da Rolling-Stoner xxxinvestirei sull'energia pulita...eolica soprattutto..il nucleare deve essere l'ultima risorsa... Si, peccato che poi qualcuno dice che le pale eoliche sono brutte a vedersi e rovinano il panorama...così come i pannelli solari...le centrali idroelettriche distruggono flora e fauna marina...quelle a carbone non ne parliamo...quelle termoelettriche annientano gli ecosistemi terrestri...BEH, ALLORA INVECE DI GIRARE IN MACCHINA E ACCENDERE MILIONI DI KW DI LUCE IN CASA, FATEVI UN FUOCHERELLO STILE ERA PREISTORICA, E ATTINGETE DA LI'! Le centrali nucleari ce le abbiamo dietro casa, al confine, e se saltano loro saltiamo anche noi, quindi non parliamo di luoghi comuni, incidenti, disastri e via dicendo, soprattutto se siamo così ipocriti da andare a comprare l'energia ottenuta col nucleare dalla Francia. Ma perchè, voi che enrgia pensate di utilizzare? E' facile dire NO a tutto...più difficile fare proposte. Allora, chi è per la teoria del NO, si faccia uscire le idee. FAVOREVOLE!
Scusami ma la tua mi pare quasi una scusa: seguendo questo ragionamento allora se in altri stati fosse lecito, ad esempio, l'omicidio allora solo perchè altri stati lo consentono lo dovremmo consentire anche noi? Eolico è brutto , ok le pale rovinano il panorama: però vorrei farti sapere che al nord una sacco di aziende hanno messo sui loro capannoni impianti fotovoltaici e vendono l'energia così prodotta all'enel che poi la rivende a noi. se vai in svizzera, paese noto per il sole tutto l'anno, vedrai che la maggioranza delle case è dotata di impianti fotovoltaici: se lo fanno loro che col sole hanno poco a che fare noi che il sole l'abbiamo quasi tutto l'anno dovremmo essere all'avanguardia...invece no. Sei romano per cui il Garigliano è vicino: fatti una passeggiata e vedi se non ti viene il freddo addosso. P.S.: ho visto una puntata di report sulle centrali e ho scoperto che la centrale del Garigliano è costruita in piena zona alluvionale. Questo dimostra come siamo bravi a fare le cose...
Circa l'80 % dei pannelli solari che vedi sul tetto di case ed edifici, non é fotovoltaico, ma sono dei pannelli per il preriscaldamento dell'acqua, questi impianti abbinati a caldaie a basso consumo ed alta resa( a condensazione) e a radiatori ad alta resa, o impianti a pavimento, consente di risparmiare energia, quelli che dici tu, fotovoltaici, hanno bisogno di una superficie enorme per garantire lo scoccaggio dell'energia, e utilizzarli per case ed uffici, e l'avanzo ridarlo all'enel, attualmente é un impianto costosissimo, ammortizzabile sono con un utilizzo intenzo dell'energia elettrica, più di quello che ci si può aspettare, e ci vogliono dai 15 ai 18 anni per riuscire a recuperare il costo.... Però ben vengano, sono sempre d'aiuto
SE SEI INCERTO TIENI APERTO... SALUTI IN PIEGA A TUTTI !!! Chiedo scusa ad Xfred da cui ho preso l'idea...... BY Argo16 Daniel 86: la sua Ducati – guai a chi tocca il marchio! – è la sua vita. Pare abbia contattato un luminare di cardiologia per farsi sostituire le valvole atriali del cuore con valvole desmotroniche, tutto a beneficio dell’erogazione.DUCATI SBK WORLD CHAMPION 2009 Allievo Kapra
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Iscritto: 22/08/2007 Locazione: PE
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Originariamente inviato da villusOriginariamente inviato da Daniel 86Con le tecologie di oggi, scaldare un appartamento di 120 mq con energia geotermica, vuol dire occupare circa il doppio con serpentine varie non calpestabili in alcun modo, quindi vuol dire che é applicabile solo in alcuni edifici fuori città, e solo da chi possiede un gran terreno inutilizzato, vicino all'abitazione... Quindi, per ora, geotermico scartato
non esagerare, basta usare le sonde geotermiche verticali Mi sono state proposte da una ditta di forniture, per sostituire quella orizzontale, però la resa non é la stessa, eppoi non esagero, é tutto vero e documentabile
SE SEI INCERTO TIENI APERTO... SALUTI IN PIEGA A TUTTI !!! Chiedo scusa ad Xfred da cui ho preso l'idea...... BY Argo16 Daniel 86: la sua Ducati – guai a chi tocca il marchio! – è la sua vita. Pare abbia contattato un luminare di cardiologia per farsi sostituire le valvole atriali del cuore con valvole desmotroniche, tutto a beneficio dell’erogazione.DUCATI SBK WORLD CHAMPION 2009 Allievo Kapra
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Iscritto: 16/12/2006 Locazione: 100#
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Originariamente inviato da Daniel 86Con le tecologie di oggi, scaldare un appartamento di 120 mq con energia geotermica, vuol dire occupare circa il doppio con serpentine varie non calpestabili in alcun modo, quindi vuol dire che é applicabile solo in alcuni edifici fuori città, e solo da chi possiede un gran terreno inutilizzato, vicino all'abitazione...
Quindi, per ora, geotermico scartato l'idea sarebbe quella di pompare acqua nel sottosuolo a profondita variabili (in zone come quelle campane a 20mt la temperatura e prosima ai 50°) e ripompartela a casa tua calda! in questo campo alcune ditte italiane sono al vertice...fatto sta ke in islanda (se non erro) una centrale geotermica gliela stiamo costruendo noi! ma senza andare a finire nella fantanscenza ne hanno parlato tempo fa in un approfondimento al tg facendo vedere come un impianto simile (pompe tubi ecc) occupasse lo spazio di una stanza,e si iscuteva di attuabilità in una citta come Roma. non dico sia facile realizzarlo domani,ma se mai si comincia... non sono gli anni...sono i kilometriIl braccio destro del Re
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Iscritto: 22/08/2007 Locazione: PE
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Originariamente inviato da centocelleriderOriginariamente inviato da Daniel 86Con le tecologie di oggi, scaldare un appartamento di 120 mq con energia geotermica, vuol dire occupare circa il doppio con serpentine varie non calpestabili in alcun modo, quindi vuol dire che é applicabile solo in alcuni edifici fuori città, e solo da chi possiede un gran terreno inutilizzato, vicino all'abitazione... Quindi, per ora, geotermico scartato
l'idea sarebbe quella di pompare acqua nel sottosuolo a profondita variabili (in zone come quelle campane a 20mt la temperatura e prosima ai 50°) e ripompartela a casa tua calda! in questo campo alcune ditte italiane sono al vertice...fatto sta ke in islanda (se non erro) una centrale geotermica gliela stiamo costruendo noi!
ma senza andare a finire nella fantanscenza ne hanno parlato tempo fa in un approfondimento al tg facendo vedere come un impianto simile (pompe tubi ecc) occupasse lo spazio di una stanza,e si iscuteva di attuabilità in una citta come Roma.
non dico sia facile realizzarlo domani,ma se mai si comincia... Forse la centrale termica occupa lo spazio di una stanza, però le serpentine, ti assicuro, che ne occupano molto di più... Non dico che é una cosa malvagia, anzi, ben vengano tutte le fonti di energia alternativa, però non sono sufficienti, quindi, perché andare a comprare energia nucleare all'estero invece di procurarcela noi???
SE SEI INCERTO TIENI APERTO... SALUTI IN PIEGA A TUTTI !!! Chiedo scusa ad Xfred da cui ho preso l'idea...... BY Argo16 Daniel 86: la sua Ducati – guai a chi tocca il marchio! – è la sua vita. Pare abbia contattato un luminare di cardiologia per farsi sostituire le valvole atriali del cuore con valvole desmotroniche, tutto a beneficio dell’erogazione.DUCATI SBK WORLD CHAMPION 2009 Allievo Kapra
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Iscritto: 16/12/2006 Locazione: 100#
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Iscritto: 06/01/2007 Locazione: RM
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Credo che il nucleare non piaccia a nessuno, così, a prima vista. Bisogna però anche calarsi in uno scenario scomodo, ma non fantascientifico. Se continuassimo con i consumi attuali e il greggio cominciasse a scarseggiare, e quindi ad essere estremamente conteso, l’Italia non sarebbe certo tranquilla di poter approvvigionare il suo fabbisogno. Non reggeremmo la competizione con Stati più ricchi. Chi dice che attualmente abbiamo energia a sufficienza, credo dovrebbe informarsi meglio. Quanto alle energie da fonti rinnovabili, certo il nostro clima è favorevole. Ma a meno di non pannellare le autostrade (cosa che peraltro mi piacerebbe) dove si dispiegherebbero le migliaia di km quadrati di pannelli necessari(non solo da istallare e cablare, ma da manutenere)? Quasi analogo è il discorso per i generatori eolici. Certo sarebbero da incrementare, ma non potranno rappresentare che una percentuale minoritaria del fabbisogno. E chi predica il contrario, mente sapendolo. E’ vero, in Svizzera si vedono molti pannelli solari sui tetti, ma ci sono anche molte centrali nucleari (che non si vedono). Personalmente credo che il nucleare sarà una scelta obbligata, anche se sgradevole. E poiché richiede tempi lunghissimi occorre almeno cominciare a pensarci.
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Iscritto: 13/06/2008 Locazione: RC
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Originariamente inviato da Argo16Qualche dato sul nucleare, rimediato da internet. - Lo smantellamento di una centrale nucleare costa più della sua costruzione - Lo stoccaggio delle scorie radioattive costa ancora di più (gli Americani hanno speso 100.000.000.000 $ - cento miliardi – per sotterrare le scorie sotto il monte Yucca). - L’uranio è una materia prima in esaurimento, secondo gli esperti tra 60 anni non se ne troverà più in natura. - Il prezzo della materia prima è ormai salito sino a decuplicarsi, passando da 7$ all’oncia a 75$ - L’estrazione del plutonio è un’operazione energivora. In Francia ogni centrale nucleare ha bisogno di una centrale di carbone accanto per fornirle energia necessaria all’estrazione della materia. - Margaret Thatcher nel 1992 mise all’asta 18 centrali nucleari per privatizzarle. All’asta – con base di partenza 0 (le avrebbe regalate) – non si presentò nessun imprenditore. In base ai modesti dati in mio possesso prenderò maggiormente in considerazione le possibilità di risparmiare energia, piuttosto che credere a chi mi dice che me ne serve di più.
Quello che hai scritto dovrebbe chiudere il discorso. Definitivamente. Però, visto che lo scrivi tu e non lo dice qualcun altro, manchi di credibilità, e i dati reali che porti sono nulli in quanto tali. Confutabili fino a prova contraria. Come il numero di peli che ho sotto le ascelle. Quindi, quando un povero deficente come tal Rubbia dice qualcosa, è poco credibile perchè qualche sedicente PROFESSORE su tutte le televisioni nazionali ha detto il contrario. A volte bisognerebbe capire, per tempo, di chi fidarsi. "Io cerco le curve anche nei rettilinei" Tonino Guerra
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Iscritto: 19/06/2007 Locazione: 40km da: mantova\verona\modena\ferrara....
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meglio credere in utopie del risparmio anche se forse non ci credono neppure ecologisti incalliti,ma fa figo e no global pensarlo.....
copia\incolla
Perché è così bello andare in moto? Forse perché sei sempre in bilico fra la consapevolezza del controllo della situazione e quella dell’instabilità, pericolosa e affascinante insieme, del precario equilibrio del mezzo. La condensiamo così, cercando le curve o facendoci ipnotizzare dallo scorrere della strada sotto le ruote. Una sensazione che solo una motocicletta può dare..
Passione: il sentire dell'animo nella sua massima estensione, il sentimento più completo e più complesso, l'energia dirompente che sviluppa in chi la prova - qualità sconosciute a lui stesso. Ma non tutti la incontrano nella loro vita: ci sono persone che nemmeno immaginano che cosa sia la passione e vivranno per sempre senza saperlo... ".
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Iscritto: 18/10/2002 Locazione: MB
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cominciamo a dichiarare i consumi procapite, vediamo come siamo messi firmato il reka
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Iscritto: 16/09/2002 Locazione: Civitavecchia - RM
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Originariamente inviato da rekacominciamo a dichiarare i consumi procapite, vediamo come siamo messi La mia bolletta dell'Enel oscilla tra gli 83 e gli 89 euro a bimestre. Salgo fino a 95 nei 4 mesi estivi con l'uso dei condizionatori, che perlopiù non uso come tali, ma con la funzione deumidificatori.
TUTTI PER UNO... = TUTTI...se la matematica non è un'opinione...
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Iscritto: 22/08/2007 Locazione: PE
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Originariamente inviato da renzo153Credo che il nucleare non piaccia a nessuno, così, a prima vista. Bisogna però anche calarsi in uno scenario scomodo, ma non fantascientifico. Se continuassimo con i consumi attuali e il greggio cominciasse a scarseggiare, e quindi ad essere estremamente conteso, l’Italia non sarebbe certo tranquilla di poter approvvigionare il suo fabbisogno. Non reggeremmo la competizione con Stati più ricchi. Chi dice che attualmente abbiamo energia a sufficienza, credo dovrebbe informarsi meglio. Quanto alle energie da fonti rinnovabili, certo il nostro clima è favorevole. Ma a meno di non pannellare le autostrade (cosa che peraltro mi piacerebbe) dove si dispiegherebbero le migliaia di km quadrati di pannelli necessari(non solo da istallare e cablare, ma da manutenere)? Quasi analogo è il discorso per i generatori eolici. Certo sarebbero da incrementare, ma non potranno rappresentare che una percentuale minoritaria del fabbisogno. E chi predica il contrario, mente sapendolo. E’ vero, in Svizzera si vedono molti pannelli solari sui tetti, ma ci sono anche molte centrali nucleari (che non si vedono). Personalmente credo che il nucleare sarà una scelta obbligata, anche se sgradevole. E poiché richiede tempi lunghissimi occorre almeno cominciare a pensarci.
Ecco meno male che c'é Renzo, io questo volevo dire, insomma ben vengano le fonti alternative, di qualsiasi genere, ma non possono, a mio parere, sostenere da sole il fabbisogno procapite delgi Italiani Quindi NUcleare e SCORREEEEEGGGGE:d/
SE SEI INCERTO TIENI APERTO... SALUTI IN PIEGA A TUTTI !!! Chiedo scusa ad Xfred da cui ho preso l'idea...... BY Argo16 Daniel 86: la sua Ducati – guai a chi tocca il marchio! – è la sua vita. Pare abbia contattato un luminare di cardiologia per farsi sostituire le valvole atriali del cuore con valvole desmotroniche, tutto a beneficio dell’erogazione.DUCATI SBK WORLD CHAMPION 2009 Allievo Kapra
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