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Iscritto: 21/04/2011
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Originariamente inviato da WormbikeDucati e Yamaha non potranno mai produrre moto uguali allo stesso prezzo. Ducati costa di più a prescindere, ma offre, comunque, qualcosa di diverso dai competitor nipponici. Se scrivo diverso non vuol dire necessariamente migliore. quoto
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Iscritto: 02/07/2004 Locazione: Provincia di Ancona
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Originariamente inviato da Helgastpoi dimmi che paragone puoi fare con il 696 da 80cv, ok ben bilanciata con una bella ciclistica ma non paragonabile ad un 4 cil da 108cv che va da Dio (io l'ho provata e devo dire che è davvero una gran moto per il prezzo che ha...) L'hai detto tu: ben bilanciata e con una bella ciclistica. Secondo te quando arrivano le curve è meglio avere queste due caratteristiche o 108 cv? Fermo restando che 80 cv su un bicilindrico NON sono 80 cv su un 4 cilindri. Non voglio paragonare il 696 alla FZ8 (anche perchè ci sarebbe il Monster 796 in caso), ma non possiamo nemmeno paragonare la piccola Ducati alle varie Er6/XJ6/Gladius/ecc... Originariamente inviato da RiderMatbeh che il 696 costasse troppo credo che non sia una novità...soprattutto se paragonata ad un altra bici entry level credo che ne esca con le ossa rotte in rapporto qualità prezzo...tipo er6n o gludius ...saranno plasticose ma costano 5 mila euro o poco più e vanno molto piu del monster. L xj6 oltre ad essere plasticosa e qualitativamente inferiore rispetto a gludius e er6n (mio parere) pecca anche di motore avendo dei rapporti scandalosamente corti. Ripeto: 8.000 € per il 696 sono troppi, 7.000 € sarebbero giusti. Dire però che una Gladius (o sorelle) va più di un 696 perchè ha più cv è un abominio. Non lo dico perchè ho una Ducati, ma perchè ho avuto un'Hornet del 2002 (95 cv) e tuttora non riuscirei a fare quello che faccio col mio Monster del 2003 (60 cv). 80 cv sono più che sufficienti e non saprei che farmene dei 100 di una giapponese entry level (mi viene in mente l'ex FZ6 di un amico) con l'impianto frenante di una Graziella e le sospensioni turistiche. Tutti noi sappiamo che tra la moto che usiamo sulla strada e quella dei piloti in pista c’è una bella differenza di prestazioni e di guida, però i gesti che facciamo sono quelli e crediamo di provare più o meno la stessa inebriante sensazione di leggerezza, di assenza di peso, quasi di volare. E in fondo al cuore molti di noi sono abbastanza sicuri che su quella moto, naturalmente dopo il necessario tirocinio, riusciremmo a cavarcela. E soprattutto sappiamo che Simoncelli e Dovizioso, Rossi e Capirossi, alla guida della nostra moto farebbero dei numeri pazzeschi. Noi e loro siamo molto simili, parliamo lo stesso linguaggio. E tutti amiamo la moto. - Nico Cereghini
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Iscritto: 21/04/2011
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..dubito seriamente con un bicilindrico raffreddato ad aria e 2 valvole per cinlindro riesca a tenere testa ad un biclindrico (a V per la gladius) raffreddato a liquido 8 volvole con limitatore oltre i 10 mila giri...bicilindrico tra l altro al top tra le 600. Sul fatto che con l hornet non riesci a fare quello che fai con il monster è normalissimo...uno è un 4 cilindri senza infamia ne lode l altro un bicilndrico tutta coppia e brio con un ottima ciclistica. Poi diciamo la verità l impianto frenante delle entry level è ben rapportato alle loro prestazioni (cosa che non accadeva per esempio con le vecchie zeta per esempio)...tutt al più è il 696 che come tutte le monster 600 ha un impianto frenante spropositato un base alle loro prestazioni. Opinione personale eh
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Iscritto: 02/07/2004 Locazione: Provincia di Ancona
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Il punto è questo: il motore della Gladius sarà pure ottimo, ma a me piace molto fare le curve e non so se con una Gladius mi divertirei come su un 696. Lo dico perchè credo che sia molto meglio avere un impianto frenante spropositato, una moto equilibrata, sospensioni solide e non cedevoli che un motore 8 valvole, raffreddato a liquido da oltre 10.000 giri... Insomma, di una Gladius che al semaforo o sui rettilinei brucia un 696 non me ne faccio nulla; di un 696 che frena più tardi, entra più forte, mi comunica quello che passa sotto alle gomme, è stabile è precisa invece mi innamoro.
Per carità, magari questa Gladius è fantastica sotto tutti gli aspetti e ne rimarrei sorpreso, ma c'è qualcuno che ha potuto fare un confronto e dirmi che la piccola Suzuki (o un'Er6) non ha nulla da invidiare al nuovo Monster sotto ogni aspetto?
PS: sono appena andato a vedere la scheda tecnica della Gladius e non ha certo il motore che dici tu. Stiamo parlando della stessa moto?
Tutti noi sappiamo che tra la moto che usiamo sulla strada e quella dei piloti in pista c’è una bella differenza di prestazioni e di guida, però i gesti che facciamo sono quelli e crediamo di provare più o meno la stessa inebriante sensazione di leggerezza, di assenza di peso, quasi di volare. E in fondo al cuore molti di noi sono abbastanza sicuri che su quella moto, naturalmente dopo il necessario tirocinio, riusciremmo a cavarcela. E soprattutto sappiamo che Simoncelli e Dovizioso, Rossi e Capirossi, alla guida della nostra moto farebbero dei numeri pazzeschi. Noi e loro siamo molto simili, parliamo lo stesso linguaggio. E tutti amiamo la moto. - Nico Cereghini
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Iscritto: 18/11/2010
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@RedRace Sul fatto di componentistica non credo ci siano eguali tra per esempio una er-6n e un 696 e nello stretto sono convinto che 80 su 170kg scarsi facciano la differenza, però dimmi tu chi mette il ginocchio a terra in mezzo ai tornanti appenninici con una entry level che sicuramente è in mano ad un novizio??! Poi sarà efficace ma è scomoda, piccola e stancante dopo 100kg non ci puoi andare in due che dopo che hai fatto salire una ragazza ti senti picchiettare sul casco di smollarla ad un altro che ha una er6n :DDD quella costa meno, con 500euro metti su l'abs indispensabile (infatti se non erro entro una certa data sarà obbligatorio su tutte le moto e chi mi dice che non serve lo mando a c....) vanno bene ora consumano una cavolata ed hanno cmq una bella dose di cavalli(72 per la er6n e circa lo stesso per la gladius, forse 74 ma non ricordo). Però ti ripeto che la 696 non la consiglierei a nessuno perchè è una moto inutile! meglio il 796 con quel monobraccio meraviglioso se proprio devo andare al bar con una moto ci vado con quella :DDD(visto che più di 15 min su una ducati alta 75cm da terra io che sono 1.90 quasi non ci riesco a stare :(___ ) @Ridermat, Red ha ragione, il motore della 696 è superiore ad una gladius o er6n appena esce dalla concessionaria ma metti su il kit trofeo alla gladius poi vedete :DDD allora si che gladius tutta la vita!!
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Iscritto: 02/07/2004 Locazione: Provincia di Ancona
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Originariamente inviato da RedAceHo sempre considerato questo genere di moto perfette per cominciare. Pochissima manutenzione, facili da guidare, ed economiche. Ovvio, se si comincia a prender mano col mezzo il cambio è inevitabile, ma dico: meno male che ci sono le varie XJ6/Gladius/Er6 perchè non si può e non si deve cominciare con un 696/Z750/Street Triple.
Aggiungo che non credo sia giusto dire: "comincio con una moto fatta bene perchè così faccio un solo acquisto". Si comincia con una XJ6 (o CB500 o quello che volete) e poi, solo quando si sente davvero la necessità di una forcella meno cedevole o dei tubi in treccia, si passa ad una Street/696 o quello che vi pare. Mi autocito perchè vorrei fosse chiaro che non consiglierei mai un 696 (o superiori) ad un novizio. Detto questo, quello che hai detto è in parte giusto: ad un principiante non serve la componentistica del 696, ecco perchè "Ho sempre considerato questo genere di moto perfette per cominciare. Pochissima manutenzione, facili da guidare, ed economiche", come ho detto nel mio primo intervento in questa discussione. Che per te il 696 sia una moto inutile non discuto, ognuno ha le proprie opinioni. Che il 796 sia meglio perchè ha il monobraccio da sfoggiare al bar è un'altra opinione che rispetto (anche se questa è stata la mia espressione: http://3.bp.blogspot.com/_GHGsuZYXdAw/S_aGOVfliII/AAAAAAAABPs/OPImg511hps/s1600/facepalm.jpg). Dire infine che col kit trofeo la Gladius sia migliore del 696, beh... lascia un po' il tempo che trova perchè bisognerebbe sempre paragonare le moto stock, non modificate. Tutti noi sappiamo che tra la moto che usiamo sulla strada e quella dei piloti in pista c’è una bella differenza di prestazioni e di guida, però i gesti che facciamo sono quelli e crediamo di provare più o meno la stessa inebriante sensazione di leggerezza, di assenza di peso, quasi di volare. E in fondo al cuore molti di noi sono abbastanza sicuri che su quella moto, naturalmente dopo il necessario tirocinio, riusciremmo a cavarcela. E soprattutto sappiamo che Simoncelli e Dovizioso, Rossi e Capirossi, alla guida della nostra moto farebbero dei numeri pazzeschi. Noi e loro siamo molto simili, parliamo lo stesso linguaggio. E tutti amiamo la moto. - Nico Cereghini
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Iscritto: 21/04/2011
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Onestamente non so quanta differenza ci possa essere tra la 696 e la gladius o er6n e continuo a non credere che quei 6/8 cavalli a favore della ducati possano fare la differena considerando la natura del bici a L...ricordo solo che il 695 andava meno di una Sv che tra l altro risultava anche molto leggera e con un ottimo telaio...
La cosa che comunque non capisco è perchè mai le entry level giapponesi si stanno involvendo (o non si evolvono) rispetto a prima nella pregettazioni di questo segmento di moto, puntando solo sulle supersport. La stessa cosa non si può dire per la Ducati
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Iscritto: 02/07/2004 Locazione: Provincia di Ancona
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Cominciamo col dire che Gladius ed Er6 non hanno il bicilindrico ad L, ma in linea. Tutte e tre hanno la potenza massima a circa 8.500 giri, non avrebbe quindi senso tirare fino a 10.000 solo perchè la Gladius ha la zona rossa a 10.500 giri. Detto questo, non è la differenza di 8 cv ha fare la differenza (scusa la ripetizione) fra le tre moto in questione, è il discorso freni, sospensioni, forcellone, peso (-30 kg con la Gladius, -40 con l'Er6 stando a Moto.it) e forse anche telaio (dico forse perchè non ho metri di paragone). Ognuno può vederla come vuole, ma sono pronto a scommettere che andrei molto molto meglio sul 696 che sulle due giapponesi in questione e non credo che sia solo una sensazione soggettiva.
Sia la baby Suzuki che Kawasaki hanno i loro pregi assoluti, ma non ne hanno poi molti in relazione al piccolo Ducati, se non i costi di gestione e di primo acquisto (tornando al nocciolo della discussione).
PS: per non sembrare quello che difende Ducati perchè ne ha una, dico che fra un 696 ed una Street R finirei per scegliere la Triumph.
Tutti noi sappiamo che tra la moto che usiamo sulla strada e quella dei piloti in pista c’è una bella differenza di prestazioni e di guida, però i gesti che facciamo sono quelli e crediamo di provare più o meno la stessa inebriante sensazione di leggerezza, di assenza di peso, quasi di volare. E in fondo al cuore molti di noi sono abbastanza sicuri che su quella moto, naturalmente dopo il necessario tirocinio, riusciremmo a cavarcela. E soprattutto sappiamo che Simoncelli e Dovizioso, Rossi e Capirossi, alla guida della nostra moto farebbero dei numeri pazzeschi. Noi e loro siamo molto simili, parliamo lo stesso linguaggio. E tutti amiamo la moto. - Nico Cereghini
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Iscritto: 21/04/2011
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se leggi bene per bici ad L intendevo proprio la Ducati, e poi sappiamo tutti che la gladius ha due cilindri a V e non in linea come l er6n...
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Iscritto: 18/11/2010
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Originariamente inviato da RedAceOriginariamente inviato da RedAceHo sempre considerato questo genere di moto perfette per cominciare. Pochissima manutenzione, facili da guidare, ed economiche. Ovvio, se si comincia a prender mano col mezzo il cambio è inevitabile, ma dico: meno male che ci sono le varie XJ6/Gladius/Er6 perchè non si può e non si deve cominciare con un 696/Z750/Street Triple.
Aggiungo che non credo sia giusto dire: "comincio con una moto fatta bene perchè così faccio un solo acquisto". Si comincia con una XJ6 (o CB500 o quello che volete) e poi, solo quando si sente davvero la necessità di una forcella meno cedevole o dei tubi in treccia, si passa ad una Street/696 o quello che vi pare.
Mi autocito perchè vorrei fosse chiaro che non consiglierei mai un 696 (o superiori) ad un novizio. Detto questo, quello che hai detto è in parte giusto: ad un principiante non serve la componentistica del 696, ecco perchè "Ho sempre considerato questo genere di moto perfette per cominciare. Pochissima manutenzione, facili da guidare, ed economiche", come ho detto nel mio primo intervento in questa discussione.
Che per te il 696 sia una moto inutile non discuto, ognuno ha le proprie opinioni. Che il 796 sia meglio perchè ha il monobraccio da sfoggiare al bar è un'altra opinione che rispetto (anche se questa è stata la mia espressione: http://3.bp.blogspot.com/_GHGsuZYXdAw/S_aGOVfliII/AAAAAAAABPs/OPImg511hps/s1600/facepalm.jpg). Dire infine che col kit trofeo la Gladius sia migliore del 696, beh... lascia un po' il tempo che trova perchè bisognerebbe sempre paragonare le moto stock, non modificate.
La mia era un'opinione ironica se non lo avevi capito...Cmq il kit trofeo costa 2.200euro, che se non erro comprende scarico arrow, sospensioni ed altro che non ricordo(roba ti abbigliamento e stand hihihihii) oltre all'iscrizione pagata a tutte le gare non so se è poco(visto che qui molti dicono di essere dei piloti quella è una bella occasione spendendo una cavolata per farsi delle gare e forse vincere soldi e premi finali )....Solo per mettere la coppia di termignoni sul 696 ti partono più di 1000euro...Poi RiderMat ha ragione, la suzukina ha il bicilindrico a v e solo la er6n ha il bicilindrico in linea...in pratica hanno tutte e tre una soluzione diversa
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Iscritto: 18/11/2010
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Originariamente inviato da RedAceSia la baby Suzuki che Kawasaki hanno i loro pregi assoluti, ma non ne hanno poi molti in relazione al piccolo Ducati, se non i costi di gestione e di primo acquisto (tornando al nocciolo della discussione).
PS: per non sembrare quello che difende Ducati perchè ne ha una, dico che fra un 696 ed una Street R finirei per scegliere la Triumph. Cacchio, quello si che è un paragone azzardato, la triumph è una bomba...106cv con 180kg circa di peso... hai scelto, credo a parere di quasi tutti, la migliore naked sul mercato!! Dopo si che la 696 è una fetecchia in confronto a quella moto (quella moto me la sogno di notte... )
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Iscritto: 02/07/2004 Locazione: Provincia di Ancona
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Scusate per l'errore sulla disposizione dei cilindri, mi sono basato sulla scheda tecnica di Moto.it che dà per la Gladius un 2 cilindri in linea. Continuo a dire che non si può prendere la Gladius col kit trofeo, ma quella originale. E quella originale non è assolutamente paragonabile al 696, bisogna esser matti per pensarlo. PS: una coppia di molle WP un po' più dure, i tubi in treccia ed uno scarico completo dovrebbero far volare la Gladius? Scarico a parte, sia una forcella meno cedevole che i tubi in treccia sono di serie sul 696, senza contare pinze a 4 pistonicini con attacco radiale e pompa freno radiale. Tutti noi sappiamo che tra la moto che usiamo sulla strada e quella dei piloti in pista c’è una bella differenza di prestazioni e di guida, però i gesti che facciamo sono quelli e crediamo di provare più o meno la stessa inebriante sensazione di leggerezza, di assenza di peso, quasi di volare. E in fondo al cuore molti di noi sono abbastanza sicuri che su quella moto, naturalmente dopo il necessario tirocinio, riusciremmo a cavarcela. E soprattutto sappiamo che Simoncelli e Dovizioso, Rossi e Capirossi, alla guida della nostra moto farebbero dei numeri pazzeschi. Noi e loro siamo molto simili, parliamo lo stesso linguaggio. E tutti amiamo la moto. - Nico Cereghini
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Iscritto: 03/07/2003 Locazione: Roma-Milano
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Originariamente inviato da HelgastSecondo me ducati deve svegliarsi un secondino eh già, anche perché il secondino se lo beccano a dormire lo licenziano.
vedere tutto, sopportare molto, correggere una cosa alla volta
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Iscritto: 25/03/2011
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C'era la Raptor 650 che ofriva molto,ma questa moto devi prenderla perchè vuoi girarci e non perchè vuoi rivenderla. Impostazione old style alla Monster, leggeremente caricato in avanti e disteso. Impianto frenante Brembo con TUBI DEI FRENI AERONAUTICI, Telaio a traliccio fatto dalla MV Agusta motore Suzuki, affidabilissimo con 4VALVOLE PER CILINDRO, e non 2 come i "fermoni" dei motori ad aria Ducati. Io Peso un botto(100kg alto 190) ma sui passi si faceva rispettare, senza bisogno di strusciare ginocchie a terra. Ma che ci vuoi fare, i fighetti leggono "Cagiva" e quindi = M...a Lamps
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Iscritto: 20/07/2010 Locazione: Vicenza Provincia
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Originariamente inviato da WolfoxC'era la Raptor 650 che ofriva molto,ma questa moto devi prenderla perchè vuoi girarci e non perchè vuoi rivenderla.
Impostazione old style alla Monster, leggeremente caricato in avanti e disteso. Impianto frenante Brembo con TUBI DEI FRENI AERONAUTICI, Telaio a traliccio fatto dalla MV Agusta motore Suzuki, affidabilissimo con 4VALVOLE PER CILINDRO, e non 2 come i "fermoni" dei motori ad aria Ducati.
Io Peso un botto(100kg alto 190) ma sui passi si faceva rispettare, senza bisogno di strusciare ginocchie a terra.
Ma che ci vuoi fare, i fighetti leggono "Cagiva" e quindi = M...a
Lamps Non ho capito di che moto stai parlando...
Tributo ad un grande campione http://www.youtube.com/watch?v=ZUUn9cmrLuA
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Iscritto: 13/06/2008 Locazione: RC
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Prendere una moto con l'intento di rivenderla è un'idiozia. Farlo con una moto che trovi a 1500 euro, fuori produzione con un marchio inattivo è un'idiozia al cubo.
Sul discorso Cagiva/MV Agusta, è l'esatto contrario. Cagiva (Castiglioni) ha acquistato il marchio MV Agusta dalla EFIM, ed ha continuato a produrre le Cagiva negli stabilimenti Cagiva, prendendo i motori bicilindrici (650 e 1000) dalla Suzuki, sia per la Raptor che per la Navigator. I telai delle Raptor sono stati progettati da Galluzzi, ovvero il progettista della Monster, mentre le F4 e le Brutale sono state progettate da Tamburini. Le MV Agusta, ora, sono l'unica produzione attiva della Cagiva di Schiranna, che produce i motori in sede ed in un'altro stabilimento del varesotto produce i telai. Comunque, la Raptor è un'ottima alternativa sia alla Monster che alla SV 650; migliore delle due sotto molti punti di vista. Purtroppo, il suo appeal segue quello di un marchio lasciato morire dai proprietari/fondatori, ma che dalla fine degli anni 70 alla metà degli anni 90 è stato l'unico riferimento per il motociclismo italiano.
"Io cerco le curve anche nei rettilinei" Tonino Guerra
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Iscritto: 02/07/2004 Locazione: Provincia di Ancona
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Originariamente inviato da ermes_85Non ho capito di che moto stai parlando... Cagiva Raptor 650, lo dice all'inizio. Worm, in cosa la Raptor è superiore al Monster della sua epoca (presumo il mio o il 695)? Lo chiedo da ignorante eh? Wolfox, non capisco perchè invece avere 2 valvole significhi avere un motore "fermone". Tutti noi sappiamo che tra la moto che usiamo sulla strada e quella dei piloti in pista c’è una bella differenza di prestazioni e di guida, però i gesti che facciamo sono quelli e crediamo di provare più o meno la stessa inebriante sensazione di leggerezza, di assenza di peso, quasi di volare. E in fondo al cuore molti di noi sono abbastanza sicuri che su quella moto, naturalmente dopo il necessario tirocinio, riusciremmo a cavarcela. E soprattutto sappiamo che Simoncelli e Dovizioso, Rossi e Capirossi, alla guida della nostra moto farebbero dei numeri pazzeschi. Noi e loro siamo molto simili, parliamo lo stesso linguaggio. E tutti amiamo la moto. - Nico Cereghini
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Iscritto: 13/06/2008 Locazione: RC
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Originariamente inviato da RedAce Worm, in cosa la Raptor è superiore al Monster della sua epoca[/size][/i]
Parliamo dei Monster 600 ed i primi 620, allora. Motore. Freni. Ammortizzatore. Assemblaggio. Sella. "Io cerco le curve anche nei rettilinei" Tonino Guerra
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Iscritto: 21/04/2011
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...gia solo di motore la Raptor si beveva e si beve, secondo me, 600, 620, 695 e 696. Troppe le differenze tra il bici ducati e quello suzuki
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Iscritto: 21/04/2011
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fermone rispetto ai bicilindrici della concorrenza tipo quella della suzuki, kawa, aprilia...
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Guest |