Questa è una recensione molto cattiva,forse il mio esemplare era "sfigato" o forse ero io che non lo guidavo come andava portato ma mi ha dato moltissime rogne e passare il fine settimana a smontare e rimontare non mi è piaciuto affatto. mi scuso anticipatamente con Otto e non vorrei che la Cagiva facesse "sentire la sua voce"
-Marca e modello : CAGIVA ELEFANT 750 1988
-Cilindrata e potenza: 750,circa 65 originale
-Motore: 4T twin a V largo 90° raffreddamento diretto con radiatore olio distribuzione senza molle valvola,avviamento elettrico e pedale
-Impianto el 12 V cc con batteria e motorino di avviamento.
-Prestazioni: 180 abbondanti di strumento visti una sola volta, 170 sempre
-Frenatura: Disco davanti e dietro Brembo flottante 4 pist davanti e 2 dietro
-Telaio : A tubi quadri.Sospensione anteriore a forcella pressurizzabile,posteriore a mono ammortizzatore ohlins pluri regolabile.
-Giudizio estetico:enduro carenata a faro singolo con colori lucky explorer,strumentazione identica all'elefantre,portapacchi posteriore.Manca la spia benzina e il termometro(sul 125 c'erano).Il motore occupa molto spazio e il serbatoio dell'ammortizzatore dietro è messo troppo vicino al cilindro dietro se lo regoli da caldo ti bruci. Il paramotore è di plastica,rabbini!Il portapacchi dietro è piccolo.La linea è innovativa per il tempo,tutta la meccanica nera compreso il forcellone (in alluminio). Molti "pezzi pregiati"che giustificavano il prezzo
-Giudizio meccanico:Uno dei pochi twin su un enduro,il motore promette molto,monta carburatori separati di grosso calibro per i due cilindri e uno scarico di largo diametro.L'esclusiva distribuzione senza molle e una fasatura "seria" promettono assai.Tutto il "resto" sembra ben dimensionato per un uso feroce e con buona componentistica.Frizione idraulica.
-In marcia:E'una meccanica particolare,estremamente potente,su strada nel misto dimentichi di avere un enduro (anche se occorre la forza per guidarla)e hai un motore che spinge da 1200 a 8000!
Il rombo al minimo è pacifico come un maggiolino,se spalanchi ruggisce come un demone!.Non si ingolfa praticamente mai e la potenza ti consente dei numeri da superbyke nelle strade collinari. La frenata è buona,serve molta forza ma la moto frena per davvero.La frizione quando innesta sferraglia indecentemente ma fa il suo lavoro. il cambio fa rumore (specie nel passaggio da 1 a 2 e accusa qualche sfollata di troppo nelle accellerate più feroci.Nello sterrato consente quasi tutto,ho girato pure in mulattiere e un campo da cross! Da segnalare l'avviamento a pedale NON possibile a marcia innestata.La spia del folle è imprecisa riece più facile sentire "con la frizione".
I consumi non sono una nota dolente,andando leggeri con la manetta un paio di volte ho fatto 20!
A essere polemici il manubrio è un goccio"basso"e gli specchi originali non sono per niente belli (ma li avessi ora sull'HD magari ci vedrei qualcosa)
-Rotture e difetti:qui inizia il dolente,se è vero che ho fatto un macello di chilometri con pochissima manutenzione,è vero che su certe cose io clicco su "Non Mi Piace":
Rottura filtro olio,sasso alzato dalla ruota davanti colpito il paramotore di plastica,rotto e addio filtro. CON CHE TESTA si mette un filtro sotto al motore su un fuoristrada e non lo si protegge?
Rottura cambio,TRE set di ingranaggi della seconda con relative forchette e giorno e mezzo di lavoro e soldi buttati,in media ogni 20 mila km CON CHE TESTA si fanno risparmi da ebreo su materiale di questi pezzi?
Rottura cuscinetti:Due rotture del cuscinetto dietro pignone con in uno dei due casi arrivo di biglie e di olio bollente sul piede.Nell'altro caso ruota bloccata a 80 all'ora e drifting non voluto.CON CHE TESTA si sottodimensiona così?
Rottura pistone posteriore e ritorno da Barcellona con un cilindro solo,causa:ALLENTAMENTO SEGER DELLO SPINOTTO!
Rottura finecorsa del folle:sostituito e durato un anno,poi da capo!eliminato definitivamente
Trafilaggio tubo azionamento freno davanti e corsa leva allungata:ordinato ricambio,arrivato un giorno prima delle ferie ed era PIU'VECCHIO di data rispetto all'originale.Sei mesi e da capo!
Frizione idraulica fuori uso,causa OR coperchio (in media ogni anno)che si mangia sui bordi
Motorino di avviamento durato 50 mila km,poi eliminato perchè NON danno le spazzole di ricambio.
Rottura attacco contagiri e sgranamento ingranaggio
Rottura rinvio conta Km (ricambio arrivato sbagliato sta ancora aspettando i soldi!)
Rottura portapacchi dietro (sistemato da mio fratello con la saldatrice)
Rottura cavi elettrici su cannotto di sterzo
Rottura regolatore di tensione
-Modifiche effettuate:
Modifiche estetiche,vernice nero opaco,portapacchi dietro aprilia e bauletto.
-A chi è adatta?:Difficle dirlo.Se hai un garage attrezzato e tanta voglia di fare potresti anche digerirla,è stata l'unica serie di enduro desmo con prestazioni stradali
-a chi NON è adatta:a chi cerca un mezzo pronti e vai,vuole un macello di manutenzione e spesso dà problemi.
Non per cattiveria sono stati 5 anni pessimi,76 mila km da dimenticare,una sera ho preso un curvone a Casalgrasso un pò troppo veloce (e forse ero un pò etilico) e se nè andata,la tengo,riparte e upside!
Dopo la botta,tra raspaggi e lividi sono riuscito a metterla in piedi e accenderla. Nonostante era una feraglia oleosa e con rumori di ogni tipo l'ho fatta arrivare a casa,instabile e traballante,con spie rosse accese,fumo e rumori di ogni tipo,entravano solo la prima e la terza,guardavo giusto che non si incendiasse e arrivata a casa l'ho spenta. Avessi avuto un "ferro" a tiro gli avrei pure sparato .Ho pensato "adesso basta,addio!" Ho ripreso il PX in attesa del KLR Comprare made in italy BASTA per SEMPRE! Mio nonno 63anni fa avrebbe detto Italien shaise!
per una fuga di legno o pellet non si è mai preoccupato nessuno ,le fughe di metano sventrano le case e fanno stragi.
Sulle mie moto NON SI USANO abbigliamento dainese,caschi agv,catene regina,olio castrol, gomme pirelli e freni brembo.
Usate voi questa roba se volete spendere il triplo