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Iscritto: 03/07/2003 Locazione: Roma-Milano
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secondo me non è vero. dico che ti senti più vicino ecc.ecc. per il resto
vedere tutto, sopportare molto, correggere una cosa alla volta
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Iscritto: 30/11/2008 Locazione: Arona (no)
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Originariamente inviato da zeljko che problema hai avuto ad applicare una guida fisica alla K1300S, Kramig? ti è sembrata inadatta?
per quel poco che l'ho provata, e appunto nelle condizioni delle gomme nuove, devo dire che una cosa che mi è sembrata particolare era l'erogazione, però pensavo fosse perchè avevo appena provato il bicilindrico della F800, oppure c'è veramente qualcosa di particolare in quell'erogazione? per il resto come guida mi ha dato l'impressione di essere decisamente stabile, però per quanto riguarda la guida "fisica" non so proprio rispondere, proprio per le premesse della mia prova
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Iscritto: 13/01/2005 Locazione: MN
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Originariamente inviato da utenteanonimo01 direi che lo spostamento del corpo all'interno della curva, serva solo per spostare il baricentro del complesso moto-pilota, aiutando quindi l'ingresso in curva, senza necessariamente inclinare eccessivamente la moto.
vediamo di raggiungere velocità per lo meno dignitose prima di mettersi a dondolare sulla sella, perchè io sarei un po' stanco di vedere dei pirla che si sporgono di qua e di la mentre vanno al 22% delle potenzialità in curva della moto. fare le pieghe non vuol dire fare anche le curve
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Iscritto: 27/02/2002 Locazione: BO
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aggiungerei che guidare di "fisico" una k1300s o r che sia è sicuramente sbagliato. perlomeno se non si vuole correre un gp in pista. su questa moto, è apprezzabile tu abbia valutato lo zero rodaggio delle gomme, ma piuttosto sconcertante che una moto venga messa in prova senza che questo rodaggio sia già stato eseguito. comunque, pur anche a 4 km compiuti è moto dove anche forzando al limite (nei limiti del cds) è impossibile sbagliare grazie a presenza di dispositivi che, ne sono certo, ti saranno stati abbondantemente spiegati all'accensione del quadro.
per il resto debbo quotare il mio maestro, che è lo stesso che ora mi fa guardare con preoccupazione chi non chiude le curve o invade con una vite la corsia opposta.
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Iscritto: 28/04/2003
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Originariamente inviato da nicola66Originariamente inviato da utenteanonimo01 direi che lo spostamento del corpo all'interno della curva, serva solo per spostare il baricentro del complesso moto-pilota, aiutando quindi l'ingresso in curva, senza necessariamente inclinare eccessivamente la moto.
vediamo di raggiungere velocità per lo meno dignitose prima di mettersi a dondolare sulla sella, perchè io sarei un po' stanco di vedere dei pirla che si sporgono di qua e di la mentre vanno al 22% delle potenzialità in curva della moto. Come al solito devi essere inutilmente acido, offensivo e ultimamente anche sterile negli interventi. Ho fatto una semplice considerazione, anzi si trattava di una domanda sull'utilità o meno di certi movimenti in sella, su moto di un certo tipo. Non mi risulta che tu abbia mai avuto l'opportunità di veder guidare ne me ne Kramig, e quindi l'affermazione che sei stanco di vedere dei pirla che ciondolano sulla sella a velocità ridicole la trovo abbastanza fuori luogo. Ma anche se - ed ora parlo solo per me - mi vedessi guidare, e a quale punto avresti anche ragione di dire che guido al 20% delle potenzialità della moto (e credo di averlo sempre detto che sono un bradipo che ha paura della strada), non ti dovresti comunque sentire in diritto di dare del pirla agli altri, non mi pare di aver mai letto di alcun Nicola66 pilota almeno del CIV, non ricordo di aver mai letto di un Nicola66 istruttore di una qualunque scuola di guida, non ricordo di alcun Nicola66 annoverato tra i partecipanti ad un qualunque campionato degno di nota. Qundi - caro Nicola - sarai anche magari più bravo a guidare della media dei partecipanti a questo forum (sempre che poi questo sia vero) ma resti uno normale, uno dei tanti, uno che sicuramente ha ancora tanto da imparare, perchè se così non fosse allora avremmo sentito parlare di te in ben altri contesti. Almeno qualche tempo fa davi un apporto tecnico degno di nota, ora intervieni solo in modo pungente ed oltretutto assolutamente inutile dato che oggi sono in ferie, torno a ciondolare come un pirla sulla sella della mia moto ad una velocità del 15% (sai oggi qui piove) delle sue potenzialità ... anzi dato che sono davvero un pirla, oggi esco in scooter così magari almeno arrivo ad usarlo al 30% delle sue possibilità ciao pilotone ! ... non esiste modo migliore per vivere il tempo che ci è concesso ... e se ancora non lo avete capito ... beh, lasciate perdere, non lo capirete mai ! Motociclisti ... strana, meravigliosa gente!
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Iscritto: 20/07/2010 Locazione: Vicenza Provincia
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Originariamente inviato da zeljko non è che se ho perplessità su una prova significa che estendo la disapprovazione all'autore come totalità umana.
sembra ovvio, ma forse per alcuni non è tanto chiaro.
A parte che dopo il .(punto) la Prima lettera va grande, errore madornale, per un cultore della lingua Italiana; detto questo, premettendo innanzitutto che la totalità delle persone che ti conoscono, alle quali ho parlato assieme, dicono che dal vivo sei tutt'altra persona, anzi 6 da conoscere, e che mi son fatto un'idea di te completamente sbagliata, pertanto resto confuso sulla veridicità di quanto affermato da te qui sopra. Spesso mi da l'idea che non solo giudichi la compatibilità tra te e chi scrive dal primo messaggio, ma anche e sopratutto da come uno lo scrive il messaggio. Senza offesa eh?
Tributo ad un grande campione http://www.youtube.com/watch?v=ZUUn9cmrLuA
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Iscritto: 03/07/2003 Locazione: Roma-Milano
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la maiuscola è una delle tante convenzioni ortografiche che non intervengono sulla morfologia: la principale distinzione riguarda il capolettera ed è di provenienza tipografica, un po' come l'accento vietato prima di andare a capo. certamente è poco corretto, come è poco corretto scrivere gli accenti con l'apostrofo (come in molte tastiere nordiche e anglosassoni si è costretti a fare), ma non genera alcuna ambiguità. la ricchezza lessicale e sintattica, e la correttezza morfologica, sono un'altra cosa. mi hai mai visto intervenire se uno scrive uobo al posto di uovo perché la b è vicina alla v sulla tastiera? quanto alle moto, devo dire che mi trovo poco con molte considerazioni che leggo fare in questo thread. una guida fisicamente impostata, il che non vuol dire con sei metri di[beep] fuori in interno curva, dà sempre buoni frutti in particolare su fondi precari e scivolosi dove l'angolo di piega ridotto diventa un bene prezioso. le K sono moto che si guidano meglio con il busto che punta nettamente l'uscita inclinato vero interno curva, anche se si fanno portare certamente in tutti i possibili modi. la f 800 non saprei, sembrava volersi buttare fuori strada non appena muovevo di un micron il naso, credo che la mia in prova fosse fuori posto o di pressione o di settaggi sospensioni, perché era una moto non vendibile ready to go da uno che non voglia una causa civile contro. che poi ci siano molte gradazioni di guida fisicamente attiva (la mia posizione nell'avatar può sembrare inchiodata in sella impalata, ma garatnisco che non lo è), e le più estreme non si raccomandino in strada e siano spesso malamente cercate da imbranati che in tale opera finscono per danneggiare sia la linea, sia l'andatura, è innegabile ma non credo esaurisca tutti i giudizi possibili su questo aspetto.
vedere tutto, sopportare molto, correggere una cosa alla volta
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Iscritto: 08/02/2001 Locazione: lodi
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come detto tempo fa nella mia prova della f800r, non mi tornavano i commenti fatti da zeljko, a me la moto era sembrata una bicicletta con una buona dose di cavalli e nel misto (val d'aveto bobbio chiavari) è una guduria guidarla... detto questo probabilmente anchce io non avrei saputo dare un opinione alla k1300, probabilmente è troppo potente o troppo intuitiva o troppo e tutto il contrario di tutto... magari per noi utenti normali o medi o qualsivoglia livello è più faceile accorgersi di pregi e difetti di una moto "normale" piuttosto che una "signora" moto ... per altri (che si credono normali o medi e invece sono ottimi) accorgersi di queste differenze è più facile, sinceramente credo che Zel, Xfred, utenteanonimo01(e tanti altri) per me sono utenti umili ma con grande sensibilità e pertanto leggo sempre con piacere (anche se a volte non capisco) i loro commenti su una prova di una moto. quello che so lo metto a disposizione di tutti quello che non so lo chiedo"Uno è lieto di poter servire"fazer 600 '03 "arcadia" [email protected]
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Iscritto: 07/05/2008 Locazione: Vimercate
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Iscritto: 03/07/2003 Locazione: Roma-Milano
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ci sono troppe variabili in ballo nei confronti tra motociclisti diversi, per poter dire con certezza chi sente meglio le cose e chi ha più discernimento. qui mi sembra che - a meno che non abbia mentito più di una volta e di non poco - l'unico che ad andatura ha capacità una spanna sopra gli altri dev'essere roby. gli altri si suddividono certamente in più o meno capaci, esperti, adattabili, a certe condizioni anche "veloci", ma penso che possano raggrupparsi sotto due o tre grandi gruppi tra loro omogenei. oltretutto è particolarmente difficile paragonare motociclisti che stanno in strada con mentalità e mezzi totalmente diversi, gente che psicologicamente "tira" e gente che non tira, gente che punta a dare gas e frenare e gente che scorre... dove io ritengo di avere passione e un minimo di doti è esattamente nel sentire le moto e nel descrivere quello che sento - ovviamente se guidate in condizioni vicine a quelle ideali su strada. il motivo è che ho un temperamento analitico e ho imparato ad andare in moto esclusivamente col cervello, ed è sperimentando e ragionando - e non certo per talento innato o botte alla "va la che vai bene" - che in pochi anni mi sono allineato grosso modo a persone che partivano con un vantaggio di esperienza e di passo abissale rispetto a me. e io sono un fifone. questa cerebralità di approccio, molto asettica e per nulla emozionale, mi rende addirittura migliore su una moto in prova o in prestito che non sulla mia - a meno che non mi ci trovi malissimo. nel qual caso, non scrivo MAI una prova, perché parto dal postulato che se una moto mi piace poco o nulla, ho mancato in qualcosa io ed è inutile scriverci sopra qualcosa, aspetterò di riprovarla e capire meglio. poi naturalmente l'opinione che io ho di me può essere sbagliata. il mio amico daunio dice che io, basta che non ci sia una chiazza d'umidità in vista per 50 km , e ci entro come un bufalo, per cui non sento bene la moto ma semplicemente arrivo a farmi dire le cose a ca22otti. sono opinioni. e sono cose che si fanno per passione e amore di chi condivide tale passione, non per impressionare gli altri - obiettivo che sarebbe in se stesso patetico tanto più per un dilettante. però una cosa ve la dico, perché la so. non è tutto oro quello che luccica: non crediate che tutte le firme che trovate su testate di settore, in tutti i comparti di specializzazione per tipologia di moto o altro argomento correlato, siano tutti degli inarrivabili maniconi a cui è impossibile che qualcuno che di mestiere nella vita fa altro, sia in condizione di dare dei bei punti... perché non è così. tendenzialmente vale quasi sempre per chi fa le prove delle supersportive in circuito, ma per il resto ci sono non proprio pochissime eccezioni, sfumature, eccetera...
vedere tutto, sopportare molto, correggere una cosa alla volta
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Iscritto: 30/08/2008 Locazione: Pianura Padana
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Originariamente inviato da ermes_85la totalità delle persone che ti conoscono, alle quali ho parlato assieme, dicono che dal vivo sei tutt'altra persona, anzi 6 da conoscere Per lungo tempo sono stato incuriosito dal Zel e avrei voluto conoscerlo. L’ho conosciuto durante una cena milanese ed è stata piacevole la sua compagnia durante la serata insieme a Ego e Argo. Avendo conosciuto sia lui che Diaavel non capisco proprio come possano “punzecchiarsi” in questo modo e anzi sono convinto che se si conoscessero di persona cambierebbero le cose.
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Iscritto: 07/05/2008 Locazione: Vimercate
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Originariamente inviato da DesmoLuca27 Per lungo tempo sono stato incuriosito dal Zel e avrei voluto conoscerlo. L’ho conosciuto durante una cena milanese ed è stata piacevole la sua compagnia durante la serata insieme a Ego e Argo.
Avendo conosciuto sia lui che Diaavel non capisco proprio come possano “punzecchiarsi” in questo modo e anzi sono convinto che se si conoscessero di persona cambierebbero le cose.
Sono d'accordo, Desmo, secondo me diventerebbero veri amici. mi spezzo ma non piego ...
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Iscritto: 11/02/2012
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[quote=Kramig][i][size=4]Ciao a tutti! ormai questo delle mie prove sta diventando un appuntamento Stamattina volevo andare a provare la s1000R però purtroppo non era disponibile, così ho optato innanzitutto per la F800R, che mi aveva sempre incuriosito perchè ne ho sempre sentito parlare, ma volevo tastare con le mie mani. Stavolta sarò più breve nelle mie descrizioni, non preoccupatevi F800RSe dovessi descriverla in 3 caratteristiche direi: -molto agile e facile -frena bene -vibrazioni per me fastidiose agli alti regimi Ecco, sceso dalla moto quelle sopra erano le mie 3 impressioni che ho ritenuto descrivessero al meglio questa moto. Come seduta è comoda, la sella è bella imbottita, posizione discreta come comodità, frena molto bene, le sospensioni non sono il massimo, ma i freni mi hanno colpito: frenata vigorosa, ottima. Il motore diciamo fa notare la sua carenza di cavalleria, però non è una carenza vitale, anzi tutto sommato in quella moto direi che ci sta bene quella potenza. In curva non ho avuto problemi a spostarmi col corpo, sembra assecondare la volontà del pilota, però ho avuto ben poca occasione di provarla in questa condizione La strumentazione non mi è piaciuta molto, per la posizione del contachilometri (analogico), e per il comando delle frecce, che al tatto non dava la sensazione di aver messo/tolto la freccia. Però sarà questione di abitudine, visto che sono abituato a un sistema diverso Nel complesso direi una moto molto agile, mi ha colpito la sua facilità e confidenza che trasmette. La consiglierei senza problemi a chi è alle prime armi Ciao Kramig, io ho comprato 2 mesi fa la F800r le cose che hai detto sono esatte!! il comando delle frecce è si un pò scomodo..ma non tanto perchè non si capisce se si ha inserito o no la freccia, ma perchè è un pò troppo in alto,almeno secondo me. E' la mia prima moto (prima avevo un maxi scooter) e la consiglierei vivamente a chi ha poca esperienza come me..io ho difficoltà in discesa nei tornanti stretti, ok la forma fisica è da pantofolaio!, ma non pensi che sia anche dovuto al passo abbastanza lungo? ripeto la mia esperienza è da motociclista alle prime armi..vorrei qualche consiglio!!! grazie!
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