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Iscritto: 02/03/2010 Locazione: torreglia (pd)
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Originariamente inviato da nicola66c'è sempre da stabilire cosa vuol dire capirci di auto. perchè è un po' come farmacista e chirurgo. entrambi hanno bazzicato la facoltà di medicina, entrambi sanno parecchie cose, ma poi con le mani toccano cose completamente diverse.
a beh ,si beh ciao Nicola ciao
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Iscritto: 13/01/2005 Locazione: MN
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ciao erborista.
fare le pieghe non vuol dire fare anche le curve
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Iscritto: 04/05/2005 Locazione: PR
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... Questa poi...
Cortile aziendale/parcheggio mezzi privati... Pausa pranzo e paglia post-prandiale.
Accovacciato ad allacciare una scarpa, alzo lo sguardo ed ho lì davanti il serbatoio del liquido refrigerante, con relativa "specola" di monitoraggio livello. Confesso che non ci avevo ancora buttato un occhio. C'è da chinarsi (decisamente non il mio sport preferito, dati mal di schiena, altezza e panza prominente post-estiva). Poi... moto consegnatami 2 settimane fa... Ci ho percorso circa 380 km, senza mai tirarle il collo o sottoporla a particolari/prolungati sforzi. Rodaggio.
Moto ferma da ore, all'ombra. Livello del liquido, preciso sulla tacca del minimo. Boh. La pagina relativa del manuale d'uso e manutenzione è decisamente contraddetta. Vedo di rabboccare celermente/opportunamente e monitorare con più costanza. Perché, delle due, l'una... O se lo son dimenticato in pre-consegna. O lo mangia/c'è perdita
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Iscritto: 26/03/2018 Locazione: Biella
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naaa, non preoccuparti sulla tua Tracer 700 per sbaglio hanno montato il radiatore della Tracer 9, solo che l'addetto ai liquidi ha riempito con la quantità della tua Tracer, tutto qui ... p.s. dopo alcune personali esperienze a motore freddo non rabbocco mai fino al max, mi fermo a metà livello
... c'è gente per tutto...
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Iscritto: 23/09/2010 Locazione: transpadana
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Non è che hai visto il livello a moto inclinata sul laterale? Perché è chiaro che va controllato a moto dritta, o perpendicolare al terreno, su terreno piano, per essere precisi.
chi è senza peccato...
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Iscritto: 04/05/2005 Locazione: PR
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Originariamente inviato da Luca_BrgNon è che hai visto il livello a moto inclinata sul laterale? Perché è chiaro che va controllato a moto dritta, o perpendicolare al terreno, su terreno piano, per essere precisi. Ti "tranquillizzo subito" . Ok... Di meccanica, ci capisco più di una monaca di clausura e meno di uno studente al primo mese dell'Itis. Però, fin lì, ci arrivo persino io. Da chinato, ho intravisto qualcosa che non mi convinceva. Chiamato il collega motociclista, lì a 5 metri, e fattomi tenere la moto dritta. Il cortile (asfaltato) è coerente con tutto il paesaggio circostante (pianura parmense). Confermato il fatto che il livello staziona sul minimo.
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Iscritto: 23/09/2010 Locazione: transpadana
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Originariamente inviato da Fede7304Originariamente inviato da Luca_BrgNon è che hai visto il livello a moto inclinata sul laterale? Perché è chiaro che va controllato a moto dritta, o perpendicolare al terreno, su terreno piano, per essere precisi.
Ti "tranquillizzo subito" . Ok... Di meccanica, ci capisco più di una monaca di clausura e meno di uno studente al primo mese dell'Itis.
Però, fin lì, ci arrivo persino io.
Da chinato, ho intravisto qualcosa che non mi convinceva. Chiamato il collega motociclista, lì a 5 metri, e fattomi tenere la moto dritta. Il cortile (asfaltato) è coerente con tutto il paesaggio circostante (pianura parmense).
Confermato il fatto che il livello staziona sul minimo. Ottimo! chi è senza peccato...
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Iscritto: 26/03/2018 Locazione: Biella
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Fede, visto che la moto praticamente ha ancora il nylon sulla sella che ne dici di fare un salto in Conce, giusto per fargli notare la cosa ....
... c'è gente per tutto...
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Iscritto: 25/05/2016 Locazione: Cecina (LI)
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Qualche concessionario non controlla manco i livelli dei fluidi prima di consegnare una moto. Putroppo non sarebbe la prima volta e non sarà sicuramente l'ultima. Se non noti perdite, stai tranquillo. MAgari, come giustamente suggerito, torna dal concessionario anche solo per fare un rabbocco aggratisse. E nel malaugurato caso ci fosse un effettivo problema, almeno lo avresti denunciato subito.
Non han sì aspri sterpi né sì folti quelle fiere selvagge che ’n odio hanno tra Cecina e Corneto i luoghi cólti
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Iscritto: 04/05/2005 Locazione: PR
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Resettiamo parzialmente.
Chiedo scusa se, certe cose, le ho date per implicite.
Primo: io non ho notato alcun segno di perdita (residui di trafilature sul blocco motore... Chiazze sottostanti... Ecc). Poi se la moto si mangia o perde il refrigerante strada facendo, è un altro paio di maniche.
Secondo: Quante volte ho detto che la concessionaria si trova ad 800 metri da casa mia? Fino a causare conati di vomito. Quanto sono pignolo e pedante? In modo altrettanto nauseabondo, se mi ci metto.
La moto la ho deflorata 15 giorni fa. Potete stare TRANQUILLI sul fatto che la mia intenzione primigenia è sempre stata il passare da chi me la ha appena venduta, con mio saldo all'ordine.
Parliamoci chiaro. Per un tritamaroni precisino come il sottoscritto, non è granché concepibile, il prendere il refrigerante della Conad, per una moto nuova che ha appena inaugurato i 5 anni di garanzia. Le uniche alternative sarebbero l'acquistare , nella medesima concessionaria o su Ebay, lo Yamalube raccomandato. Beh col cavolo. Prima gliela porto e si armino di imbuto e tanichetta. Mica mi inebrio con l'antigelo dei radiatori, misto Campari soda. Se è già al minimo, o è colpa loro, che non ci hanno badato... O è colpa della moto. Son due settimane che guidò al 95% sotto i 5000 RPM, come da manuale (per rodaggio).
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Iscritto: 29/02/2004 Locazione: Vicinanze Bo.
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Col motore freddo il livello DEVE essere al minimo,è così in qualsiasi motore auto/moto. In questo modo nella vaschetta ci sarà lo spazio sufficiente perchè A CALDO il livello vada al massimo,e rimanga quindi ancora un pelo di spazio vuoto.
Ho usato la maiuscola perchè spesso si confonde il TIEPIDO con il CALDO.
In condizioni di funzionamento normali un motore è poco più che tiepido,e in queste condizioni il livello sta circa a metà. La condizione di motore caldo la vedi solo se lo lasci in moto fino all'accensione della ventola,meglio se un paio di volte. Questa è la condizione più gravosa,e in tale condizione il livello deve essere al max,o pochissimo oltre. A sto punto,se vuoi,puoi fare il rabbocco,in caso non raggiunga il massimo. Quando il motore si raffredderà andrà al minimo. Se lo fai a freddo devi fermarti al minimo,o giusto un pelino (PELINO!) sopra,se proprio vuoi dormire sereno.
Così facendo,nelle normali condizioni d'uso (a motore in temperatura normale),il livello sarà poco sotto la metà.
E' solo quando il motore scalda a bestia,e prende gli ultimi 20/25 gradi dopo l'apertura completa del termostato,che il livello sale molto. Epperò ci vuole lo spazio...
E' invalso l'uso,presso alcuni meccanici auto-dove tanto da fuori non si vede nulla-di riempire all'orlo sempre e comunque,perchè tanto quando il motore si scalderà tutto quello che è in più esce dal tappo di sicurezza,finche non s'è fatto lo spazio adeguato in vaschetta.
Pratica che personalmente aborro,ma è diffusa.
Chi è abituato a fare il livello a caldo in prossimità del massimo-perchè così sta sicuro- farebbe bene ad andare a vedersi la vaschetta quando c'è la ventola accesa,e scoprirebbe cose interessanti:-)
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Iscritto: 04/05/2005 Locazione: PR
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Originariamente inviato da Wado*66Col motore freddo il livello DEVE essere al minimo,è così in qualsiasi motore auto/moto. In questo modo nella vaschetta ci sarà lo spazio sufficiente perchè A CALDO il livello vada al massimo,e rimanga quindi ancora un pelo di spazio vuoto.
..... ECC ECC ECC.... Ciao. Ti ringrazio davvero del tempo dedicatomi, con questa esaustiva spiegazione. Interessante e - volendo - "confortante". Però - e bada che lo dico senza nessun tipo di ironia critica, ma solo come "spunto di seria riflessione" - mi colpisce abbastanza la discrepanza che c'è fra ciò che hai scritto tu e la pagina del manuale ufficiale d'uso e manutenzione, scaricato direttamente dal sito della Yamaha: PS ... Per la cronaca... Non so quanto siano significativi e/o "ingenui", ma riporto un po' di dati. Venuto a lavorare in moto, stamani. Impostato come visibile, nel display LCD, il monitoraggio della temperatura del refrigerante (il che è comodo, pure perché - intanto che chiudo il garage e m'infilo casco e guanti, prima di mettermi in strada - la accendo per farla appena scaldare... E posso verificare visivamente il passaggio dalla semplice dicitura "LOW", alla prima vera e propria rilevazione di temperatura).Distanza percorsa = circa 10 km (tutti pianeggianti ed extraurbani). Temperatura esterna, dell'aria = 15°C circa. Velocità massima toccata = 85-90 km/h, in 5^ marcia, a 4500/5000 rpm Temperatura massima raggiunta dal liquido di raffreddamento = 81°C (ma assestatasi mediamente su un max di 79) Giunto a destinazione e parcheggiato, ho sbirciato subito, in basso, nella specola = termodilatazione del liquido, contenuta, ben lontana dall'aver raggiunto il livello massimo (neppure quello medio, in verità).
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Iscritto: 29/02/2004 Locazione: Vicinanze Bo.
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Tranquillo Fede,sono una persona molto pacifica,qui dentro anche più che fuori :-) Secondo me nelle procedure Yamaha c'è un'errore. Magari anche solo di traduzione,massimo con minimo Oppure seguono anche loro i dettami:"metti al massimo,tutta quella che è in più andrà fuori". Ma su una moto non mi par bello.. Puoi sempre provare...lo metti al massimo da freddo,accendi,ti fai un giro di preriscaldamento,ti fermi,blocchi il gas su un minimo accellerato,aspetti che il motore vada in temperatura per bene e che accenda l'elettroventola un par di volte. Poi vedi dove arriva Il livello che hai visto dopo il tuo giretto secondo me è giusto,circa a metà strada fra il minimo e la metà. Il mio di solito è ancora più basso,poco sopra il minimo nel funzionamento normale (cioè fresco). Non ti nascondo che anche a me fa strano vedere il livello così giù,basta armeggiare con la moto con cavalletti e quant'altro,facendole prendere inclinazioni e livellature insolite (alta dietro,per esempio),per vedere il livello che va sotto. Ma ti garantisco che se rimarrai piantato in una coda d'estate,con la ventola quasi sempre in funzione,e butterai un'occhio alla vaschetta,ti passerà la voglia di aggiungere liquido
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Iscritto: 13/01/2005 Locazione: MN
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Originariamente inviato da Wado*66 Oppure seguono anche loro i dettami:"metti al massimo,tutta quella che è in più andrà fuori". Ma su una moto non mi par bello..
con un sistema di raffreddamento a circuito aperto come in questo caso non me ne potrebbe fregare di meno di quello che cadrebbe per terra dallo sfiato. il volume nel vaso di espansione di un circuito di raffreddamento aperto si auto livella da solo l'importante è che durante la fase di raffreddamento non venga aspirata aria dal tappo a valvola del radiatore. fare le pieghe non vuol dire fare anche le curve
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Iscritto: 04/05/2005 Locazione: PR
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Entra... Esce... Avevo un casco aperto Shark City Cruiser, comprato praticamente assieme alla Trk 250. https://shark-helmets.com/jet/metro/citycruiser.html?___store=italian&___from_store=french . Ma non mi sentivo troppo tranquillo, a mento scoperto. Contemporaneamente c'era da andare incontro a claustrofobia irrazionale da casco irrimediabilmente chiuso e sofferenza cervicale. Trovato acquirente. Collega scooterista, con necessità di sostituire il suo jet. Sono stato stasera nella concessionaria che mi ha venduto la Tracer. Sono anche rivenditori ufficiali Shark. Trovato in offerta l'ultimo modulare Evojet, di taglia XL (= quella che mi necessita). Perdipiu', edizione "speciale" per Yamaha. Stessi colori predominanti della moto (grigio scuro ed azzurro). 190 euro, invece di 300. Mi pare una soluzione furba. Modulare aerodinamico e leggero (1400 gr). Con ampio campo visivo. Omologato P/J. Visto, provato, preso. https://shark-helmets.com/evojet.html?___store=italian&___from_store=german https://youtu.be/8CKonqVL8M0
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Iscritto: 13/01/2005 Locazione: MN
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bello come la tracer7
fare le pieghe non vuol dire fare anche le curve
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Iscritto: 04/05/2005 Locazione: PR
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Originariamente inviato da andrea.matteoFede, visto che la moto praticamente ha ancora il nylon sulla sella che ne dici di fare un salto in Conce, giusto per fargli notare la cosa ....
... Mission accomplished. In occasione del cambio di casco (vedi qui sopra... A proposito: ottimo feedback), ho fatto un salto anche nella officina attigua al salone.. Spiegando la situazione al "capoassistenza" Yamaha. Ha detto che è tutto regolare e di non preoccuparmi. "Protocollo". Nessun rabbocco necessario. Se la vedono loro, in occasione del primo pre-tagliando (1000 km). ... Prendo atto.
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Iscritto: 01/09/2022
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Originariamente inviato da Fede7304 ...
Ciao Fede7304, innanzitutto complimenti per il tuo percorso, ho letto tutto il thread e mi sono immedesimato nelle tue scelte e nei tuoi problemi, specialmente quelli alla schiena di cui soffro in forma meno grave anche io. Conosco comunque la sensazione di essere bloccati e sentirsi inutili (userei un altra parola), in quei frangenti a me è venuto da piangere più di una volta. Ho da poco passato i 40 e anche io ho deciso di fare quello che hai fatto tu, ovvero partire con un 250, nel mio caso un Leoncino. Giro attorno alla moto da quando avevo 14 anni, penso, ma a parte uno scooter altro non ho avuto. Ho guidato solo un 125 attorno ai 30 anni, di un amico. La figlia è cresciuta un po' ed ho visto la possibilità: ora o mai più. Sono spaventato dal peso, nel senso che se avessi 20 anni proverei subito a inclinarla per capire fin dove posso tenerla, ma ora questa prova non posso permettermela e quindi devo andare al buio, non conoscendo il limite oltre il quale la schiena non regge. Non posso assolutamente diventare "viola" provando a tenerla su, come ho letto in altri thread. L'esame lo farò a breve con una Z650 che per ora mi intimisce, ma sicuramente fare qualche giretto con la mia e il foglio rosa mi farà passare la paura e mi resterà solo il peso da dover gestire. Infine, casa mia ha una rampa bella verticale che si conclude con una curva parabolica in cima, la rampa è in cemento e neanche asfalto. Arghh... Complimenti ancora per quello che hai affrontato e superato, spero di riuscirci anche io, partire con qualcosa di grosso non penso che sarei stato in grado di farlo (come te), la scelta di prenderlo nuovo poi è stata dovuta anche alla pronta consegna. Aspettare a lungo o cercare un usato avrebbe portato a troppe pippe mentali e alla fine non avrei preso niente. Ah dimenticavo, uso casa-lavoro e qualche giretto fuori porta. Saluti!
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Iscritto: 13/01/2005 Locazione: MN
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a quanto equivale un giretto fuori porta?
fare le pieghe non vuol dire fare anche le curve
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Iscritto: 01/09/2022
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Originariamente inviato da nicola66a quanto equivale un giretto fuori porta? Entro i 100km direi, poi non escludo che farò una pazzia ogni tanto tornando a "casa" (dolomiti, 230km), ma sarà veramente una volta all'anno. Anche volendo i tempi per farlo non ci sono, la famiglia preme. Infatti se avessi pensato a quello avrei preso qualcosa di usato da scassare ora e più turistico dopo. No, non posso farlo, e le moto turistiche non mi piacciono :) Inoltre le zavorrine non ci pensano minimamente a salire neanche su uno scooter :)
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