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Iscritto: 24/02/2009 Locazione: vigevano e pavia
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Molta tristezza.
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Iscritto: 30/01/2014 Locazione: Milano
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L'avevo detto all'inizio della discussione: rispetto molto i ciclisti e la loro fatica. Anche tra di loro (come tra i motociclisti, gli automobilisti, i pedoni ecc.), ci sono pessimi elementi ma vista l'alta vulnerabilità, sulla strada, meritano la nostra massima attenzione. La legge del più forte (o più veloce, più potente o più furbo), sulla strada, non deve mai valere. Se un ciclista sbaglia invadendo la corsia opposta e facendosi male, mi sembra che la punizione sia già sufficiente. Smettere di chiamarli e considerarli "Fave", è una forma di rispetto anche per questi ultimi ragazzi feriti.
"Chi non si aspetta l'inaspettato, non troverà la verità".
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Iscritto: 10/02/2011 Locazione: affari miei
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la morte non rende santo nessuno. Non ha reso santo manco un noto statista italiano emigrato in tunisia. Altrimenti consideriamo anche santi tutti i compagni d'armi di mio nonno e bisnonno e tanto fa...sono morti pure loro. E qualcuno moooolto difficilmente può essere chiamato santo
Bisogna SEMPRE vedere TUTTO cosa sta intorno. Se attraversi la strada a uno scania che arriva a 120 all'ora sei una fava PUNTO,vogliamo parlare dell'incidente famoso in queste ore sui tg e giornali?
Bene,analizziamo i FATTI,il primo fatto è che un qualcuno sicuramente migliore del sottoscritto a guidare ha invaso la corsia opposta ed è stato centrato da un automobile facendosi veramente male. PUNTO
Il secondo fatto è che un automobile che viaggiava (chi lo può dire a quanto ....perchè cambiano TANTISSIME cose) ha trovato la strada ostruita,sembra non ci siano state tracce di frenata.
E poi via libera alle ipotesi... - la bici ha avuto un guasto meccanico e ha sbandato? ( se era una bici da popòcorsa potrebbe anche aver ceduto il telaio improvvisamente o sgonfiatasi una gomma) -è stato abbagliato dal sole? - pensava ad altro? - gli è squillato il telefono -ha dovuto evitare una fava a piedi? -doveva girare?
E la macchina? -andava a velocità ? ....quanta? -era al telefono? -era abbagliato dal sole?
E più sorgono particolari più penso che FORSE questa morte si poteva evitare. Ma finchè non vedo un rapporto firmato non saprò dire se fava o santo
per una fuga di legno o pellet non si è mai preoccupato nessuno ,le fughe di metano sventrano le case e fanno stragi.
Sulle mie moto NON SI USANO abbigliamento dainese,caschi agv,catene regina,olio castrol, gomme pirelli e freni brembo.
Usate voi questa roba se volete spendere il triplo
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Iscritto: 08/09/2015 Locazione: Roma
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Per me andare in moto è rischioso, ma in bicicletta lo è ancora di più. In città qui a Roma, spesso prima per qualche commissione non molto distante uscivo con la mia Mountain Bike, e con quella ho rischiato di farmi male un bel po' di volte. Trovo ora più sicura la moto che la bicicletta. In biciclette è tutto troppo lento rispetto al traffico cittadino e provinciale. Se fai un errore stupido, si fa fatica a rimettersi in carreggiata velocemente, e poi con la bicicletta si fanno cose troppo alla leggera... Andare in bicicletta sulle nostre strade è veramente pericoloso.
Sono un tipo semplice, mi fermo al semaforo, dentro la prima e gas a martello!
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Iscritto: 02/10/2007 Locazione: FI
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Io vivo in campagna in un paesino della provincia di firenze su una delle strade più gettonate da moto e bici e le FAVE sono sempre di più. La stragrande maggioranza degli utenti della strada siamo (mi ci metto dentro perchè come disse quello "...scagli la prima pietra....") chi maleducato chi prepotente chi incapace ed in più ci si sono aggiunti sti aggeggi dei telefonini che appestano l'esistenza dell'uomo di questi anni più recenti.
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Iscritto: 23/06/2000 Locazione: Roma
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Auto e bici che condividono la strada la vedo una convivenza veramente difficile. L'incidente ad Hayden è uno di una lunga serie, quella zona poi, il Riminese, è tristemente famosa per la sua pericolosità. Soluzioni? Difficile, o importiamo il modello Amsterdam e rielaboriamo il sistema trasporto o a queste disgrazie ci dobbiamo fare i conti. Le ciclabili sono una soluzione anche se credo che chi fa ciclismo "sportivo" mal digerisca condividere la strada con il ciclista della domenica.
Veterano
BMW R1200R
Motociclista e orgogliosamente BOOMERS
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Iscritto: 16/05/2008 Locazione: Milano
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infatti il ciclista "sportivo" non usa le ciclabili, come i pedoni non usano i marciapiedi
forse fanno bene quei paesi di cui si vedono i filmati con autobus, moto, tuk-tuk, pedoni tutti assieme, senza stop, senza semafori ecc...
noi siamo un popolo di trasgressori; perché? perché siamo più incivili? sì forse ma soprattutto perché sappiamo di essere impuniti
TUTTI TRASGREDIAMO, dai diciamolo
e c'è chi ha lo scarico non a norma, e c'è chi ha la targa orizzontale, e c'è chi usa la bici sui marciapiedi, e c'è chi parcheggia in terza fila, e c'è chi va a 200 km/h, ecc...
poi quando ci beccano "eh ma proprio a me???"
e in più ci si mette un sistema viario fatto ac[beep], tutti assieme a contenderci lo spazio
vicino a casa mia hanno creato un quartiere ex novo, con strade larghissime (inutilmente), il marciapiede solo da un lato (chissà perché) e zero ciclabile; e lo chiamano il quartiere per i bambini
il nostro sistema è ancora molto auto-centrico e sarà difficile cambiare mentalità
mi è rimasto del gas nel sangue e non so come smaltirlo... e adesso mi sta tornando la scimmia
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Iscritto: 24/02/2009 Locazione: vigevano e pavia
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the end.............
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Iscritto: 16/05/2008 Locazione: Milano
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purtroppo scene come queste si ripeteranno il sistema viario non funziona e gli utenti, tutti, ancora meno mi è rimasto del gas nel sangue e non so come smaltirlo... e adesso mi sta tornando la scimmia
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Iscritto: 23/06/2000 Locazione: Roma
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Vabbè ma oggi con l'avvento dello "sport di massa" è diventato pericoloso tutto, è una questione di numeri.
Veterano
BMW R1200R
Motociclista e orgogliosamente BOOMERS
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Iscritto: 29/01/2017
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Concordo appieno con quanto scritto da DrManetta, Ok la passione ma ci vuole accortezza.
Io ho acquistato una MTB per fare meno strada possibile e divertirmi sugli sterrati, a volte mi capita di fare asfalto, ma tengo la destra e a volte se la strada non mi convince e c'è un marciapiede largo passo sopra e ovviamente se incrocio un pedone cedo il passo o addirittura smonto.
Ci vuole Rispetto e chi si comporta come scritto nel Post non ne ha ne per se stesso e ne per il prossimo.
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Iscritto: 08/09/2015 Locazione: Roma
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Ma come mai questo stato italiano ladrone come pochi, ancora non trova una gabella da appiccicare sotto la sella dei ciclisti? Qualunque cosa si faccia qui da noi, lo stato arriva subito con una tassa ad hoc. Si era cominciato a giocare con dei Droni, e dopo qualche mese siamo già alla patente per pilotarli. E sulla bici niente...niente di niente. Ne un piccolo bollo, ne una sorta di assicurazione, nessuna regola da far rispettare, possono fare quello che vogliono in mezzo alla strada, soprattutto intralciare il traffico che mi sembra il loro sport migliore. Per me vedere sti gruppi di ciclisti che chiacchierano parlando solo di caz-zate e niente altro stando in file parallele pure fino a 5 fave, dovrebbero essere presi a manganellate sui denti! Un ciclista che va ad allenarsi per sport non si mette a chiacchierare , o pedali o chiacchieri! Dovrebbero imporre un'assicurazione ed una targa per prima cosa, così un bel po' di buste di fave se ne starebbero seduti al bar a spararle su chi ce l'ha più grosso, e chi invece proprio non può farne a meno di biciclettare pagando e sapendo di essere rintracciato tramite un numero di targa, forse starebbe più attento al suo comportamento.
Sono un tipo semplice, mi fermo al semaforo, dentro la prima e gas a martello!
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Iscritto: 10/02/2011 Locazione: affari miei
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leggo queste notizie e mi cascano le....sfere. http://www.ansa.it/sito/notizie/topnews/2017/06/28/ultima-frontiera-doping-positivo-14enne_2d0f03d8-14ac-4127-81f7-1a74bcf468fe.htmlIo a 14 anni giravo in BMX e poi col califfone e dei risultati sportivi me ne sbattevo. era solo importante andare alle giostre,magari fare rissa e divertirsi
per una fuga di legno o pellet non si è mai preoccupato nessuno ,le fughe di metano sventrano le case e fanno stragi. Sulle mie moto NON SI USANO abbigliamento dainese,caschi agv,catene regina,olio castrol, gomme pirelli e freni brembo. Usate voi questa roba se volete spendere il triplo
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Iscritto: 25/05/2016 Locazione: Cecina (LI)
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Vi racconto un fatto accaduto ieri sera tardi, verso le 23.30, sempre in tema di indisciplina su due ruote.
Parcheggio l'auto, scendo ed attraverso il marciapiede piuttosto largo che ho di fronte la porta di casa. Mentre cerco le chiavi in tasca avvicinandomi al portone sento un "OOOHH!" che mi fa trasalire e mi fermo istantaneamente perché mi accorgo che sta sopraggiungendo un ragazzotto su una bici, in monoruota e piuttosto veloce, che poi passa tra me ed il portone, razzandomi le gambe e proseguendo la sua corsa su una ruota sola fino all'angolo, dove finisce il marciapiede ed inizia la strada. Senza abbassare la ruota, ne frenando minimamente, con la sua bicicletta priva di fanale si butta in strada senza alcun minimo accenno di controllo su macchine in arrivo...
Ed infatti, una signora di mezza età che faceva tranquillamente la sua strada, si vede spuntare questo deficiente ed inchioda prontamente l'auto prima di investirlo. Il ragazzotto allora si desta dal suo mondo immaginifico, traballa, barcolla e mette ruota e piedi a terra, non cadendo solo perché l'età l'assiste nella prontezza di riflessi. Poi si gira verso la signora, la guarda e gli urla: "brutta tro...ia, stron...za di [beep], vai a fare in cu...lo invece di guidare" e se ne riparte. La signora, piuttosto sconvolta dal rischio di investimento e dalle frasi offensive ricevute senza alcuna colpa, mi guarda sconsolata e così gli dico: "signora, si consoli. tanto prima o poi la macchina buona la trova e ci togliamo un pensiero". In quel frangente non mi è venuto altro da dire.
Praticamente una tragedia sfiorata, con varie combinazioni positive che hanno contribuito ad evitarla. Ed un coglio...ne protagonista che ignaro di tutto oggi continuerà nelle sue bischerate su strada...
Non han sì aspri sterpi né sì folti quelle fiere selvagge che ’n odio hanno tra Cecina e Corneto i luoghi cólti
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Iscritto: 23/06/2000 Locazione: Roma
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Originariamente inviato da DrManettaVi racconto un fatto accaduto ieri sera tardi, verso le 23.30, sempre in tema di indisciplina su due ruote.
Parcheggio l'auto, scendo ed attraverso il marciapiede piuttosto largo che ho di fronte la porta di casa. Mentre cerco le chiavi in tasca avvicinandomi al portone sento un "OOOHH!" che mi fa trasalire e mi fermo istantaneamente perché mi accorgo che sta sopraggiungendo un ragazzotto su una bici, in monoruota e piuttosto veloce, che poi passa tra me ed il portone, razzandomi le gambe e proseguendo la sua corsa su una ruota sola fino all'angolo, dove finisce il marciapiede ed inizia la strada. Senza abbassare la ruota, ne frenando minimamente, con la sua bicicletta priva di fanale si butta in strada senza alcun minimo accenno di controllo su macchine in arrivo...
Ed infatti, una signora di mezza età che faceva tranquillamente la sua strada, si vede spuntare questo deficiente ed inchioda prontamente l'auto prima di investirlo. Il ragazzotto allora si desta dal suo mondo immaginifico, traballa, barcolla e mette ruota e piedi a terra, non cadendo solo perché l'età l'assiste nella prontezza di riflessi. Poi si gira verso la signora, la guarda e gli urla: "brutta tro...ia, stron...za di [beep], vai a fare in cu...lo invece di guidare" e se ne riparte. La signora, piuttosto sconvolta dal rischio di investimento e dalle frasi offensive ricevute senza alcuna colpa, mi guarda sconsolata e così gli dico: "signora, si consoli. tanto prima o poi la macchina buona la trova e ci togliamo un pensiero". In quel frangente non mi è venuto altro da dire.
Praticamente una tragedia sfiorata, con varie combinazioni positive che hanno contribuito ad evitarla. Ed un coglio...ne protagonista che ignaro di tutto oggi continuerà nelle sue bischerate su strada... La gioventù è quella fase della vita dove si fanno più cazz..te!!!!
Veterano BMW R1200R Motociclista e orgogliosamente BOOMERS
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Iscritto: 24/02/2009 Locazione: vigevano e pavia
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Cronaca di 15 min. fa. Svolto l'angolo della piazza e mi trovo davanti il classico ciclista contromano, dopo 10 m. pedone che attraversa in diagonale e che viene verso di me in modo distratto, si ferma ripensa e riprende ad attraversare. Per fortuna ero in bicicletta con un mezzo a motore facevo stryke..................
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Iscritto: 10/02/2011 Locazione: affari miei
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a volte incocciano qualcosa di grosso e poi sui giornali "auto omicida ne travolge 4". Certo che cominciassero a guidare decentemente mi sa che nevica
per una fuga di legno o pellet non si è mai preoccupato nessuno ,le fughe di metano sventrano le case e fanno stragi.
Sulle mie moto NON SI USANO abbigliamento dainese,caschi agv,catene regina,olio castrol, gomme pirelli e freni brembo.
Usate voi questa roba se volete spendere il triplo
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Iscritto: 23/10/2009 Locazione: SIENA
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....ma fra di voi non esiste nessuno che va sia in moto che in bici? O sia in moto che in macchina? Perché la strada è sempre la strada...e gli idioti restano idioti indipendentemente dal mezzo che guidano. O no?
NON CORRO MAI PIU' VELOCE... ...DI QUANTO IL MIO ANGELO CUSTODE POSSA VOLARE...
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Iscritto: 16/05/2008 Locazione: Milano
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...and the winner is...
mi è rimasto del gas nel sangue e non so come smaltirlo... e adesso mi sta tornando la scimmia
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Iscritto: 08/09/2015 Locazione: Roma
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Originariamente inviato da edodoc01....ma fra di voi non esiste nessuno che va sia in moto che in bici? O sia in moto che in macchina? Perché la strada è sempre la strada...e gli idioti restano idioti indipendentemente dal mezzo che guidano. O no? credo che forse gli idioti maggiori siano i ciclisti che si espongono ad un rischio molto elevato andando in giro tranquillamente su strada con quelle rotelle da due cm. Ma invece si sentono dei super eroi capaci di mettersi in mezzo alla strada ingombrando le corsie inutilmente. Perchè la cosa che fa anche di più in[beep]xare, è che rompono i maroni mentre stanno passeggiando...loro passeggiano, ed io che invece sto recandomi al lavoro devo aspettare il loro comodo trovandomeli in mezzo alla strada. Io sono dell'idea che la categoria dei più idioti sono questo tipo di ciclisti. Alcuni mi dicono loro stessi che quando sono nel traffico si mettono in mezzo per far rallentare il più possibile l'automobilista in modo da stare "loro" più tranquilli. Io non sarei capace di fare questo ragionamento, io so che in bicicletta si rischia moltissimo!! Ora addirittura gli è stata data man forte dal governo con una legge che dice che devi sorpassarli ad un metro e mezzo di distanza dal ciclista...un camion si mette su una provinciale ad un metro e mezzo da loro...deve invadere gran parte dell'altra corsia, anche se a terra c'è la striscia continua?
Sono un tipo semplice, mi fermo al semaforo, dentro la prima e gas a martello!
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